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Attivisti del Partito Socialista Europeo

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giovedì 29 novembre 2007

Newsletter del 28 novembre 2007


NEWSLETTER DEL 28 NOVEMBRE 2007

 

Welfare, passa con la fiducia

Villetti: dal governo un errore fondamentale, serve un Prodi-bis

L'Aula della Camera ha confermato la fiducia al Governo sul disegno di legge che recepisce il protocollo sul welfare con 326 sì. I voti contrari sono stati 238.'

Poco prima, nella dichiarazione di voto Roberto Villetti a nome dei deputati radicali e socialisti aveva detto che non sarebbe mancato il sì al voto di fiducia chiesto dal governo sul protocollo per il welfare, ma avvertendo anche che così non si può andare avanti e che serve "un cambio di passo" e, in futuro "un nuovo programma, un nuovo governo e un Prodi-bis". Villetti, sul punto, e' chiarissimo: "Non si va avanti a lungo con una maggioranza così divisa. "I socialisti e i radicali, spiega, voteranno sì alla fiducia, ma questa non si trasformi in una "camicia di Nesso".

Il governo, per Villetti, ha fatto "un errore fondamentale", non trasformando in decreto l'accordo raggiunto con le parti sociali. "Avrebbe dovuto fare così – ha sottolineato il deputato socialista - invece il governo non l'ha fatto per il veto posto dal ministro del Prc Paolo Ferrero". Ma a questo errore, insiste Villetti, se ne' e' aggiunto un altro: "Accettare modifiche sostanziali al testo", che poi sono state a un tratto vanificate.

"Il governo infatti – ha continuato il deputato - si è impegnato con atto formale ad accogliere l'ordine del giorno dei socialisti per dare un'indennità ai lavoratori a progetto. Ma poi quest'impegno, con questo voto di fiducia, e' scomparso come una bolla di sapone. E questo – ha concluso Villetti - significa che ci sono alleati di serie A e di serie B".

 

Angius: nostro appoggio ma a gennaio fase nuova

"Certo, la fiducia la voteremo, ma da gennaio si apre una fase nuova". Così Angius, che ieri assieme a Enrico Boselli ha incontrato Prodi a Palazzo Chigi per discutere del protocollo Welfare, assicura che al Senato il voto dei socialisti sul testo per l'attuazione del protocollo Welfare non mancherà. Ma ha aggiunto "Visto che il Pd ha le mani libere d'ora in poi anche i socialisti avranno le mani libere".

Poi ha spiegato che la battaglia sull'indennità di disoccupazione per i lavoratori precari (che i socialisti nei giorni scorsi avevano chiesto all'esecutivo di inserire nel ddl Welfare ma senza esito positivo) non finisce qui. "Il presidente del Consiglio- ha spiegato Angius- si e' impegnato a riprendere il tema a gennaio. Vedremo".

 

Spini: voto favorevole ma ora nuovo governo e nuovo programma

"Avevamo posto con forza il problema dei giovani, in particolare dei co.co.pro. che diventano disoccupati e volevamo un provvedimento per inserirli in un percorso formativo che potesse ripresentarli con più forza sul mercato del lavoro. Avevamo ricevuto dal Governo impegni precisi. Questi impegni sono stati disattesi. Nel testo del maxiemendamento su cui viene chiesta la fiducia non figurano. Siamo quindi costretti a dire che votiamo questa fiducia con molta delusione." Così ha affermato l'on. Valdo Spini, nella dichiarazione di voto alla Camera sul protocollo sul Welfare.

"Sentiamo allora più forte in noi l'esigenza di un nuovo Governo, con un nuovo programma, con una composizione più snella adeguata a quella degli altri Paesi europei. Voteremo la fiducia –ha aggiunto Spini- non solo per evidenti motivi di solidarietà politica del centro-sinistra, ma anche perché così è stato preannunciato dagli altri socialisti che partecipano con noi al processo costituente, con i quali vogliamo mantenere unità di comportamento.

Come Socialisti le diamo quindi una fiducia tutt'altro che acritica. Continueremo comunque - ha concluso- a portare avanti le nostre richieste per i giovani, che rappresentano la parte al tempo stesso strategica e al tempo stesso più debole del nostro paese".

 

Barbieri: Pd e Cosa Rossa continuano a tutelare chi è già tutelato

"La vicenda relativa alla proposta socialista di introdurre in via sperimentale per due anni, con fondi già disponibili, senza effetti sulla finanza pubblica, un sostegno anche in forma di bonus formativo ai lavoratori a progetto che avessero sottoscritto un impegnativo patto di servizio, è davvero imbarazzante per il Governo." E' quanto affermato dal senatore Roberto Barbieri.

"La proposta presentata in un primo momento al Senato nel corso della Finanziaria, - ha continuato Barbieri- fu ritenuta assai positiva, dal Governo e dal relatore, ma per "miglior contesto" attraverso un Ordine del Giorno, ci fu un impegno a recepirla nel Provvedimento sul Welfare. Questo impegno viene poi ribadito da un apprezzabile testo prodotto dal Ministro del Lavoro e dai suoi Uffici. L'impegno viene vanificato dalla cancellazione improvvisa della proposta socialista del testo finale sul Welfare, impedendo così di introdurre in Italia una misura di civiltà ed equità presente in tutti i Paesi europei.

Il risultato è che il Partito Democratico e la cosiddetta "Cosa Rossa" continuano a tutelare, per altro male, chi è già tutelato, dimenticandosi del tutto di soggetti deboli e soli come i collaboratori a progetto. Di fronte a questo penoso esito –ha concluso- il mio voto sul provvedimento sarà favorevole solo nel caso di presentazione della fiducia da parte del Governo".

 

Battilocchio: la corda può spezzarsi

"Spero davvero che sulla vicenda del welfare i riformisti presenti in Parlamento facciano sentire la propria voce. E' assurdo l'atteggiamento di Rifondazione Comunista, che continua nel solito gioco del tiro alla fune: stavolta la corda, ormai diventata un cordino, rischia davvero di spezzarsi". E' quanto ha affermato l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio. "In altre democrazie europee – ha aggiunto Battilocchio – i partiti massimalisti e che hanno un atteggiamento anti-sistema si tengono lontani dalle responsabilità di gestione: ma quando si pretende di essere, allo stesso tempo, partito di lotta e di governo, si creano le situazioni a dir poco imbarazzanti alle quali siamo stati abituati negli ultimi anni. La verifica che chiedono alcuni non basta: serve un nuovo Governo che porti avanti un nuovo programma. O a rimetterci – ha concluso – sarà il Paese".

 

Dl fiscale, sì definitivo al Senato

Barbieri: bene su recupero evasione, ma assenza di altri interventi strutturali

Via libera definitivo dell'aula del Senato al dl fiscale collegato alla Finanziaria. Il decreto e' stato approvato con 158 sì, 151 no e un astenuto, senza che il governo facesse ricorso alla fiducia come invece alla Camera. Il provvedimento vale 8,4 miliardi di euro e contiene il bonus da 150 euro per gli incapienti, che sarà erogato entro dicembre.

"Noi apprezziamo l'oggetto di questo decreto: il recupero dell'evasione, che ovviamente è uno dei punti più qualificanti. Di grande rilievo è anche il riconoscimento del principio di incapienza, che si concretizzerà in un rimborso monetario diretto a favore dei contribuenti a più basso reddito. Rintracciamo un'altra misura positiva: gli interventi sulle infrastrutture." Così ha affermato il sen.Barbieri, nella dichiarazione di voto in aula.

"Per quanto riguarda il resto –a continuato - vediamo una totale assenza di interventi strutturali e una spesa che spesso si perde in mille rivoli improduttivi e insufficienti, -ha continuato Barbieri- perdendo così una grande occasione o per abbassare il debito pubblico e i relativi oneri finanziari, oppure per avviare politiche strutturali. A questo proposito, una delle aree importanti, direi indispensabili, delle politiche strutturali è quella dell'equità, cioè quella del welfare.

Colgo l'occasione di questa dichiarazione di voto, signor Presidente, per denunciare all'Aula e ai colleghi - e perché sia a verbale - la completa inaffidabilità del Governo, e purtroppo anche del relatore per le sue responsabilità durante l'esame del disegno di legge finanziaria, su cui il nostro Gruppo, il Partito Socialista, aveva presentato un emendamento in tema di welfare che prevedeva un intelligente sostegno al reddito (subordinato alla sottoscrizione di un patto di servizio da parte dei lavoratori a progetto). Questo nostro emendamento fu ritenuto molto positivo dal Governo e dal relatore, tanto è vero che si tramutò in un ordine del giorno assai impegnativo, in cui si prevedeva che, per scelta di miglior contesto, la norma in esso contenuta venisse introdotta nel provvedimento sul welfare.

Questo non è avvenuto, violando, signor Presidente, uno degli assi fondamentali del lavoro parlamentare: il rapporto, sia formale che fiduciario, fra il Governo e l'Assemblea. Per noi questa è una cosa assai grave, che da adesso in poi ci porterà a guardare sempre nel merito le questioni che il Governo proporrà, soprattutto mirando a due grandi aree di intervento: quella della crescita e della competitività e di politiche premiali per le imprese che investano per la crescita del Paese e quella per l'equità e la giustizia sociale".

Ha concluso Barbieri affermando: "nell'annunciare questo «voto perplesso» favorevole a questo provvedimento (per i motivi di contenuto che ho appena detto), annuncio che il nostro voto favorevole sul decreto del welfare a valle dell'inganno che il Governo ha perpetrato in Aula avverrà solamente perché l'Esecutivo, come si sa, porrà la questione di fiducia".

 

Rai, scadenza Cda e nomine nuove

Boselli: Governo poco credibile

"Quando si dice 'ritiriamo i partiti della Rai', ma poi il governo fa esattamente il contrario con Fabiani, e ci infila la politica e i partiti, non è molto credibile". Lo afferma Enrico Boselli, a RaiUtile, a proposito dell'intenzione del governo di procedere alla riforma della Rai e della necessità di allontanare la politica dal servizio pubblico televisivo.

"Le parole del governo e di Gentiloni - ha aggiunto Boselli a RaiUtile - mi sembrano retorica. La realtà è molto differente. Se si fosse voluta allontanare la politica dall'azienda, non si sarebbe arrivati ad un colpo di mano contro Petroni. Non hanno aspettato la scadenza naturale del Cda, perché c'erano da nominare i rappresentanti del Partito democratico nell'azienda: direttori di rete, vicedirettori, comunque tutti del Pd.

Credo – ha aggiunto - che alla Rai non debbano fare le nomine. Penso debbano aspettare la scadenza del Cda Rai. Se le faranno, si andrà verso una grave crisi tra chi amministra la Rai e il Parlamento, e tra il governo e il Parlamento. E diventerà una crisi irreversibile".

 

Del Bue: in Rai bipartitismo perfetto

"Se c'è un luogo in cui i grandi partiti si spartiscono vertici, contenuti e spazi questa è la Rai. Non solo i socialisti vengono quotidianamente (con scarse eccezioni) discriminati, ma se vuoi spazio è necessaria la raccomandazione di uno dei due grandi partiti: Forza Italia, adesso Pdl, e Ulivo, adesso Partito democratico. E' quanto affermato dall'on. Mauro Del Bue.

"E' perfino imbarazzante la lottizzazione degli spazi dei telegiornali e la possibilità che qualche partito minore vi acceda è legata al consenso di uno dei due partiti suddetti. 'Serve una benedizione, mi è stato detto quando ho chiesto perchè qualcuno abbia quotidianamente accesso ai pastoni dei telegiornali e qualcun altro, non di minore peso e rappresentanza, invece no. Questa è la democrazia dell'informazione in Italia. Altro che ritirare i partiti dalla Rai, -ha aggiunto Del Bue- come promette il Partito democratico.

Occorrerebbe che il ritiro iniziasse subito dal partito che lo promette. Quel che preoccupa non è solo la ennesima lottizzazione del Consiglio dopo la nomina di Fabiani al posto di Petroni, per cambiare i rapporti di forza, ma l'esigenza di continuare in questa pratica spartitoria e discriminatoria. Dall'incontro Veltroni-Berlusconi –ha concluso Del Bue- si possono cambiare le regole elettorali del gioco, ma si può anche ulteriormente consolidare il regime dell'informazione in Italia, con una proposta di bipartitismo perfetto che si manifesta con l'assolutismo duale in Rai e in Mediaste".

 

Unipol, ora è la Forleo nel mirino delle polemiche

Buemi: grave Di Pietro che difende sempre i magistrati e non la legge

"Il provvedimento per il giudice Forleo? Formalmente corretto. Resta l'amaro in bocca perché ci rimette solo chi tenta di fare il proprio dovere". E' quanto dichiara il ministro Antonio Di Pietro in merito alla decisione del Procuratore Generale della Corte di Cassazione di avviare un procedimento disciplinare a carico di Clementina Forleo, pubblico ministero nell'indagine Unipol-Bnl. "Tutto come da copione - aggiunge Di Pietro secondo cui "ci rimette le penne chi tenta di fare il proprio dovere senza avere occhi di riguardo".

''Gravi le affermazioni del ministro Di Pietro – commenta Enrico Buemi - che non manca occasione per evidenziare il desiderio rimasto insoddisfatto di fare il Ministro della Giustizia. Il suo intervento è costantemente a difesa non della legge ma di magistrati a lui simpatici, magari schierandosi contro altri magistrati a lui non graditi. Di Pietro - aggiunge Buemi - trascura il fatto 'che chi tenta di fare il proprio dovere, senza avere occhi di riguardo' queste sono le sue espressioni a difesa della dottoressa Forleo, dovrebbe farlo né con occhi di riguardo né senza occhi di riguardo, ma avendo un particolare 'occhio di riguardo' alla legge trattandosi di giudice".

 

 

I socialisti nel territorio

Monterotondo (Rm). Costituito il Comitato promotore per la Costituente

Martedì 27 novembre a Monterotondo, dopo ampia riflessione, è stato costituito il Comitato promotore per la Costituente Socialista nel territorio a Nord della Provincia di Roma. Nel nuovo organo politico sono presenti numerosi rappresentanti delle diverse comunità locali e tutte le componenti politiche che si richiamano al futuro Partito Socialista. I compagni hanno deciso di avviare subito i processi organizzativi e politici dando vita in tempi ristretti ai comitati promotori nei tre collegi Provinciali e nei Comuni. Inoltre è stato deciso di organizzare manifestazioni pubbliche per incontrare i cittadini sulle proposte politiche dei Socialisti.

 

Cagliari. Caligaris: chiarire accordo Tiscali-M&C

La necessità che la Commissione Informazione del Consiglio regionale conosca in modo adeguato i contorni e le finalità dell'accordo intercorso tra le società Tiscali, di cui è socio di maggioranza il Presidente della Regione Renato Soru, e la Management&Capitali di Carlo De Benedetti editore del gruppo "L'Espresso-Finegil" che pubblica a Sassari il quotidiano "La Nuova Sardegna", è quanto chiede la consigliera socialista Maria Grazia Caligaris In una lettera indirizzata al Presidente della Seconda Commissione, ha proposto che venga riservata una sessione dei lavori affinché si "dedichi attenzione e impegno a questo argomento e ai problemi emergenti dell'informazione in Sardegna promuovendo opportune iniziative e audizioni".

"Le agenzie di stampa - ha scritto Caligaris - hanno diffuso la notizia che Carlo De Benedetti ha raggiunto un accordo con la società di telecomunicazioni di cui è socio di maggioranza il Presidente della Regione. L'accordo prevede da parte della società "Management&Capitali" investimenti per 60 milioni di euro al fine di supportare la crescita e lo sviluppo di Tiscali in Italia e nel Regno Unito. L'accordo ha suscitato giuste preoccupazioni tra i giornalisti de "La Nuova Sardegna" espresse in una nota diffusa dal Comitato di Redazione".

"Ritengo opportuno sottolineare che Tiscali ha in corso - precisa la lettera - investimenti nel settore dell'informazione multimediale, mediante l'utilizzo di internet e della telefonia mobile di nuova generazione, che la Regione non ha ancora istituito l'Autorità per le telecomunicazioni e che la Giunta regionale, nonostante la scadenza ormai prossima del 31 dicembre – così come stabilito dalla legge finanziaria 2007 e dopo continui immotivati slittamenti - non ha ancora organizzato la Conferenza dell'Informazione".

"Tenendo in considerazione la funzione del pluralismo e di una corretta informazione nonché la delicatezza del tema e delle sfide messe in campo dalle nuove tecnologie, ritengo – ha concluso la consigliera socialista – che la Commissione debba approfondire i nuovi fatti emersi negli ultimi tempi nel settore delle telecomunicazioni".

 

Cagliari. Bando pulizie, Caligaris: gravi costi sociali per Regione

"I lavoratori delle imprese di pulizia della Regione hanno ripreso la lotta in difesa del posto di lavoro occupando l'atrio del Palazzo regionale e gli uffici dell'assessorato degli Enti Locali. Chiedono il rispetto dell'accordo sottoscritto dal Presidente della Regione e dai rappresentanti sindacali il 27 settembre 2006 e ritengono che la proposta d'intesa raggiunta non offra garanzie per il conseguimento degli obiettivi indicati. E' quindi necessario un atto aggiuntivo al bando di gara che consenta la definizione di un nuovo percorso". Lo sostiene la consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris sottolineando che l'amministrazione regionale "non deve sostenere costi sociali gravi assolutamente non giustificati dai risparmi annunciati e tutti da verificare". "Si rischia – ha aggiunto - di creare nuovi lavoratori precari, sottoccupati con orario e salari ridotti, e in cassa integrazione, gettando nello sconforto numerose famiglie. Una situazione inaccettabile se si pensa che a provocare questo è la Regione".

"Per i lavoratori espulsi dall'attività in seguito al bando e collocati dalle imprese in sospensione tecnica concordata, in attesa del concreto avvio di nuove attività – ha sottolineato Caligaris che ha informato la segretaria regionale del Partito della grave situazione che interessa centinaia di donne monoreddito con un salario medio di 500 euro - é prevista la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga secondo le modalità indicate annualmente dalla legge finanziaria nazionale, utilizzando gli strumenti più idonei e favorevoli ai lavoratori. In attesa della Cassa Integrazione Straordinaria o della mobilità si prevede che tutti i lavoratori non occupati possano usufruire del sussidio una tantum sui fondi regionali della legge n. 20 del 1993, per una o massimo due concessioni nel mese di dicembre 2007 e, occorrendo, nel mese di febbraio 2008. Il sussidio, che è condizione per l'applicazione del protocollo d'intesa, dovrà essere deliberato dalla Giunta regionale".

 

Palermo. Ballistreri: le doppie cariche sono un reale ostacolo ai lavori parlamentari

"La carica di deputato regionale è incompatibile con quelle di presidente di provincia e di sindaco ma anche di consiglieri, provinciali e municipali (a prescindere dal numero di abitanti del Comune), nonché di assessore negli enti locali". Questo il succo del disegno di legge depositato oggi dal capogruppo di Uniti per la Sicilia, Maurizio Ballistreri. "Una norma siffatta è indispensabile per garantire la trasparenza degli atti amministrativi accanto all'adeguato impegno di ogni deputato regionale - sottolinea l'esponente del Partito Socialista all'Ars - mentre le doppie cariche, ora consentite dal provvedimento in vigore, sono un reale ostacolo all'andamento degli stessi lavori parlamentari". Il ddl di Ballistreri, che non esclude nemmeno il ruolo di consigliere circoscrizionale, prevede l'obbligo delle dimissioni da una delle due cariche entro dieci giorni dalla proclamazione dell'elezione alla seconda di esse.

 

Appuntamenti tv

Giovedì 29 novembre alle 23.30, su Raiuno a Porta a Porta, Gavino Angius. Gli altri ospiti presenti saranno Paolo Gentiloni, il Portavoce di Silvio Berlusconi, l'onorevole Paolo Bonaiuti, l'on Ignazio La Russa di An.

 

Appuntamenti

Ciriè (To), 29 novembre, ore 20.30. Nesi, Garesio, Nigra. Il progetto politico della Costituente Socialista

Giovedì 29 novembre, alle ore 20.30 presso Centro Sociale, corso Nazioni Unite (ang.piazza Castello)di Ciriè (To), il comitato della costituente socialista di Ciriè organizza un dibattito pubblico: Il progetto politico della costituente socialista". Introduce: Ausilio Berbero Intervengono: Nerio Nesi, Giuseppe Garesio, Alberto Nigra, Luigi Sergio Ricca. Conclude:Giorgio Cardetti. 

Roma, 29-30 novembre. Angius, Boselli. Francesco De Martino e il suo tempo

Giovedì 29 novembre presso Senato della Repubblica Palazzo Giustiniani –Sala Zuccai (via della Dogana Vecchia,29) Roma inizia il Convegno Nazionale: Francesco De Martino e il suo tempo.

Giovedì 29 novembre, prima sessione, ore 15: Dopoguerra e mondo bipolare. Introduce e coordina Giorgio Benvenuto. Apre i lavori Franco Marini. Discutono: Giuliano Amato, Mauro Ferri, Giulio Andreotti e Giuseppe Vacca.

Venerdì 30 novembre, seconda sessione, ore 9.30: Culture socialiste e centrosinistra. Introduce e coordina Enzo Bartocci. Apre i lavori Fausto Bertinotti. Discutono: Angius, Ruffolo e Zanone.

Sempre venerdì 30, terza sessione, ore 15: De Martino e la crisi del sistema politico. Introduce e coordina Giorgio Benvenuto. Discutono: Enrico Boselli, Massimo D'Alema, Luciano Cafagna, Cesare Salvi. 

Siracusa: 30 novembre, ore 17 Gentile,  Montalbano, presentazione del libro di Emanuele Macaluso 

venerdi' 30 novembre ore 17 presso la Sala camera di commercio Siracusa presentazione del libro di Emanuele Macaluso "Al capolinea -controstoria del partito democratico"
intervengono:  sen. E. Macaluso, il  sottosegretario on. Raffaele Gentile, sen. Accursio Montalbano

Salerno, 29 novembre, ore 18. Per una politica rinnovata

Giovedì 29 Novembre presso il Grand Hotel Salerno, via Lungomare Tafuri 1, alle ore 18:00, la Federazione Provinciale dei Giovani Socialisti organizza l'iniziativa dal titolo: "Per una politica rinnovata". Presiede: Gennaro Cucciolo. Intervengono: Fabiano Farina , Fabio Croce, Enzo Maraio, Marco Di Lello. 

S.Giuliano Milanese, 30 novembre, ore 20.30. De Michelis, Pillitteri, Nigra. Manifestazione per la Costituente Socialista

Venerdì 30 novembre, alle ore 20,30 presso l'aula consigliare di S.Giuliano Milanese si terrà una manifestazione per la costituente socialista con il seguente argomento "Partito Socialista - Facciamo quadrato con il futuro. I socialisti per l'Italia".

Interverranno: l'on.Gianni De Michelis,on. Paolo Pillitteri, on. Alberto Nigra, Andrea Parini. Coordinerà i lavori: Berti Giocondo. 

Padova, 30 novembre, ore 20,30. Manifestazione della Costituente Socialista

Venerdì 30 novembre, ore 20,30, nella sala di Via Astichello (Altichiero) – sede del Consiglio di Quartiere – si terrà una manifestazione della Costituente sul tema "Verso il Partito Socialista". All'incontro parteciperanno i compagni deputati Fabio Baratella e Giovanni Crema, il compagno Angelo Cresco, il compagno Nereo Laroni e i Segretari regionali dei partiti aderenti: Giorgio Azzalini, Sergio Vazzoler e Sergio Verrecchia. L'incontro è propedeutico alla Conferenza programmatica provinciale che si terrà all'inizio del prossimo anno. 

Valenza(Al), 30 novembre, ore 21. Borgoglio, Nigra, Turci. Convegno Socialisti riuniti per un vero riformismo

Venerdì 30 novembre alle ore 21 a Valenza, in provincia di Alessandria, si terrà il convegno "Socialisti riuniti per un vero riformismo in Italia come in Europa". Moderatore Patrizio Vannini , interverranno: Antonio Perini , Alberto Nigra , Carlo Fiordaliso , Felice Borgolio e on Lanfranco Turci  

Finale Ligure, 30 novembre, ore 20.30.Manifestazione per la Costituente Socialista

Venerdì 30 novembre alle ore 20,30 nella Sala Gallesio si terrà la manifestazione per la Costituente Socialista a Finale Ligure: "I socialisti e lo sviluppo del Finalese", intervengono: Paolo Caviglia,Roberto De Cia, Giancarlo Ferraro, Giovanni Ferrari. 

Falconara Marittima (An), 30 novembre, ore 18. Manifestazione della Costituente Socialista

Venerdì 30 novembre, alle ore 18 presso il Centro Culturale "Pergoli" in Piazza Mazzini si terrà una manifestazione pubblica dal titolo "Dalla Costituente al nuovo Partito Socialista". Interviene il Senatore Gennaro Acquaviva. 

Monte San Savino(Ar), 30 novembre, ore 17.30. Intini, Ciucchi, Caciulli. Libertà, equità, talento e giustizia.

Venerdì 30 novembre, alle ore 17.30 a Monte San Savino (Arezzo), presso la Sala Conferenze del Cassero in Piazza Gamurrini. si terrà un appuntamento dal nome: "Per l'Italia che guarda al futuro: libertà, equità, talento, giustizia", questo il tema sul quale Ugo Intini si confronterà con la cittadinanza, insieme a Pieraldo Ciucchi e Vincenzo Caciulli. Accanto ai grandi temi dell'attualità politica ci sarà inoltre l'occasione per illustrare il progetto di rinascita in Italia di una grande forza socialista e democratica, laica, riformista, parte integrante della grande famiglia del Socialismo europeo. Coordina i lavori Bruno Milaneschi della Costituente socialista savinese. 

Sansepolcro(Ar), 30 novembre, ore 20.30. Cena della Costituente del Partito Socialista

Venerdì 30 novembre, ore 20.30 presso Ristorante La Balestra, via dei Montefeltro, 29, Sansepolcro (Ar) si terrà una cena a cui parteciperanno: Pieraldo Ciucchi, Vincenzo Caciulli, Alessandro Battilocchio. 

Montella (Av), 30 novembre, ore 16.30. Oliviero, Corace. Incontro su prospettive politiche ed organizzative

Venerdì 30 novembre, alle ore 16,30 presso la Sala Conferenze del Centro Sociale di Montella (Av) si terrà un incontro organizzato dai Socialisti di Montella e dal Centro Sudi "Socializzando" dal Titolo "dalla Costituente al partito prospettive politiche ed organizzative." Introduce il dibattito Gian Luca Capra, Intervengono: Saverio Zavettieri, Antonio Demitry, , Giuseppe Vetrano, On. Gennaro Oliviero, On.le Carmelo Conte, On.le Fausto Corace. Presiederà il Compagno Rosario Cianciulli della sez. di Montella. Moderatore del dibattito il Compagno Beppe Sarno responsabile del "Centro Studi Socializzando." 

Torino, 1 dicembre. Garesio, Bonino, Barbieri, De Michelis, Borgoglio, Zavettieri, Nigra, Locatelli, Turci. L'agenda riformista contro il declino

Sabato 1 dicembre - Salone Uil, via Bologna,11 Torino: "L'agenda riformista contro il declino

Un programma ed un partito per i laici, liberali, radicali e socialisti".

Sessione del mattino: ore 9,30, presiede: Luigi Ricca, presidente gruppo socialista alla regione Piemonte, relazioni introduttive: Franco D'Alfonso, Beppe Garesio.

Ore10.15: tavola rotonda. Beppe Berta - La questione settentrionale. Tonino Regazzi – Salario e produttività, tra meriti e bisogni. Marcello Pedrazzoli - flexsecurity, in Italia si può? Saro Ferrara, "Giustizia, i costi della inefficienza. Dario Carella – Informazione e politica : dalla tv generalista del dupolio alle nuove frontiere: web,on line, blogs

Ore11,30: dibattito con interventi programmati, presiede Gianluigi Bonino, Presidente gruppo SDI Comune di Torino. Conclusioni della mattinata Roberto Barbieri, Gianni De Michelis.

Sessione del pomeriggio, presiede: Domenico Guarneri. Ore15: relazione introduttiva Andrea Parini "Un modello di partito aperto per il Ps"

Ore15.30: Tavola rotonda, moderatore: Dario Carella, partecipano : Felice Borgoglio, Nicola Cariglia, Dario Veronesi, Enzo Marzo, Mimmo Zavettieri, Alberto Nigra, Silvio Viale.

Ore17: presiede Giorgio Cardetti. Dibattito con interventi programmati (Paolo Caviglia, Valerio Federico, Giacomo Properzj, Paolo Taddia, Tullio Monti, Igor Boni, Diego Castagno, Eugenio Beconcini, Simone Bodio, Sandro Natalini. Interventi finali Carlo Fiordaliso, Pia Locatelli, Lanfranco Turci. 

Orvieto, sabato 1 dicembre ore 9. Primo convegno delle donne socialiste del Centro Italia

Il primo convegno delle donne socialiste del Centro Italia (Abruzzo, Emilia, Romagna, Lazio, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria) si terrà a Orvieto, sabato 1 dicembre ore 9, presso il Centro Congressi Palazzo dei Sette.

Il Convegno, attraverso il coinvolgimento delle donne socialiste che operano nelle Istituzioni, negli organismi di Partito e nella società mira a restituire il giusto valore alla politica, valorizzare le professionalità femminili presenti nell'intera area socialista e costruire un forte Partito Socialista.

Ada Girolamini, sottolinea tre punti nodali del convegno che prevede autorevoli e qualificati interventi nel campo economico, sociale, culturale e politico:

"La comunicazione nella politica", oltre alle modalità e strumenti nuovi, si rifletterà sui modelli culturali femminili trasmessi dai mass media che spesso veicolano messaggi di sconcertante involuzione della dignità riconosciuta al soggetto femminile;

"l'imprenditorialità femminile nello sviluppo economico", il rilancio dello sviluppo economico del paese è prioritario e, rispetto a ciò, la risorsa femminile si configura come contributo di eccellenza e rappresenta una spinta decisiva. Basti pensare che nel 2006 in Italia sono nate 16mila imprese guidate da donne, il 24% del totale, dando un forte segnale di protagonismo e vivacità imprenditoriale e capacità gestionali;

"le diverse azioni per un sistema di sicurezze", è necessario creare un nuovo clima di sicurezza e legalità in un paese in cui le donne pagano il prezzo più alto.

Il Convegno ha l'obiettivo di predisporre proposte operative che possano essere patrimonio di tutto il Partito e far parte del lavoro programmatico complessivo della Costituente.

Leggi il programma completo. 

Mestre, 1 dicembre:, ore 10. Belcaro, Giordani, Vanin. Convegno su servizi, trasporti, turismo e viabilità

Sabato 1 dicembre 2007 dalle ore 10, alla sala del Laurentianum in Piazza Ferretto a Mestre, il gruppo consiliare Sdi della Provincia di Venezia, promuove un convegno avente per titolo: "Il futuro… passa per Mestre", in cui si parlerà fra l'altro di servizi, trasporti, turismo e viabilità.Gli interventi previsti di Pierantonio Belcaro, Luigi Giordani, Pietro Lotto, Danilo Lunardelli, Antonio Stifanelli, Renzo Vanin, Paolo Zabeo, saranno moderati dalla giornalista del Corriere del Veneto Claudia Fornasier. Gli argomenti al centro di questo incontro: alta velocità ferroviaria, passante autostradale, SFMR, tram, porto, logistica, aeroporto, nuovo ospedale, ridisegno del centro urbano. 

Mantova, 1 dicembre, ore 11. Incontro sui temi della laicità

Sabato 1 dicembre, alle ore 11 a Palazzo San Sebastiano in L.go XXIV Maggio a Mantova, nell'ambito del ciclo delle Conversazioni a Palazzo, organizzato dal Comitato Fratelli Chiaventi,

è stato organizzato un incontro sui temi della laicità. Parteciperanno: prof. Cesare Pinelli - docente alla facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Macerata, don Alberto Bonandi - docente alla facoltà di Teologia di Milano 

Bologna, 1 dicembre, ore 10. Boselli, Del Bue, Turci, Zavettieri, Franco Grillini, Piazza. Costituente socialista

Sabato 1 dicembre, alle ore 10 presso la sala della cappella Farnese del palazzo comunale si terrà l'assemblea la Costituentr Socialista. Riunire sotto un unico tetto tutte le componenti socialiste: è lo scopo della costituente che si terrà a Bologna il primo dicembre. L'assemblea si riunirà alle 10 nella sala della cappella Farnese e vi parteciperanno i maggiori esponenti di partiti di origine socialista. Ci saranno Enrico Boselli, Mauro Del Bue, Lanfranco Turci, Saverio Zavettieri , oltre al deputato ex ds Franco Grillini e al deputato socialista Angelo Piazza. Moderatore Alessandro Cecchi Paone. 

Loreto (An), 1 dicembre, ore 9.30. Seri, Battilocchio, Craxi. Il ruolo dei cattolici in politica e nel Partito Socialista

Sabato 1 dicembre, alle ore 9.30 presso il Teatro Comunale di Loreto si terrà l'iniziativa dal titolo: "Il ruolo dei cattolici in politica e nel Partito Socialista". Saluto: Massimo Seri – Segretario Regionale Sdi-, Maurizio Cianfrini – Segretario Provinciale Sdi Ancona-. Introduce: Moreno Pieroni- Sindaco di Loreto, Capogruppo Sdi Provincia diAncona-. Intervengono: Alessandro Battilocchio- Europarlamentare socialista e Sindaco di Tolfa-, Sen. Gennaro Acquaviva- curatore del volume: La grande Riforma del Concordato-, On.Bobo Craxi -Sottosegretario agli Esteri-. Moderatore: Daniele Carnevali. 

Ancona, 1 dicembre, ore 9.30. Craxi. Inaugurazione sede della Sezione Bettino Craxi

Sabato 1 dicembre alle ore 9,30 ad Ancona, presso Corso Garibaldi, 136 (nel pieno centro di Ancona) si terrà l'inaugurazione della sede della Sezione "Bettino Craxi" -. La sede sarà inaugurata dall'On. Bobo Craxi. 

Piossasco(To), 2 dicembre, ore 10. Buemi. Manifestazione per la Costituente Socialista

Piossasco (To) 2 dicembre, ore 10 presso la ex Chiesa del Carmine si terrà una manifestazione pubblica per la Costituente Socialista. Intervengono; Giorgio Cardetti, Enrico Buemi, Giovanni Anania, Guarnieri Domenico, Giovanni Caracciolo.  

Mola di Bari, 2 dicembre, ore 10. Formica. Manifestazione Socialista

Domenica 2 dicembre, alle ore 10 presso Palazzo Roberti, Mola di Bari, si terrà una manifestazione, sul tema "Per un Partito Socialista in Italia come in Europa:dal passato al futuro" Interventi: Augenti, Segretario Sezionale; consiglieri Comunali Lattanzi, Farella; consigliere Regionale Potì; conclude Rino Formica. 

Lecce, 2 dicembre, ore 10. Battilocchio, Del Bue, Biscardini, Di Gioia, Manieri. Manifestazione Primarie delle idee.

Domenica 2 dicembre dalle ore 10, presso il Palazzo Ducale di San Cesario di Lecce avrà luogo la manifestazione "Le primarie delle idee - i Socialisti lo fanno meglio" alla quale prenderanno parte tutti i Dirigenti provinciali e regionali, Alessandro Battilocchio (Eurodeputato del Partito Socialista) l'On. MauroDel Bue, l'On. Roberto Biscardini, l'On. Lello Di Gioia, la Sen.Maria Rosaria Manieri e, i membri del coordinamento dei Giovani Socialisti Francesca Mosca, Lorenzo Pirrotta e Luigi Iorio. 

Gallarate(Va), 3 dicembre, ore 20.45. Assemblea della Costituente

Lunedì 3 dicembre, alle ore 20.45 presso la Sezione F.Buffoni, via Ronchetti 5, Gallarate(Va) si terrà l'assemblea degli iscritti della Costituente Socialista. Ordine del giorno: Costituente Socialista, Comitato Promotore a Gallarate, Campagna di adesione del Partito Socialista, varie ed eventuali. 

Ferrara, 3 dicembre, ore 17.30. Conferenza pubblica dell'on. Cinzia Dato

Lunedì 3 dicembre, alle ore 17.30 presso la Sala Conferenze Camera di Commercio(via Borgo dei leoni, 11) di Ferrara l'on. Cinzia Dato terrà una pubblica conferenza: "Un partito socialista in Italia come in Europa". 

Sant'Oreste (Rm), 3 dicembre, ore 18. Nasce Comitato promotore nel collegio Cassia-Flaminia

Lunedì 3 dicembre , alle ore 18, a Sant'Oreste (Roma), presso la Sezione di Via Giovanni XXXIII, 6 si terrà la Costituzione del Comitato promotore della Costituente Socialista nel Collegio provinciale di Roma Cassia-Flaminia- Tiberina. Partecipano alla manifestazione l'On. Giuseppe Celli, Giancarlo Licari, Maurizio Monelli. Tutti i cittadini che si richiamano al Socialismo europeo sono invitati. 

Firenze, 4 dicembre, ore 17. Falciani. Presentazione libro di Acunzo

Martedì 4 dicembre alle ore 17, nella Sala Incontri di Palazzo Vecchio, Firenze, si terrà la presentazione del libro: "Il mobbing e io nel comune di…". Il volume sarà presentato da:Rita Acunzo, autrice. Introduce: Alessandro Falciani. Interverranno: Elettra Lorini, Adolfo Pompetti, Ivan Bechini. 

Livorno, 6 dicembre, ore 16. Le primarie delle idee socialiste e liberali

Giovedì 6 dicembre, alle ore 16 presso la Sala Riunioni della Cna Via M. L. King, 13 –Livorno si terrà una iniziativa pubblica dal titolo: "Le primarie delle idee socialiste e liberali per Livorno". Sarà presentato in occasione il "Progetto politico socialista e liberale per Livorno" 

Gesualdo (Av), 7 dicembre, ore 17. 1° Forum Programmatico dei socialisti irpini

Venerdì 7 dicembre, alle ore 17.00, presso la Sala ex Campo Sportivo di Gesualdo (Av), si terrà il 1° Forum Programmatico dei socialisti irpini. Il tema portante che vedrà riuniti a Gesualdo tutti i socialisti della provincia sarà: "Il futuro ha un cuore antico e un linguaggio europeo". 

Rimini, 9 dicembre, ore 10. Del Bue, Intini, Grillini, Zavettieri. Manifestazione della Costituente Socialista

Domenica 9 dicembre, ore 10 nella Sala Marvelli - Sede della Provincia di Rimini - Via Dario Campana, 64 si terrà una manifestazione della Costituente Socialista dal titolo: "Un Partito Socialista a Rimini come in Italia e in Europa". Intervengono:Mauro Del Bue, Franco Grillini, Ugo Intini, Saverio Zavettieri. 

Arezzo, 11 dicembre, ore 17. Manifestazione del Comitato per la Costituente Socialista

Martedì 11 dicembre, alle ore 17 presso la Sala Conferenze del Bar del Corso Italia, si terrà una manifestazione politica promossa dal Comitato per la Costituente per il Partito Socialista. L'obbiettivo che si propone la Costituente è approfondire, con il contributo di tanti partecipanti anche di altre posizioni politiche che hanno accolto l'invito,alcuni temi fondamentali per lo sviluppo della Città come la sicurezza, i servizi sanitari e lo sviluppo sociale e culturale, le prospettive dell'economia e del lavoro, la situazione dei trasporti e delle periferie . Alla Tavola Rotonda, moderata da Alessandro Giustini referente della Costituente, interverranno il Presidente del Consiglio Comunale Caroti e del Consiglio Provinciale Perferi, gli Assessori Caporali e Ducci, i consiglieri Pelini, Manneschi, Ralli, Barone ed hanno dato la loro adesione Carlo Beoni, Bruno Lambruschini, Giovanni Laurenzi, Salvatore Monaca, Elisabetta Nardi, Valeria Randellini. 

Lovere(Bg), 13 dicembre, ore 20.30. Locatelli. Manifestazione Costituente Socialista Alto Sebino

Giovedì 13 dicembre alle ore 20.30 presso l'Auditorim di Villa Milesi, in Via Marconi 21 a Lovere (Bg) si terrà una manifestazione della Costituente Socialista Alto Sebino per presentare alla cittadinanza e alle rappresentanze sociali e politiche del territorio i programmi e gli obiettivi del nascente Partito Socialista, in cui confluiranno i partiti della "diaspora" socialista insieme a nuove forze rappresentate da Angius, Spini, Cinzia Dato, Grillini, Nigra, Turci.

Il titolo della manifestazione sarà: "Un partito Socialista in Italia come in Europa, una forza politica e moderna aperta alla partecipazione". Interverrano: Simonetta Urgnani, Caterina Belotti, Marco Cicerone, Augusto De Marini, Pia Locatelli. 

Boscoreale (Na), 14 dicembre, ore 18.30. Marra, Pirraglia, Beneduce, Corace, Casillo. Manifestazione per la Costituente Socialista

Venerdì 14 dicembre, alle ore 18.30 a Boscoreale – via G. Matteotti 14, presso la locale sezione politica si terrà una manifestazione dal titolo:" La storia e l'avvenire. Il percorso costituente dei socialisti". Interverranno: Lello Marra, Vittorio Pirraglia, Pasquale Beneduce, Stefano Pagano, Fausto Corace, Tommaso Casillo. Durante la manifestazione saranno conferiti riconoscimenti ad alcuni compagni quali figure storiche del socialismo locale.




 


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