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Attivisti del Partito Socialista Europeo

Attivisti del Partito Socialista Europeo

sabato 13 dicembre 2008

Delegazione Italiana PS al Parlamento Europeo n. 21-22

per visualizzare la versione htm: http://www.delegazioneps.eu/nl/21-22.htm


Notizie dall'Europa

newsletter n.21-22
30 novembre 2008
www.delegazioneps.eu


Delegazione Italiana PS - Gruppo Socialista al Parlamento europeo


notizie dal Parlamento

martedì 4 novembre
"Attenti al gradino": la conferenza finale a Bruxelles del progetto Gapp

Si è concluso con una conferenza finale a Bruxelles il progetto Gapp, Gender Awareness Participation Process (Partecipazione e consapevolezza di genere). Un progetto che è stato finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del 6° Programma quadro per la ricerca e la tecnologia, coordinato dalla Fondazione Idis-Città della scienza, in consorzio con diversi istituti di ricerca e università europee. Il progetto richiama nel suo acronimo la parola inglese "gap", gradino o divario, che si riferisce spesso al divario di opportunità e diritti tra uomini e donne. Nella conferenza si è fatto il punto sul lavoro rivolto alle giovani generazioni, per aumentare la consapevolezza del "gap" di genere e l'interesse per la scienza e la tecnologia. E' infatti proprio per ragioni culturali, familiari e persino psicologiche che le giovani donne sono troppo spesso svantaggiate nelle carriere scientifiche, pur avendo in media migliori risultati degli studenti maschi sui banchi di scuola. Il convegno è stato aperto dall'eurodeputata Pia Locatelli, ed ha visto la partecipazione di numerose esperte e scienziate, alla ricerca delle migliori pratiche per combattere lo spreco di intelligenze e capacità femminili nel mondo scientifico.

sabato 15 novembre
"Direzione Europa": rendiconto dell'eurodeputato Battilocchio in un convegno a Civitavecchia

Alessandro Battilocchio ha presentato, come nelle scorse tre annualità, il lavoro svolto nell'ultimo anno a Strasburgo: uno dei parlamentari più presenti a Bruxelles - nessuna assenza nell'ultimo anno - e l'eurodeputato intervenuto più volte in seduta plenaria: 184 interventi dal 2004. All'iniziativa, che è stata aperta dal segretario nazionale del Partito Socialista Riccardo Nencini, già europarlamentare, è intervenuta tra gli altri l'eurodeputata ungherese Zita Gurmai, Presidente delle donne del Pse. "Con l'attuale legge elettorale, a giugno prossimo, ci presenteremo agli elettori con le nostre liste, i nostri candidati ed il nostro simbolo, con una campagna all'insegna dell'autonomia e dell'identità e soprattutto rivendicando la nostra collocazione naturale dentro il socialismo europeo".

martedì 18 novembre
UE: sulla "Pac" necessaria flessibilità

"Tutti gli strumenti messi in campo dall'Ue in materia agricola debbono sempre tenere in considerazione la realtà estremamente variegata del panorama europeo: il sistema delle quote-latte attualmente in vigore, ad esempio, risponde a criteri ormai obsoleti e l'aumento dell'uno per cento proposto dall'attuale compromesso non è sufficiente a rispondere alla domanda interna di una gran parte degli Stati membri, Italia in primis. Occorre quindi un sistema più flessibile, che offra ad ogni singolo Stato la possibilità di rispondere alle proprie esigenze, cosa che favorirebbe altresì la competitività europea del settore sul mercato internazionale e la difesa di tantissimi posti di lavoro in questo settore". E' quanto ha affermato l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio intervenendo in Aula a Strasburgo a difesa del settore agricolo italiano, nel corso della discussione generale sulla relazione Capoulas Santos, relativa alla revisione della Politica Agricola Comune. "Solo con il sostegno comunitario ai nostri agricoltori - aggiunge Battilocchio - potremo essere in grado di garantire ai consumatori l'approvvigionamento costante di prodotti europei a prezzi accessibili che rispondano ai rigorosi standard di qualità e sicurezza che noi stessi imponiamo. E' importante, quindi, mantenere gli strumenti di sostegno e di gestione dei mercati per le principali produzioni. Penso ad esempio al settore caseario, al settore della produzione dei vini messo in difficoltà in Italia dalle recenti innovazioni delle normative Ue, o agli aiuti al tabacco, la cui soppressione non contribuirebbe certo alla diminuzione del tabagismo, ma piuttosto all'eliminazione di un'importante produzione europea e del tessuto sociale che vi è legato".

comunicati stampa

domenica 2 novembre
Congo. Battilocchio: l'Europa intervenga subito

"In Congo la situazione è davvero drammatica e rischia di precipitare in pochissimi giorni: sono in contatto costante con alcuni rappresentanti dell'Unicef e con alcune Ong locali che mi hanno confermato lo stato di assoluta emergenza. Migliaia di sfollati, soprattutto bambini, rischiano di morire di fame, di sete e di epidemie. La comunità internazionale ha l'obbligo di intervenire subito". E' l'appello dell'eurodeputato del Partito Socialista Alessandro Battilocchio, membro della commissione sviluppo del Parlamento Europeo ."Ho già chiesto al commissario europeo allo sviluppo Luis Michel - aggiunge Battilocchio - di rafforzare l'intervento dell'Europa ed ho dato la mia disponibilità a partecipare ad una nuova missione umanitaria in loco."

mercoledì 5 novembre
Obama: il segno del mondo che cambia

"La vittoria di Barack Obama alle elezioni americane, oltre ad essere una speranza per una nuova stagione globale, è un esempio importante per i giovani: una bella prova di vitalità della democrazia statunitense, capace di rompere schemi, pregiudizi e tabù e che guarda con spirito nuovo alle sfide del nuovo millennio". E' quanto afferma l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio. "Oggi - aggiunge - si apre una stagione nuova, che porterà finalmente gli States ad avere un approccio diverso sulle politiche per l'istruzione, per la sanità, per l'ambiente, per la casa: Obama è il segno concreto di un mondo che cambia, anche se purtroppo in Europa non riesco a vedere molti leaders quarantenni emergenti. E' comunque - conclude Battilocchio, che è il deputato più giovane eletto a Strasburgo - un segnale di speranza e di ottimismo per le nuove leve".

mercoledì 12 novembre
UE/Turchia: su Turchia dichiarazioni estemporanee della Lega

"Berlusconi, ribadendo con voce chiara qual è la reale linea del Governo italiano in relazione all'adesione della Turchia all'Ue, ha smentito Bossi e amici: purtroppo annotiamo ancora una volta che al governo del nostro Paese siede un Partito anti-europeista come la Lega, che già in passato con le sue dichiarazioni estemporanee ci ha fatto fare sonore figuracce con i nostri amici ed alleati internazionali". E' quanto afferma l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio.

giovedì 13 novembre
Pia Locatelli risponde a Tonini: la prevenzione è per la vita

Così risponde Pia Locatelli, capodelegazione del Partito Socialista al Parlamento europeo e presidente dell'Internazionale Socialista Donne, alle affermazioni di Giorgio Tonini del Pd - che loda Obama perché pro-choice (per l'aborto) dal punto di vista legale ma pro-life (per la vita) nel suo cuore - sulla prevenzione: "sono sconcertata per questa sorta di 'distinguo' perché sono sempre stati i e le pro-choice a chiedere la prevenzione per evitare a tante donne il ricorso, sempre doloroso, all'aborto. E sono stati soprattutto i e le pro-choice a scontrarsi con i e le pro-life per il sostegno ad azioni di prevenzione, come la diffusione di consultori o l'informazione sessuale nelle scuole, senza i quali, come dimostrano i dati, il numero delle giovanissime che ricorrono all'aborto è aumentato. Tonini ha ragione nel sostenere che va bandita l'ipocrisia sul finanziamento pubblico Usa alla ricerca sulle cellule staminali embrionali (negato nell'era Bush), quando quello privato è stato consentito. Certamente va bandita l'ipocrisia, ma allora non giochiamo con le parole fingendo di essere insieme pro-life e pro-choice, a meno che... la rinuncia al 'ma anche' non sia uno strappo troppo coraggioso".

giovedì 13 novembre
Immigrati: si ascoltino le parole di Napolitano

"Purtroppo all'interno del nostro Parlamento ci sono forze politiche che ancora non comprendono che la complessa questione interculturale non può essere gestita a colpi di spot, che rischiano di incrementare l'intolleranza. Ad esempio l'ennesima assurda proposta della Lega sul blocco dei flussi di ingresso degli immigrati per due anni sembra solo una misura xenofoba che avrebbe l'effetto di aumentare il numero dei clandestini in Italia". E' quanto afferma l'eurodeputato Alessandro Battilocchio, responsabile del settore immigrazione del Partito Socialista. "Vanno ascoltate - aggiunge Battilocchio - le parole del Presidente Napolitano: gli immigrati sono una risorsa importante per il nostro Paese."

sabato 22 novembre
Diritti umani: serve maggiore impegno europeo

"L'Unione Europea deve fare di più e meglio per la difesa dei diritti umani: dobbiamo avere la forza e la capacità di passare dalla teoria alla pratica e rendere cogenti, in tutti gli Stati firmatari, le norme della dichiarazione universale. Il Tribunale penale internazionale è ancora una chimera e più in generale si è ancora lontani dall'avere un sistema efficiente per combattere le violazioni". E' quanto ha affermato questa mattina l'eurodeputato socialista Alessandro Battilocchio intervenendo alla conferenza 'L'Italia e le violazioni della Convenzione europea dei diritti dell'Uomo', organizzata dalla Provincia di Grosseto in occasione del 60esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. "Lo strumento europeo per la democrazia e i diritti umani 'Eidhr' - ha aggiunto Battilocchio - di cui sono stato relatore al Parlamento Europeo in commissione Sviluppo, è un importante passo concreto dell'Ue, ma non basta: serve uno sforzo maggiore dell'Europa, sia all'esterno che all'interno dei propri confini, per contrastare le violazioni dei diritti umani ancora purtroppo presenti in ogni angolo del mondo".

martedì 25 novembre
25 novembre: liberarsi dal silenzio e dall'ipocrisia

"In Italia circa sette milioni di donne sono state o sono a rischio violenza fisica o psicologica. Le cronache di tutti i giorni lo testimoniano in modo sempre più spaventoso". Lo ricorda, nella giornata internazionale contro le violenze alle donne, l'europarlamentare Pia Locatelli, presidente dell'Internazionale Socialista Donne. "Bisogna ribadire con forza - aggiunge Locatelli - che solo la denuncia, anche se dolorosa, anche se difficile, anche se spesso rivolta all'interno della propria cerchia familiare, può contribuire a risolvere il problema. Occorre farlo per noi stesse e per le altre, farsi forza pensando alle nostre figlie e nipoti che devono crescere senza paura e in un mondo migliore. Sono il silenzio e l'ipocrisia a colpire le donne. E' dal silenzio e dall'ipocrisia - ha concluso l'esponente socialista - che dobbiamo liberarci".


approfondimento

martedì 2 dicembre
I socialisti italiani vogliono accasarsi in Europa: un appello

di Roberto Scafuri, da www.ilgiornale.it

Perché in Italia ci tocca Veltroni, mentre in Spagna governa Zapatero? Quale maledizione attanaglia il riformismo del Belpaese, tanto da averci fatto meritare i Prodi e le Rosybindi? Tra le tante e possibili spiegazioni, la più lampante è la mancanza di un Partito socialista, dopo il tracollo derivato da Tangentopoli e le cattive prove date dai dirigenti del Psi. Eppure in Europa il riformismo socialista è l'unico ad avere corso legale, coniugando libertà e giustizia, libertarismo e diritti civili. Cancellare il Socialismo con un tratto di penna, con l'usurpazione del riformismo da parte dei partiti che l'hanno affossato (Pci e Dc soprattutto), è la somma ingiuria di una storia che però non muore. Siamo socialisti d'Europa. Basta con le deprimenti liti che stanno affossando il Partito democratico, che dimostra sempre più le proprie origini postcomuniste e postdemocristiane. Basta all'angoscioso ricatto di un'opposizione monopolizzata dal dipietrismo giustizialista o dalle utopie radical-chic. Basta anche con le querelle che hanno frantumato in mille rivoli gli eredi del Psi. I socialisti italiani cercano un nuovo corso in Europa, e vogliono "ripartire dal basso". Azioni di lotta "per un nuovo socialismo democratico, liberale e libertario", con al centro i valori di fratellanza, uguaglianza e libertà. Non trovando casa nei decrepiti partiti italiani, i Socialisti vogliono accasarsi in Europa, trasformando il Pse in partito transnazionale che consenta l'iscrizione individuale libera e diretta. Socialisti ovunque essi siano. Non è l'ennesimo appello a ricomporre la diaspora socialista, quello portato al Consiglio del Pse in corso di svolgimento a Madrid da Pia Locatelli, presidente dell'Internazionale Socialista Donne. La richiesta concreta è di consentire l'adesione diretta dei singoli cittadini al Pse, da trasformare in partito transnazionale. Promosso da 11 circoli socialisti e libertari di Milano, Torino, Genova, Vercelli, Biella e Verbania, deciso dopo un primo convegno a Galliate (Novara), l'appello è stato definitivamente approvato sabato scorso a un seminario sul tema "Progettare il futuro con un cuore antico", organizzato a Volpedo (Alessandria) dal Circolo Carlo Rosselli di Milano. Concludendo il dibattito a Volpedo (patria di Pelizza, autore del celebre quadro "Il quarto Stato"), Pia Locatelli, che è europarlamentare del Ps, il Partito socialista italiano aderente al Pse, si è impegnata a proporre a Madrid la sottoscrizione dell'appello anche agli esponenti dei Ds, partito che a sua volta fa parte del Pse.
Il partito dei diritti. "Ci rivolgiamo a tutti i cittadini e le cittadine che hanno a cuore i valori di eguaglianza, di giustizia e di libertà, così come a quei partiti e movimenti che hanno fatto della difesa dei diritti sociali, non meno che di quelli individuali, la loro storica bandiera": così comincia l'appello che vuole riunire i Socialisti al di là della loro attuale collocazione (o non collocazione) partitica e al di là di ogni frontiera, per riaffermare ciò che in Italia da tempo si è perduto. Un movimento democratico, liberale e libertario e sempre antiautoritario: "unico riferimento praticabile per chi voglia tenere sempre unite giustizia e libertà". La frammentazione dei partiti di Sinistra, lo smarrimento della loro identità, che ha aperto la strada al trionfo elettorale della Destra impone - secondo i firmatari dell'appello - "il ritorno sulla scena dell'azione sociale e del progetto politico dei socialisti, comunque definiti e comunque collocati nelle rispettive formazioni".
Una crisi epocale. Non c'è solo la crisi economica, a preoccupare i socialisti italiani. L'incapacità a modernizzare il Paese, da parte dei due blocchi contrapposti, allontana i cittadini dalla partecipazione democratica e rischia di "creare una frattura tra la politica e la società, proprio nel momento in cui la politica viene invece chiamata a prendere decisioni epocali e a ristudiare le modalità dei rapporti tra Stato ed economia".
L'esigenza di un rilancio dell'iniziativa socialista nasce in primo luogo da queste considerazioni, dice l'appello. Una "ripresa di iniziativa" che "non si dovrà misurare sul terreno ormai consunto di improbabili unificazioni o scissioni o coalizioni di burocrazie organizzative da tempo logore e inadeguate". Ma dovrà nascere, invece, dal basso, e da concrete azioni di impegno civile, politico, culturale e sociale, a tutela dei salari, del lavoro, della solidarietà sociale, dell'ambiente, dei diritti civili e della laicità.
Come ripartire. Costituito un coordinamento nel Nord-Ovest per le associazioni, i circoli e i club d'ispirazione socialista e libertaria, l'appello invita tutti coloro che si rispecchiano nei valori del Socialismo a costituire circoli e associazioni di base in altre regioni d'Italia. In vista delle ormai prossime elezioni per il Parlamento Europeo, poi, i Socialisti italiani chiedono di avviare la trasformazione del Pse in un vero e proprio partito transnazionale, al quale sia possibile aderire individualmente e direttamente.
I firmatari. Lunga la lista dei sottoscrittori dell'appello, autodefinitosi "il Gruppo di Volpedo": CIRCOLO LA RIFORMA - Milano, CIRCOLO CALOGERO-CAPITINI - Genova, LABOURATORIO PIEMONTE - Torino, CIRCOLO CARLO ROSSELLI - Milano, CIRCOLO LIBERALSOCIALISTA ROSSELLI - Torino, CLUB PORTO FRANCO - Milano, AREA PROGRESSISTA - Torino, ASSOCIAZIONE SANDRO PERTINI - Torino, ASSOCIAZIONE FRIDA MALAN - Torino, UNIONE CIVICA RIFORMATORI - Vercelli-Biella. IDEA SOCIALISTA - Verbania. L'adesione è aperta a tutti: i cittadini, le cittadine, i gruppi, le associazioni le organizzazioni, eccetera. Per ulteriori informazioni: appellodivolpedo@libero.it.




links

Pia Locatelli - www.pialocatelli.eu

Rapisardo Antinucci - rapisardo.antinucci@partitosocialista.it

Alessandro Battilocchio - www.battilocchio.com
Gianni De Michelis - gianni.demichelis@europarl.europa.eu
Partito Socialista - www.partitosocialista.it
Delegazione Italiana nel Gruppo PSE - www.delegazionepse.it
Gruppo PSE al Parlamento europeo - www.socialistgroup.org
per informazioni - luca.cefisi@europarl.europa.eu



a cura di Luca Cefisi





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