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Attivisti del Partito Socialista Europeo

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venerdì 29 febbraio 2008

Partito Socialista newsletter del 28 febbraio 2008


NEWSLETTER DEL 28 FEBBRAIO 2008

Pd-Pdl limitano l'informazione Rai

Boselli: da Veltroni e Berlusconi regole illiberali
Nuove regole dal dieci marzo per la campagna elettorale, ma saranno su misura pere Pd e Pdl.
"Non è un caso la mancata approvazione di un regolamento per i faccia-a-faccia tra i candidati premier per le prossime elezioni politiche" ha detto Enrico Boselli commentando le ultime decisioni della commissione di vigilanza sulla Rai. "Anzi, - continua il leader socialista - il Partito democratico in perfetta sintonia con il Pdl, di fatto ha impedito che si giungesse a una soluzione lasciando alla Rai il compito si sbrogliare la faccenda. E' in atto da parte di Veltroni un tentativo di ridurre tutta la campagna a un tu-per-tu con il partito di Berlusconi''. "Così facendo - conclude Boselli - si vuole passare da un bipolarismo, cattivo ma pluralista, a un bipartitismo coatto e illiberale, che si propone di semplificare la politica riducendo la libera espressione delle idee".
Boselli poi intervenendo questa mattina a Omnibus, su La 7, ha sottolineato le gfrandi differenze che vi sono in tema di laicità tra il nostro paese e il resto dell'Europa.
"Le forze politiche dovrebbero dire cosa pensano di fare a proposito delle cose concrete, a partire dai bisogni delle famiglie italiane. Mi colpisce questa discussione così vaga sul valore della famiglia: sono tutti in fila a ripetere famiglia, famiglia, famiglia. la realtà è che, dopo cinque anni di governo del centrodestra, è che Berlusconi non ha fatto nulla. E in un anno e mezzo di centrosinistra si poteva fare di più, il Pd deve ammetterlo". "Le famiglie - ha proseguito Boselli - hanno bisogno di garanzie dallo Stato per i vecchi e nuovi diritti" Asili nido, assistenza agli anziani e una serie di misure che davvero possano consentire alle famiglie una qualità di vita migliore. E ancora "una scuola pubblica di qualità per tutti. In Italia si destina alla famiglia la metà di quanto fanno Francia, Spagna e Gran Bretagna". Inoltre Boselli ha ricordato come in questi paesi sono stati estesi i diritti "Con le unioni civili, garantendo la fecondazione assistita, introducendo il divorzio breve. Tutti laicisti, i grandi paesi europei?" si è chiesto Boselli.

Grillini: il Ps l'unico partito che investe su temi gay
"Finora il Partito Socialista è l'unica formazione politica che si rivolge esplicitamente alla comunità lgbt (lesbiche, gay, bisex e trans), con una campagna incentrata sui diritti civili e sui diritti delle coppie di fatto". E' quanto rileva il deputato socialista Franco Grillini.
"Gli altri partiti - aggiunge Grillini - si sono distinti esclusivamente cercando di spartirsi le candidature di questo o di quell'esponente gay, ma non ci hanno detto con chiarezza quale linea politica intendono seguire e come nei fatti vogliono far approvare dal Parlamento quelle leggi sui diritti e sulle libertà che mancano solo in Italia, ma esistono da tempo nel resto d'Europa. Puntare sui diritti civili e sulla laicità dello stato - conclude - significa dare una chiara risposta alla evidente necessità di modernizzare il Paese e di dare voce a quell'Italia laica del divorzio e dell'aborto che è ancora maggioranza".
E la politica del Ps è apprezzata dalle organizzazioni gay. La Rosa Arcobaleno si congratula con i dirigenti del Partito Socialista per la nuova campagna dalla parte dei gay e del mondo Lgbt che da oggi è stata avviata sul sito www.partitosocialista.it. "Speriamo - spiega il presidente della Rosa Arcobaleno, Luca Liguoro -, che l'immagine comparsa su internet possa farsi corpo e diventare centinaia di cartelloni da affiggere almeno nelle maggiori città italiane. Siamo compiaciuti del fatto che per la prima volta la parola 'gay' appaia sulla locandina di un partito". E aggiunge Liguoro: "Mentre il Pd decide di non candidare nessun gay per paura di turbare le coscienze e le ipocrisie di qualcuno, il Partito Socialista sorprende tutti non solo sostenendo una campagna per i diritti Lgbt ma sostenendo anche una piena visibilità e riconoscimento della comunità Lgbt". Per quanto riguarda le politiche sui diritti, il presidente della Rosa Arcobaleno, Luca Liguoro, sottolinea che nella sinistra italiana "sta avvenendo una lenta e inesorabile frattura come nella tettonica a placche: da una parte alcuni partiti come la Cosa Rossa e il Partito Socialista marciano veloci verso l'Europa e al contrario il Pd scende verso i paesi musulmani dove alle lesbiche e ai gay non viene riconosciuto nessun diritto".

Al Pd i Socialisti interessano solo all'estero

Cefisi: ci presenteremo col nostro simbolo come in Italia
"Oggi ascoltiamo voci preoccupate da parte del Partito Democratico circa la divisione tra le forze del centrosinistra nei collegi all'estero. Questa divisione è unicamente da addossarsi alle scelte del PD e in particolare del suo leader, Veltroni, che rifiutando l'apparentamento in Italia con il Partito Socialista, da noi considerato opportuno e necessario, ha provocato una frattura clamorosa tra le forze che si dichiarano riformiste" così Luca Cefisi, coordinatore della campagna elettorale all'estero del PS, sulle dichiarazioni odierne dell'esponente PD Eugenio Marino sul vantaggio del centrodestra tra gli italiani all'estero. "A questo punto, non rimane ai Socialisti che di presentarsi anche agli elettori italiani all'estero con il proprio simbolo e i propri programmi, che troveranno sulla scheda il nome socialista e candidati con gli stessi programmi, idee e valori dei partiti socialisti e laburisti europei, latinoamericani e di Australia. Abbiamo fiducia che gli elettori capiranno e ci sosterranno".


Su economia, laicità, diritti, scuola pubblica, il Ps come il Psoe

Locatelli: il Partito di Zapatero si chiama Partito Socialista
"Vedo che in Italia c'è chi, in diversi partiti, sgomita per apparire sotto la luce riflessa di Zapatero. Non esiste in Spagna un fronte zapaterista- dichiara Pia Locatelli, eurodeputata del Partito Socialista -. Faccio notare che il Partito di Zapatero si chiama Partito Socialista. Su economia, laicità, diritti, scuola pubblica, il programma del Partito Socialista Spagnolo coincide con quello del Ps in Italia. Io, sarò sin dai prossimi giorni in Spagna a fianco di Zapatero, durante questa nostra comune campagna elettorale. I socialisti sono socialisti, diffidate dalle imitazioni"
Così dichiara l'eurodeputata socialista Pia Locatelli, Partito Socialista, vicepresidente dell'internazionale socialista.

Dopo la tragica scomparsa dei fratellini Gravina

Dato: con la mia legge si sarebbero potuti salvare
"La dolorosissima vicenda dei fratellini di Gravina di Puglia provoca un'ondata di sdegno che attraversa il Paese - dice Cinzia Dato, parlamentare del Partito Socialista - per le vane ricerche da parte delle forze dell'ordine".
La deputata socialista ricorda di aver presentato il 12 ottobre 2006 una proposta di legge il cui titolo era: Disposizioni per favorire la ricerca delle persone scomparse e istituzione del Fondo di solidarietà per i familiari delle persone scomparse. Nella proposta di legge, non ancora posta ai voti, si affronta il tema con soluzioni concrete.
"Ho chiesto di dar vita ad un Comitato nazionale interforze sulle persone scomparse - spiega l'onorevole Dato - ed il Comitato provinciale sulle persone scomparse. Ho chiesto la creazione di nuove banche dati delle persone scomparse; di una specifica sui singoli campioni di DNA e un numero verde per segnalazioni sulle persone scomparse", prosegue Cinzia Dato.
Conclude poi l'esponente del Partito Socialista: "Dati gli alti costi che devono sostenere i nuclei colpiti dalla scomparsa di un famigliare, si rende necessario introdurre misure di sostegno alle famiglie con un apposito fondo di solidarietà ed una nuova tipologia di permesso lavorativo retribuito per i dipendenti pubblici e privati. Con la speranza che tutto ciò non debba servire mai più"

I socialisti nel territorio

Palagiano (TA). Un partito moderno e di governo della sinistra italiana
"Il lavoro svolto in questi mesi non solo a Palagiano, ma su tutto il territorio nazionale aveva come obiettivo quello di ricomporre tutte le anime socialiste, dando corpo insieme ad altre personalità politiche di diversa provenienza, ad un partito moderno e di governo della sinistra italiana. Un partito, vogliamo ricordarlo, che ha dato voce all'Italia che lavora e produce fin dal 1892".
È quanto si legge in una nota del coordinamento della sezione Sandro Pertini di Palagiano (TA).
"Il gruppo di Coordinamento per Costituente Socialista, riunitosi per stabilire le iniziative da intraprendere per l'imminente campagna elettorale, ha preso atto, con soddisfazione, del lusinghiero successo che ha avuto la campagna di adesione al partito in ambito locale. Forte è stata l'interesse di tanti giovani che si sono resi subito disponibili a lavorare con noi. Anche a Palagiano la deriva neo-centrista avviata da Veltroni non trova riscontro in larga parte delle donne e degli uomini di sinistra e dell'area laica. Ed uno dei primi risultati è stato l'aver ottenuto un dato politico rilevante con la formale adesione al Partito Socialista dei consiglieri Giovanni Gesualdo (proveniente dal gruppo del PD) e Gaetano Quero (proveniente dal gruppo Misto) i quali si sono aggiunti al consigliere Giuseppe Catucci già eletto nelle liste dello SDI e all'assessore Rita Beretta con delega alla: Promozione del territorio, Attività produttive, Turismo ed eventi. I tre consiglieri d'accordo col partito, hanno annunciato che costituiranno il gruppo consigliare del Partito Socialista-PSE. Alla luce di quanto sta accadendo, in campagna elettorale faremo capire in maniera chiara che 116 anni di storia del Partito Socialista non può essere cancellata né da Veltroni né da Berlusconi entrambi espressione di un falso 'nuovismo'. Sappiamo qual è la grande responsabilità che ci spetta: contribuire a dare all'Italia un grande Partito Socialista guardando al resto d'Europa, un partito socialista chiaramente identificabile: progressista, laico e riformista, che tuteli i diritti del mondo del lavoro, che sia a favore di un mercato dalle regole chiare e che continui a battersi per i diritti civili".

Roma. Bullismo, Coppotelli: restituire protagonismo ai ragazzi
"Ogni città e i suoi quartieri è lo specchio della società che li costruisce, della sua storia, dei suoi rapporti di potere, dell'evoluzione dei suoi modelli economici, della sua classe dirigente". E' quanto afferma l'assessore regionale alle Politiche sociali del Lazio, Anna Coppotelli, dopo gli ultimi ripetuti episodi di bullismo. "Bisogna favorire la ricostruzione del senso di appartenenza e l'identificazione positiva con il territorio in cui si vive
attraverso lo stimolo al confronto per risolvere i problemi - prosegue l'assessore socialista - alla ricostruzione della comunicazione tra i gruppi sociali e tra le persone. L'emergenza violenza tra i giovani -agita o subita per anni- richiede interventi ambientali, culturali e relazionali. Bisogna individuare le criticità: degrado, criminalità, disoccupazione, carenza di infrastrutture e di luoghi di socializzazione diversi dalla strada".
"Il tema dell'integrazione dei giovani è ampio e può essere declinato nei versanti dell'integrazione scolastica, dell'integrazione lavorativa e dell'integrazione sociale più in generale - spiega Anna Salome Coppotelli - può essere affrontato dal punto di vista preventivo o ripartivo".
"Ritengo che la povertà sia fonte di molti disagi, ma che la disuguaglianza e la vulnerabilità sociale, siano concetti a volume variabile - continua l'assessore alle Politiche sociali - perciò l'essere poveri o percepirsi tali dipende, anche, dai bisogni e dalle aspettative del contesto in cui si vive".
"Migliorare l'occupabilità e la stabilità occupazionale dei giovani, significa formare risorse umane capaci di attivare dinamiche di sviluppo locale, sia economico che culturale. Il nostro obiettivo deve essere quello di assicurare un circuito di inclusione sociale per attivare nuove forme positive di protagonismo giovanile fondate sull'autopromozione e sulla capacità di progettare il proprio futuro", conclude l'assessore Coppotelli.

Cagliari. Finanziaria, Caligaris: appello per le donne delle pulizie dei locali della Regione
Con un appello alla Giunta "affinché attui tempestivamente la legge numero 20 del 1993 che il Consiglio ha esteso ai lavoratori dei servizi in modo da dare un sostegno alle 280 persone, prevalentemente donne, senza alcun reddito dal 16 gennaio, in attesa degli ammortizzatori sociali", la consigliera regionale del Partito Socialista Maria Grazia Caligaris ha annunciato il voto di astensione alla manovra finanziaria. "Si tratta - ha precisato - di persone che, dopo essere state licenziate per volontà della Regione attraverso l'indizione di un bando internazionale finalizzato esclusivamente al risparmio, sono state lasciate sole con gravi conseguenze sociali nonostante l'impegno assunto dal Presidente Soru che nessun lavoratore avrebbe perso il posto di lavoro".
"In questa manovra - ha detto ancora l'esponente socialista - ci sono alcuni aspetti positivi. Tuttavia non è sufficiente e ha risentito di un autentico arroccamento della Giunta e della maggioranza - rappresentata soprattutto da larga parte del Partito Democratico - su posizioni e scelte non condivise. Vi é stato, in più di un'occasione, talvolta anche per evidenti aspetti contraddittori, un atteggiamento di rifiuto al dialogo che non può non sconcertare. I socialisti hanno tentato in molte occasioni di avanzare proposte migliorative e di aprire un confronto, peraltro naturale, per un partito che ha aderito e sostenuto "Sardegna Insieme" contribuendo all'elezione del Presidente della Regione e alla vittoria elettorale del 2004. Tutto è stato inutile sin dal primo momento quando si è ritenuto opportuno non coinvolgere i consiglieri di maggioranza nella elaborazione della strategia che si intendeva attuare attraverso i documenti finanziari del 2008".
"Sono molto preoccupata per il crescente malessere nella società sarda, rappresentato anche a Cagliari con una fiaccolata di solidarietà e denuncia contro le vecchie e nuove povertà in costante crescita, e per l'aggravarsi della crisi socio-economica che - ha concluso Caligaris - richiedono interventi diversi, più efficaci, e un maggiore coinvolgimento di tutte le forze politiche.

Appuntamenti

Verona. 29 febbraio ore 21. Grillini. "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma"
Venerdì 29 febbraio alle Ore 21 - Sala Civica San Giacomo Circoscrizione 5 (Di fronte al Policlinico di B.go Roma ). Arcigay Pianeta Urbano e Arcilesbica Juliette & Juliette incontro: "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma". Pacs, Dico, Cus, Matrimonio, Legge contro l'omofobia: c'è un futuro per i diritti civili nell'Italia delle nuove famiglie sempre più numerose o ci sarà un ritorno al passato?". Interviene Franco Grillini.

Fiesole (Fi). 29 febbraio ore 21. Spini. Costituente Socialista
Venerdì 29 febbraio alle ore 21.00, l'On. Valdo Spini presenterà la Costituente Socialista alla Casa del Popolo Le Caldine, Via Faentina, 183 a Fiesole (Fi).

Ostia Antica. 29 febbraio ore 18. Riunione della Costituente Socialista
Venerdì 29 febbraio alla ore 18 presso la Sezione di Ostia Antica riunione della Costituente Socialista del XIII° Municipio. All'ordine del giorno: Le scadenze elettorali e la discriminazione di Veltroni verso i Socialisti. Parteciperà il compagno Alberto Benzoni.

Pescara. 29 febbraio ore 17. Dato, Cuzzi. I socialisti con i giovani e le donne per lo sviluppo
Venerdì 29 febbraio alle ore 17 presso il Museo Colonna in Piazza 1° Maggio: I socialisti con i giovani e le donne per lo sviluppo. Intervengono: Gaetano Cuzzi, Silvana Prosperi, Antonio Bruni, Cinzia Dato.

Potenza. 29 febbraio ore 17. Assemblea Ps Basilicata
Venerdì 29 febbraio alle ore 17 presso l'Hotel Vittoria Via della Tecnica, 11 ore 17.00 Assemblea del Partito Socialista della Basilicata. Info: 328.9198418 - 339.4328670.

Cagliari. 29 febbraio ore 18.30. Balia, Caligaris, Ibba, Casula. Apertura della campagna elettorale.
Venerdì 29 febbraio alle ore 18.30 presso l'Auditorium di via Pola 51 apertura della campagna elettorale con una manifestazione aperta a tutti. Parteciperanno all'incontro il segretario Regionale Peppino Balia, i consiglieri Regionali Maria Grazia Caligaris e Mondino Ibba, il sottosegretario Emidio Casula, i consiglieri comunali di Cagliari Raimondo Perra e Francesco Ballero, l'Assessore Regionale Luisanna Depau, l'Assessore Provinciale Piero Comandini, la segretaria generale della Uil Francesca Ticca. Si analizzeranno i dati del tesseramento, il programma del Partito e le iniziative da intraprendere nelle prossime settimane al fine di ottenere il miglior risultato elettorale possibile.

Genova. 1 marzo. Manifestazione con Enrico Boselli
Sabato 1 marzo alle ore 11 presso la sala Sivori, salita Santa Caterina 12, manifestazione con Enrico Boselli.

Como. 1 marzo ore 14.20. Congresso Provinciale
Sabato 1 marzo alle ore 14.20, presso la Circoscrizione n 6 di via Grandi si terrà il 1° Congresso Provinciale del Partito Socialista di Como.

Gallarate (MI). 2 marzo ore 10. Assemblea degli iscritti.
Domenica 2 marzo alle ore 10 in Via Checchi 21, assemblea degli iscritti al partito socialista presso la cooperativa unione arnatese. Ordine del giorno: deliberazioni in ordine alla campagna elettorale, elezione del comitato politico organizzativo.

Firenze, lunedì 3 marzo 2008 - ore 17 presso l'Hotel Baglioni (piazza Unità d'Italia 6) omaggio a Lelio Lagorio per i suoi 80 anni
. Presentazione del libro "Il socialismo fiorentino dalla Liberazione alla crisi dei partiti: 1944-1994" a cura di Luigi Lotti. Intervengono: Lelio Lagorio, Riccardo Nencini, Ivo Butini, Giulio Quercini, Nicola Cariglia. Coordina: Pieraldo Ciucchi

Roma. 3 marzo ore 17.30. Quadrana. Apertura campagna elettorale
Lunedì 3 marzo alle ore 17,30, presso i locali della sezione Centro - San Saba, viale Giotto 17 (tel. 065758196), si apre la campagna elettorale per le elezioni al 1° municipio (Centro Storico), con la presenza del compagno Gianluca Quadrana, nostro consigliere comunale uscente. Parteciperanno i candidati del primo municipio della nostra lista, per le elezioni al comune ed al municipio.

Napoli. 3 marzo ore 17 "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Barbieri Dato
Lunedì 3 marzo alle ore 17 Hotel Oriente Via A. Diaz 44 incontro- dibattito organizzato dal Circolo "Carlo Rosselli": "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Introduce: Elio Capriati, Presidente Circolo Carlo Rosselli; Modera: Andrea Buonaiuto Circolo Carlo Rosselli; Saluto: Fausto Corace, Comitato promotore regionale Partito Socialista. Interventi: Alfredo Guarino, Pres. C.S. Circolo "Carlo Rosselli"; Andrea Furgiuele Pres. Cellula Luca Coscioni Napoli; Salvatore Simioli Pres. Arcigay Napoli; Antonella Marciano Docente Universitaria. Concludono Cinzia Dato e Roberto Barbieri.

Siena. 4 marzo ore 17.30. "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo"
Martedì 4 marzo alle ore 17.30 presso la "Saletta dei Mutilati" - La Lizza Siena - si terrà il dibattito "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo". Introduce: Gianluca Targetti, segretario comunale del PS di Siena. Partecipano: Maurizio Cenni - Sindaco comune di Siena, Mauro Marzucchi - Vice Sindaco comune di Siena, Giuseppe Mussari - Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, Riccardo Martinelli - Deputato Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Modera: Stefano Bisi - Capo Redattore quotidiano "Corriere di Siena".

Bruxelles. 5 marzo ore 16. Locatelli. "International woman's day 2008"
Venerdì 5 marzo alle ore 16 all'Europarlamento Pia Locatelli partecipa all'"International woman's day 2008".

Roma. 5 marzo ore 17. Spini. Celebrazione di Piero Calamandrei
Venerdì 5 marzo alle ore 17 presso la Sala del Cenacolo, in Vicolo Valdina 3/a celebrazione di Piero Calamandrei. Interviene Valdo Spini.

Sassari. 8 marzo. Dibattito sul ruolo delle donne
Sabato 8 marzo presso la sede della federazione del partito socialista in viale Dante n. 12, in occasione della giornata della donna il Centro Amico della Valle di Rosello, il centro sociale e culturale aderente alla Costituente Socialista nella persona della responsabile del Centro sociale e culturale organizza un dibattito sul ruolo attivo delle donne all'interno del partito socialista. Nel Corso del dibattito verrà presentato il libro di Rita Meloni i "I sogni di Lisa continuano".

Crevalcore (BO). 13 marzo ore 20. Grillini. Cena di autofinanziamento
Giovedì 13 marzo alle ore 20 Località casa colonica "Il Silos" via Panaro - Caselle di Crevacore, cena di autofinanziamento della campagna elettorale. Quota di partecipazione ? 20,00. Ha confermato la sua partecipazione Franco Grillini. Per prenotazioni: Ferriani Mario 051-982042; Mariani Claudio 051-983900; Cremonini Alfeo 051-983436; Golini Renato 051-982687.


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giovedì 28 febbraio 2008

Partito Socialista newsletter del 27 febbraio 2008



NEWSLETTER DEL 27 FEBBRAIO 2008

Cancellati dalla tv per eliminarci dal Parlamento

Boselli: sulla laicità Veltroni è più indietro di Prodi
Esclusi dalla tv, senza diritto di replica e lentamente cancellati anche da sondaggi truffaldini. Enrico Boselli non ci sta e vuole portare il Partito socialista oltre il 4%. Il leader socialista prende spunto dall'ultima puntata di Ballarò, dove D'Alema ha parlato dei socialisti senza che nessun socialista potesse rispondergli. "Non ho mai parlato di un accordo elettorale con il Pd. Mi è stato semplicemente fatto presente - afferma ricordando la trattativa con Dario Franceschini e Goffredo Bettini - che dovevamo scioglierci. Del resto l'atteggiamento dei principali esponenti del Pd lo dimostra, come è avvenuto ieri a 'Ballarò' dove Massimo D'Alema ha sostenuto che siamo stati noi socialisti a scegliere di andare da soli e che, d'altra parte, il socialismo italiano ci penserà lui a rappresentarlo. Quindi non è vero che hanno cercato di fare un accordo, ci hanno detto 'o vi sciogliete oppure non se ne fa nulla'".
"Noi - prosegue Boselli - stiamo cercando di salvare il Partito Socialista, stiamo cercando di combattere contro chi cerca di staccarci la spina. Basta guardare i sondaggi. Se ne fa un uso politico impressionante. Visto come ci hanno classificato finora, temo che alla fine di questa settimana il Ps sarà scomparso. Noi stiamo cercando di fare quello che possiamo, ci battiamo a mani nude perché continuiamo a pensarla alla vecchia maniera: ovvero che sono gli elettori a decidere quali partiti devono sedere in parlamento non i signori Floris, Santoro o i direttori dei quotidiani e dei tg".
Continua intanto ad essere molto teso il dibattito interno al Pd sul tema della laicità. "Il programma del Pd sui temi della laicità è un passo indietro rispetto al programma dell'Unione che, tra l'altro, su questi argomenti e' praticamente rimasto irrealizzato". "D'altra parte - ha detto Boselli rispondendo alle domande dei giornalisti - come sindaco di Roma, Veltroni ha impedito la realizzazione del registro delle unioni civili. Figuriamoci se da premier vorrà fare quello che non ha voluto fare alla guida dell'amministrazione capitolina".
"Finita la campagna elettorale impostata come 'l'isola dei famosi', avremo chiaro cosa resta di laico nel Pd e potremo magari fare un raffronto tra il programma elettorale di Veltroni e quello di Zapatero. Il Pd - ha concluso Boselli - è una specie di supermarket dove c'è di tutto e il suo contrario: ci sono Bonino e Binetti, c'è Veronesi, i clericali, i laici: Nessuno di loro però sarà in grado di incidere sul programma e il programma è indietro anni luce rispetto al paese reale".

Villetti: un salvacondotto per la Binetti nonostante il suo no al governo
"La Binetti si dichiara favorevole a convergenze nel centrodestra per scassare la legge sull'aborto. Di fronte a questa posizione non si può fare finta di nulla, limitandosi a dire che va bene la clericale Binetti, ma anche la laica Bonino, come se tra loro le differenze fossero minime. Su questa questione fondamentale non sono ammesse ambiguità di fronte ad elettrici ed elettori". Lo afferma Roberto Villetti, capogruppo dei socialisti alla Camera, secondo il quale "tra le tante regole che il vertice del Pd si è inventato per dare un carattere apparentemente oggettivo alla selezione dei candidati, e che spesso ha violato con la scusante delle eccezioni, non c'è però quella che chi non ha votato la fiducia decisa dal proprio gruppo di appartenenza non può essere ricandidato".
"Così - conclude il parlamentare del Partito socialista - non si rispetta la libertà di coscienza, che su alcuni temi è sacrosanta, ma si dà un salvacondotto solo la Binetti che non votò alla fiducia in una situazione difficilissima, e si apre la strada a un Parlamento nel quale le correnti potranno comportarsi come veri e propri partiti".

Angius: è una campagna elettorale taroccata. Ci saranno sorprese
"Sulla mancata intesa tra Pd e Ps si continuano a dire cose non vere, come ieri a Ballarò. La questione è semplice: il Vice presidente dell'Internazionale socialista e Vice presidente del Governo on. D'Alema sostiene che il simbolo del PS non ha diritto di esistere in collegamento con il PD e la lista Di Pietro".
Lo afferma il Vice Presidente del Senato ed esponente del Partito socialista, Gavino Angius.
"I dirigenti del PD - prosegue Angius - spieghino agli italiani perché non hanno voluto fare con il Ps l'accordo elettorale fatto con Di Pietro. Cosa ha il PS di così repellente? Lo dicano. Dicano che hanno chiesto ai socialisti di sciogliersi. Ma non facciano affermazioni totalmente prive di fondamento. E non si illudano di farci contenti con qualche seggio in Parlamento. Non accetteremo. Ora c'è anche un'altra cosa che il Pd dovrebbe spiegare. Quelli che dovrebbero essere i due principali contendenti, il Pd e il Pdl, in realtà, anziché cercare di togliersi i voti o difendere i propri, o conquistarne altri, si sostengono a vicenda. Il PD sostiene il PDL. E viceversa. C'è tra loro un accordo. Il PD dice: se non votate per noi, votate Berlusconi e Fini. Il PDL a sua volta dice: se non votate per noi, votate Veltroni. È pazzesco, ma è così."
"Credo - aggiunge Angius - che non si sia mai vista al mondo una cosa del genere. Il PD pur di far fuori i partiti più vicini, con i quali si è governato l'Italia, insieme a tanti comuni, province e Regioni, preferisce rafforzare Berlusconi, Fini e il PDL. La cosa viene cortesemente ricambiata. E' una campagna elettorale taroccata e gli italiani se ne stanno accorgendo. Voteranno liberamente e - conclude Angius - ci saranno sorprese".

Villetti a Soro: ci avete chiesto di scioglierci
"Il capogruppo alla Camera del Partito democratico Antonello Soro, in una dichiarazione prende atto che i socialisti 'si propongono un percorso diverso da quello dell'ingresso nel Partito democratico' come se si trattasse di un'assoluta novità. Stupisce che non si sia accorto finora che i socialisti, favorevoli ad un'intesa con il Pd su una comune base politica e programmatica, sono sempre stati contrari a sancire lo scioglimento del proprio partito".
E' la replica di Roberto Villetti, capogruppo dei socialisti alla Camera.
"Non c'è, quindi, nulla da chiudere - conclude il parlamentare del Partito socialista - poiché mai si è aperta una trattativa che non prevedesse il nostro scioglimento nelle liste del Pd".

Craxi: senza precedenti l'attivismo politico della Chiesa
"L'ingerenza della Chiesa sul voto questa volta rischia di essere assai più forte rispetto al passato. Vi sono ragioni interne ed internazionali che stanno alla base di un 'interventismo' delle gerarchie ecclesiastiche che ripropone la centralità della mai sopita 'questione cattolica', riproponendo in chiave moderna non uno scontro antico, bensì l'esigenza di una partecipazione e di una presenza nella societa' italiana che non sia limitata solamente alla sfera spirituale, ma che venga anche allargata a questioni politiche riguardanti la società italiana, la sua organizzazione sociale, i suoi valori di riferimento e di fondo". Lo afferma Vittorio Craxi del Partito Socialista.
"Questo attivismo politico - prosegue Craxi - colpisce le aree ed i partiti che più si sono esposti verso il mondo cattolico, alla ricerca di un consenso organizzato e strutturato. E questa ricerca così vistosa impedisce ogni sintesi possibile, in special modo quando queste vengono ricercate fra le esperienze politiche più 'integraliste' del cattolicesimo e quelle di una difesa estrema e forzata della laicità".
"Vi sono forze politiche, come quella socialista, che devono vigilare affinché non si superino i confini tracciati dalla revisione concordataria, che sono netti e definiti circa i compiti e le responsabilità di Stato e Chiesa e che vedono un comune impegno proteso alla crescita della società italiana senza alcun dovere di intervento, da parte della Chiesa, nella formazione e nell'orientamento politico e democratico del nostro Paese".
"Se in questa campagna elettorale - conclude Craxi - si calpestano principi che sono alla base della 'reciprocità pattizia', ci troveremmo di fronte, dopo più di un secolo, ad una situazione inedita per un Paese occidentale: quella di una tendenza politica in cui prevalgono spinte religiose rispetto a quelle più razionali e laiche. Per questo motivo, senza voler fare polemica alcuna, è corretto vigilare su di esse".

Economia, situazione sempre più preoccupante

Spini: servono risposte serie e strutturali
L'On. Valdo Spini, intervenendo oggi al convegno "L'economia italiana e i mercati emergenti", tenutosi a Firenze presso la Fondazione Rosselli, ha affermato che in una situazione internazionale preoccupante, la situazione economica italiana si è fatta ancor più preoccupante. "Noi siamo caratterizzati al contempo da una crisi della domanda interna - commenta Spini- derivante a sua volta dalla stasi salariale e quindi della flessione dei consumi ma anche da una crisi di competitività del sistema produttivo italiano, in particolare del settore industriale.
Nel corso della discussione sulla legge finanziaria di bilancio alla Camera avevo più volte denunciato come tutto il dibattito si svolgesse sulla quota di risorse che questo o quel settore o questo o quell'interesse sociale cercasse di assicurarsi ( il che naturalmente è particolarmente legittimo per gli interessi più deboli ma che nessuno o quasi si ponesse il problema del quadro macro-economico generale). In altre parole, - prosegue Spini- non avvertisse la drammaticità di previsione del Governo che davano per il 2008 un tasso di crescita del PIL inferiore a quello del 2007. La crisi economica internazionale ha poi addirittura fatto precipitare la previsione del tasso di incremento del PIL a qualcosa meno dell'1%. L'economia italiana e la sua crescita devono essere quindi al centro delle nostre preoccupazioni, altrimenti le stesse capacità redistributive del sistema ne saranno inficiate. Dal punto di vista della competitività internazionale, oggetto di questo incontro, il tema è di una politica globale che vada dalla innovazione, al fattore lavoro, alla riorganizzazione della presenza italiana sui mercati internazionali, che sia capace di aumentare la produttività del lavoro, così come è avvenuto tanto per fare un esempio in Germania e in Francia. Il problema quindi non è trasformare la campagna elettorale in un albero di Natale di promesse elettorali ma affrontare seriamente e severamente quei nodi strutturali che ci hanno portato ad essere il fanalino di coda della crescita in un'Europa che pure non cresce abbastanza".

Cambio di direzione a "il Riformista"

Turci: un segno preoccupante di normalizzazione
"Il cambiamento annunciato al "il Riformista" comporta la chiusura di una delle poche, anzi dell'unica, voce fra i quotidiani italiani impegnata sul fronte del socialismo liberaldemocratico". Lo afferma il deputato del Partito socialista Lanfranco Turci. "É un segno preoccupante della normalizzazione che si cercherà di imporre dopo le elezioni su un terreno di comune gradimento ai due partiti piglia tutto che si stanno costruendo nel corso di questa campagna elettorale: Pd e Pdl. É una sferzata per tutte le forze socialiste, laiche e liberaldemocratiche - conclude l'esponente socialista - che ci impegna a moltiplicare gli sforzi in questa campagna elettorale e a pensare seriamente alla forza nuova del socialismo italiano che dovremo costruire dopo le elezioni, comunque esse vadano".

I socialisti nel territorio

Firenze. Ciucchi: sui temi etici nessuna differenza tra Pd e Pdl
"Sulla laicità continuiamo a non vedere differenze sostanziali tra Pd e Pdl, che anche oggi in Consiglio regionale hanno dimostrato di avere la stessa sollecitudine quando si tratta di affrontare questioni che riguardano i temi eticamente sensibili".
È quanto sostiene Pieraldo Ciucchi, presidente del gruppo Partito socialista, commentando la bocciatura, da parte dell'aula e con il voto determinante dei gruppi Pd e Pdl, di due mozioni presentate dallo stesso Ciucchi sull'esenzione ICI per gli immobili ad uso commerciale di proprietà della Chiesa cattolica e sull'obiezione di coscienza dei farmacisti.
"Può anche darsi - prosegue Ciucchi - che la laicità non rappresenti per gli elettori il tema più sentito, ma è evidente che oggi in Italia, così come in Toscana, da parte dei due maggiori partiti c'è la tendenza ad ovattare quando non a rimuovere la questione, a dimostrazione che all'interno di essi non esiste una posizione condivisa che possa metterli al riparo da profonde lacerazioni. Quello che invece non si è capito o non si vuole capire è che stiamo parlando di diritti civili e di una loro estensione ad una società che è profondamente mutata. In Italia questo non si può fare, ma basterebbe prendere esempio dalla vicina Spagna, dove il conservatore Rajoy ha annunciato che della legge di Zapatero sulle unioni civili cambierà solo il nome lasciandone immutati i contenuti.
"I socialisti - conclude Ciucchi - sono rimasti gli unici a parlare di diritti nel nostro Paese e continueranno a farlo promuovendo un'idea di società moderna, civile e libera. Per tutto il resto c'è il "listone" che va dai radicali a Giuliano Ferrara, passando da Berlusconi, Veltroni, Di Pietro e le signore Binetti e Bindi".

Pisa. Economia, prospettive e sviluppo in un convegno
Economia a Siena, prospettive e sviluppo. Questi i temi che saranno dibattuti dai socialisti-riformisti senesi venerdì 7 marzo prossimo. L'appuntamento è stato fissato per le ore 17.30 presso la Saletta dei Mutilati alla Lizza a Siena. Parteciperanno il sindaco di Siena Maurizio Cenni, il vice sindaco Mauro Marzucchi, il presidente della Banca Mps Giuseppe Mussari ed il deputato della Fondazione Mps Riccardo Martinelli. L'introduzione sarà del segretario comunale del partito di Siena Gianluca Targetti. Il dibattito sarà moderato da Stefano Bisi, caposervizio del Corriere di Siena. "Siamo in un momento molto delicato per l'economia del nostro territorio. Dietro un apparente benessere si nasconde una crisi ancora forte per le imprese che ha inevitabili ripercussioni sui livelli occupazionali e la qualità del lavoro stesso", ha esordito il segretario comunale socialista Gianluca Targetti, che prosegue: "Proprio per tali ragioni abbiamo deciso di organizzare questo dibattito con alcuni degli attori principali dell'economia senese, per fare il punto della situazione e gettare le basi per il futuro. Economia e sviluppo sono due temi fondamentali per noi, sono nel nostro dna politico da sempre e non soltanto in questa fase elettorale. I socialisti a Siena sono forti. I 3074 senesi che hanno scelto il nostro simbolo alle ultime elezioni amministrative sono la forza più viva ed il migliore stimolo ad andare avanti, più forti che mai. Gli uomini passano, le idee restano e talvolta si fortificano, così come la lealtà verso gli ideali e gli impegni che in modo univoco abbiamo preso con i cittadini. L'iniziativa di venerdì 7 marzo va proprio in questa direzione, far capire ai senesi, imprenditori e non, come si prospetta il loro futuro economico".

Roma. Grillini: accordo sinistra-Rutelli senza le unioni civili
"Roma val bene una messa o anche due. E' chiaro che il registro delle unioni civili non sarà nel programma del centro-sinistra a Roma, e che, persino la sinistra arcobaleno ha accettato il diktat di Rutelli, in cambio di una vaga promessa elettorale, su di un altrettanto vago Centro internazionale di cultura omosessuale. L'accordo elettorale con Rutelli ha rispolverato il celebre detto di Enrico IV, ovvero, parafrasando: 'Roma val bene una messa o anche due, e, perché no, tre?'''. Lo dice Franco Grillini che rincara: "Personalmente continuo a pensare che la bocciatura della giunta Veltroni del registro rappresenti in fatto grave che non si può cancellare in campagna elettorale e francamente spiace che su questo la Sinistra romana sia stata disponibile a compromessi al ribasso".

Caserta. Raimondo: soddisfazione per l'intesa sull'aeroporto di Grazzanise.
I socialisti italiani accolgono con grande favore l'intesa definitiva tra Governo e Regione Campania, per la realizzazione, entro il 2013, dell'aeroporto di Grazzanise. Un progetto che i socialisti di Terra di Lavoro ed in particolare il capogruppo alla Provincia, Giuseppe Raimondo, hanno da sempre sostenuto con tenacia e concretezza, spingendo le istituzioni regionali, provinciali e nazionali a portare a termine il programma.
"Il protocollo d'intesa - afferma in una nota il capogruppo del Ps alla provincia Giuseppe Raimondo - è il punto di arrivo, ma anche la partenza di un percorso che dovrà essere il più veloce possibile, in modo da consentire all'area del Basso Volturno di cavalcare quel processo economico e di sviluppo, atteso da oltre 30 anni. Ovviamente, l'aeroporto di Grazzanise non dovrà essere una cattedrale nel deserto, ed in questo senso continuerò, insieme ai compagni socialisti, la mia campagna per dotarlo di tutte quelle infrastrutture: bretella di collegamento con l'autostrada Roma-Napoli e con la Domiziana, linea ferroviaria veloce di collegamento con la Cassino-Caserta-Napoli, e servizi vari. Nel contempo, assicuro le popolazioni locali che vigileremo, affinché i terreni intorno all'aeroporto, già vincolati con precedente intesa, non cadano nelle mani della camorra. Inoltre, sono doppiamente soddisfatto, sia perché questa opera strategica era stata inserita fra le priorità del nostro territorio, in occasione del vertice di Caserta del gennaio del 2007, sia perché sarà occasione di ricchezza e di sviluppo per la nostra terra. Una delocalizzazione, quella di Capodichino, che si rende necessaria per fornire un'adeguata risposta alla crescita della domanda di trasporto aereo, previsto nei prossimi anni in Campania e che non sarà più possibile soddisfare interamente con il solo scalo di Capodichino. Già alla fine del 2007, infatti, l'aeroporto napoletano ha raggiunto un traffico di circa 6 milioni di passeggeri, superando, secondo stime Gesac, intorno al 2013, la capienza massima. Di qui - conclude - la necessità dal 2013 di delocalizzare Capodichino e creare un sistema alternativo che non solo distribuisca meglio il traffico aereo della Campania, ma che sia anche occasione di sviluppo e lavoro per i tanti giovani della provincia di Caserta".

Catanzaro. Mancini: appello dei giovani imprenditori è un segnale nuovo
"Il forte e coraggioso appello dei giovani imprenditori calabresi rappresenta un segnale nuovo che fa ben sperare per il futuro della Calabria". Lo sostiene, in una dichiarazione, il deputato Giacomo Mancini.
"E' la dimostrazione - ha continuato il deputato socialista - che la Calabria possiede al proprio interno gli anticorpi per sconfiggere la devastante situazione da cui è soffocata. In una terra squassata dal crimine e stuprata dal malaffare non servono le solite inutili litanie recitate dai responsabili di questo degrado morale, ma c'è un disperato bisogno di volti nuovi che lavorino insieme per costruire una nuova Calabria".

Cosenza. Cozza: il Ps è pronto per questa nuova ed impegnativa prova
"Partecipando alla riunione del Partito Socialista promossa dal segretario provinciale dello SDI Gianni Papasso, abbiamo toccato con mano l'entusiasmo che anima i socialisti cosentini in quella che è sicuramente la prova più impegnativa per il nostro partito".
Lo afferma il segretario zonale dello SDI dell'Esaro Natale Cozza. "Durante la campagna elettorale faremo capire che il Partito Socialista è una novità nel panorama politico italiano che segna un forte declino, come dimostrato dal fatto che molte forze politiche, pur di conseguire la vittoria, ammainano simboli e bandiere. Noi invece ci presenteremo da soli con il simbolo socialista e ciò darà sicuramente fastidio, soprattutto al PD il cui obiettivo, per come sono andate le cose, si è capito è quello di cercare di cancellare i socialisti. Ma ancora una volta resteranno delusi perché il partito socialista supererà anche questa prova, perché gli elettori, nonostante la polarizzazione del voto che PD e PDL vogliono imporre, daranno forza al partito socialista, essendo una necessità per il Paese l'esistenza di una forza politica realmente socialista e riformista. Il PD che si autodefinisce forza riformista e di matrice socialista, ha difficoltà a spiegare perché ha rifiutato l'apparentamento con il Partito Socialista, l'unica forza politica italiana che fa parte del PSE, e ne avrà ancora di più se malauguratamente dovesse incassare la sconfitta proprio per la mancanza dei voti socialisti. Siamo convinti che il 4% in campo nazionale alla Camera è alla nostra portata, così come l'8% al Senato in Calabria ed in ogni caso affermiamo con convinzione che l'apporto propulsivo del Partito Socialista non si esaurirà il 14 aprile.
Per contrastare il totale oscuramento a cui i socialisti sono sottoposti dalla televisione, faremo una campagna elettorale porta a porta. Nelle case e nelle piazze spiegheremo i temi socialisti che sono quelli della libertà, del valore dell'uguaglianza, del lavoro, dell'istruzione e della ricerca scientifica, della giustizia sociale e dello sviluppo della democrazia economica, politica e culturale. Anche l'Esaro, dove nel recente tesseramento si è registrato un buono incremento con l'adesione di nuovi giovani e donne, è pronto per questa nuova ed impegnativa prova. L'obiettivo è quello di migliorare il dato già positivo conseguito alle scorse elezioni politiche. In questo territorio possiamo dire che oggi siamo più forti essendosi aggiunti allo Sdi altre componenti socialiste quali 'I Socialisti' e 'Socialismo è libertà'. Proprio per organizzare la campagna elettorale a breve sarà convocata un'assemblea dei socialisti della Valle dell'Esaro".

Appuntamenti TV

"Omnibus", La7 giovedì 28 febbraio, alle ore 7,50, partecipa Enrico Boselli

"Radioanch'io", giovedì 28 febbraio, alle 9.05, si parlera' di etica e partecipazione dei cattolici
credenti alla vita politica. Ospiti Buttiglione, Tonini, Della Vedova e Angius.

Appuntamenti

Bergamo. 28 febbraio. ore 20,30. Assemblea
Giovedì 28 febbraio alle ore 20,30 presso la Federazione di Bergamo, via Serassi, è convocata l'Assemblea dei Socialisti
Bergamaschi.

Firenze, giovedì 28 febbraio Riccardo Nencini, Paolo Venturi assemblea provinciale
Giovedì 28 febbraioalle ore 21 presso l'Hotel Michelangelo (viale F.lli Roselli 2) assemblea provinciale del Partito socialista - I socialisti fiorentini tra orgoglio e passione. Partecipano: Riccardo Nencini, Paolo Venturi

Boville Ernica (FR). 28 febbraio. Dato, Labellarte, Schietroma. "Il Socialismo motore del riformismo italiano".
Giovedì 28 febbraio incontro con Cinzia Dato Gerardo Labellarte Gianfranco Schietroma: "Il Socialismo motore del riformismo italiano".

Verona. 29 febbraio ore 21. Grillini. "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma"
Venerdì 29 febbraio alle Ore 21 - Sala Civica San Giacomo Circoscrizione 5 (Di fronte al Policlinico di B.go Roma ). Arcigay Pianeta Urbano e Arcilesbica Juliette & Juliette incontro: "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma". Pacs, Dico, Cus, Matrimonio, Legge contro l'omofobia: c'è un futuro per i diritti civili nell'Italia delle nuove famiglie sempre più numerose o ci sarà un ritorno al passato?". Interviene Franco Grillini.

Ostia Antica. 29 febbraio ore 18. Riunione della Costituente Socialista
Venerdì 29 febbraio alla ore 18 presso la Sezione di Ostia Antica riunione della Costituente Socialista del XIII° Municipio. All'ordine del giorno: Le scadenze elettorali e la discriminazione di Veltroni verso i Socialisti. Parteciperà il compagno Alberto Benzoni.

Pescara. 29 febbraio ore 17. Dato, Cuzzi. I socialisti con i giovani e le donne per lo sviluppo
Venerdì 29 febbraio alle ore 17 presso il Museo Colonna in Piazza 1° Maggio: I socialisti con i giovani e le donne per lo sviluppo. Intervengono: Gaetano Cuzzi, Silvana Prosperi, Antonio Bruni, Cinzia Dato.

Potenza. 29 febbraio ore 17. Assemblea Ps Basilicata
Venerdì 29 febbraio alle ore 17 presso l'Hotel Vittoria Via della Tecnica, 11 ore 17.00 Assemblea del Partito Socialista della Basilicata. Info: 328.9198418 - 339.4328670.

Cagliari. 29 febbraio ore 18.30. Balia, Caligaris, Ibba, Casula. Apertura della campagna elettorale.
Venerdì 29 febbraio alle ore 18.30 presso l'Auditorium di via Pola 51 apertura della campagna elettorale con una manifestazione aperta a tutti. Parteciperanno all'incontro il segretario Regionale Peppino Balia, i consiglieri Regionali Maria Grazia Caligaris e Mondino Ibba, il sottosegretario Emidio Casula, i consiglieri comunali di Cagliari Raimondo Perra e Francesco Ballero, l'Assessore Regionale Luisanna Depau, l'Assessore Provinciale Piero Comandini, la segretaria generale della Uil Francesca Ticca. Si analizzeranno i dati del tesseramento, il programma del Partito e le iniziative da intraprendere nelle prossime settimane al fine di ottenere il miglior risultato elettorale possibile.

Genova. 1 marzo. Manifestazione con Enrico Boselli
Sabato 1 marzo alle ore 11 presso la sala Sivori, salita Santa Caterina 12, manifestazione con Enrico Boselli.

Como. 1 marzo ore 14.20. Congresso Provinciale
Sabato 1 marzo alle ore 14.20, presso la Circoscrizione n 6 di via Grandi si terrà il 1° Congresso Provinciale del Partito Socialista di Como.

Firenze, lunedì 3 marzo 2008 - ore 17 presso l'Hotel Baglioni (piazza Unità d'Italia 6) omaggio a Lelio Lagorio per i suoi 80 anni.
Presentazione del libro "Il socialismo fiorentino dalla Liberazione alla crisi dei partiti: 1944-1994" a cura di Luigi Lotti
Intervengono: Lelio Lagorio, Riccardo Nencini, Ivo Butini, Giulio Quercini, Nicola Cariglia. Coordina: Pieraldo Ciucchi

Roma. 3 marzo ore 17.30. Quadrana. Apertura campagna elettorale
Lunedì 3 marzo alle ore 17,30, presso i locali della sezione Centro - San Saba, viale Giotto 17 (tel. 065758196), si apre la campagna elettorale per le elezioni al 1° municipio (Centro Storico), con la presenza del compagno Gianluca Quadrana, nostro consigliere comunale uscente. Parteciperanno i candidati del primo municipio della nostra lista, per le elezioni al comune ed al municipio.

Napoli. 3 marzo ore 17 "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Barbieri Dato
Lunedì 3 marzo alle ore 17 Hotel Oriente Via A. Diaz 44 incontro- dibattito organizzato dal Circolo "Carlo Rosselli": "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Introduce: Elio Capriati, Presidente Circolo Carlo Rosselli; Modera: Andrea Buonaiuto Circolo Carlo Rosselli; Saluto: Fausto Corace, Comitato promotore regionale Partito Socialista. Interventi: Alfredo Guarino, Pres. C.S. Circolo "Carlo Rosselli"; Andrea Furgiuele Pres. Cellula Luca Coscioni Napoli; Salvatore Simioli Pres. Arcigay Napoli; Antonella Marciano Docente Universitaria. Concludono Cinzia Dato e Roberto Barbieri.

Bruxelles. 5 marzo ore 16. Locatelli. "International woman's day 2008"
venerdì 5 marzo alle ore 16 all'Europarlamento Pia Locatelli partecipa all'"International woman's day 2008".

Siena. 7 marzo ore 17.30. "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo"
Martedi 4 marzo alle ore 17.30 presso la "Saletta dei Mutilati" - La Lizza Siena - si terrà il dibattito "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo". Introduce: Gianluca Targetti, segretario comunale del PS di Siena. Partecipano: Maurizio Cenni - Sindaco comune di Siena, Mauro Marzucchi - Vice Sindaco comune di Siena, Giuseppe Mussari - Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, Riccardo Martinelli - Deputato Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Modera: Stefano Bisi - Capo Redattore quotidiano "Corriere di Siena".

Sassari. 8 marzo. Dibattito sul ruolo delle donne
Sabato 8 marzo presso la sede della federazione del partito socialista in viale Dante n. 12, in occasione della giornata della donna il Centro Amico della Valle di Rosello, il centro sociale e culturale aderente alla Costituente Socialista nella persona della responsabile del Centro sociale e culturale organizza un dibattito sul ruolo attivo delle donne all'interno del partito socialista. Nel Corso del dibattito verrà presentato il libro di Rita Meloni i "I sogni di Lisa continuano".


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mercoledì 27 febbraio 2008

Partito Socialista newsletter del 26 febbraio 2008


NEWSLETTER DEL 26 FEBBRAIO 2008

Pd, un supermarket delle idee

Boselli: nel Pd cattolici e laici confusamente insieme
"Veltroni da sindaco di Roma ha dimostrato quale idea di laicità esprime: ha impedito il registro
delle unioni civili; mentre grandi capitali europee come Londra e Parigi lo hanno istituito, Roma sotto Veltroni se ne è ben guardata. Se il buongiorno si vede dal mattino?".
"La verità - ha aggiunto - è che il Pd adotta la politica delle candidature di quella che fu la gloriosa categoria degli indipendenti di sinistra: nomi illustri che si candidavano ma che non contavano mai nulla. Sulla laicità il professor Odifreddi fa una semplice constatazione, quando rimprovera a Veltroni di mettere insieme tutto e il contrario di tutto, così come il programma che non dice nulla e che possono sottoscrivere tutti. È un supermercato delle idee - ha concluso Boselli - dove chiunque può ritrovarsi ma nessuno sa cosa poi sarà realizzato".

Craxi: su cosa si basa l'accordo con i radicali?
Su cosa si basa l'accordo Pd-Radicali? A chiederlo è Bobo Craxi sul suo blog.
"Sarà importante capire - afferma l'esponente socialista - sul piano politico e non solo su quello mediatico, di cosa tratterebbe esattamente questo accordo intervenuto fra i radicali ed il Pd e se è esistito un profilo programmatico o un compromesso talmente 'alto' da giustificare e legittimare in sequenza: a) la scomparsa di qualsiasi simbolo della tradizione radicale dalle schede elettorali; b) l'esclusione dal parlamento
della Repubblica del più prestigioso leader di quella tradizione, 'padre nobile' della battaglia laica in questo
Paese; c) l'estromissione del presidente dell'associazione 'Nessuno tocchi Caino', autentico campione della difesa della vita, il quale ha letteralmente illuminato la nostra campagna internazionale per una moratoria della pena di morte, che ha ottenuto un grande successo alle Nazioni Unite".
"Sarebbe anche interessante sapere se all'interno del programma politico del Pd - scrive - siano intervenute delle modifiche significative in senso 'radicale', rispetto a quanto avvenne nel programma dell'Unione: a quel punto, sarebbe ovvio che ci troveremmo di fronte ad un fatto politico significativo.
E invece sfugge, allo stato, il dato politico 'laico' rilevante e prevalente, tranne quello dell'ingresso nel Partito
democratico di personalità, politiche e scientifiche, che tuttavia non rappresentano un impegno di Governo su questioni bioetiche fondamentali o sulle tematiche dei diritti e delle parità. Penso che nel corso della campagna elettorale avremo conferma di queste mie prime opinioni".

Nigra: il vero nemico del Pd è il centrosinistra"
Le parole della senatrice Finocchiaro confermano quanto andiamo dicendo da più giorni: il Pd dando per perse le elezioni, anche in Sicilia, si è dato a questo punto un unico obiettivo: raccattare qualche voto in più per il proprio partito, dimostrando che il vero nemico del PD in questa campagna elettorale, non è la PDL, bensì i partiti del centrosinistra, che dovrebbero essere i naturali alleati in una coalizione che si candida a rinnovare l'Italia e a battere le destre". Così dichiara Alberto Nigra, membro dell'Esecutivo del Partito Socialista. "L'invito rivolto a votare i grandi partiti, in singolare sintonia con l'appello di Berlusconi, conferma l'evidente difficoltà del Pd, dimostrata dagli ultimi sondaggi, e il paradosso di chi dà per certa la sconfitta invece di cercare alleanze che potrebbero limitare i danni, se non addirittura ribaltare l'esito elettorale".


Conflitto d'interessi, Veltroni-Berlusconi troppo amici

Buemi: come è possibile fare una norma non punitiva ma efficace?
"Sarebbe interessante - dichiara il parlamentare del Partito socialista Enrico Buemi - sapere come Veltroni
affronterà la questione che tanto preoccupa il suo amico Berlusconi, quella di una seria e rigorosa regolamentazione del conflitto di interessi".
"Vorremmo anche che ci chiarisse - prosegue Buemi, a nome del Partito Socialista - come è possibile realizzare una normativa non punitiva, ma comunque efficace nell'impedire che
scelte di governo fatte da chi è in una condizione di conflitto di interessi vadano direttamente a vantaggio delle aziende di proprietà di chi le assume, seppure in sua assenza dal Consiglio dei ministri".

Rai, ormai è una televisione commerciale

Schietroma: da un anno i socialisti chiedono l'abolizione del canone
"È davvero sconcertante la notizia apparsa in questi giorni sulla stampa - dichiara il deputato Gianfranco Schietroma, del Partito Socialista - secondo la quale il Sat, Servizio Abbonamenti Televisivi, sta inviando lettere di sollecito a pagare il canone anche a chi, pur non possedendo la televisione, è in possesso di personal computer, decoder digitali ed altri apparati multimediali". Prosegue Schietroma: "Il fatto ripropone all'attualità la giusta esigenza di abolire il canone Rai, che appare sempre più un balzello ormai anacronistico, dal momento che la Rai è diventata una televisione commerciale, stracolma di spazi pubblicitari, con una gestione del servizio pubblico inconsistente rispetto alla richiesta di un canone". "Nella attuale situazione - conclude il parlamentare socialista Schietroma - diventa davvero inevitabile l'abolizione del canone Rai, così come i socialisti lo hanno proposto sin dal febbraio dello scorso anno, con una proposta di legge di cui sono primo firmatario, già da un anno in attesa di essere incardinata alla Camera dei Deputati".

La campagna socialista sulle coppie di fatto

Grillini: gli unici a parlare senza ambiguità
"Finora il partito socialista - afferma Franco Grillini deputato socialista e Direttore di Gaynews - è l'unico ad essersi rivolto esplicitamente ai gay e alle coppie di fatto con una campagna diretta e senza ambiguità. Sull''Unità' di oggi a tutta pagina è pubblicata una inserzione dal titolo 'Sono gay e sono incazzato' con il seguente testo: '...Guardami: non ti sembro il figlio di un dio minore? Nessun diritto né riconoscimenti. Turbo le loro coscienze. Non voglio più nascondermi'.
L'inserzione, che reca il simbolo del partito, prosegue: 'il 13 e 14 aprile scegli di farti capire, l'alternativa c'è. Il partito socialista è da oltre cento anni a fianco degli italiani nella battaglia per il lavoro, la giustizia sociale e i diritti dei cittadini'. Molto significativa e decisa è anche l'inserzione sui diritti delle coppie che recita: 'All'Italia laica: coppie di fatto, di diritto e di libertà'. La natura laica e la battaglia sui diritti civili è riconosciuta dagli stessi omosessuali che in un sondaggio di Gay.it (il sito a cui accede mezzo milione di persone al mese), attribuisce al partito socialista il 5% delle intenzioni di voto. Si tratta quindi di una buona partenza e di un'ottima base che fa ben sperare che il fatidico quorum del 4% per il Partito socialista sia a portata di mano".


I socialisti nel territorio

Firenze. Ciucchi: alleanza con Pd segnale importante ma in controtendenza rispetto a strategia nazionale
"In tre località importanti della Toscana, quali Pisa, Massa e Viareggio, il Partito Socialista ed il Partito Democratico andranno uniti in campagna elettorale per il rinnovo dei governi locali, con programmi riformisti avanzati nell'interesse delle popolazioni, all'insegna della continuità della collaborazione fra i due partiti e del rinnovamento della politica".
Lo dice Pieraldo Ciucchi, portavoce regionale del Partito socialista, commentando il quadro delle alleanze che si va determinando in Toscana in vista delle prossime elezioni amministrative.
"E' un segnale importante - prosegue - che dimostra come nel Paese, e particolarmente in Toscana e negli enti locali, Socialisti e Democratici operano e collaborano lealmente nel vivo dei problemi più urgenti ed importanti che toccano ed incidono nella vita dei cittadini e dei territori. Ciò che è avvenuto a Pisa, a Massa e a Viareggio può costituire un rinnovato patto di solidarietà fra i due partiti della sinistra riformista. Un segnale che purtroppo - conclude Ciucchi - va in controtendenza rispetto al quadro delle alleanze che il Partito democratico ha scelto di stabilire per le elezioni politiche".

Roma. Turci: Grillini il sindaco ideale
"Franco Grillini sarebbe il candidato ideale per una coalizione autonoma di forze socialiste,
laiche e liberali al Comune di Roma. Apprendo con piacere che questo è anche l'orientamento scaturito dalla riunione del Comitato regionale della Costituente socialista romana. Il governo del Campidoglio ha una fortissima valenza simbolica a livello nazionale e internazionale. Anche per questo non possiamo permettere che le prossime elezioni comunali a Roma si riducano a una contesa tra tre candidati a sindaco - Rutelli, Alemanno e Storace - in gara a chi si presenta come il più ligio alle direttive delle gerarchie cattoliche.
Roma moderna, liberale e socialista merita altro". Lo dice Lanfranco Turci dei socialisti.

Napoli. Corace: Bassolino lasci il più presto possibile
"Lasci il campo il più presto possibile". Sono le ultime parole del lungo e appassionato discorso tenuto in aula dal consigliere dei Socialisti, Fausto Corace, subito dopo la presentazione del nuovo esecutivo regionale (con cinque neo assessori) da parte del presidente Antonio Bassolino. Un discorso intenso in cui Corace ha approfondito e dettagliato, punto per punto, assessore per assessore, la posizione di assoluta contrarietà del suo partito al governo regionale, alla maggioranza ed, in primis, proprio al presidente Bassolino. C'e' un appunto ad ognuno dei nuovi assessori, di natura politica e nello specifico delle rispettive deleghe. In particolare su quella che fino a due settimane fa era affidato ad un esponente del
suo partito (Marco Di Lello) l'assessorato al Turismo. "Lei ha parlato, e su questo noi avevamo insistito anche in occasione del dibattito sulla mozione di sfiducia, di discontinuità. Ma allora perché continua a tenere per sé le deleghe ai Bei culturali che ha scorporato da questo assessorato?. La verità è che si è agito secondo la logica 'Tutto cambi perché nulla cambi'. Lei signor presidente ha lasciato l'insieme inalterato" Poi, insistendo sull'aspetto squisitamente politico: "Lei ha fatto cambiamenti e alla fine conferma la preponderante presenza del suo partito, del rappresentante dei Verdi (l'assessore Cundari, riconfermata all'Urbanistica), del rappresentante del Prc (Gabriele, riconfermato al Lavoro e Istruzione). C'era nella sua giunta la presenza socialista, lei ha espulso il partito socialista dalla sua giunta. Non ha tenuto conto del nostro invito. Ci ha messo nelle condizioni di allontanarci da lei. Di qui la decisione di uscire dalla maggioranza di centrosinistra che, come abbiamo avuto modo di verificare, non c'è più". E, prima dell'affondo finale "Lasci il campo il più presto possibile", Corace ha lanciato un'altra pesante accusa che avrà ripercussioni sui lavori per l'approvazione del nuovo statuto: "Lei ci ha dato una lezione devastante: noi siamo stati in questi quasi 8 anni dalla sua parte, soprattutto per quanto attiene alla visione dell'ente regione. Attraverso lei ritenevamo giusta la posizione della legge che prevede l'elezione diretta del presidente della regione. E' andata male. Ora la questione è: dipeso dal modello o da chi lo ha interpretato?". Annuncio fin d'ora alla presidente Lonardo che presenteremo una risoluzione finale e chiederemo il voto del consiglio, che passeremo dal sostenere l'elezione diretta del presidente all'elezione assembleare".

Appuntamenti Tv

Intervista con Enrico Boselli mercoledì sera alle 23,05, su Rai3.
"Omnibus", La7 giovedì 28, alle ore 7,50, partecipa Enrico Boselli

Appuntamenti

Firenze. 27 febbraio ore 17. Spini. "L'economia italiana e i mercati emergenti"
Mercoledì 27 febbraio ore 17 al circolo Rosselli (Via degli Alfani 101), dibattito: "L'economia italiana e i mercati emergenti" con Vincenzo Petrone - Direttore Generale dei Rapporti Internazionali della Confindustria - e l'On. Valdo Spini. Presiederà il Prof. Guido Clemente.

Bergamo. 28 febbraio. ore 20,30. Assemblea
Giovedì 28 febbraio alle ore 20,30 presso la Federazione di Bergamo, via Serassi, è convocata l'Assemblea dei Socialisti
Bergamaschi.

Boville Ernica (FR). 28 febbraio. Dato, Labellarte, Schietroma. "Il Socialismo motore del riformismo italiano".
Giovedì 28 febbraio incontro con Cinzia Dato Gerardo Labellarte Gianfranco Schietroma: "Il Socialismo motore del riformismo italiano".

Verona. 29 febbraio ore 21. Grillini. "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma"
Venerdì 29 febbraio alle Ore 21 - Sala Civica San Giacomo Circoscrizione 5 (Di fronte al Policlinico di B.go Roma ). Arcigay Pianeta Urbano e Arcilesbica Juliette & Juliette incontro: "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma". Pacs, Dico, Cus, Matrimonio, Legge contro l'omofobia: c'è un futuro per i diritti civili nell'Italia delle nuove famiglie sempre più numerose o ci sarà un ritorno al passato?". Interviene Franco Grillini.

Pescara. 29 febbraio ore 17. Dato, Cuzzi. I socialisti con i giovani e le donne per lo sviluppo
Venerdì 29 febbraio alle ore 17 presso il Museo Colonna in Piazza 1° Maggio: I socialisti con i giovani e le donne per lo sviluppo. Intervengono: Gaetano Cuzzi, Silvana Prosperi, Antonio Bruni, Cinzia Dato.

Potenza. 29 febbraio ore 17. Assemblea Ps Basilicata
Venerdì 29 febbraio alle ore 17 presso l'Hotel Vittoria Via della Tecnica, 11 ore 17.00 Assemblea del Partito Socialista della Basilicata. Info: 328.9198418 - 339.4328670.

Cagliari. 29 febbraio ore 18.30. Balia, Caligaris, Ibba, Casula. Apertura della campagna elettorale.
Venerdì 29 febbraio alle ore 18.30 presso l'Auditorium di via Pola 51 apertura della campagna elettorale con una manifestazione aperta a tutti. Parteciperanno all'incontro il segretario Regionale Peppino Balia, i consiglieri Regionali Maria Grazia Caligaris e Mondino Ibba, il sottosegretario Emidio Casula, i consiglieri comunali di Cagliari Raimondo Perra e Francesco Ballero, l'Assessore Regionale Luisanna Depau, l'Assessore Provinciale Piero Comandini, la segretaria generale della Uil Francesca Ticca. Si analizzeranno i dati del tesseramento, il programma del Partito e le iniziative da intraprendere nelle prossime settimane al fine di ottenere il miglior risultato elettorale possibile.

Genova. 1 marzo. Manifestazione con Enrico Boselli
Sabato 1 marzo alle ore 11 presso la sala Sivori, salita Santa Caterina 12, manifestazione con Enrico Boselli.

Como. 1 marzo ore 14.20. Congresso Provinciale
Sabato 1 marzo alle ore 14.20, presso la Circoscrizione n 6 di via Grandi si terrà il 1° Congresso Provinciale del Partito Socialista di Como.

Roma. 3 marzo ore 17.30. Quadrana. Apertura campagna elettorale
Lunedì 3 marzo alle ore 17,30, presso i locali della sezione Centro - San Saba, viale Giotto 17 (tel. 065758196), si apre la campagna elettorale per le elezioni al 1° municipio (Centro Storico), con la presenza del compagno Gianluca Quadrana, nostro consigliere comunale uscente. Parteciperanno i candidati del primo municipio della nostra lista, per le elezioni al comune ed al municipio.

Napoli. 3 marzo ore 17 "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Barbieri Dato
Lunedì 3 marzo alle ore 17 Hotel Oriente Via A. Diaz 44 incontro- dibattito organizzato dal Circolo "Carlo Rosselli": "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Introduce: Elio Capriati, Presidente Circolo Carlo Rosselli; Modera: Andrea Buonaiuto Circolo Carlo Rosselli; Saluto: Fausto Corace, Comitato promotore regionale Partito Socialista. Interventi: Alfredo Guarino, Pres. C.S. Circolo "Carlo Rosselli"; Andrea Furgiuele Pres. Cellula Luca Coscioni Napoli; Salvatore Simioli Pres. Arcigay Napoli; Antonella Marciano Docente Universitaria. Concludono Cinzia Dato e Roberto Barbieri.

Siena. 4 marzo ore 17.30. "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo"
Martedi 4 marzo alle ore 17.30 presso la "Saletta dei Mutilati" - La Lizza Siena - si terrà il dibattito "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo". Introduce: Gianluca Targetti, Segretrario Comunale del PS di Siena. Partecipano: Maurizio Cenni - Sindaco comune di Siena, Mauro Marzucchi - Vice Sindaco comune di Siena, Giuseppe Mussari - Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, Riccardo Martinelli - Deputato Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Modera: Stefano Bisi - Capo Redattore quotidiano "Corriere di Siena".

Sassari. 8 marzo. Dibattito sul ruolo delle donne
Sabato 8 marzo presso la sede della federazione del partito socialista in viale Dante n. 12, in occasione della giornata della donna il Centro Amico della Valle di Rosello, il centro sociale e culturale aderente alla Costituente Socialista nella persona della responsabile del Centro sociale e culturale organizza un dibattito sul ruolo attivo delle donne all'interno del partito socialista. Nel Corso del dibattito verrà presentato il libro di Rita Meloni i "I sogni di Lisa continuano".


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martedì 26 febbraio 2008

PD-PS ALLEATI PER AMMINISTRATIVE IN TOSCANA

La seguente pagina del sito "Socialisti - Toscana" ti è stata inviata da Socialisti Toscana ( socialisti@alice.it ).

Puoi accedervi dal seguente URL:
http://www.socialistitoscana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1291&Itemid=1

Partito Socialista newsletter del 25 febbraio 2008


NEWSLETTER DEL 25 FEBBRAIO 2008

Veltroni presenta il programma elettorale

Boselli: il Pd è un supermarket
Il Partito Democratico "è un supermarket sui cui banchi viene esposto tutto e il contrario di tutto". Lo afferma Enrico Boselli che, in un'intervista al 'Giornale', accusa Veltroni ("denigrare gli avversari e trattarli da pidocchi è un modo molto vecchio di fare politica a sinistra") e nega di aver bussato alle porte di altri partiti ("non siamo degli accattoni, non ho bussato alle porte né di Bertinotti, né di Casini e nemmeno Veltroni"). Boselli critica quella che definisce la "riscoperta", da parte del Pd, degli 'indipendenti di sinistra': "ogni segmento di società viene rappresentato, ma poi, sui temi concreti, sulle leggi da fare, chi prevarrà?".
Il leader socialista afferma che il Pd ha preferito Di Pietro "perché l'autonomia dei socialisti disturba il Pd come disturbava il Pci-Pds-Ds". E aggiunge che ''al loft ci hanno spiegato che con Di Pietro l'alleanza la potevano fare perché lui è molto diverso, con noi no perché siamo troppo simili".

Angius: L'Italia rischia di diventare una democrazia senza libertà
"Dobbiamo partire dai problemi dell'Italia". Lo afferma Gavino Angius, ai microfoni di Mario Adinolfi durante la trasmissione 'Contro Adinolfi' in onda in diretta questa mattina su NessunoTv. "C'è una grande inquietudine nel nostro Paese. Non c'è soltanto - spiega Angius - una crisi economica in atto ma assistiamo quotidianamente ad episodi di imbarbarimento morale e civile. E' impressionante in tal senso l'aumento dei morti sul lavoro come anche l'aumento dei casi di violenza sulle donne tra le mura domestiche. Ma penso anche alla drammatica crisi del potere d'acquisto dei salari e degli stipendi delle famiglie".
Secondo il parlamentare socialista "la nostra rischia sempre di più di diventare una democrazia senza libertà. Un paese dove formalmente i cittadini sono liberi ma che impedimenti sociali, economici, civili e mediatici rendono di fatto poco democratico. Questi sono i motivi che ci spingono alla battaglia politica. Far crescere l'Italia - conclude Angius - non solo economicamente ma con maggiori diritti sociali e civili".

Grillini: programma su diritti civili è solo propaganda
"L'assai flebile riferimento, tra le non priorità, di unioni di fatto e testamento biologico nel programma del Pd si scontra con due dati di fatti incontrovertibili.
Primo: la bocciatura in consiglio comunale a Roma, con Veltroni sindaco, del registro delle unioni civili con il Pd che voto' con la destra proprio contro l'approvazione del registro. Secondo: l'insabbiamento del testamento biologico in parlamento ad opera dei Teodem. Non a caso nel programma non si dice come, nella prossima legislatura, questi obiettivi possono essere praticati nei fatti". Lo dice Franco Grillini dei socialisti che fa notare: "Se si considera che, come ha detto Fioroni, i cattolici eletti nelle liste del Pd saranno 120, vale a dire, dieci cattolici ogni laico, si comprende bene come il riferimento ai diritti civili nel programma del Pd e' solo e soltanto propaganda elettorale".

Craxi: inghiottire radicali e Idv è furbizia politica
"La furbizia politica ha le gambe corte. La scelta politica di inghiottire i radicali e di concedere a Di Pietro la sua sopravvivenza in nome dell'antipolitica e del giustizialismo non verrà ricordata come una operazione lungimirante, ma figlia di una furbizia politica che ha le gambe corte". Lo sottolinea Bobo Craxi
"La compagna Finocchiaro è sicura che Di Pietro e i radicali si scioglieranno nel Pd: ma da dove ricaverebbe questa convinzione? Le tesi che vengono messe in campo da autorevoli esponenti del Pd - aggiunge Craxi - non fanno onore alla loro riconosciuta intelligenza. Non si può pretendere che degli alleati, partner di governo, uomini e donne dalla limpida tradizione riformista e socialista, siano ritenuti immeritevoli di un'alleanza politica elettorale a causa della loro legittima volontà di non procedere allo scioglimento di una forza politica che rappresenta dei cittadini italiani che hanno liberamente scelto di mantenere in vita il Partito socialista".
"Rinunciare alla propria esistenza e al proprio nome per sostenere Walter, - conclude - francamente è chiedere troppo ed illegittimamente, oltreché sbagliato sul piano della tecnica elettorale. Siamo pronti ad una battaglia politica, perché è il terreno proprio della battaglia politica quello su cui si misurerà l'esistenza del Partito Socialista".

Turci: rinuncio a candidarmi alle politiche
"Ho comunicato oggi a Enrico Boselli e al Comitato promotore del Partito socialista che non intendo essere candidato alle prossime elezioni politiche in posizioni di lista che possano eventualmente dar luogo alla elezione in parlamento". Lo afferma Lanfranco Turci. "In questo anno - prosegue - sono emerse dall'esperienza del movimento di Bertinoro molte personalità nuove, soprattutto giovani, che potrebbero ben figurare nel lavoro parlamentare. Personalmente, a questo punto della mia vita politica, credo di aver già dato e ricevuto tanto sul terreno istituzionale. A parte l'impegno totale che continuerò a spendere in questa campagna elettorale, che rappresenta una sfida difficilissima per i socialisti, - conclude Turci - intendo dedicare le mie energie nel futuro alla costruzione di un nuovo grande Partito Socialista insieme a tutti coloro che, anche dopo le elezioni e comunque esse vadano, resteranno convinti della necessità di proporre una risposta laica, socialista e liberale alla riorganizzazione della sinistra riformista nel nostro paese".

Giustizia, cominciano i veti di Di Pietro

Buemi: Veltroni in imbarazzo per l'ex Pm
"In un paese civile una giustizia realmente giusta si regge su tre cardini fondamentali e inscindibili: un giudizio rapido, un giudice autonomo e imparziale, l'accusa e la difesa sullo stesso piano. Delle conseguenze derivanti dall'assunzione di questi obiettivi, purtroppo ancora lontani, nel programma di Veltroni non vi è traccia". Questo il giudizio di Enrico Buemi. "E'evidente questa assenza - prosegue Buemi -, perché diventerebbe necessario affrontare il nodo della separazione delle carriere tra giudice e pubblico ministero, della responsabilità civile dei magistrati, della diversa regolamentazione dell'obbligatorietà dell'azione penale. Come è ovvio, su tutto questo c'è il veto di Di Pietro e Veltroni non si può spingere oltre".
Prosegue Buemi: "Ma se la giustizia in questi anni è peggiorata anziché migliorare, la colpa di chi è? Oggi chi ha dettato la linea al ministero, al Csm, nell'associazione nazionale magistrati, al governo, sono coloro che esercitano la maggiore critica e sono i censori di ciò che non va, come se fossero appunto dei marziani arrivati oggi sulla Terra". Il parlamentare socialista conclude: "Ai cittadini che aspettano da otto o dieci anni la conclusione di una causa, i quali devono sperare di avere un buon conto in banca per garantirsi una difesa efficace, possono sperare in un futuro migliore se il nuovo che si presenta oggi è una diversa rappresentazione del vecchio, responsabile di questa situazione insostenibile?"

I socialisti nel territorio

Milano, Biscardini: da 10 anni Pd e Pdl sempre d'accordo nella difesa di Alitalia
"Le schermaglie di questi giorni sugli slot fra Regione e Governo offuscano la verità. Malpensa è arrivata alla situazione in cui è per responsabilità degli uomini del Pd e del Pdl che da almeno 10 anni hanno fatto tutto di comune accordo. Sono stati al servizio di Alitalia danneggiando l'aeroporto di Malpensa." Lo ha dichiarato Roberto Biscardini che ha aggiunto "prima Alitalia si toglie di mezzo da Malpensa e meglio è. Solo la concorrenza tra compagnie può garantire il continuo sviluppo dell'aeroporto. Governo e Regione devono uscire da una logica protezionistica e statalista e non devono ripetere l'errore, così come hanno fatto con Alitalia, di immischiarsi nella tutela di una sola compagnia aerea. Malpensa non sarà mai un hub con una sola compagnia di riferimento quindi anche la politica di Formigoni di essere sfrontatamente a favore di AirOne è una politica miope."

Imperia. Insieme per una nuova logica turistica
È stato presentato dal segretario provinciale del Ps Mauro Gradi e dal segretario provinciale della UIL Luciano Gullone il manifesto unitario della UIL e del PS dal titolo: "Insieme per una nuova logica turistica anche sul porto di Imperia".
"Laicamente, senza pregiudizi ideologici si legge nel manifesto - riteniamo condivisibile la filosofia d'insieme del progetto porto dell'Amministrazione Comunale di Imperia. Peraltro, incombe una grossa preoccupazione che dovrebbe coinvolgere tutti: la "grande muraglia cinese" (progetto ex ferriere), una cementificazione alta 25 metri e lunga 150, un enorme muro che non consente di vedere il mare e che oscura la valenza turistica del progetto e della nuova Imperia. Proponiamo un sensibile contenimento della cementificazione a terra, in particolare, del residenziale, o, quantomeno, il dimezzamento delle altezze dei fabbricati, sviluppandoli in orizzontale, anche verso il mare, senza penalizzare le aree di verde pubblico"."Non considerando pericolosa la 'turisticizzazione' del nostro territorio e partendo da una moderna logica turistica che non prevede più seconde case, bensì, strutture ricettive e in primo luogo alberghi, proponiamo, inoltre, un riequilibrio tra il residenziale e l'alberghiero favorendo quest'ultimo settore strategico. Il mantenimento del commerciale e la salvaguardia del comparto pesca con annesso mercato ittico, unitamente ad un'adeguata cantieristica - conclude il documento - sono assolutamente compatibili ed altresì funzionali alla scelta turistica di fondo del sistema-porto d'Imperia nel suo insieme".

Roma. Grillini: candidatura Alemanno è minestra riscaldata
"La candidatura di Alemanno a sindaco di Roma, candidato gia' sconfitto e che sa di perdere, e' una specie di minestra riscaldata". Lo dice il candidato a sindaco di Roma per il Partito socialista, Franco Grillini. "Si tratta dell'ennesimo candidato bigotto- prosegue il deputato- ricordo che una volta arrivato al ministero dell'Agricoltura fece addirittura benedire le stanze occupate da Pecoraro Scanio". Secondo Grillini infatti, "il centro destra ha deciso di non contrastare seriamente la corsa di Rutelli per il Campidoglio, probabilmente- conclude- per non disturbare il grande inciucio post-elettorale che e' in preparazione".

Roma. Ater, Celli: subito consegna alloggi agli assegnatari
"I socialisti del Lazio sostengono l'iniziativa di protesta del Comitato Obiettivo-Casa ed esprimono solidarietà e vicinanza alle famiglie che stamattina hanno occupato simbolicamente gli uffici della sede centrale dell'Ater in Lungotevere Tor di Nona". lo ha dichiarato il capogruppo Regionale SDI Giuseppe Celli.
"La situazione che si è creata ha dell'incredibile. Si tratta di decine di famiglie che dopo anni di sacrifici e paziente attesa in graduatoria hanno finalmente ottenuto il diritto ad un alloggio popolare. Ma a distanza di due mesi dalla firma dell'assegnazione, sono ancora in attesa della consegna delle le chiavi di casa" ha spiegato il capogruppo.
"L'emergenza casa a Roma non è un tema da campagna elettorale, ma rappresenta una vera e propria piaga sociale, che non potrà trovare soluzione finché non si diffonderà la consapevolezza che quello alla casa è un diritto sacrosanto, da garantire e tutelare. Solo nella Capitale sono 2700 le famiglie sotto sfratto esecutivo e ben 25mila quelle in attesa dell'assegnazione di un alloggio di edilizia sociale" ha aggiunto.
"Di conseguenza, non si può consentire che case pronte per essere abitate rimangano chiuse per mesi, anche perché gli alloggi non ancora consegnati rischiano di essere occupati abusivamente, a discapito dei legittimi assegnatari, di coloro, cioè, che rispettano le regole e quindi non devono essere penalizzati. Permettendo il verificarsi di simili anomalie, il fenomeno delle occupazioni abusive invece che contrastato, finisce con l'essere prodotto, o peggio ancora, incentivato" ha concluso Celli.

Napoli. PS: da Bassolino autoreferenzialità e arroccamento politico
I Consiglieri Regionali del Partito Socialista, Gennaro Oliviero, Fausto Corace e Gennaro Mucciolo, in merito al rimpasto di Giunta e del relativo dibattito previsto in Consiglio Regionale, dichiarano che "i Socialisti, prima del varo della nuova Giunta Regionale, chiesero in Aula, con assunzione di responsabilità, un chiaro segnale di discontinuità per favorire un profondo cambiamento della direzione politica in Regione Campania in merito alle difficoltà e ai drammi che continuano a vivere le nostre comunità. In considerazione della grave crisi di rappresentanza democratica che ha determinato un deterioramento complessivo del rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni regionali, delle perduranti emergenze e dei numerosi nodi irrisolti che denunciano l'assenza e l'incapacità del Governo Regionale di costruire una strategia complessiva di rilancio, efficace e coerente, atta a concretizzare scelte coraggiose e azioni propulsive per l'economia regionale; che le scelte del Presidente Bassolino sono improntate ad autoreferenzialità e arroccamento politico nei riguardi delle forze che hanno composto e sostenuto la maggioranza sino ad oggi e rappresentano un pessimo esempio di finto rinnovamento politico; propongono un voto di non gradimento alla nuova Giunta Regionale e un invito al Presidente Bassolino a tenerne debito conto".

Cagliari. 60° anniversario Statuto, Caligaris: cancellati socialisti e donne
"Non è accettabile che in occasione della celebrazione del 60/mo anniversario dello Statuto Speciale della Sardegna, organizzata dal Consiglio regionale, sia stata esclusa una forza politica che ha contribuito a definire la nascita e lo sviluppo democratico". Lo sostiene la consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris con riferimento al dibattito organizzato in Consiglio regionale a cui interverranno, tra gli altri, i parlamentari Enzo Bianco e Luciano Violante.
"Questa iniziativa, lodevole per il valore culturale e politico che intende esprimere, manifesta purtroppo - ha aggiunto Caligaris - una visione del mondo restrittiva avendo escluso la voce dei socialisti dagli interventi. L'appuntamento però è deficitario anche per un altro aspetto. Valutando la scelta dei conferenzieri si evince che la storia dell'autonomia speciale della Sardegna non sembra avere riguardato la componente femminile della società sarda. Si dimentica invece che le donne hanno contribuito fattivamente alla crescita e al radicamento del valore autonomistico fin dalla prima legislatura. Ritengo che la voce dei socialisti e quella femminile avrebbero reso più ricco e pluralista l'appuntamento celebrativo dimostrando nei fatti - ha concluso Caligaris - il valore autentico della democrazia partecipata, così come si è andata definendo in questi primi 60 anni. L'auspicio è che si sia trattato di una dimenticanza e non di una volontà di ignorare esperienze così importanti".

Appuntamenti

Firenze. 27 febbraio ore 17. Spini. "L'economia italiana e i mercati emergenti"
Mercoledì 27 febbraio ore 17 al circolo Rosselli (Via degli Alfani 101), dibattito: "L'economia italiana e i mercati emergenti" con Vincenzo Petrone - Direttore Generale dei Rapporti Internazionali della Confindustria - e l'On. Valdo Spini. Presiederà il Prof. Guido Clemente.

Bergamo. 28 febbraio. ore 20,30. Assemblea
Giovedì 28 febbraio alle ore 20,30 presso la Federazione di Bergamo, via Serassi, è convocata l'Assemblea dei Socialisti
Bergamaschi.

Boville Ernica (FR). 28 febbraio. Dato, Labellarte, Schietroma. "Il Socialismo motore del riformismo italiano".
Giovedì 28 febbraio incontro con Cinzia Dato Gerardo Labellarte Gianfranco Schietroma: "Il Socialismo motore del riformismo italiano".

Verona. 29 febbraio ore 21. Grillini. "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma"
Venerdì 29 febbraio alle Ore 21 - Sala Civica San Giacomo Circoscrizione 5 (Di fronte al Policlinico di B.go Roma ). Arcigay Pianeta Urbano e Arcilesbica Juliette & Juliette incontro: "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma". Pacs, Dico, Cus, Matrimonio, Legge contro l'omofobia: c'è un futuro per i diritti civili nell'Italia delle nuove famiglie sempre più numerose o ci sarà un ritorno al passato?". Interviene Franco Grillini.

Como. 1 marzo ore 14.20. Congresso Provinciale
Sabato 1 marzo alle ore 14.20, presso la Circoscrizione n 6 di via Grandi si terrà il 1° Congresso Provinciale del Partito Socialista di Como.

Roma. 3 marzo ore 17.30. Quadrana. Apertura campagna elettorale
Lunedì 3 marzo alle ore 17,30, presso i locali della sezione Centro - San Saba, viale Giotto 17 (tel. 065758196), si apre la campagna elettorale per le elezioni al 1° municipio (Centro Storico), con la presenza del compagno Gianluca Quadrana, nostro consigliere comunale uscente. Parteciperanno i candidati del primo municipio della nostra lista, per le elezioni al comune ed al municipio.

Napoli. 3 marzo ore 17 "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Barbieri Dato
Lunedì 3 marzo alle ore 17 Hotel Oriente Via A. Diaz 44 incontro- dibattito organizzato dal Circolo "Carlo Rosselli": "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Introduce: Elio Capriati, Presidente Circolo Carlo Rosselli; Modera: Andrea Buonaiuto Circolo Carlo Rosselli; Saluto: Fausto Corace, Comitato promotore regionale Partito Socialista. Interventi: Alfredo Guarino, Pres. C.S. Circolo "Carlo Rosselli"; Andrea Furgiuele Pres. Cellula Luca Coscioni Napoli; Salvatore Simioli Pres. Arcigay Napoli; Antonella Marciano Docente Universitaria. Concludono Cinzia Dato e Roberto Barbieri.

Siena. 4 marzo ore 17.30. "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo"
Martedi 4 marzo alle ore 17.30 presso la "Saletta dei Mutilati" - La Lizza Siena - si terrà il dibattito "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo". Introduce: Gianluca Targetti, Segretrario Comunale del PS di Siena. Partecipano: Maurizio Cenni - Sindaco comune di Siena, Mauro Marzucchi - Vice Sindaco comune di Siena, Giuseppe Mussari - Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, Riccardo Martinelli - Deputato Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Modera: Stefano Bisi - Capo Redattore quotidiano "Corriere di Siena".

Sassari. 8 marzo. Dibattito sul ruolo delle donne
Sabato 8 marzo presso la sede della federazione del partito socialista in viale Dante n. 12, in occasione della giornata della donna il Centro Amico della Valle di Rosello, il centro sociale e culturale aderente alla Costituente Socialista nella persona della responsabile del Centro sociale e culturale organizza un dibattito sul ruolo attivo delle donne all'interno del partito socialista. Nel Corso del dibattito verrà presentato il libro di Rita Meloni i "I sogni di Lisa continuano".



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domenica 24 febbraio 2008

Partito Socialista newsletter del 22 febbraio 2008


NEWSLETTER DEL 22 FEBBRAIO 2008

Il segretario del Pd è nervoso e passa agli insulti

Boselli: Veltroni delegittima e falsifica, metodo molto molto vecchio
Di fronte a una posizione coerente e chiara, Veltroni risponde però con insultando, un segnale evidente di preoccupazione che si aggiunge alle cattive previsioni del risultato elettorale del 13 aprile. Un metodo che ricorda quelli del più vetero comunismo, cui pure l'ex sindaco di Roma dice di non aver mai appartenuto. Dice lui. Il segretario del Pd usa parole pesanti nei confronti di Boselli durante la registrazione della puntata di 'Tv7' in onda su Rai Uno. "Loro si sono candidati in questi anni in Parlamento con tutti i camuffamenti immaginabili, col Girasole insieme ai Verdi, i Radicali nella Rosa nel pugno... L'unica volta che gli chiediamo far parte di un grande soggetto riformista, loro si rifiutano". Soprattutto, "la cosa che mi ha più colpito è che poi siano andati a bussare una volta alla Sinistra arcobaleno e un'altra volta da Casini nel tentativo di avere una partecipazione alle loro liste, peraltro con risultati non positivi".
"Non ho bussato a nessuna porta, né a quella di Bertinotti, né a quella di Casini. E Veltroni lo sa bene, perché non ho bussato nemmeno alla sua", replica a tambur battente Boselli. "Invece di esaminare la questione socialista per quella che è, Veltroni getta discredito, delegittima e falsifica le nostre posizioni. Questo non è il nuovo, ma un metodo molto molto vecchio".
A stretto giro segue sulle agenzie anche la replica di Alberto Nigra. "Le parole di Veltroni denotano il nervosismo di chi sapendo di aver perso le elezioni, a questo punto, vuole solo camuffare la sconfitta raccattando qualche voto in piu' alla propria lista al Partito Democratico, dopo aver detto tutto e fatto il contrario di tutto, non resta che schizzare veleno e prodursi in miserabili tentativi e invettive per deligittimare il Partito Socialista. Siamo indignati della campagna del PD contro i Socialisti: forse Veltroni non conosce il significato politico della parola coerenza e per questo si scaglia contro Enrico Boselli e Gavino Angius. Forse non si aspettava che, al contrario di altri, avremmo rifiutato posti e prebende e non avremmo rinunciato a una battaglia per far valere le ragioni del socialismo in Italia, come in Europa, cioe' a quel campo di forze a cui il PD ha rinunciato. Il Partito Socialista vuole difendere le irrinunciabili ragioni di giustizia sociali, di dignita' umana, di pace e di liberta' degli italiani. Siamo consapevoli - conclude Nigra - della difficolta' che questo comportera'. Andremo con il nostro simbolo alle elezioni e chiederemo agli elettori di rispondere con il loro voto a questa campagna che tenta di cancellare dal nostro Paese, il Partito Socialista".
Senza sbavature anche la posizione degli altri esponenti del partito. Gianni De Michelis aggiunge: "Noi eravamo anche disponibili all'apparentamento con il Partito Democratico sulla base di quello che Veltroni aveva detto, cioè che quando si è d'accordo su un programma si può fare una battaglia assieme. Ci hanno posto, invece, una condizione impossibile.
Ci hanno proposto non l'apparentamento con forze politiche diverse, con simboli diversi, con identità diverse, ma una fusione, un'entrata di alcuni socialisti nelle liste del Partito Democratico. Se avessimo voluto fare questo lo avremmo fatto un anno fa - spiega De Michelis - quando invece proprio la decisione della nascita del Pd ha spinto i socialisti a rimettersi insieme e a dare vita a quello che in queste elezioni si ripresenterà come il Partito Socialista. D'altra parte poi - continua De Michelis - si è vista tutta la strumentalizzazione della posizione di Veltroni e del Partito Democratico che, dopo aver detto andiamo da soli, dopo aver detto di no a noi, ha detto di sì a Di Pietro". Da qui la decisione dei socialisti di andare da soli al voto, accettando anche 'il rischio'.
Perché è vero, forse, che il Pd prenderà più voti di noi - dice De Michelis - e noi forse rischiamo di non prendere il 4%, però la nostra identità politica è molto forte, la nostra collocazione europea è netta, mentre la loro identità politica è debolissima, come si vede già dalle cosiddette dichiarazioni programmatiche di questi giorni, e la loro collocazione europea è totalmente confusa".
Sui rapporti socialisti-Pd, dal suo blog, interviene in agro-dolce anche Bobo Craxi: "A Veltroni mi piacerebbe rivolgere le sue stesse parole: 'Non si interrompe un'emozione'. E il socialismo italiano continua ad esserlo per migliaia di uomini e donne, in questo Paese, da piu' di cent'anni".
Lo scontro con Veltroni ha fatto passare in secondo piano l'ennesimo appello di Piero Fassino - forse alla ricerca di orecchie compiacenti - che questa mattina, da Telelombardia, era tornato a chiedere ai socialisti di entrare nelle liste del Pd mentre Boselli, rispondeva su Canale 5 alle domande del direttore di Panorama, Maurizio Belpietro.
"Il Pd - afferma - ha scelto Di Pietro dopo aver detto di voler correre da solo. E' una scelta per i socialisti incomprensibile, perche' a noi hanno detto che dovevamo scioglierci ed entrare nelle liste del Pd come i radicali o come quelli che un tempo si chiamavano gli indipendenti di sinistra". I socialisti decideranno l'1 e il 2 marzo il nome del loro candidato premier, che quasi certamente sara' comunque proprio Boselli: "Ritengo - rileva il leader del Ps - che un partito socialista sia utile all'Italia e la decisione sulla sua sopravvivenza dovra' venire dagli elettori e non da Veltroni. Non siamo impauriti e porteremo il simbolo del Ps nella campagna elettorale. Spero che gli italiani ci capiscano e ci sostengano. Quando si crede nei propri principi e nelle proprie idee bisogna avere il coraggio di condurre le battaglie".
Così Boselli mentre Lanfranco Turci più tardi rispondeva all'ex segretario dei Ds. "Ci sono due cose che sfuggono a Fassino. La prima e' che il Partito Socialista pur con le difficolta' della base di partenza, e' portatrice di un progetto diverso da quello del PD per costruire in Italia una forza di governi socialista, laica e liberale come quelle del socialismo europeo. Oggi lo si vede piu' chiaramente sui temi dei diritti civili e della laicita', ma la sfida riguardera' anche la riforma del welfare, la pubblica amministrazione, la giustizia e la valorizzazione del merito nelle scuola e nell'universita'". "La seconda - conclude Turci - e' che, se anche il suo appello dovesse trovare qualche dirigente socialista disposto a entrare nelle liste del PD, dovrebbe comunque fare i conti con un simbolo e una lista socialista autonoma e soprattutto con gli elettori socialisti decisi a difendere il loro ruolo e le loro idee".

Battilocchio: i Socialisti andranno da soli, è certezza
"Nel toto candidature in atto all'interno del panorama politico italiano, credo che ci sia una cosa certa: i socialisti saranno presenti con il proprio simbolo alle prossime elezioni politiche, in qualsiasi caso. Quindi da soli o in un eventuale apparentamento con il Partito Democratico". E' quanto afferma l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio. "La nostra posizione - aggiunge Battilocchio - è chiara dal giorno in cui si è parlato di elezioni anticipate, e Boselli lo ha dichiarato anche nelle ultime ore: non ci scioglieremo nel Pd. E' ora di rompere gli ormeggi: è ora che la nave socialista prenda il largo".

Giustizia, improponibile il ripristino dell'immunità parlamentare

Buemi: il problema non è proteggere qualcuno ma avere una giustizia efficiente e tempestiva
"Il ripristino dell'immunità parlamentare come vorrebbe la PDL è improponibile, mentre per l'esperienza che abbiamo avuto in questi anni sarebbe utile al contrario una riflessione seria sulla eventuale abolizione dell'art.68 della Costituzione, oggi ormai solo bersaglio di polemiche ingiustificate ma furenti e ripetute contro la classe politica. Il problema di oggi - afferma Enrico Buemi , capogruppo dei socialisti in Commissione Giustizia - non è quello di proteggere qualcuno da una giusta azione giudiziaria, ma al contrario cosa si può fare per avere una giustizia tempestiva, efficiente ed un giudice di cui ci si può fidare perché veramente imparziale".

Kosovo, un errore del governo riconoscere l'indipendenza

Angius: Pace a rischio nei Balcani. Determinato un pericoloso precedente
"Nei Balcani è a rischio una spirale di guerra. La decisione di riconoscere l'indipendenza del Kosovo, assunta dal governo italiano, insieme ad altri governi europei, è stata un errore". Lo afferma il Vice Presidente del Senato ed esponente del Ps, Gavino Angius.
"Il Kosovo - prosegue Angius - ha proclamato unilateralmente la propria indipendenza in aperta violazione delle norme consuetudinarie del diritto internazionale. Infatti ciò è avvenuto senza alcun pronunciamento delle Nazioni Unite. Altra cosa - aggiunge - era ed è il sostegno politico, amministrativo e militare all'autonomia del Kosovo. Questo gesto rischia di incrinare seriamente i rapporti bilaterali con la Serbia il cui ruolo resta decisivo per la stabilizzazione e la Pace dei Balcani. Si è così determinato - conclude - un pericoloso precedente per tutti quei movimenti separatisti che attraversano il vecchio continente".

Craxi: riparta il dialogo tra Belgrado e Pristina
"Penso che l'Italia abbia scelto di condividere, assieme ad altri Paesi amici ed alleati, la strada del riconoscimento del Kosovo in considerazione degli enormi sforzi che la Comunità internazionale, Nazioni Unite in testa, ha compiuto per garantire sicurezza e stabilità in un'area geografica e politica uscita divisa e martoriata dall'esplosione della Federazione Jugoslava".
Lo afferma il sottosegretario agli affari estrei Vittorio Craxi per il quale "la questione kosovara si è sempre presentata come la più difficile e complessa per le profonde implicazioni etniche e storiche che essa conteneva. Il piano Athissari, sul quale vi era un'ampia convergenza politico-diplomatica, ha dovuto cedere il passo al precipitare degli eventi, intorno ai quali ritengo che, alla fine, prevarrà il senso di responsabilità e la consapevolezza che un ritorno al passato, cioè all'esistenza di un protettorato serbo in una provincia a maggioranza albanese, sia assai difficile e che si faccia strada un nuovo ed utile dialogo fra Belgrado e Pristina attraverso l'ausilio dell'Europa, la quale sta facendo sino in fondo la sua parte".
"E' necessario garantire e tutelare le minoranze serbe presenti sul territorio e riaprire nei confronti di Belgrado un dialogo fecondo, che l'Italia non ha mai smarrito, anche nei momenti più difficili. La Serbia è una nazione tradizionalmente amica dell'Italia. Pertanto, il mio auspicio è che la questione della provincia kosovara non metta in discussione questi sinceri ed antichi rapporti d'amicizia".

I socialisti nel territorio

Ravenna. Voto utile? Quello ai Socialisti
Giovedì 21 febbraio, il Coordinamento provinciale del Partito Socialista di Ravenna ha esaminato i temi organizzativi e politici posti dall'imminente campagna elettorale. Constato il buon esito della prima fase della campagna di adesione al rinato Partito Socialista, conclusasi il 15 febbraio con il 25% di iscritti in più rispetto a tutto il 2007, il Coordinamento ha nominato un comitato elettorale composto da Alessandro Conti, Maurizio Miserocchi e Silvio Piraccini come addetto stampa, ed ha formulato alcune prime indicazioni di candidati locali nelle liste del Partito per la Camera e per il Senato; il Coordinamento ha inoltre approvato un programma di iniziative pubbliche, di stampe e di pubblicazioni per promuovere le idee e i programmi socialisti.
A conclusione dei lavori del Coordinamento, il Segretario Lorenzo Corelli ha riassunto l'opinione politica unanime emersa dalla riunione:
"Forte è la nostra convinzione che, nel centro sinistra, il voto più 'utile' per i socialisti riformisti, i laici, i liberal-democratici, i repubblicani e i radicali sia quello al Partito Socialista; faremo perciò di tutto perché nelle nostre liste siano presenti personalità che rappresentano appieno questi valori e queste idealità. Non ci dispiacerebbe perciò che a guidare le liste del Partito Socialista fosse una personalità prestigiosa del mondo laico, socialista e del lavoro, come il segretario della UIL Luigi Angeletti. Circa i nostri rapporti con gli altri due Partiti del centro sinistra, diciamo che la 'cosa-rossa/sinistra-arcobaleno' non appartiene alla tradizione socialista riformista e che ci pare un po' fuori dai tempi un connubio fra (ex) comunisti e verdi-duri-e-puri; ma non potevamo neppure confonderci con il Partito Democratico dagli incerti connotati: nè socialista, nè democristiano, né liberale, né laico. Non ci saremmo però aspettati che, come unico alleato, il PD avesse preferito Di Pietro ai socialisti, e che i radicali avrebbero pattuito posti e poltrone entrando direttamente nel PD. Dunque, di quale voto utile si parla, senza l'alleanza potenzialmente vincente e più ovvia, fra Democratici e Socialisti, se non che ognuno voti per il proprio Partito?"

Roma. Unioni civili, Grillini: bocciatura del registro resta una ferita grave
"Sottoscrivo l'appello di Arcigay Roma ai candidati sindaco della città. La bocciatura del registro delle unioni civili a Roma è una ferita grave per la comunità gay romana anche perché proprio il Pd ha votato, con la destra, contro le coppie omosessuali e contro quelli conviventi. Per questo mi impegnerò sia per l'istituzione di un registro delle unioni civili, ma anche per la pedonalizzazione della gay street".
Lo dice in una nota Franco Grillini, deputato socialista e candidato a sindaco di Roma.
Grillini ricorda poi "che non basta dichiarare la solidarietà per un attentato incendiario che ha colpito e spaventato la comunità gay, come quello di via San Giovanni Laterano, ma è necessaria la propria presenza per testimoniare la propria ferma distanza da atti così vili e la propria vicinanza alla minoranza gay. Proprio per questo sarò presente al sit-in".
Nella città di Roma i problemi per la comunità glbt devono essere affrontati complessivamente, continua Grillini, "oltre al registro per le unioni civili e alla formalizzazione della gay street, è necessario dar vita ad un osservatorio sui diritti delle persone lgbt a Roma - conclude - favorendo l'incentivazione dei servizi rivolti alla popolazione lgbt".

Palermo. Lombardo: il nostro appoggio alla Finocchiaro non è scontato
"In tempi non sospetti abbiamo proposto alle forze della sinistra siciliana di costruire insieme un soggetto politico di sinistra, socialista, autonomo ed autonomista. Oggi, ancora una volta, il centro-sinistra siciliano lavora per perdere. Il PD e la Sinistra Arcobaleno sono unitariamente impegnati più a spartirsi il bottino (34 deputati) della minoranza, che a creare condizioni che possano determinare i presupposti per vincere".
Lo afferma Turi Lombardo componente del comitato direttivo nazionale del Partito Socialista.
Solo così si può spiegare l'atteggiamento che il PD e la Sinistra Arcobaleno hanno nei confronti dei Socialisti. In particolare la c.d. 'Cosa Rossa' rifiuta pregiudizialmente qualsiasi forma di confronto con i Socialisti, considerandoli inquinanti della loro purezza; parallelamente il PD si dichiara disponibile a concedere ai Socialisti la possibilità di fare i portatori d'acqua per garantire la corsa dei suoi 'campioni' predestinati alla vittoria. Ci dispiace per Anna Finocchiaro alla quale va, con convinzione, il nostro apprezzamento politico ma, se si continua così, non si va da nessuna parte. Chi si illude che il voto dei Socialisti sia un voto scontato commette un tragico errore. O si creano le condizioni della pari dignità e della pari opportunità, che consentano ai Socialisti di poter concorrere realmente al formarsi di una rappresentanza plurale della sinistra siciliana, o i Socialisti ricercheranno, con determinazione, una diversa via per l'affermazione del loro diritto alla rappresentanza democratica. I Socialisti auspicano che il PD e la Sinistra Arcobaleno, nell'interesse della Sicilia, vogliano rivedere il loro atteggiamento per tentare di portare, insieme, la sinistra al governo della Regione. In caso contrario, i Socialisti si muoveranno autonomamente per determinare l'elezione di propri rappresentanti e per assicurare finalmente, all'ARS, una opposizione di sinistra".


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Appuntamenti

Vicenza. 23 febbraio. Gazebo socialista
Sabato 23 febbraio dalle ore 15 alle ore 19, in piazza Matteotti gazebo del Partito Socialista per informazioni sulle primarie del 2 marzo e sulle elezioni amministrative del 13 e 14 aprile.

San Pietro in Guarano (CS) 23 febbraio. Giovani in tour
Sabato 23 febbraio presso la Sala Consiliare Giovani in tour.

Sassari. 23 febbraio ore 17. Mosca. Congresso Provinciale FGS.
Sabato 23 febbraio alle ore 17, presso la Federazione Provinciale di Viale Dante si terrà il primo Congresso Provinciale Fondativo dei Giovani Socialisti della Provincia di Sassari. Sarà presente il Segretario Nazionale della FGS Francesco Mosca.

Cairo Montenotte (Savona). 23 febbraio ore 9.30. Lo sviluppo della valle Bormida
Sabato 23 febbraio alle ore 9,30 presso S.O.M.S. G.C. Abba via f.lli Francia n. 12 "Lo sviluppo della valle Bormida parte da Vado". Presiede: Giancarlo Ferraro. Introduce: Paolo Caviglia (Vice Sindaco di Savona - Segretario di Federazione). Franco Caruso.
San Vincenzo (Li). 23 febbraio ore 17,30. Cinzia Dato. I Giovani e il mondo del lavoro
Sabato 23 febbraio alle ore 17,30 manifestazione per la Costituente Socialista presso la sala multimediale in Piazza Mischie dal titolo "I giovani e il mondo del lavoro". Interverrà l'on. Cinzia Dato del comitato promotore nazionale PS. Introducono: Paolo Benesperi - comitato promotore regionale PS; Stefano Ferrini - coordinatore comitato promotore PS Val di Cornia; Walter Giuggioli - comitato promotore provinciale PS; Luca Baragatti - coordinatore Val di Cornia FGS; Vincenzo Renda - segretario provinciale UILM. Presiede: Antonio Costantino - coordinatore provinciale comitato promotore PS.

San Giovanni Suergiu. 23 febbraio ore 16. Casula, Caligaris. Costituente Socialista
Sabato 23 febbraio, alle ore 16.00, a San Giovanni Suergiu (provincia di Carbonia-Iglesias) nel salone dell'ex asilo nido, in via Bellini, si terrà una manifestazione sulla "Costituente Socialista" organizzata dalla locale sezione, in collaborazione con la federazione provinciale e con i giovani della FGS. Interverranno: Emidio Casula, Maria Grazia Caligaris, Nicolino Diana, Salvatore Massa, Erminio Meloni, Antonello Balloi.

Roma 24 febbraio ore 10. Manifestazione. Enrico Boselli
Domenica 24 febbraio alle ore 10, manifestazione a Roma del Partito socialista all'Hotel Jolly, Corso d'Italia, 1. Partecipa Enrico Boselli.

Guardiagrele (CH). 24 febbraio ore 9.30. "Le ragioni del socialismo europeo, riformista e laico"
Domenica 24 febbraio alle ore 9.30, Piazza Santa Maria Maggiore incontro: "Le ragioni del socialismo europeo, riformista e laico".

San Bartolomeo in Galdo (BN). 24 febbraio. Dato, Di Gioia. "Il Socialismo motore del riformismo italiano".
Domenica 24 febbraio incontro con Cinzia Dato e Lello Di Gioia: "Il Socialismo motore del riformismo italiano".

Polignano a Mare (Ba). 24 febbraio. ore 10. Manifestazione
Domenica 24 febbraio alle ore 10.00 in Piazza Aldo Moro a Polignano a Mare manifestazione Partito Socialista e FGS con stend e gazebo.

Boville Ernica (FR). 28 febbraio. Dato, Labellarte, Schietroma. "Il Socialismo motore del riformismo italiano".
Giovedì 28 febbraio incontro con Cinzia Dato Gerardo Labellarte Gianfranco Schietroma: "Il Socialismo motore del riformismo italiano".

Napoli. 3 marzo ore 17. "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Barbieri
Lunedì 3 marzo alle ore 17 presso la Sala "La Loggia" del Maschio Angioino incontro- dibattito organizzato dal Circolo "Carlo Rosselli": "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Introduce: Elio Capriati, modera: Andrea Buonaiuto . Saluto: Fausto Corace. Interverranno: Alfredo Guarino, Andrea Furgiuele, Salvatore Simioli, Stefania Cantatore. Conclusioni di Roberto Barbieri.

Siena. 4 marzo ore 17.30. "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo"
Martedi 4 marzo alle ore 17.30 presso la "Saletta dei Mutilati" - La Lizza Siena - si terrà il dibattito "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo". Introduce: Gianluca Targetti, Segretrario Comunale del PS di Siena. Partecipano: Maurizio Cenni - Sindaco comune di Siena, Mauro Marzucchi - Vice Sindaco comune di Siena, Giuseppe Mussari - Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, Riccardo Martinelli - Deputato Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Modera: Stefano Bisi - Capo Redattore quotidiano "Corriere di Siena".

Sassari. 8 marzo. Dibattito sul ruolo delle donne
Sabato 8 marzo presso la sede della federazione del partito socialista in viale Dante n. 12, in occasione della giornata della donna il Centro Amico della Valle di Rosello, il centro sociale e culturale aderente alla Costituente Socialista nella persona della responsabile del Centro sociale e culturale organizza un dibattito sul ruolo attivo delle donne all'interno del partito socialista. Nel Corso del dibattito verrà presentato il libro di Rita Meloni i"I sogni di Lisa continuano".


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