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Attivisti del Partito Socialista Europeo

Attivisti del Partito Socialista Europeo

martedì 4 dicembre 2007

Newsletter del 4 dicembre 2007


NEWSLETTER DEL 4 DICEMBRE 2007


Verso la verifica. Scontro sulla legge elettorale.

 

Boselli: Bertinotti sente nostalgia dell'opposizione 

"Il comportamento di Bertinotti è curioso". Lo ha affermato Enrico Boselli di fronte alla dura analisi del Presidente della Camera sul "fallimento dell'Unione".

"In tutta Europa la sinistra non cerca di fuggire dalle responsabilità di governo mentre qui da noi Bertinotti, che evidentemente non è in grado di fare una vera e propria Bad Godesberg, vuole al contrario una legge elettorale che consenta a lui e a Rifondazione di collocarsi all'opposizione". Ha concluso.

 

Craxi: antidemocratico eliminare i minori 

"Se si eliminano i partiti cosidetti 'minori', si elimina la democrazia. Nessuno può pretendere clausole di salvaguardia esagerate, come prevede la 'legge porcata', ma neanche agevolare un ridisegno del sistema politico italiano che cancelli per imperio alcune forze attraverso un accordo fra le maggiori. Una riforma elettorale convincente e moderna dovrà innanzitutto convincere chi la dovrà votare: i parlamentari eletti dal popolo nel 2006, non 20 anni fa. Sarà molto complicato. La legge elettorale maggioritaria, nel 1993, fu sospinta da un referendum e dalla 'pistola puntata' della magistratura sui deputati: altro clima, altri tempi che vorremmo non tornassero più". Lo ha affermato Vittorio Craxi .

"Si segnala, in tutto questo, il mio amico Caldarola,-ha aggiunto Craxi- che è passato dalla serrata denuncia del Partito Democratico e dall'esaltazione della necessità di una formazione che difendesse, anche in Italia, i valori ed i principi del socialismo democratico e riformista, al ruolo di 'guardia' repubblicana di un sistema bipartitico con 'tendenza Putin'. Saremo lieti di smentirlo e di fargli cambiare, nuovamente, idea".

 

Unioni Civili, confronto col Vaticano e i suoi alleati

 

Grillini: il Pd nasce sacrificando la laicità 

'Questa vicenda della delibera sulle unioni civili e' la cartina di tornasole del Pd che nasce sacrificando la laicita''. E' quanto afferma Franco Grillini della Costituente socialista, mentre partecipa alla fiaccolata promossa, in piazza del Campidoglio, affinche' venga portata all'esame del consiglio comunale di Roma la delibera di iniziativa popolare che istituisce il registro delle unioni civili.

'Il Pd e' nato senza fare chiarezza - aggiunge - su quelli che sono i diritti individuali. Tutte le questioni legate a questo tema sono ferme in Parlamento: non si tocca la legge 40, non si puo' parlare di divorzio breve, eutanasia, test biologico e non passa la legge sul naturismo. L'intera partita dei diritti e delle liberta' e' ferma per colpa dell'ala clericale'.
E in merito a Massimo D'Alema che oggi, sulle pagine del Corriere della sera, ha detto di essere affascinato dalla fede e di essere contrario alle nozze tra omosessuali, Grillini ha detto: 'Le leggi non le fa lo Spirito Santo. Ha scaricato gli omosessuali. Veltroni invece mette in atto un discorso diverso, cerca di mediare perche' vorrebbe un Pd all'americana. Il problema pero' e' che questo partito nasce rimuovendo l'intera questione laica a causa del peso clericale che c'e' al suo interno'.

Sul tema è intervenuto anche Gianluca Quadrana, presentatore della delibera su cui si è acceso lo scontro.

La scelta è quella di "proporre l'opzione del voto segreto in aula per la votazione della delibera di iniziativa popolare sull'istituzione a Roma del registro delle unioni civili" perché "in caso di voto segreto potrebbero esserci sorprese".

 

È morto Mario Didò

 

Cordoglio dei socialisti: amico e compagno di riferimento 

Si è spento questa notte durante il sonno, nella sua casa di Varese, Mario Didò. Nato in Francia, a Livry Gargan il 16 novembre 1926, Mario Didò è stato segretario confederale della Cgil, con Luciano Lama segretario generale. È stato poi eletto deputato europeo nelle file del Partito socialista italiano nel 1979, confermato nel 1984 e ancora subentrato nel biennio 1992-1994. È stato vicepresidente del Parlamento europeo nella legislatura 1984-1989 e vicepresidente del Gruppo socialista al PE. Allo scioglimento del Psi, aveva aderito ai Socialisti Italiani di Boselli, e successivamente allo Sdi, ricoprendo il ruolo di responsabile esteri e delegato ai rapporti con il Partito del Socialismo Europeo incarico che ha tenuto fino al 2004. Lascia la moglie Vanda e due figli, Massimiliano e Monica

 

Enrico Boselli: "Mario Didò è stata una figura politica esemplare che ha sempre sostenuto la causa del socialismo italiano, con grande coerenza e tenacia, rafforzando il suo impegno nei momenti più difficili e drammatici". "È stato con noi Boselli - nel Psi, nel Si che nacque dalla maggioranza del Psi, e infine nello Sdi. Guardava con interesse e partecipazione alla costruzione di un nuovo partito socialista che non raccogliesse solo la diaspora ma fosse rivolto a tutti coloro che dopo l`89 si sono riconosciuti nel socialismo europeo. È stato ai vertici della Cgil, con una posizione riformista e autonomista. Nel Psi si è occupato prevalentemente di politica europea e di politica estera sulla base di un bagaglio che aveva accumulato seguendo l`attività internazionale della Cgil. Non ha mai risparmiato le sue energie godendo di una stima che andava ben al di là dei confini socialisti. Resterà sicuramente per tutti noi un amico e un compagno a cui fare riferimento nella nostra azione per rinnovare e rafforzare il socialismo nel nostro paese".

Roberto Villetti: "Laicità, europeismo e riformismo sono state le bussole politiche che hanno guidato l`intensa opera di Mario Didò nella Cgil e nel socialismo italiano". Sottolinea quindi che "figure come quella di Fernando Santi e di Riccardo Lombardi sono state un riferimento costante per il suo impegno in una attività politica nel socialismo italiano che abbiamo condiviso interamente".

Profondo cordoglio è stato espresso anche da Valdo Spini: "Mario Didò è stato un militante sindacale e politico encomiabile per impegno e dirittura morale. Rappresentante di un socialismo profondamente legato al mondo del lavoro.

Così lo ricorda Gavino Angius: "Con la scomparsa di Mario Didò viene a mancare un punto di riferimento della sinistra italiana e del socialismo europeo. Le sue lotte nel sindacato e nel Partito socialista per la laicità, per l'Europa, per l'eguaglianza e per l'equità, restano un esempio di impegno straordinario unito ad una volontà di ricerca profonda, soprattutto sui problemi del lavoro, ma anche di grande senso pratico. In questo momento di lutto vorrei esprimere ai suoi famigliari e a tutti coloro che con lui hanno condiviso le sue battaglie, le mie più sentite condoglianze."

Ugo Intini: "Mario Didò di cui oggi piangiamo la scomparsa  apparteneva ad una generazione che ha dedicato un grande impegno e  tante energie alla edificazione della democrazia nel nostro paese il suo lungo impegno di militante socialista è sempre stato alimentato da forte tensione morale  e da alte idealità che si richiamavano con rigore alla più nobile tradizione socialista. Militante sindacale, deputato e vice presidente del Parlamento Europeo Mario Didò ha sempre guardato al futuro senza estremismi,cercando sempre soluzioni concrete ai problemi del presente con grande fiducia  in quei valori di libertà e giustizia nei quali ha sempre creduto. Delegato per lo Sdi ai rapporti con il Partito Socialista Europeo si è battuto con forza perché le regole della democrazia e dei diritti dell'uomo fossero sempre rispettati sotto tutte le latitudini. Ai valori di fratellanza tra gli uomini ha dedicato, senza retorica  e senza mai tentennamenti,  tutta la sua vita" . 

Anche Vittorio Craxi esprime il suo cordoglio: "Mario Didò è stato un sindacalista di valore, un europeista convinto, un socialista lombardo stimato e rispettato. Ha sostenuto con convinzione e coraggio le scelte dei socialisti negli anni '80 che riguardavano il mondo del lavoro e ha contribuito a rafforzare con il suo lavoro, al quale era particolarmente affezionato, il prestigio dei socialisti italiani in seno al Parlamento Europeo. Rivolgo il mio commosso ricordo verso la sua nobile figura e un sentito abbraccio ai suoi famigliari e agli amici e compagni varesini".

Alessandro Battilocchio: "La morte di Mario Didò è un lutto per tutti i socialisti italiani ed europei. Nel ricordo della sua stimatissima figura, che lo ha visto protagonista della scena politica nazionale ed europea per oltre tre decenni, vorrei esprimere il mio personale e profondo cordoglio ai suoi familiari".

Così la Federazione dei Giovani Socialisti ricorda Mario Didò: "Mario, europeista convinto fu fino al 2004 per lo Sdi vice responsabile esteri e incaricato dei rapporti col Pse (Partito del Socialismo Europeo).Ricordo –ha affermato Marco Alberio, Responsabile Esteri Fgs- l'incontro con Mario questa estate, durante un dibattito a Varese, nella sua città, quando gli raccontai della mia nuova esperienza a Bruxelles presso il Partito del Socialismo Europeo e del lavoro politico nei Giovani Socialisti Europei. Quel che mi colpì fu il suo 'attaccamento' per il Partito del Socialismo Europeo e soprattutto per le idee e i valori che questo rappresenta e di cui orgogliosamente il PS in Italia è porta voce. Le nostre più sentite condoglianza vanno all'intera famiglia e al figlio, il compagno Massimiliano".

 

Rai, Consiglio di Stato respinge la sospensiva di Petroni

 

Villetti: resta grave errore politico 

"Le difficoltà della Rai hanno tante origini e non possono essere imputate solo a questo o quel episodio e neppure all'ultima decisione del Consiglio di Stato". Lo ha affermato Roberto Villetti. "Noi – ha continuato Villetti - non abbiamo mai contestato la legittimità della sotizuzione effettuata da Padoa Schioppa né confutiamo le argomentazioni giuridiche di Zanda, ma rimaniamo dell'idea che la decisione di rimuovere Petroni a poco tempo dalla scadenza del Consiglio di amministrrazione sia stata un grave errore politico perché ha infranto un assetto che garantiva il pluralismo sia per la maggioranza che per l'opposizione".

 

Pd in Europa indeciso tra Pse e Adle

 

Battilocchio: Veltroni decida dove vuole stare in Europa 

"Domani Veltroni sarà a Bruxelles, in visita al Parlamento Europeo, e parteciperà sia alla riunione del Pse, sia a quella dell'Adle, due schieramenti che spesso si trovano a votare su posizioni diverse: cosa farà? Pronuncerà due discorsi diversi?". Lo ha affermato l'eurodeputato Alessandro Battilocchio, che considera una "presuntuosa pretesa quella di voler esportare in Europea il magmatico progetto del Partito Democratico, una aspirazione che fa sorridere tutto il Parlamento Europeo".

Il Pd – ha aggiunto Battilocchio – continua a rinviare la decisione sull'appartenenza politica internazionale, ma è evidente che i nodi stanno per venire al pettine. L'obiettivo che invece si pone il Partito Socialista è quello di creare un partito riformista e moderno, ancorato al socialismo internazionale e al Pse nei simboli, nelle idee e nel nome – ha concluso - senza se e senza ma".

 

I socialisti nel territorio

 

Mestre. Liberare la città dal traffico e reindustrializzare Porto Marghera 

Nel convegno dal titolo "Il futuro passa per Mestre", svoltosi sabato il 1 dicembre al centro Laurentianum di Mestre su iniziativa del Gruppo consiliare Sdi della Provincia di Venezia e moderato dal giornalista del Corriere del Veneto Francesco Bottazzo, i socialisti hanno fatto il punto della situazione sui progetti strategici per il futuro della città.

Tre sono le linee guida che i socialisti hanno formulato: liberare Mestre e la terraferma veneziana dalla morsa del traffico, reindustrializzare Porto Marghera e accelerare nella riqualificazione culturale del centro cittadino.

Sul tema del traffico e delle infrastrutture di trasporto si sono confrontati l'assessore all'ambiente del Comune di Venezia Pierantonio Belcaro e il presidente di PMV s.p.a. Antonio Stifanelli, che hanno convenuto sulla fondamentale importanza dei progetti in corso di realizzazione quali il passante autostradale, il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale e il tram. "A fronte dei disagi che stanno subendo i cittadini per i tanti cantieri aperti – ha affermato Belcaro – vogliamo assicurare che la qualità della vita è destinata a migliorare con queste opere che semmai bisognava cominciare prima. Dopo che sarà aperto il passante autostradale misureremo la diminuzione del traffico sulla tangenziale e valuteremo l'opportunità di mantenere o meno il provvedimento sulla circolazione delle automobili a targhe alterne il giovedì e venerdì da ottobre a marzo attualmente in vigore".

Sul ruolo produttivo che può avere Porto Marghera con la logistica e le nuove tecnologie si sono soffermati il direttore della C.G.I.A. di Mestre Paolo Zabeo e il segretario della sezione Sdi di Mestre Pietro Lotto che hanno rilevato come la nuova centralità dell'area veneziana sullo scenario regionale e nazionale vada giocata in modo attivo sul fronte della produzione industriale e del terziario: "Il recupero produttivo di Porto Marghera va completato – ha sostenuto Lotto – inserendo attività a basso impatto ambientale e tecnologie all'avanguardia come quelle connesse all'idrogeno".

Dopo un qualificato dibattito al quale hanno partecipato anche l'ex assessore provinciale Leandro De Rossi e il presidente del Comitato alluvionati Luciano Callegaro, a trarre le conclusioni è stato il segretario comunale Sdi Luigi Giordani che ha sottolineato l'importanza del rapporto con Venezia per le questioni del turismo e della cultura: "dopo la riqualificazione del centro urbano e dei sistemi della mobilità che è ormai ben avviata – ha affermato Giordani – ora occorre che l'amministrazione comunale acceleri il passo sulle politiche culturali con il Museo di Mestre e lo sviluppo delle attività culturali al centro Candiani".

 

Milano. Vertemati: memoria di Aniasi spazzata via dal Pd 

"In tempo zero anche Aldo Aniasi grande sindaco socialista di Milano ,a cui i Ds .avevano non senza polemiche titolato, al secondo tentativo la sezione centro, è stato cancellato dal panorama politico della Città. Infatti quella storica sede dei Ds. è diventato un anonimo luogo senza nome, sede del Pd. Aldo Aniasi, la sua storia, la sua militanza cancellata dall'egoismo del nuovo Pd. Peccato". Così ha dichiarato il Segret. Provinciale Nando Vertemati.

"Il revisionismo storico è il peggiore consigliere di chi vuole costruire il nuovo.- Ha continuato Vertemati-. L'oblio a cui anche Aniasi sarà condannato comincia proprio così senza clamori , semplicemente con un colpo di spugna si vuole cancellare una vita spesa per il proprio paese cominciata sulle montagne con i partigiani  e sopratutto continuata con i milanesi  per la Sua Milano da Sindaco.

I Socialisti –ha concluso- dicono con forza il loro No a questo offensivo e ostile atto contro il comandante 'Iso'".

 

Roma. Forleo, Bucci: sostegno a valori costituzionali 

"E' a dir poco singolare che ogni volta che un magistrato si avvicina a processi delicati riguardanti potenti e politici, si scatenino indagini, inchieste e accertamenti da parte della magistratura". A dirlo è Claudio Bucci in merito al trasferimento riguardante il giudice Forleo approvato all'unanimità dalla Prima Commissione di palazzo Marescialli.

"Dato che il richiamo alla correttezza – ha aggiunto il Consigliere Bucci – non viene applicato a tanti altri casi di magistrati o di funzionari pubblici che hanno comportamenti non conformi alla regole, la percezione che l'opinione pubblica ha di queste vicende è che esista una giustizia per i cittadini e una per i potenti.

Di fronte ad un quadro così preoccupante – ha concluso il Consigliere Bucci – invito tutti coloro cha hanno a cuore il rispetto delle regole di una società civile a manifestare il proprio sostegno nei riguardi di coloro che, con il loro lavoro, operano unicamente nel rispetto dei valori della nostra repubblica".

 

Cosenza. Emergenza rom, Magarò: necessarie politiche di accoglienza e solidarietà 

"L'amministrazione comunale di Cosenza continua a collezionare record negativi: la Casa delle culture inagibile, il centro storico abbandonato anche dall'Università, la Banca d'Italia che chiude i battenti, il mercato ortofrutticolo trasferito, la stazione di Vaglio Lise senza treni, l'elisoccorso volato altrove, la sanità che non brilla, l'acqua che manca dai rubinetti, il commercio che langue, i frati domenicani che se ne vanno, il traffico sempre più caotico, le strade invase da foglie e sporcizia, il Viale Mancini che non riapre". Ha affermato il consigliere regionale socialista Salvatore Magari.

"Nelle ultime ore a questo sommario elenco di primati negativi si è aggiunta l'incapacità di fornire una risposta adeguata alla emergenza rom scoppiata nei giorni scorsi in tutta la sua drammaticità. –Ha continuato Magarò-. Infatti, l'Amministrazione di Palazzo dei Bruzi, dopo aver tollerato per mesi l'insediamento di una nuova baraccopoli sulle sponde del Crati, frettolosamente sgomberata soltanto per il timore di una piena del fiume e dietro sollecitazione della Protezione Civile, rimane indifferente ed insensibile davanti al problema della sistemazione delle famiglie.

Quando sei anni fa, il 14 dicembre del 2001, si procedette allo storico sgombero della bidonville di Gergeri, neppure le avverse condizioni atmosferiche ed una abbondante nevicata impedirono all'Amministrazione a guida socialista condotta da Giacomo Mancini ed ai validi collaboratori del leader socialista, di cancellare la vergogna del ghetto e di provvedere alla sistemazione delle famiglie rom in appartamenti caldi e confortevoli, offrendo così un virtuoso esempio di integrazione unico in Italia.

Oggi, al contrario, -ha concluso Magarò- la giunta comunale di Cosenza nulla investe nel mettere in campo efficaci politiche di accoglienza e di solidarietà, lasciando al mondo del volontariato e dell'associazionismo o alla benevolenza dei cittadini il compito di soccorrere i poveri e gli emarginati".

 

Cosenza. Viale Mancini. Subito indagine conoscitiva sull'operato del comune 

"I consiglieri del Partito Socialista, Vincenzo Adamo, Carmine Vizza e Vittorio Cavalcanti hanno presentato alla Commissione Lavori Pubblici una richiesta di convocazione urgente della Commissione per avviare una indagine conoscitiva sulle attività poste in essere dal Comune di Cosenza per aprire al traffico il Viale Giacomo Mancini." Così si legge in un comunicato dell'on. Mancini.

"La richiesta ha lo scopo di conoscere e far conoscere –continua- ai cittadini quale sia stato l'impegno dell'amministrazione per restituire l'opera più importante e significativa realizzata durante le amministrazioni guidate dall'On. Giacomo Mancini; in tale direzione, è stata sollecitata l'audizione dei dirigenti del Settore Lavori Pubblici insieme ai responsabili dei procedimenti avviati e l'acquisizione dei documenti e dei progetti elaborati negli ultimi tre anni dagli uffici. Si potrà, così, verificare se questa amministrazione ha davvero a cuore gli interessi e le esigenze dei cosentini, ovvero se pensa di aggravare i disagi per ragioni di strategie politiche, tenendo in ostaggio il Viale Mancini per affermare che lo stesso non è utilizzabile a causa del malaffare  e degli imbrogli.

Alla fine verrà fuori –conclude Mancini- che il vero imbroglio politico sta nell'avere impedito la riapertura in tempi brevi del Viale Giacomo Mancini per esclusive ragioni di lotta politica, così confermando l'incapacità di chi governa a soddisfare gli interessi della collettività ed il loro esclusivo fine di perseverare in quella pregiudiziale antisocialista, che sta causando il declino della nostra Città".

 

Messina. Ballistreri: recepire le rivendicazioni dell'Associazione Riabilitazione  

L'on. Maurizio Ballistreri ha chiesto, con una nota all'Assessore regionale alla Sanità Roberto Lagalla, di convocare l'Associazione Provinciale dei Centri di Riabilitazione di Messina nel tavolo che affronterà le tematiche del settore.

A giudizio del deputato regionale socialista "la ripartizione provinciale delle quote per le associazioni che si occupano di riabilitazione, non è rispondente alle esigenze del territorio messinese, che risulta oggettivamente penalizzato in ordine all'utenza servita, rispetto ad altre province".

 

Cagliari. Caligaris: regione emani linee guida sulle case antiviolenza 

"E' urgente che l'assessorato della Sanità emani le linee guida per l'attuazione della legge sull'istituzione dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne vittime". Lo ha sostenuto la consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris, sottolineando le preoccupazioni manifestate dalle associazioni che gestiscono le strutture esistenti e hanno necessità di finanziamenti certi. La legge, approvata nell'agosto scorso, ha una copertura finanziaria di un miliardo e 200 milioni per il 2008.

"Occorre – ha sottolineato Caligaris – che l'assessore stabilisca i criteri e le priorità per la concessione dei contributi diretti a finanziare le attività e le strutture conformemente, come precisa la legge, a linee guida appositamente emanate, contenenti, tra l'altro, gli standard funzionali ed i protocolli di prima accoglienza.

Mi auguro – ha concluso la consigliera socialista – che l'assessora Dirindin accolga la richiesta rivolta dalle associazioni e dagli  esperti del settore e provveda tempestivamente in modo che la legge, fortemente voluta dalle donne ed approvata all'unanimità dal Consiglio, dopo tre legislature possa esplicare le potenzialità e gli effetti che l'hanno motivata e la rendono una delle più significative norme in materia di diritti civili".

 

Appuntamenti Tv 

Mercoledì 5 dicembre, Rai Uno, ore 7, Uno Mattina, Gavino Angius.

 

Appuntamenti

 

Roma, 5 dicembre, ore 16. Focus su donne, sicurezza e immigrazione

Mercoledì 5 dicembre, alle ore 16 presso Sala del Carroccio in Campidoglio, Roma si terrà un convegno dal titolo: "Prostituzione: focus su donne, sicurezza, immigrazione". Introduce: Monica Maggiori. Modera: Paola Sorgini. Relazione introduttiva di Elisabetta Palombo. Gli esperti: Giurista, Stefania Cantatore, Francesco Carchedi, dott. Rossella Di Bacco, Maurizio Frattarelli, dott. Catia Del Monte, Maria Squarciane, Sandra Braga. Conclude: Gianluca Quadrana.

 

Santa Marinella (Rm), 5 dicembre, ore 17.30. Manifestazione della Costituente Socialista

Mercoledì 5 dicembre, alle ore 17.30 presso la Sala Riunioni del complesso turistico "Le Torri", in via del Mar Nero 2/a (Prato del Mare), a Santa Marinella (Rm),si terrà una manifestazione politica promossa dalla Costituente Socialista, dal Titolo:

"A Santa Marinella nasce la Costituente Socialista: Il nostro impegno per un grande Partito Socialista - Sicurezza sociale e sviluppo sostenibile nella nostra città".

Presiede Antonietta Urbani, intervengono l'On. Rapisardo Antinucci, l'On. Alessandro Battilocchio, l'On. Giuseppe Celli, Sergio Ricci, Stefania Di Milla.

 

Livorno, 6 dicembre, ore 16. Le primarie delle idee socialiste e liberali

Giovedì 6 dicembre, alle ore 16 presso la Sala Riunioni della Cna Via M. L. King, 13 –Livorno si terrà una iniziativa pubblica dal titolo: "Le primarie delle idee socialiste e liberali per Livorno". Sarà presentato in occasione il "Progetto politico socialista e liberale per Livorno"

 

Savona, 6 dicembre, ore 16.30. Metalmetron, le risposte dei socialisti

Giovedì 6 Dicembre alle ore 16.30 nella sala Rossa del Comune di Savona incontro dal titolo:"Metalmetron, le risposte dei socialisti" partecipano Paolo Caviglia, Roberto De Cia,Stefano Demontis.

 

Marghera (Ve), 6 dicembre, ore 17.30. Incontro socialista sul tema lavoro

Giovedì 6 dicembre, alle ore 17.30 presso il Centro Civico "Gardenia", Piazza Sant'Antonio di Maghera si terrà l'incontro dal titolo: "Per i lavoratori di Porto Marghera, quale futuro? Le proposte socialiste". Introduce: Andrea Follini, ne discutono insieme: Sergio Vazzoler, Pierantonio Belcaro, Maurizio Don.

 

Palermo, 6 dicembre, ore 16.30. Manifestazione pubblica con i vertici del Ps

Giovedì 6 dicembre, alle ore 16.30 nei locali del Jolly Hotel di Palermo (alla "Marina") si terrà una manifestazione pubblica dal titolo: "Verso il Partito Socialista" voluta dai vertici nazionali del Ps. Sono previsti gli interventi di Gavino Angius, Mauro Del Bue, e Saverio Zavettieri, Cinzia Dato. Le conclusioni saranno affidate a Enrico Boselli.

 

Ravenna, 7 dicembre, ore 11. Presentazione della Costituente Socialista

Venerdì 7 dicembre alle ore 11 nella sede socialista di via Ghibuzza 12 a Ravenna l'On. Rino Formica terrà a battesimo la Costituente Socialista di Ravenna, nel corso di una conferenza stampa. Aderiscono alla Costituente Socialista tutte le componenti del Socialismo Italiano e Europeo compresi gli ex Ds guidati dal Sen. Gavino Angius, ma anche associazioni di ispirazione laica e liberal-socialista. L'On. Rino Formica risponderà a domande sul progetto di rinascita del Partito Socialista: i contenuti politici, ideali e programmatici.

 

San Vincenzo (Li), 7 dicembre, ore 21. Giovani nel mondo del lavoro

Venerdì 7 dicembre, alle ore 21 presso la sala multimediale in piazza O.Mischi i giovani della sezione Sdi "Pietro Nenni" di San Vincenzo (Li) organizzano un incontro sulle tema "Giovani nel mondo del lavoro". Il tema della serata verterà sui cambiamenti del mondo del lavoro nell'ultimo decennio, le varie forme di impiego, le tipologie di contratto ed i possibili orientamenti futuri.
A tal proposito sono stati invitati come ospiti e relatori della serata tre rappresentanti delle categorie sindacali Cgil-Cisl-Uil. La serata si articolerà in due parti, dopo un breve intervento dei rappresentanti sindacali si aprirà un dibattito in cui potranno essere formulate domande e chiarimenti e tutti i partecipanti potranno intervenire per esprimere le proprie considerazioni in  materia.

 

Ostia Antica (Rm), 7 dicembre, ore 18. Riunione del Comitato per la Costituente Socialista

Venerdì 7 dicembre alle ore 18, nei locali del Circolo "Andrea Costa" ad Ostia Antica, Via Cardinal Cibo,n°4, si terrà la riunione del Comitato per la Costituente Socialista del XIII° Municipio con il seguente ordine del giorno: "Valutazione delle proposte di Veltroni per la Riforma Elettorale e Costituzionale. Alla riunione parteciperà Gianluca Quadrana.

 

Gesualdo (Av), 7 dicembre, ore 17. 1° Forum Programmatico dei socialisti irpini

Venerdì 7 dicembre, alle ore 17.00, presso la Sala ex Campo Sportivo di Gesualdo (Av), si terrà il 1° Forum Programmatico dei socialisti irpini. Il tema portante che vedrà riuniti a Gesualdo tutti i socialisti della provincia sarà: "Il futuro ha un cuore antico e un linguaggio europeo".

 

Vicenza, 8 dicembre. Gazebo per il Partito Socialista

Sabato 8 dicembre e per l'intera giornata, a Vicenza, in contrada Cavour sarà presente un gazebo del Coordinamento vicentino per il Partito Socialista. I compagni illustreranno le linee che ispirano la nuova formazione unitaria e distribuiranno materiali sull'attività e le proposte del Partito Socialista per Vicenza Al gazebo saranno presenti i membri del Coordinamento. Tutti i compagni sono invitati ad intervenire.

 

Tolfa(Rm), 8-9 dicembre. Battilocchio, Girolamini. Nuove leve, Avanti!

Sabato 8 e domenica 9 dicembre si terrà aTolfa (Rm) un evento dal nome: "Nuove leve, Avanti!".

Nella giornata di sabato 8 alle ore 15 le sessioni di dibattito e di approfondimento (Aula Magna convento Padri Agostiniani) saranno aperti da Alessandro Battilocchio. Spunti di discussione insieme a: Alfio Meraviglia, Cristiano Zagari, Roberto Ussia, Omar Mihi, Aldo Torchiaro, Massimiliano Monnanni, Alessandro De Angelis. Conclusioni di Ada Girolamini.

Domenica 9 dicembre alle ore 10.30 presso il Convento Padri Agostiniani continuerà il dibattito e approfondimenti sui temi della costituente socialista. Saranno presenti i rappresentanti delle giovanili socialiste che partecipano alla costituente.

 

Concordia Sagittaria(Ve), 9 dicembre, ore 9.45. Costituente Socialista.

Domenica 9 dicembre, dalle ore 9.45 presso il Ristorante Iulia di Via Roma a Concordia (Ve) si terrà un incontro sul tema della Costituente Socialista alla quale saranno presenti i consiglieri comunali Stefania Gruarin, Bruno Drigo, il Segretario Sdi Pierantonio Belcaro e del Segretario Sdi Oliviero Pillon.

 

Rimini, 9 dicembre, ore 10. Del Bue, Intini, Grillini, Zavettieri. Manifestazione della Costituente Socialista

Domenica 9 dicembre, ore 10 nella Sala Marvelli - Sede della Provincia di Rimini - Via Dario Campana, 64 si terrà una manifestazione della Costituente Socialista dal titolo: "Un Partito Socialista a Rimini come in Italia e in Europa". Intervengono:Mauro Del Bue, Franco Grillini, Ugo Intini, Saverio Zavettieri.

 

Torino, 10 dicembre, ore 20.30. Convegno su strumenti finanziari per gli enti locali

Lunedì 10 dicembre, alle ore 20.30 presso Sala Open 011, Corso Venezia 11/a di Torino si terrà un convegno aperto su "I nuovi strumenti finanziari per gli enti locali: potenzialità e rischi".

Presiede Andrea La marca. Introduce: Antonio Ciavarra. Relazione di: Roberto Biscardini.Sono stati invitati: Luigi Ricca, Domenico Guarneri, Giovanni Caracciolo, Giovanni Ossola, Nerio Nesi e i consiglieri ed assessori socialisti degli Enti Locali dei Comuni della Provincia di Torino. Conclude Gian Luigi Bonino.

 

Arezzo, 11 dicembre, ore 17. Manifestazione del Comitato per la Costituente Socialista

Martedì 11 dicembre, alle ore 17 presso la Sala Conferenze del Bar del Corso Italia, si terrà una manifestazione politica promossa dal Comitato per la Costituente per il Partito Socialista. L'obbiettivo che si propone la Costituente è approfondire, con il contributo di tanti partecipanti anche di altre posizioni politiche che hanno accolto l'invito,alcuni temi fondamentali per lo sviluppo della Città come la sicurezza, i servizi sanitari e lo sviluppo sociale e culturale, le prospettive dell'economia e del lavoro, la situazione dei trasporti e delle periferie . Alla Tavola Rotonda, moderata da Alessandro Giustini referente della Costituente, interverranno il Presidente del Consiglio Comunale Caroti e del Consiglio Provinciale Perferi, gli Assessori Caporali e Ducci, i consiglieri Pelini, Manneschi, Ralli, Barone ed hanno dato la loro adesione Carlo Beoni, Bruno Lambruschini, Giovanni Laurenzi, Salvatore Monaca, Elisabetta Nardi, Valeria Randellini.

 

Lovere(Bg), 13 dicembre, ore 20.30. Locatelli. Manifestazione Costituente Socialista Alto Sebino

Giovedì 13 dicembre alle ore 20.30 presso l'Auditorim di Villa Milesi, in Via Marconi 21 a Lovere (Bg) si terrà una manifestazione della Costituente Socialista Alto Sebino per presentare alla cittadinanza e alle rappresentanze sociali e politiche del territorio i programmi e gli obiettivi del nascente Partito Socialista, in cui confluiranno i partiti della "diaspora" socialista insieme a nuove forze rappresentate da Angius, Spini, Cinzia Dato, Grillini, Nigra, Turci.

Il titolo della manifestazione sarà: "Un partito Socialista in Italia come in Europa, una forza politica e moderna aperta alla partecipazione". Interverrano: Simonetta Urgnani, Caterina Belotti, Marco Cicerone, Augusto De Marini, Pia Locatelli.

 

Sesto San Giovanni(Mi), 13 dicembre, ore 20.45. Costituente Socialista

Giovedì 13 dicembre alle ore 20.45 presso Villa Puricelli, Sala del Camino, via Puricelli Guerra, 21 si terrà l'incontro sulla Costituente Socialista. Intervengono Nando Vertemati, Roberto Caputo, Pasqualino Di Leva. Introduce: il Segr Luigi Torraco, modera: il presidente Giorgio Permiani.

 

Chieti, 14 dicembre, ore 17. La Costituente Socialista

Venerdì 14 dicembre, alle ore 17 a Chieti, via Valignani 117, si terrà l'iniziativa dal titolo: "La Costituente Socialista. Il ruolo ed il progetto dei socialisti per un impegno dei riformisti nella città di Chieti". Presenzieranno l'incontro: Osvaldo Menna, Riccardo Perseo, Antonio Bruni, Maurizio Fabrizio, Arcangelo Marroncelli, Giampiero Fattore, Pietrino Dell'Orefice, Bruno Isaia Merlin. Conclusioni di Gaetano Cuzzi.

 

Pratola Peligna(Aq), 14 Dicembre , ore 16.30 Assemblea sul neo costituito Partito Socialista

Venerdì 14 dicembre, alle ore 16.30 a Pratola Peligna si terrà l'Assemblea comprensoriale della Valle Peligna: "Un Partito Socialista in Italia come in Europa. Le Proposte dei Socialisti per lo sviluppo del territorio". Parteciperanno: amministratori comunali, rappresentanti di organizzazioni sindacali, associazioni culturali per ufficializzare la nascita del Partito Socialista e per fare un primo esame dei tanti problemi sociali ed economici del territorio.Partecipano inoltre: Lelio De Santis, Ugo Giannunzio, Gerardo Labellarte.

 

Boscoreale (Na), 14 dicembre, ore 18.30. Marra, Pirraglia, Beneduce, Corace, Casillo. Manifestazione per la Costituente Socialista

Venerdì 14 dicembre, alle ore 18.30 a Boscoreale – via G. Matteotti 14, presso la locale sezione politica si terrà una manifestazione dal titolo:" La storia e l'avvenire. Il percorso costituente dei socialisti". Interverranno: Lello Marra, Vittorio Pirraglia, Pasquale Beneduce, Stefano Pagano, Fausto Corace, Tommaso Casillo. Durante la manifestazione saranno conferiti riconoscimenti ad alcuni compagni quali figure storiche del socialismo locale.

 

Taormina (Me) 15 dicembre, ore 10. Manifestazione per la Costituente Socialista

Sabato 15 dicembre, ore 10 Teatro San Giorgio dei Salesiani di Taormina, manifestazione della zona jonica-Alcantara della provincia di Messina "Verso il Partito Socialista" con i segretari provinciali di Sdi e NPsi Mario Franchina e Corrado La Rosa. Conclude l'on. Maurizio Ballistreri.

 

 



 


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