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Attivisti del Partito Socialista Europeo

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lunedì 29 novembre 2010

Pieraldo Ciucchi: serve una grande riforma politica

Per i socialisti, serve un ''nuovo protagonismo dei cittadini, che torneranno a battersi per una Italia bisognosa di buona politica, capace di sottrarsi all'abbraccio mortale di gruppi d'interesse, delle corporazioni, delle vuote rappresentanze professionali e di categoria''. E, ha detto Ciucchi, ''il Psi puo' concorrere immettendovi il proprio bagaglio ideale e culturale per delineare una societa' che coniughi il valore della liberta' con il senso di responsabilita' ed il bisogno di giustizia sociale e che difenda tenacemente il diritto al lavoro, alla salute, all'istruzione''.

L'obiettivo e' quello di ricostruire un'area politica che fondi i propri valori e le proprie azioni nelle esperienze democratiche, socialiste e liberali in grado di raccogliere il consenso di milioni di elettrici ed elettori. ''Il pensiero politico ispirato ai valori del socialismo liberale - ha detto ancora Ciucchi - puo' tornare a riaccendersi se anzitutto sapremo interpretare il compito di prospettare il campo largo in cui coniugare l'affermazione di un progetto di Nuovo Riformismo con l'azione di costruzione di una Nuova Repubblica''.

Per quanto riguarda la Toscana, i socialisti sono chiamati a portare il loro contributo di idee e progetti, ''alla imprescindibile riforma del sistema politico istituzionale e di governance regionale e a tutte quelle azioni di governo necessarie a stimolare l'economia e a modellare in senso piu' moderno ed efficiente il welfare'' (fonte: adnkronos)

Psi-Riformisti Siena, congresso provinciale

"Un congresso provinciale speciale, che ha consegnato a Siena ed a tutta la provincia un Partito Socialista – Riformisti unito e compatto, come da anni non avveniva”, queste le prime parole del neo segretario del garofano Roberto Rubegni, eletto per acclamazione nell’assise degli iscritti del Psi senese, che nel lavoro sarà supportato dai vice Anna Carli e Raffaello Ginanneschi. Tutti i presenti nella sala gremita, come non accadeva da tempo, hanno voluto sottolineare con un applauso questa ripartenza del partito, dandogli il significato di un vero e proprio slancio in prospettiva delle prossime elezioni di Siena, Chiusi e Trequanda. “Negli ultimi mesi è stato fatto un grande lavoro per giungere a questo congresso, uniti, propositivi e ben determinati. Ovvio che il mio lavoro, assieme alla vice segreteria ed a tutto il direttivo sarà improntato nella continuità e piena condivisione delle posizioni, alle volte anche difficili, che il partito ha preso negli ultimi mesi. Fin da subito sottoscrivo dunque le posizioni ed i documenti politici portati avanti dal comunale di Siena, nella difficile opera di costruzione di un programma e di una coalizione in grado di guidare con autorevolezza e capacità il comune capoluogo”. Il neo segretario, 40 anni, è di Montalcino, dove risiede e gestisce un’azienda vitivinicola. In passato nel paese ha ricoperto gli incarichi di consigliere comunale e di assessore comunale. Silvia Lazzeroni è invece il nuovo segretario comunale di Siena e succede a Spiros Skiftas. Suo vice sarà Andrea Bellandi. “Sono felice di questo nuovo incarico – ha sottolineato Silvia Lazzeroni –che dovrà gestire le prossime elezioni a Siena. Da settimane siamo già impegnati per preparare il programma che presenteremo agli elettori. Siena ha bisogno di un rinnovato slancio, un nuovo vigore, una rinnovata unità che porti la città fuori dalla difficile congiuntura economica che coinvolge molte piccole e medie imprese, imprenditori e commercianti, così come enti storicamente fondamentali per la città. Noi siamo pronti a fare il nostro dovere ed andremo avanti nella continuità delle proposte che abbiamo portato a più riprese al tavolo della coalizione di centro sinistra”. Ha chiuso Silvia Lazzeroni dicendo: “Avevo preso con i vecchi compagni l’impegno di portare il partito ad una percentuale in doppia cifra. La sfiorammo nel 2006. Abbiamo lavorato ad un partito aperto, abbiamo accolto con soddisfazione tanti compagni che sono tornati, così come i nuovi amici che lavorano con noi. Abbiamo lavorato e lavoreremo ricordando la vecchia promessa che ci siamo fatti, che riteniamo determinante per il governo della nostra Siena. Saremo chiari e diretti, proporremo la nostra visione di Siena, ma con realismo politico, noi conosciamo il governo del possibile. Questi ci hanno insegnato i grandi amministratori socialisti che hanno governato le grandi istituzioni senesi”, conclude Silvia Lazzeroni. I lavori congressuali sono stati presieduti da Riccardo Martinelli, assieme al consigliere regionale Pieraldo Ciucchi a sottolineare l’importanza che il Partito Socialista senese ha in ottica regionale e nazionale.

giovedì 18 novembre 2010

PSI: LA RIVOLUZIONE DEL BUONSENSO

di Riccardo Nencini

Il 2010 è stato caratterizzato da un'intensa attività politica segnata prima dalle elezioni regionali nelle quali la presenza socialista nelle assemblee elettive è stata confermata con un risultato confortante (14 consiglieri eletti), poi dalla celebrazione del secondo congresso nazionale a Perugia che ha sancito il rilancio del patto fondativo tra iscritti e gruppi dirigenti che potrà consentirci di affrontare le sfide del 2011 attraverso una fase straordinaria di iniziative politiche nel segno della costruzione di un nuovo sistema politico nel quale trovino piena attuazione i principi di sobrietà, merito e inclusione che costituiscono da tempo l'architrave dell'iniziativa politica del Psi.
Mondoperaio e Avanti! della domenica sono tornate ad essere lo strumento con il quale è resa possibile, stante l'oscuramento decretatoci da tutti i mass-media, la circolazione di notizie ed idee all'interno della nostra comunità ed è stato pure possibile tornare ad organizzare la nostra festa nazionale, svoltasi nel mese di settembre a Ferrara, dalla quale è emersa con chiarezza, ed è stata riconosciuta dai nostri interlocutori, la necessità per il centrosinistra della presenza di una forza riformista europea come il Psi.
Dobbiamo essere consapevoli e parimenti orgogliosi del lavoro svolto.
Tuttavia dobbiamo essere altrettanto consapevoli che il nostro cammino dovrà proseguire contando unicamente sulle nostre forze, sul nostro spirito di appartenenza, su orgoglio e passione.
La possibile fine anticipata della legislatura ci impegna a moltiplicare i nostri sforzi anche sul terreno del proselitismo.
Nei giorni scorsi ha preso l'avvio la campagna per l'abolizione dell'attuale legge elettorale che sottrae ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti al Parlamento.
La campagna di adesione assume dunque un significato particolare: se sarà condotta con l'impegno di cui siamo capaci potrà darci maggiore forza ed energia per il conseguimento dell'obiettivo che, sin dal primo congresso del partito svoltosi all'indomani della sconfitta elettorale del 2008, ci siamo posti: riportare i socialisti in Parlamento.
E' un traguardo che è alla nostra portata ma che potrà essere raggiunto unicamente con l' impegno quotidiano di tutti noi.
E' necessario dunque dare un forte impulso alla campagna d'adesione, moltiplicando i nostri sforzi per far conoscere ai cittadini i nostri programmi, le nostre idee, nella consapevolezza che il futuro del Psi è affidato unicamente al nostro lavoro.

Adesione al PSI: http://www.partitosocialista.it/site/partecipa_adesione_al_psi/468/adesione_al_psi.aspx