NEWSLETTER DELL'11 GENNAIO 2008
Villetti, bozza Bianco invotabile a scatola chiusa
L'appuntamento per la riunione dei capigruppo dell'Unione per affrontare, per la prima volta, il testo della bozza Bianco sulla riforma elettorale, è stata anticipato a lunedì mentre continua la diplomazia sotterranea tra Berlusconi, Fini, Casini, Veltroni e Bertinotti alla ricerca di un accordo.
"In un giorno - è il commento di Roberto Villetti - sarà difficile fare quello che si poteva fare in un mese, tanto più che la bozza Bianco almeno nel testo che finora ha circolato, appare una proposta indecente ed è inaccettabile la pretesa di votarla a scatola chiusa come testo base. C'era stato un approfondito confronto portato avanti dal ministro Chiti - continua Villetti - nel quale erano state rilevate larghe convergenze tanto nel centrosinistra quanto nell'opposizione e che è stato accantonato senza che se ne spiegasse il perché. Successivamente si è battuta tutt'altra strada con la ricerca di un accordo preferenziale con Berlusconi da imporre a tutti gli altri con le buone o con le cattive. Veltroni – conclude l'esponente socialista - si comporta come un leader che punta ad accrescere i consensi al proprio partito attraverso una manipolazione delle regole del mercato politico anche a costo di portare alla sconfitta il centrosinistra".
Dopo le 'bacchettate' di Benedetto XVI al sindaco di Roma
Grillini: La gerarchia vaticana vuole sempre di più
Franco Grillini, deputato socialista, commenta le polemiche sulle parole di Benedetto XVI su Roma, sostenendo che al sindaco, Walter Veltroni, "non è bastato cadere sulla laicità una prima volta, con la bocciatura in Consiglio comunale a Roma del registro delle unioni civili, promessa al Cardinal Tarcisio Bertone, per soddisfare la bulimia della gerarchia vaticana".
Per Grillini, "il criterio dell'arrendevolezza e delle concessioni dei laici, o presunti tali, porta la gerarchia vaticana a chiedere sempre di più in materia di etica, di negazione dei diritti civili e delle libertà individuali e di privilegi economici".
Grillini giudica "necessario che il centro-sinistra riaffermi la laicità come valore fondante ed ignori le richieste ecclesiastiche in materia di negazione dei diritti civili".
Donne socialiste: le leggi garantiscono i diritti dei cittadini non la morale religiosa
"La sfera pubblica e le scelte soggettive – si legge in una nota del Forum delle donne socialiste - sono sotto il continuo attacco dell'ingerenza religiosa, mentre il progressivo arretramento della politica e il suo asservismo ai diktat ecclesiastici, si trasformano in un nuovo attacco alla laicità dello Stato e all'autodeterminazione delle donne. Le leggi civili esistono per garantire i diritti dei cittadini e non hanno nulla a che fare con la morale religiosa. Gli effetti dell'attuale arretratezza culturale, si rispecchiano nel moltiplicarsi degli atti violenti nei confronti delle donne, dietro la proclamata difesa della famiglia e l'attacco alla 194, si nascondono politiche che mirano a ridurre la libertà di scelta del cittadino. L'attacco all'universalismo dei diritti è complessivo e necessita di un'indignazione collettiva che porti a una mobilitazione forte e massiccia, che coinvolga tutti, movimenti femminili, gay, lesbiche, bisessuali e transessuali e di chiunque avesse a cuore le libertà civili, coniugate con le differenze sessuali e la molteplicità delle differenze. Torniamo in piazza in modo massiccio e visibile per la difesa di temi importanti quali la libertà e la responsabilità di donne e uomini sul terreno della sessualità, della procreazione, delle nuove unioni".
Di Tommaso: dalle parole del Papa una spinta per laicizzare la città
"Il Papa – si legge in una dichiarazione del segretario dei socialisti romani Atlantide Di Tommaso - con le sue parole sui mali di Roma non hanno fatto altro che dare eco alla voce di molti romani che nei bar,in metropolitana nei vari quartieri ogni giorno sostengono le stesse osservazioni nel silenzio generale. Comuni cittadini, che vivono del loro lavoro e pagano regolarmente le tasse, che avrebbero più diritto di altri di lamentarsi, e nonostante questo non mancano mai di dare il loro contributo. ogni giorno, per migliorare Roma. Stupisce che alcune critiche, giungano da chi, proprio dalle pubbliche casse , ha attinto immani risorse che hanno migliorato i propri bilanci ma impoverito la città. Basta ricordare gli 'esagerati' interventi per 'l'anno santo'.
La quasi totalità dei finanziamenti pubblici di Roma e Lazio per i servizi sociali, sono devoluti ad organizzazioni cattoliche o direttamente alla Chiesa. Forse – prosegue - è giunto il momento d'interrogarci su come vengono utilizzati i fondi dati alla Caritas, valutando la loro reale capacità ed efficacia a sconfiggere i mali della capitale. Stupisce non sentire nessuna 'pontificia' parola su quanto ha contribuito a migliorare Roma l'esenzione dell'ICI sugli stabili commerciali della chiesa.
Non vorremmo che dopo il Papa anche Caltagirone ed altri costruttori, avendoci insieme al sindaco spiegato la utilità e l'efficienza del 'modello Roma' oggi vengano a denunciare che la città ha bisogno d'un'altra politica. Spero - conclude Di Tommaso - che le parole del Papa, facciano riflettere Veltroni, facendo capire che è arrivato finalmente il momento di laicizzare la nostra città".
Rifiuti, 14 anni di commissariamento senza risultati
Barbieri: è mancato un riformismo capace di decidere
"Qui non c'è un riformismo che decide. Risorse e poteri straordinari che pure sono arrivati hanno creato quella che io chiamo 'la melma intermedia', un apparato di consulenze e clientele capaci solo di drenare consenso". Lo afferma il socialista Roberto Barbieri, presidente della commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite durante l'incontro appena conclusosi nella Prefettura di Napoli.
Alla presentazione della prima 'Relazione sulle attività di monitoraggio delle fonti di rischio ambientale per la salute delle popolazioni residenti nelle aree interessate dalla presenza di discariche ovvero impianti di trattamento dei rifiuti', Barbieri ha spiegato che questa è l'occasione per "spiegare che in 14 anni di commissariamento straordinario abbiamo avuto pochi poteri e un grande reticolo di strutture intermedie di consulenza".
"Aspetto di leggere il provvedimento che il presidente del Consiglio Prodi, che sta in queste ore predisponendo un apposito dpcm, per assicurarmi che non manchino i tre punti fondamentali per uscire davvero dall'emergenza: la chiusura dei consorzi di bonifica di Napoli e Caserta dove sono pagati addetti senza lavorare, la chiusura delle strutture burocratiche legate al Commissariato e infine l'accordo istituzionale, per dirla con Prodi 'il tavolo a 12', nel quale i cinque sindaci delle Città capoluogo, i cinque presidenti della province, il presidente della Regione, il presidente del Consiglio si impegnino alle azioni per uscire dall'emergenza con la previsione di poteri sostituivi e lo scioglimento degli enti locali eventualmente inadempienti", conclude Barbieri.
Conte: emergenza dovuta alla crisi della politica
"La vicenda dei rifiuti in Campania è più grave di quelle del colera del 1973 e della ricostruzione post sismica, con una differenza: il ruolo dell'opposizione allora fu costante, mentre la destra, compare come opposizione solo ora, dimenticando che per una buona metà degli anni, il commissariato per i rifiuti è stato sotto il controllo del governo di centrodestra. Immaginare che tutte le colpe siano di Bassolino e di Pecoraro Scanio non è, perciò, né utile né vero e fa perdere di vista il problema di fondo che è più generale".
Lo afferma Carmelo Conte della Costituente socialista dopo una riunione tenuta a Napoli con Roberto Barbieri, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui rifiuti.
"La crisi - spiega Conte - è politica e riguarda due punti strutturali. La degenerazione del regionalismo che nel sud, ed in particolare in Campania, non è sistema di Governo, ma solo di potere, ed il fallimento della classe dirigente, che interessa tanto la destra quanto la sinistra".
"Dovrebbe fare riflettere - prosegue Conte - il fatto che in Campania De Mita e Bassolino non sono peggiori, ma migliori di chi li critica". Secondo Conte "sono nodi che non può sciogliere il dottor De Gennaro (che tra l'altro dovrebbe essere nominato con un decreto legge non con un provvedimento amministrativo) il quale oltre a risolvere il problema dell'emergenza rifiuti, dovrà affrontare quella sociale, sperando che vi si dedichi, con un gruppo interforze, seguendo il percorso dell'immondizia dai comuni ai siti e quello del denaro pagato per i servizi: lì troverà gli intrecci con la camorra. Vada via solo dopo. Non è consigliabile, inoltre affidare gestioni speciali a questo o a quel sindaco: il lupo, come per Cappuccetto Rosso può essere chi meno si crede".
Conte ha posto infine il problema di una politica di sostegno per il piccolo commercio (negozi sotto casa) e il turismo, differenziandone l'offerta tra Napoli e isole, le costiere regionali e le zone archeologiche.
Minacce di morte ai fratelli Berlusconi
Boselli: a loro la solidarietà dei socialisti
"Esprimo a Silvio e Paolo Berlusconi – afferma Enrico Boselli dopo la notizia di una busta con proiettili giunta alla redazione de "il Giornale" - la solidarietà di tutti i socialisti per le minacce di morte ricevute. Ogni volta che si verificano questi episodi nei confronti di esponenti politici, personalità dello stato o di semplici cittadini, cresce la preoccupazione e l'allarme perché si alimenta un pericoloso clima di odio".
I socialisti nel territorio
Firenze. Ciucchi: soddisfatti dall'incontro con Martini
"I socialisti escono soddisfatti dalla riunione di maggioranza che si è tenuta oggi alla presenza del Presidente Claudio Martini, nel corso della quale è stato affrontato il tema del costo della politica, arrivando alla condivisione della necessità di dover dare un segnale forte nella riduzione del numero dei consiglieri. Per quanto attiene la legge elettorale, si è registrata da parte delle forze politiche l'esigenza, già da noi manifestata, di arrivare alla individuazione di una forma equa di rappresentanza, che esprima la corretta rappresentatività dei partiti".
È quanto ha dichiarato Pieraldo Ciucchi, presidente del gruppo socialista in Consiglio regionale, al termine della riunione tenutasi oggi tra le forze politiche di maggioranza alla presenza del presidente Martini.
Cosenza. Ps: accertare tutta la verità sulla vicenda di Viale Mancini
"I Gruppi Consiliari del Comune di Cosenza del Partito Socialista e di rifondazione Comunista – si legge in una nota del Gruppo del Partito Socialista - hanno presentato stamane una richiesta di convocazione urgente del Consiglio Comunale per approvare un atto di indirizzo sul recupero del danno erariale connesso alla vicenda di Viale Parco/Mancini.
Si tratta dell'ennesima iniziativa condotta dei gruppi della sinistra cosentina che vogliono accertare tutta la verità sulla vicenda del Viale Mancini.
Dopo l'esito della riunione della Commissione di Garanzia, mandata deserta dalla maggioranza per evitare la sgradita audizione del Sindaco, non si ferma l'iniziativa politica ed istituzionale fino a quando non sarà saltato il clima di impunità alimentato da questa amministrazione municipale.
La città ha diritto di sapere perché il Viale Mancini è stato chiuso e perché continua ad essere chiuso a distanza di oltre tre anni. Dopo avere dimostrato la mendacia del teorema dei rifiuti, che oggi pervadono il suolo cosentino per esclusiva colpa del più incapace sindaco d'Italia, è ormai prossima la verità pure sulle ragioni delle scelte che hanno prodotto la protratta chiusura del Viale.
A tenere chiuso il Viale, ormai, è solo un groviglio di malcelati interessi promossi da politici, dirigenti e amministratori preoccupati soltanto di evitare che emergano le proprie gravi responsabilità.
Ed invece è proprio per portare alla luce queste responsabilità che i socialisti cosentini incalzeranno a tutti i livelli, a cominciare dall'odierna iniziativa, che richiama, nell'intervento della Corte dei Conti, ogni consigliere comunale di Cosenza al proprio dovere di tutelare gli interessi dei cittadini alla celere riapertura del Viale ed al recupero dei danni economici che la comunità ha subito.
Si vedrà se, anche su questa iniziativa, si continuerà, come finora è stato fatto con la manipolazione degli ordini del giorno, a mettere il bavaglio all'iniziativa socialista.
Sembra – conclude la nota - ormai segnata la via, terza o quarta che sia, del ritorno a casa del peggiore sindaco dell'Area Urbana e dell'Italia tutta, che dovrà forse passare per una tappa intermedia: quella dell'accertamento delle sue gravi responsabilità politiche ed amministrative".
Cagliari. Caligaris: socialisti indispensabili per garanzie a cittadini
"Una forte presenza socialista anche nelle istituzioni isolane non è un'aspirazione velleitaria ma una necessità per garantire meglio i diritti dei cittadini. Il Partito Democratico e l'attuale sistema di governo presidenzialista stanno annullando in modo irreversibile il ruolo del Consiglio regionale con effetti deleteri in un momento in cui la realtà della nostra isola manifesta disagio, sofferenza sociale, disoccupazione, precarietà e un diffuso senso di insoddisfazione e disappunto. Il PD si sta insomma rivelando il freno, la ganascia del parlamento sardo". Lo ha detto la consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris in occasione della presentazione della manifestazione di domani a Cagliari "In Europa, in Italia, in Sardegna: SOCIALISTI" con Enrico Boselli, Cinzia Dato e Gavino Angius, ricordando l'impegno del partito nel referendum contro la legge statutaria.
"La cultura di cui siamo portatori – ha aggiunto – si caratterizza per la concretezza e per la condivisione delle scelte, anche quando si opera con finalità umanitarie e di emergenza, senza decisioni da principe illuminato come sta avvenendo per lo smaltimento solidale dei rifiuti della Campania. Proprio per questo riteniamo indispensabili il dialogo e il confronto con le forze sociali e provvedimenti che tengano conto dell'impatto sui cittadini. Le iniziative unilaterali in politica, negando la partecipazione e ignorando il contributo delle forze sociali, creano sempre disagio. Ci preoccupano fortemente le riforme effettuate senza tenere conto dei costi sociali e degli effetti che provocano e, soprattutto, ci indignano iniziative, non previste nel programma della coalizione Sardegna Insieme, che finalizzate al risanamento del bilancio, provocano cassa integrazione per centinaia di persone e incentivano lo sfruttamento dei lavoratori".
Palermo. Ballisteri: non svendere il patrimonio immobiliare
"Così come per il Banco di Sicilia abbiamo chiesto e chiediamo che si valorizzino le risorse siciliane e non si distrugga un patrimonio di conoscenze e professionalità, così vogliamo che il patrimonio della Regione, quello immobiliare, non sia svenduto ma diventi strumento di sviluppo".
Con queste parole Maurizio Ballistreri, capogruppo di Uniti per la Sicilia all'Ars, ha chiesto al Presidente Micciché di fare in modo che sull'intera vicenda possa esprimersi l'Assemblea Regionale.
"La ipotizzata seconda tranche di vendita di immobili di proprietà della Regione, se saranno confermate le modalità riportate dalla stampa, rischia di diventare l'ennesima truffa ai danni dei siciliani che non porterà alcun beneficio alle casse regionali ma arrecherà soltanto danni ora e in futuro. Questa operazione non solo rischia di non portare alcuna liquidità alle casse ma potrebbe addirittura trasformarsi in una vera e propria truffa nel momento in cui la Regione dovesse vendere i propri immobili per poi affittarli dai futuri proprietari, non potendo farne a meno per le proprie esigenze operative".
"L'ipotizzata assenza di un vincolo di rinnovo automatico del contratto d'affitto – ha spiegato il deputato socialista - è una ulteriore prova del fatto che questa operazione, così come sembra delinearsi, è una operazione a puro rischio per la Regione e a tutto vantaggio degli acquirenti privati".
"Per esempio ci chiediamo – ha incalzato Ballistreri - se prima di ipotizzare la vendita di immobili oggi adibiti ad uso sociale si sia fatta una verifica non solo economica dei costi e dei benefici. Credo indispensabile che, vista l'entità del problema e la sua rilevanza in termini di impatto socio-economico sul tessuto della nostra Regione, su questa vicenda si pronunci direttamente l'Assemblea Regionale tramite l'Aula o almeno tramite la Commissione Bilancio, in modo che i siciliani – ha concluso Ballistreri - possano sapere e valutare chi ha sponsorizzato questa operazione e possano in futuro chiederne conto".
Palermo. Oddo: intervenire con tutti gli strumenti per salvare la Colombaia
"Trasferire il plesso demaniale che si trova all'ingresso del porto di Trapani e da tutti conosciuto come 'la colombaia' da pertinenza dello Stato a quella del Comune di Trapani è l'unico mezzo per salvare un sito che fa parte del patrimonio storico e culturale dell'Isola e che, oggi, è in condizioni di abbandono e di degrado".
Lo afferma il deputato socialista all'Ars, il trapanese Nino Oddo, che ha depositato oggi una nozione all'Ars sull'argomento.
L'atto di indirizzo, controfirmato dagli altri componenti di Uniti per la Sicilia, cioè il suo gruppo parlamentare in Assemblea Regionale, Cantafia, Ballistreri e La Manna, fa il punto sulla situazione attraverso anche un sostanziale excursus storico: "Già nel 2002 – spiega Oddo – il sindaco di Trapani aveva avanzato allo Stato, proprietario dell'immobile l'intenzione di volerlo acquisire al patrimonio del Comune; nel 2003, il 9 luglio, si è tenuta una conferenza di servizi istruttoria finalizzata all'esame delle questioni connesse, con l'individuazione dell'Autorità portuale trapanese. Le parti si erano, quindi, impegnate a dar corso ai dovuti adempimenti, ciascuna parte per le proprie competenze. Nell'ottobre dello stesso anno, l'assessorato regionale alla Presidenza inviò una nota alla Capitaneria di Porto di Trapani e all'Agenzia del Demanio chiedendo la consegna della Colombaia nelle more della procedura di trasferimento alla regione, al fine di realizzare l'attività di recupero del sito".
A oggi, tutto è rimasto lettera morta e "questa fetta del patrimonio isolano, nata nel XIII secolo quale faro per la navigazione e poi trasformato in fortezza e che ancora sicuramente cela importanti segreti storici da scoprire – spiega Oddo – ha visto ristrutturata soltanto la propria torre mentre tutte le sue altre parti rimangono inaccessibili e fatiscenti".
La mozione impegna il governo regionale a intervenire "con tutti gli strumenti idonei" per accelerare l'iter che dovrà portare la Colombaia al Municipio trapanese e al suo recupero, che la trasformeranno di certo in meta ambita per turisti e studiosi.
Appuntamenti Radio e Tv
Lunedì 14 gennaio, dalle 9 alle 10, Gr Parlamento, "La conversazione" con Enrico Boselli
Lunedì 14 gennaio, ore 23,20, Rai Uno, "Porta a Porta", con Roberto Barbieri
Appuntamenti
Cagliari. 12 gennaio ore 10. Boselli, Angius, Dato, Casula, Caligaris. "In Europa in Italia e in Sardegna: socialisti"
Sabato 12 gennaio alle ore 10, a Cagliari, presso l'Hotel Mediterraneo, si terrà la manifestazione "In Europa in Italia e in Sardegna SOCIALISTI" . I lavori, introdotti dal segretario regionale dello SDI Peppino Balia, vedranno la partecipazione dei compagni Enrico Boselli, Gavino Angius e Cinzia Dato, Emidio Casula, Pierangelo Masia, Mondino Ibba, Maria Grazia Caligaris.
Torino, sabato 12 ore 9.00. Nesi, Nigra, Borgoglio Zavettieri. Uias
Si riunisce a Torino, sabato 12 gennaio 2008, alle ore 9,00, presso il salone della Galleria d'Arte Moderna, in Via Magenta 31, l'UIAS, Coordinamento Nazionale di alcuni Movimenti che fanno parte della Costituente Socialista. Parteciperanno all'incontro alcuni esponenti della Costituente Socialista, tra i quali Nerio Nesi, Giorgio Diaferia, Felice Borgoglio, Franco Froio, Alberto Nigra, Domenico Zavettieri, Angelo Sollazzo. Saranno inoltre presenti gli esponenti piemontesi della Costituente Socialista.
Firenze, 12 gennaio ore 16.00.Spini. La Costituente socialista. Perché?
Sabato 12 gennaio, alle ore 16.00 presso la Società di Mutuo Soccorso Andrea Del Sarto di Firenze, l'On.Valdo Spini presiederà una manifestazione dal titolo: "La Costituente socialista. Perché?" Tra i partecipanti, Gianluca Paolucci, presidente del Quartiere 1 di Firenze, Costanza Geddes da Filicaia, Presidente della Commissione Servizi al Territorio del Quartiere 1 di Firenze e Tommaso Ciuffoletti.
Aprigliano (Cs). 12 gennaio ore 17. "Giovani Socialisti in Tour"
Sabato 12 gennaio alle ore 17. Dopo la pausa natalizia il Giovani Socialisti in Tour, l'iniziativa itinerante promossa dal Consigliere regionale della Calabria Salvatore Magarò assieme ad un nutrito gruppo di ragazzi e ragazze della provincia di Cosenza aderenti al Partito Socialista, farà tappa ad Aprigliano. La manifestazione avrà inizio alle ore 17 e sarà conclusa dalla giovane compagna Gabriella Perri.
Firenze, 13 gennaio ore 10. Assemblea della Costituente socialista
Domenica 13 gennaio alle 10, a Firenze, presso il circolo "L'Affratellamento" via G. Paolo Orsini 73, assemblea degli iscritti e simpatizzanti della costituente socialista. Partecipano: Paolo Bagnoli, Maria Grazia Cappelletti, Elisabetta Cianfanelli, Alessandro Falciani, Riccardo Nencini
Albano Laziale (Rm). 14 gennaio ore 17.30. Angius. Un Partito socialista nei castelli romani, come in Italia, e in Europa.
Lunedì 14 gennaio ore 17.30 sala consiliare Palazzo Savelli, Piazza della Costituente 1 incontro: Un Partito socialista nei castelli romani, come in Italia, e in Europa. Intervengono: Celli, Antinucci, Battilocchio, Dato. Conclude Gavino Angius.
Lucca. 14 gennaio ore 18, Nencini. "Riunire socialisti e riformisti"
Lunedì 14 gennaio, alle ore 18, a Lucca, presso l'Hotel Carignano, "La Costituente socialista per riunire socialisti e riformisti".
Partecipa: Riccardo Nencini
Pisa. 14 gennaio ore 17. Spini, Ciucchi, Eligi. Presentazione libro "Il grano e il loglio dell'esperienza socialista 1976-2006"
Lunedì 14 gennaio, alle ore 17.00 a Pisa, presso l'Aula Magna storica della Sapienza dell'Università degli Studi di Pisa, verrà presentato il libro di Valdo Spini "Compagni siete riabilitati! Il grano e il loglio dell'esperienza socialista 1976-2006" (Editori Riuniti, 2006). Ne discuteranno insieme all'autore il Senatore Umberto Carpi, il Prof.Vittorio Salvadorini, Professore ordinario dell'Università di Pisa, il prof.Massimo Messina, ricercatore universitario dell'Università di Pisa, Pieraldo Ciucchi, coordinatore regionale dello SDI, Orsetta Innocenti, Presidente del Circolo "Il Barone Rampante" e Federico Eligi, Assessore del Comune di Pisa.
Torchiati di Montoro Superiore (Av) 15 gennaio, ore 17. Di Lello. "Per un partito socialista in Montoro come in Europa"
Martedì 15 gennaio, Marco Di Lello, alle ore 17, presso il complesso 'Arco di Maglioni' in Torchiati di Montoro Superiore in provincia di Avellino, "Per un partito socialista in Montoro come in Europa". Alla manifestazione partecipa Marco Di Lello
Monterotondo (Rm), 17 gennaio ore 17,30. Craxi, Battilocchio, Nigra, Antinucci."Le proposte dei socialisti per riavviare lo sviluppo del nostro Paese"
Lunedì 17 gennaio alle ore 17,30 presso la biblioteca Comunale, piazza Don Sturzo (centro storico) incontro: "Le proposte dei socialisti per riavviare lo sviluppo del nostro Paese". Coordina i lavori: Maurizio Munelli. Partecipano: Craxi, Battilocchio, Nigra, Antinucci, Licari.
Torino. 19 gennaio ore 9,30. Buemi, Grillini, Spini, Dato, Boselli, Angius. "Di fatto e di diritto"
Sabato 19 gennaio, dalle ore 9,30 alle ore 17,30, a Torino, presso il Nuovo Hotel Santo Stefano, in via Porta palatina 19, "Di fatto e di diritto. Una giornata dedicata a laicità, libertà, diritti civili". Partecipano, mattina: Gian Luigi Bonino, Luigi Ricca, Alessandro Cecchi paone, Franco Grillini, Enrico Buemi, Mariella Immacolato, Aurelio Mancuso, Ignazio Marino, Maurizio Mori, Gavino Angius. Pomeriggio: Cinzia Dato, Giulio Giorello, Enzo Marzo, Tullio Monti, Massimo Salvadori, Valdo Spini, Enrico Boselli. (info: 011 5096158).
Pesaro, 19 gennaio ore 9.30. Mancini. Conferenza Programmatica
Sabato 19 gennaio alle ore 9.30, presso la sala dell'Amministrazione Provinciale in Via Gramsci 4, "Conferenza Programmatica" dei socialisti della provincia di Pesaro Urbino. I lavori saranno aperti dalla relazione del Segretario Provinciale Stefano Gattoni seguiranno le relazioni dei compagni, Alberto Franci, Odino Zacchilli, Adele Berti, Enrico Azzaro, sarà presente il Segretario Regionale Massimo Seri, il convegno sarà concluso dall'intervento del Comp. Giacomo Mancini.
Bergamo, 19 gennaio ore 9.00. Locatelli, Angeletti, De Michelis. "Energia Economia Ambiente"
Sabato 19 gennaio, alle ore 9.00, a Bergamo, presso la Casa del giovane, Via Gavazzeni n° 13,
convegno su "Energia Economia Ambiente". Presiede Arch. Augusto De Marini. Intervengono Pia Locatelli, Luigi Angeletti (Segretario Nazionale U.i.l.), Gianni De Michelis. Relazioni ed interventi di: Prof. Massimo Beccatello (Università Studi Milano Bicocca), Dott. Maurizio Brunazzo (Già membro C.d.a. ASM), Prof. Umberto Verza (docente Università Parma), Dott. Giuseppe De Beni (Cons. Del. ITALGEN-ITALCEMENTI), Mauro Bolognini (Esperto Centrali Nucleari – France)
Prof. Giovanni Blandino (Coordinatore Ricerca Ist. Regina Elena).
Firenze. 19 gennaio ore 16. Nencini, Formica, Macaluso, Ciucchi. "Gli anni di Craxi e Berlinguer. E la sinistra oggi"
Sabato 19 gennaio, a Firenze, alle ore 16, presso l'Hotel Michelangelo, in viale Fratelli Rosselli 2, "Gli anni di Craxi e Berlinguer. E la sinistra oggi". Partecipano: Riccardo Nencini, Rino Formica, Emanuele Macaluso, Pieraldo Ciucchi.
Reggio Emilia, 19 gennaio ore 16. Barbieri, Del Bue, Intini, Turci. "Dalla Costituente al Partito socialista"
Sabato 19 gennaio alle ore 16.00 Hotel Astoria Viale Leopoldo Nobili, 2, incontro: "Dalla costituente al partito socialista – P.S.E.". Presiede: Armando Anceschi. Moderatore: Paolo Pessina. Intervengono: Roberto Barbieri, Franco Benaglia, Mauro Del Bue, Ugo Intini, Lanfranco Turci.
Parma, 19 gennaio ore 10. Barbieri, Del Bue, Intini, Turci. Per rinnovare la sinistra per cambiare l'Italia
Sabato 19 gennaio ore 10.00 Hotel Tre Ville via Benedetta 97/a, incontro: "Partito Socialista: per rinnovare la sinistra per cambiare l'Italia". Intervengono: Roberto Barbieri, Mauro Del Bue, Ugo Intini, Lanfranco Turci.
Arbus (Cagliari) 19 gennaio ore 15.30. Casula, Balia, Caligaris. Costituente socialista tra sviluppo sostenibile ed occupazione
Sabato 19 gennaio alle ore 15.30 ad Arbus nella Sala del Monte Granitico si terrà la manifestazione "Costituente Socialista tra Sviluppo Sostenibile ed Occupazione", promossa dal Consigliere Provinciale del Medio Campidano Agostino Pilia, nell'ambito delle manifestazioni per la nascita del Partito Socialista aderente al Partito Socialista Europeo. L'appuntamento sarà animato da diversi interventi. Dopo i saluti dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Arbus Andrea Concas, sono previsti i contributi, tra gli altri, del Sottosegretario di Stato Emidio Casula, del Segretario regionale del Partito Socialista Peppino Balia, della consigliera regionale Maria Grazia Caligaris, Segretaria della Commissione Diritti Civili, della Segretaria della Uil Sarda Francesca Ticca, del Presidente del Comitato isolano dell'I.N.PS. Gigi Piras, del componente della Segreteria regionale Socialista Paolo Atzeri, della Segretaria Provinciale del Medio Campidano Lucia Ghisu e del componente della FGS Daniele Melis.
Prato, 21 gennaio ore 18.00. Boselli. "Lavoro, Flessibilità, Stato sociale".
Lunedì 21 gennaio alle ore 18.00, Auditorium del Museo Pecci incontro pubblico sui problemi del Lavoro, la Flessibilità, lo Stato sociale organizzato dalla Costituente del Partito Socialista della Provincia di Prato.
Partecipano: Paolo Bagnoli Docente dell'Università di Siena e della Bocconi di Milano e dirigente del Partito Socialista; il sindaco del Comune di Prato Marco Romagnoli; il Prof. Riccardo del Punta ordinario del diritto del lavoro dell'Università di Firenze; il Segretario della C.G.I.L. provinciale di Prato Emanuele Marigolli; il Vice Presidente della Unione Industriale Pratese Riccardo Matteini.
Seguirà l'intervento di Riccardo Nencini Presidente del Consiglio della Regione Toscana e dirigente nazionale del Partito Socialista. Inoltre, all'iniziativa partecipa Marina Orlandi Biagi, in qualità di Presidente della Fondazione Marco Biagi, che porterà il saluto e il pensiero del libro bianco di Marco Biagi. La manifestazione sarà conclusa da Enrico Boselli.
Firenze, 21 gennaio ore 17.30. Spini, Nencini. "La crisi della politica e riforma elettorale: prospettive per il partito socialista"
Lunedì 21 gennaio alle ore 17,30 presso la Società di Mutuo Soccorso di Rifredi incontro con Valdo Spini e Riccardo Nencini sul tema: "La crisi della politica e riforma elettorale, prospettive per il partito socialista".
Cosenza. 28 gennaio. Mancini. "Giovani Socialisti in Tour"
Lunedì 28 gennaio, a Cosenza, manifestazione dei "Giovani Socialisti in Tour". Partecipa Giacomo Mancini, il gruppo dirigente del Partito Socialista calabrese ed i rappresentanti socialisti nelle istituzioni locali
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