NEWSLETTER DEL 25 FEBBRAIO 2008
Veltroni presenta il programma elettorale
Boselli: il Pd è un supermarket
Il Partito Democratico "è un supermarket sui cui banchi viene esposto tutto e il contrario di tutto". Lo afferma Enrico Boselli che, in un'intervista al 'Giornale', accusa Veltroni ("denigrare gli avversari e trattarli da pidocchi è un modo molto vecchio di fare politica a sinistra") e nega di aver bussato alle porte di altri partiti ("non siamo degli accattoni, non ho bussato alle porte né di Bertinotti, né di Casini e nemmeno Veltroni"). Boselli critica quella che definisce la "riscoperta", da parte del Pd, degli 'indipendenti di sinistra': "ogni segmento di società viene rappresentato, ma poi, sui temi concreti, sulle leggi da fare, chi prevarrà?".
Il leader socialista afferma che il Pd ha preferito Di Pietro "perché l'autonomia dei socialisti disturba il Pd come disturbava il Pci-Pds-Ds". E aggiunge che ''al loft ci hanno spiegato che con Di Pietro l'alleanza la potevano fare perché lui è molto diverso, con noi no perché siamo troppo simili".
Angius: L'Italia rischia di diventare una democrazia senza libertà
"Dobbiamo partire dai problemi dell'Italia". Lo afferma Gavino Angius, ai microfoni di Mario Adinolfi durante la trasmissione 'Contro Adinolfi' in onda in diretta questa mattina su NessunoTv. "C'è una grande inquietudine nel nostro Paese. Non c'è soltanto - spiega Angius - una crisi economica in atto ma assistiamo quotidianamente ad episodi di imbarbarimento morale e civile. E' impressionante in tal senso l'aumento dei morti sul lavoro come anche l'aumento dei casi di violenza sulle donne tra le mura domestiche. Ma penso anche alla drammatica crisi del potere d'acquisto dei salari e degli stipendi delle famiglie".
Secondo il parlamentare socialista "la nostra rischia sempre di più di diventare una democrazia senza libertà. Un paese dove formalmente i cittadini sono liberi ma che impedimenti sociali, economici, civili e mediatici rendono di fatto poco democratico. Questi sono i motivi che ci spingono alla battaglia politica. Far crescere l'Italia - conclude Angius - non solo economicamente ma con maggiori diritti sociali e civili".
Grillini: programma su diritti civili è solo propaganda
"L'assai flebile riferimento, tra le non priorità, di unioni di fatto e testamento biologico nel programma del Pd si scontra con due dati di fatti incontrovertibili.
Primo: la bocciatura in consiglio comunale a Roma, con Veltroni sindaco, del registro delle unioni civili con il Pd che voto' con la destra proprio contro l'approvazione del registro. Secondo: l'insabbiamento del testamento biologico in parlamento ad opera dei Teodem. Non a caso nel programma non si dice come, nella prossima legislatura, questi obiettivi possono essere praticati nei fatti". Lo dice Franco Grillini dei socialisti che fa notare: "Se si considera che, come ha detto Fioroni, i cattolici eletti nelle liste del Pd saranno 120, vale a dire, dieci cattolici ogni laico, si comprende bene come il riferimento ai diritti civili nel programma del Pd e' solo e soltanto propaganda elettorale".
Craxi: inghiottire radicali e Idv è furbizia politica
"La furbizia politica ha le gambe corte. La scelta politica di inghiottire i radicali e di concedere a Di Pietro la sua sopravvivenza in nome dell'antipolitica e del giustizialismo non verrà ricordata come una operazione lungimirante, ma figlia di una furbizia politica che ha le gambe corte". Lo sottolinea Bobo Craxi
"La compagna Finocchiaro è sicura che Di Pietro e i radicali si scioglieranno nel Pd: ma da dove ricaverebbe questa convinzione? Le tesi che vengono messe in campo da autorevoli esponenti del Pd - aggiunge Craxi - non fanno onore alla loro riconosciuta intelligenza. Non si può pretendere che degli alleati, partner di governo, uomini e donne dalla limpida tradizione riformista e socialista, siano ritenuti immeritevoli di un'alleanza politica elettorale a causa della loro legittima volontà di non procedere allo scioglimento di una forza politica che rappresenta dei cittadini italiani che hanno liberamente scelto di mantenere in vita il Partito socialista".
"Rinunciare alla propria esistenza e al proprio nome per sostenere Walter, - conclude - francamente è chiedere troppo ed illegittimamente, oltreché sbagliato sul piano della tecnica elettorale. Siamo pronti ad una battaglia politica, perché è il terreno proprio della battaglia politica quello su cui si misurerà l'esistenza del Partito Socialista".
Turci: rinuncio a candidarmi alle politiche
"Ho comunicato oggi a Enrico Boselli e al Comitato promotore del Partito socialista che non intendo essere candidato alle prossime elezioni politiche in posizioni di lista che possano eventualmente dar luogo alla elezione in parlamento". Lo afferma Lanfranco Turci. "In questo anno - prosegue - sono emerse dall'esperienza del movimento di Bertinoro molte personalità nuove, soprattutto giovani, che potrebbero ben figurare nel lavoro parlamentare. Personalmente, a questo punto della mia vita politica, credo di aver già dato e ricevuto tanto sul terreno istituzionale. A parte l'impegno totale che continuerò a spendere in questa campagna elettorale, che rappresenta una sfida difficilissima per i socialisti, - conclude Turci - intendo dedicare le mie energie nel futuro alla costruzione di un nuovo grande Partito Socialista insieme a tutti coloro che, anche dopo le elezioni e comunque esse vadano, resteranno convinti della necessità di proporre una risposta laica, socialista e liberale alla riorganizzazione della sinistra riformista nel nostro paese".
Giustizia, cominciano i veti di Di Pietro
Buemi: Veltroni in imbarazzo per l'ex Pm
"In un paese civile una giustizia realmente giusta si regge su tre cardini fondamentali e inscindibili: un giudizio rapido, un giudice autonomo e imparziale, l'accusa e la difesa sullo stesso piano. Delle conseguenze derivanti dall'assunzione di questi obiettivi, purtroppo ancora lontani, nel programma di Veltroni non vi è traccia". Questo il giudizio di Enrico Buemi. "E'evidente questa assenza - prosegue Buemi -, perché diventerebbe necessario affrontare il nodo della separazione delle carriere tra giudice e pubblico ministero, della responsabilità civile dei magistrati, della diversa regolamentazione dell'obbligatorietà dell'azione penale. Come è ovvio, su tutto questo c'è il veto di Di Pietro e Veltroni non si può spingere oltre".
Prosegue Buemi: "Ma se la giustizia in questi anni è peggiorata anziché migliorare, la colpa di chi è? Oggi chi ha dettato la linea al ministero, al Csm, nell'associazione nazionale magistrati, al governo, sono coloro che esercitano la maggiore critica e sono i censori di ciò che non va, come se fossero appunto dei marziani arrivati oggi sulla Terra". Il parlamentare socialista conclude: "Ai cittadini che aspettano da otto o dieci anni la conclusione di una causa, i quali devono sperare di avere un buon conto in banca per garantirsi una difesa efficace, possono sperare in un futuro migliore se il nuovo che si presenta oggi è una diversa rappresentazione del vecchio, responsabile di questa situazione insostenibile?"
I socialisti nel territorio
Milano, Biscardini: da 10 anni Pd e Pdl sempre d'accordo nella difesa di Alitalia
"Le schermaglie di questi giorni sugli slot fra Regione e Governo offuscano la verità. Malpensa è arrivata alla situazione in cui è per responsabilità degli uomini del Pd e del Pdl che da almeno 10 anni hanno fatto tutto di comune accordo. Sono stati al servizio di Alitalia danneggiando l'aeroporto di Malpensa." Lo ha dichiarato Roberto Biscardini che ha aggiunto "prima Alitalia si toglie di mezzo da Malpensa e meglio è. Solo la concorrenza tra compagnie può garantire il continuo sviluppo dell'aeroporto. Governo e Regione devono uscire da una logica protezionistica e statalista e non devono ripetere l'errore, così come hanno fatto con Alitalia, di immischiarsi nella tutela di una sola compagnia aerea. Malpensa non sarà mai un hub con una sola compagnia di riferimento quindi anche la politica di Formigoni di essere sfrontatamente a favore di AirOne è una politica miope."
Imperia. Insieme per una nuova logica turistica
È stato presentato dal segretario provinciale del Ps Mauro Gradi e dal segretario provinciale della UIL Luciano Gullone il manifesto unitario della UIL e del PS dal titolo: "Insieme per una nuova logica turistica anche sul porto di Imperia".
"Laicamente, senza pregiudizi ideologici si legge nel manifesto - riteniamo condivisibile la filosofia d'insieme del progetto porto dell'Amministrazione Comunale di Imperia. Peraltro, incombe una grossa preoccupazione che dovrebbe coinvolgere tutti: la "grande muraglia cinese" (progetto ex ferriere), una cementificazione alta 25 metri e lunga 150, un enorme muro che non consente di vedere il mare e che oscura la valenza turistica del progetto e della nuova Imperia. Proponiamo un sensibile contenimento della cementificazione a terra, in particolare, del residenziale, o, quantomeno, il dimezzamento delle altezze dei fabbricati, sviluppandoli in orizzontale, anche verso il mare, senza penalizzare le aree di verde pubblico"."Non considerando pericolosa la 'turisticizzazione' del nostro territorio e partendo da una moderna logica turistica che non prevede più seconde case, bensì, strutture ricettive e in primo luogo alberghi, proponiamo, inoltre, un riequilibrio tra il residenziale e l'alberghiero favorendo quest'ultimo settore strategico. Il mantenimento del commerciale e la salvaguardia del comparto pesca con annesso mercato ittico, unitamente ad un'adeguata cantieristica - conclude il documento - sono assolutamente compatibili ed altresì funzionali alla scelta turistica di fondo del sistema-porto d'Imperia nel suo insieme".
Roma. Grillini: candidatura Alemanno è minestra riscaldata
"La candidatura di Alemanno a sindaco di Roma, candidato gia' sconfitto e che sa di perdere, e' una specie di minestra riscaldata". Lo dice il candidato a sindaco di Roma per il Partito socialista, Franco Grillini. "Si tratta dell'ennesimo candidato bigotto- prosegue il deputato- ricordo che una volta arrivato al ministero dell'Agricoltura fece addirittura benedire le stanze occupate da Pecoraro Scanio". Secondo Grillini infatti, "il centro destra ha deciso di non contrastare seriamente la corsa di Rutelli per il Campidoglio, probabilmente- conclude- per non disturbare il grande inciucio post-elettorale che e' in preparazione".
Roma. Ater, Celli: subito consegna alloggi agli assegnatari
"I socialisti del Lazio sostengono l'iniziativa di protesta del Comitato Obiettivo-Casa ed esprimono solidarietà e vicinanza alle famiglie che stamattina hanno occupato simbolicamente gli uffici della sede centrale dell'Ater in Lungotevere Tor di Nona". lo ha dichiarato il capogruppo Regionale SDI Giuseppe Celli.
"La situazione che si è creata ha dell'incredibile. Si tratta di decine di famiglie che dopo anni di sacrifici e paziente attesa in graduatoria hanno finalmente ottenuto il diritto ad un alloggio popolare. Ma a distanza di due mesi dalla firma dell'assegnazione, sono ancora in attesa della consegna delle le chiavi di casa" ha spiegato il capogruppo.
"L'emergenza casa a Roma non è un tema da campagna elettorale, ma rappresenta una vera e propria piaga sociale, che non potrà trovare soluzione finché non si diffonderà la consapevolezza che quello alla casa è un diritto sacrosanto, da garantire e tutelare. Solo nella Capitale sono 2700 le famiglie sotto sfratto esecutivo e ben 25mila quelle in attesa dell'assegnazione di un alloggio di edilizia sociale" ha aggiunto.
"Di conseguenza, non si può consentire che case pronte per essere abitate rimangano chiuse per mesi, anche perché gli alloggi non ancora consegnati rischiano di essere occupati abusivamente, a discapito dei legittimi assegnatari, di coloro, cioè, che rispettano le regole e quindi non devono essere penalizzati. Permettendo il verificarsi di simili anomalie, il fenomeno delle occupazioni abusive invece che contrastato, finisce con l'essere prodotto, o peggio ancora, incentivato" ha concluso Celli.
Napoli. PS: da Bassolino autoreferenzialità e arroccamento politico
I Consiglieri Regionali del Partito Socialista, Gennaro Oliviero, Fausto Corace e Gennaro Mucciolo, in merito al rimpasto di Giunta e del relativo dibattito previsto in Consiglio Regionale, dichiarano che "i Socialisti, prima del varo della nuova Giunta Regionale, chiesero in Aula, con assunzione di responsabilità, un chiaro segnale di discontinuità per favorire un profondo cambiamento della direzione politica in Regione Campania in merito alle difficoltà e ai drammi che continuano a vivere le nostre comunità. In considerazione della grave crisi di rappresentanza democratica che ha determinato un deterioramento complessivo del rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni regionali, delle perduranti emergenze e dei numerosi nodi irrisolti che denunciano l'assenza e l'incapacità del Governo Regionale di costruire una strategia complessiva di rilancio, efficace e coerente, atta a concretizzare scelte coraggiose e azioni propulsive per l'economia regionale; che le scelte del Presidente Bassolino sono improntate ad autoreferenzialità e arroccamento politico nei riguardi delle forze che hanno composto e sostenuto la maggioranza sino ad oggi e rappresentano un pessimo esempio di finto rinnovamento politico; propongono un voto di non gradimento alla nuova Giunta Regionale e un invito al Presidente Bassolino a tenerne debito conto".
Cagliari. 60° anniversario Statuto, Caligaris: cancellati socialisti e donne
"Non è accettabile che in occasione della celebrazione del 60/mo anniversario dello Statuto Speciale della Sardegna, organizzata dal Consiglio regionale, sia stata esclusa una forza politica che ha contribuito a definire la nascita e lo sviluppo democratico". Lo sostiene la consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris con riferimento al dibattito organizzato in Consiglio regionale a cui interverranno, tra gli altri, i parlamentari Enzo Bianco e Luciano Violante.
"Questa iniziativa, lodevole per il valore culturale e politico che intende esprimere, manifesta purtroppo - ha aggiunto Caligaris - una visione del mondo restrittiva avendo escluso la voce dei socialisti dagli interventi. L'appuntamento però è deficitario anche per un altro aspetto. Valutando la scelta dei conferenzieri si evince che la storia dell'autonomia speciale della Sardegna non sembra avere riguardato la componente femminile della società sarda. Si dimentica invece che le donne hanno contribuito fattivamente alla crescita e al radicamento del valore autonomistico fin dalla prima legislatura. Ritengo che la voce dei socialisti e quella femminile avrebbero reso più ricco e pluralista l'appuntamento celebrativo dimostrando nei fatti - ha concluso Caligaris - il valore autentico della democrazia partecipata, così come si è andata definendo in questi primi 60 anni. L'auspicio è che si sia trattato di una dimenticanza e non di una volontà di ignorare esperienze così importanti".
Appuntamenti
Firenze. 27 febbraio ore 17. Spini. "L'economia italiana e i mercati emergenti"
Mercoledì 27 febbraio ore 17 al circolo Rosselli (Via degli Alfani 101), dibattito: "L'economia italiana e i mercati emergenti" con Vincenzo Petrone - Direttore Generale dei Rapporti Internazionali della Confindustria - e l'On. Valdo Spini. Presiederà il Prof. Guido Clemente.
Bergamo. 28 febbraio. ore 20,30. Assemblea
Giovedì 28 febbraio alle ore 20,30 presso la Federazione di Bergamo, via Serassi, è convocata l'Assemblea dei Socialisti
Bergamaschi.
Boville Ernica (FR). 28 febbraio. Dato, Labellarte, Schietroma. "Il Socialismo motore del riformismo italiano".
Giovedì 28 febbraio incontro con Cinzia Dato Gerardo Labellarte Gianfranco Schietroma: "Il Socialismo motore del riformismo italiano".
Verona. 29 febbraio ore 21. Grillini. "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma"
Venerdì 29 febbraio alle Ore 21 - Sala Civica San Giacomo Circoscrizione 5 (Di fronte al Policlinico di B.go Roma ). Arcigay Pianeta Urbano e Arcilesbica Juliette & Juliette incontro: "Le prospettive dei diritti in Italia: tra modernità e controriforma". Pacs, Dico, Cus, Matrimonio, Legge contro l'omofobia: c'è un futuro per i diritti civili nell'Italia delle nuove famiglie sempre più numerose o ci sarà un ritorno al passato?". Interviene Franco Grillini.
Como. 1 marzo ore 14.20. Congresso Provinciale
Sabato 1 marzo alle ore 14.20, presso la Circoscrizione n 6 di via Grandi si terrà il 1° Congresso Provinciale del Partito Socialista di Como.
Roma. 3 marzo ore 17.30. Quadrana. Apertura campagna elettorale
Lunedì 3 marzo alle ore 17,30, presso i locali della sezione Centro - San Saba, viale Giotto 17 (tel. 065758196), si apre la campagna elettorale per le elezioni al 1° municipio (Centro Storico), con la presenza del compagno Gianluca Quadrana, nostro consigliere comunale uscente. Parteciperanno i candidati del primo municipio della nostra lista, per le elezioni al comune ed al municipio.
Napoli. 3 marzo ore 17 "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Barbieri Dato
Lunedì 3 marzo alle ore 17 Hotel Oriente Via A. Diaz 44 incontro- dibattito organizzato dal Circolo "Carlo Rosselli": "Riformismo e laicità nell'Italia di oggi". Introduce: Elio Capriati, Presidente Circolo Carlo Rosselli; Modera: Andrea Buonaiuto Circolo Carlo Rosselli; Saluto: Fausto Corace, Comitato promotore regionale Partito Socialista. Interventi: Alfredo Guarino, Pres. C.S. Circolo "Carlo Rosselli"; Andrea Furgiuele Pres. Cellula Luca Coscioni Napoli; Salvatore Simioli Pres. Arcigay Napoli; Antonella Marciano Docente Universitaria. Concludono Cinzia Dato e Roberto Barbieri.
Siena. 4 marzo ore 17.30. "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo"
Martedi 4 marzo alle ore 17.30 presso la "Saletta dei Mutilati" - La Lizza Siena - si terrà il dibattito "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo". Introduce: Gianluca Targetti, Segretrario Comunale del PS di Siena. Partecipano: Maurizio Cenni - Sindaco comune di Siena, Mauro Marzucchi - Vice Sindaco comune di Siena, Giuseppe Mussari - Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, Riccardo Martinelli - Deputato Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Modera: Stefano Bisi - Capo Redattore quotidiano "Corriere di Siena".
Sassari. 8 marzo. Dibattito sul ruolo delle donne
Sabato 8 marzo presso la sede della federazione del partito socialista in viale Dante n. 12, in occasione della giornata della donna il Centro Amico della Valle di Rosello, il centro sociale e culturale aderente alla Costituente Socialista nella persona della responsabile del Centro sociale e culturale organizza un dibattito sul ruolo attivo delle donne all'interno del partito socialista. Nel Corso del dibattito verrà presentato il libro di Rita Meloni i "I sogni di Lisa continuano".
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