NEWSLETTER DEL 17 GENNAIO 2008
Bufera giudiziaria su Mastella. Prodi assume l'interim della Giustizia
Angius: il governo segua i problemi politici irrisolti
Fermo restando l'apprezzamento per l'atto di Mastella e ribadita la solidarieta' all'ormai ex ministro, Gavino Angius a nome dei socialisti nell'aula di Palazzo dopo l'intervento di Prodi Madama non manca di esprimere "riserve sulla fondatezza di quella iniziativa" che ha portate il guardasigilli alle dimissioni. "E' una questione delicata, ripropone il tema dei rapporti tra magistratura, Parlamento, governo". E per Angius "l'obiettivo delle forze democratiche dovrebbe essere unire l'Italia attorno alle sue istituzioni". Angius non ha dubbi: "C'e' la necessita' che il governo ponga attenzione all'attuazione del programma, ma segua anche con determinazione i problemi politici non risolti. Serve un chiarimento vero nella maggioranza, per un confronto piu' aperto in Parlamento per le riforme di cui il Paese ha bisogno".
Villetti: serve un chiarimento nella maggioranza
"Siamo stati investiti da una bufera giudiziaria. Ma il caso Mastella non riguarda solo lui e la sua famiglia, ma il rapporto tra politica e magistratura". Lo ha detto in aula alla Camera il socialista Roberto Villetti che dopo aver ribadito la solidarieta' a Mastella e la necessita' di fare una riforma della giustizia in modo bipartisan, ha anche approfittato dell'occasione per chiedere al premier un chiarimento dentro la maggioranza di centrosinistra.
"Occorre un chiarimento di fondo nella maggioranza - ha sostenuto - non e' possibile che ogni giorno ci sia uno che minaccia la crisi, che ci sia un rapporto difficile con sindacati, un imminente sciopero generale... Tutto questo non e' una serie di episodi ma rivela che c'e' una debolezza nella maggioranza". Villetti ha criticato il Pd "che si allea con Berlusconi sulla legge elettorale per far fuori gli alleati, attraverso delle manovre, sotto lo sguardo benevolo del Prc.
Questo chiarimento lo deve promuovere Prodi - ha proseguito l'esponente socialista - solo cosi' si colma la sfiducia tra la classe politica e i cittadini. Non voglio cavalcare l'antipolitica, serve una buona politica fondata sulla trasparenza e l'onesta'".
Sulla vicenda Mastella, Villetti ha poi aggiunto: "Sgombriamo il campo da ogni equivoco, nessuno mette in discussione l'autonomia della magistratura eppure tuttavia troppo spesso ci sono iniziative giudiziarie che coincidono con fatti importananti della vita politica: nei confronti di Mastella prima della sua relazione al Parlamento sulla giustizia, verso Berlusconi in occasione di un evento internazionale. Li' si capisce che c'e' una politicizzazione della magistratura. Siamo i primi a politicizzare gli atti giudiziari quando li usiamo contro il nostro avversario politico: un avviso di garanzia non equivale a una condanna".
"La politica non si comporti come una casta - ha concluso Villetti - noi puntiamo al nostro ruolo istituzionale, dobbiamo fare le leggi, fare una riforma del sistema giudiziario, serve un accordo tra maggioranza e opposizione per una legge che duri oltre una legislatura e serve la separazione delle carriere per garantire il cittadino".
Spini: è il momento della sensibilità istituzionale
"Voglio che un sondaggio di ieri sera dava l'apprezzamento dei cittadini verso la politica sceso al 7% ed è a questo che dobbiamo reagire, pena una prospettiva gravissima di deterioramento delle Istituzioni". Lo afferma Valdo Spini intervenendo alla Camera sull'informativa del governo sulla vicenda Mastella.
"Questo è il grande problema che abbiamo: innanzitutto di sensibilità istituzionale. Le drammatiche vicende di ieri ci hanno impedito di considerare fino in fondo altri fatti, come la gravità del monito del Governatore della Banca d'Italia circa il basso tasso di crescita che attende il Paese nel 2008, circa l'1%. Di fronte a questo dato non sono ammesse soluzioni deboli e transitorie, gli interim e gli appoggi esterni dureranno lo spazio di un mattino. Prendiamo atto di quanto avvenuto oggi,- conclude il deputato socialista - e ribadiamo che l'Italia ha bisogno di un Governo in grado di affrontare questa come le altre emergenze e di rilanciare il prestigio delle Istituzioni del nostro Paese".
Craxi: clima d'odio, ma non cerchiamo capri espiatori
Dopo le dimissioni di Clemente Mastella da guardasigilli Bobo Craxi conferma "il sostegno socialista al governo Prodi, una fiducia determinata non soltanto dall'esigenza di dover governare le diverse emergenze venutesi a creare nel corso di questa delicata fase politica, dalla quale non si esce con una legge elettorale che cancella alcuni i partiti e la democrazia. Vedo che si sono 'stracciati le vesti' perche' il Papa non ha pronunciato un discorso e ne comprendo bene le legittime proteste. Tuttavia -ammonisce in un'intervista a 'Contro Adinolfi' su Nessuno Tv- quello che sta arrivando e' ancora peggio: si vuole impedire a sette milioni di italiani (tanti sono coloro che hanno votato per le liste minori) di essere rappresentati in Parlamento".
"Inoltre, riteniamo che il governo debba rendersi conto che, in questo momento, c'e' bisogno di uno 'scatto', poiche' e' giunta l'ora di dare segnali di maggior concretezza di fronte ai problemi che abbiamo di fronte', sottolinea. Tornando poi alla contrapposizione tra politica e magistratura, Craxi spiega che 'nei confronti di Clemente Mastella si e' creato un clima di odio antropologico: a me non piacciono i metodi della politica 'clientelare', ma non si puo' addebitare solamente a lui una prassi che ha prodotto i ritardi e i guasti che sono sotto gli occhi di tutti, tranne quelli 'strabici' della magistratura".
"Clemente rischia di essere il capro espiatorio di una situazione che e' sfuggita di mano: si tratta di un sistema generale ormai intossicato, e non solo dai fumi della spazzatura. In verita', questo e' il tormentone che va avanti da anni e che ha gia' riportato il indietro il nostro Paese. Mi aspetto dunque un approfondimento della natura di questi fenomeni, verso i quali -rimarca ancora Craxi- dobbiamo dare una risposta possibile e plausibile nell'ambito del governo: solo cosi' ha senso la tenuta di questo esecutivo e Romano Prodi per primo ne e' perfettamente consapevole".
Turci: i socialisti campani prendano le distanze da un sistema di potere e di malgoverno
"Può darsi che la Procura di Santa Maria Capua Vetere abbia scambiato fischi per fiaschi, o che, come sostiene Mastella, si sia mossa a orologeria per calcoli politici e di potere. Ma - dichiara Lanfranco Turci - una politica che nomina un presidente delle Case popolari che si mette a disposizione degli ordini di Mastella, o un Ministro che si domanda se non c'è un ginecologo UDEUR da contrapporre a quello di Forza Italia è una politica che non può riscuotere la mia solidarietà, a prescindere da eventuali fatti di rilevanza giudiziaria. Spero - prosegue l'esponente socialista - che non sia l'eventuale iniziativa irresponsabile di qualche procura a oscurare la gravità di ciò che viene alla luce sul terreno politico.
La vicenda rifiuti e il clientelismo emblematicamente rappresentato dalla vicenda Mastella segnano il crollo di un sistema di potere e di malgoverno che hanno oggi nella Campania il loro apice, dal quale sarebbe bene che i socialisti locali prendessero le distanze al più presto. Ma l'infezione è più grave e diffusa.
Se non ci sarà una capacità di correzione interna alla politica, attraverso riforme istituzionali e un profondo cambiamento delle pratiche correnti, non arriverà una seconda repubblica come dopo Tangentopoli, ma una qualche soluzione autoritaria sostenuta da una massa impressionante di grilli plaudenti".
Del Bue: serve un esecutivo di emergenza
Serve un governo di emergenza per rispondere all'emergenza politica e istituzionale: lo dice il socialista Mauro Del Bue.
"Lo si sarebbe invocato - sottolinea - in altra fase della nostra storia quando leader politici avevano davvero a cuore gli interessi nazionali. Siamo all'emergenza: il governo è debole numericamente e politicamente, di fronte a sè ha il terribile smacco dei rifiuti napoletani, la più grande tragedia ecologica della storia repubblicana, si aggiunga la crisi dei rapporti tra Stato e Chiesa, dovuta al comportamento di quanti hanno di fatto impedito al Pontefice di parlare all'Università La Sapienza, invocando un errato concetto di laicità. Ad essi aggiungasi la vicenda delle dimissioni del ministro Mastella a causa del provvedimento annunciato a sua moglie Sandra, le sue denuncie alla magistratura e i successivi provvedimenti contro altri autorevoli esponenti dell'Udeur e altre autorità civili.
Siamo all'emergenza e di fronte a tale situazione si risponde associando tutte le forze responsabili in una maggioranza che possa governare la crisi. Mi auguro che tale sensibilità - conclude - venga raccolta dall'una e dall'altra parte politica".
Legge elettorale, verso il referendum
Boselli: si riparta dalla bozza Chiti
"Si riparta dalla bozza Chiti". Enrico Boselli, leader del Partito socialista, non si arrende nonostante il referendum abbia ottenuto il via libera e la trattativa sulla riforma elettorale sia finita sulle secche. E lancia il suo appello al governo perché "riprenda l´iniziativa" tramite una intervista a Repubblica. "Rispetto la sentenza ma non la condivido per nulla - afferma -. Oltretutto questo referendum non si limita ad abrogare la legge elettorale ma, con un lavoro di taglia e cuci di commi e articoli, fa nascere una legge del tutto nuova. Una legge elettorale francamente antidemocratica, mostruosa, molto peggiore di quella attuale e perfino della legge Acerbo che portò al fascismo". Secondo Boselli "il governo Prodi al Senato è in difficoltà perché abbiamo vinto per un soffio le elezioni e, per due anni, abbiamo fatto finta di averle stravinte. E poi i senatori che mettono in difficoltà la maggioranza, con tutto il rispetto per loro, non provengono dai piccoli partiti: Turigliatto è stato eletto con Rifondazione, Dini, Fisichella, Bordon e Manzione con la Margherita, alias Partito democratico". E conclude: "Molto adesso è nelle mani del governo, che dovrebbe riprendere l´iniziativa nelle sue mani. La mia proposta è quella di ripartire dalla bozza del ministro Chiti, che la scorsa estate fece un lavoro importante ascoltando tutti i partiti. Quella proposta - che si basava sul modello regionale con un forte premio di maggioranza e l´indicazione del premier - venne affondata dal Prc e dalle contraddizioni interne al Pd. Il governo la rilanci. Il fatto che Veltroni non sia ripartito dal lì mi fa nascere il sospetto che abbia solo provato a fare una legge a vantaggio di Pd e Fi".
Craxi: contrari a bozza Bianco e a referendum
"Il Partito socialista rimane decisamente contrario alla 'bozza Bianco', all'inedita alleanza che l'ha promossa e al referendum: quest'ultimo, sembra ricalcare la vecchia legge Acerbo del 1924, quella che consenti' al fascismo e a Mussolini di trasformarsi in un vero e proprio regime. Il progetto in campo, infatti, privilegia eccessivamente i due potenziali partiti di maggioranza relativa, consentendo loro di ottenere il 51% dei seggi anche se essi raggiungono un risultato elettorale inferiore al 30% dei voti espressi'. Lo afferma il sottosegretario agli Esteri, Bobo Craxi, in un'intervista a 'Contro Adinolfi' su Nessuno Tv"
Papa, ancora polemiche alla Sapienza
FGS: per Veltroni la libertà vale solo in un senso
"Per Veltroni la libertà vale solo in un senso. Massima libertà di espressione per il Papa e massima repressione per chi contesta".
Questo il commento di Francesco Mosca, segretario nazionale della Federazione dei Giovani Socialisti, all'intervento del Sindaco di Roma all'Università "La Sapienza" di Roma.
"E' bene ricordare, ancora una volta - continua il giovane dirigente socialista - che la scelta contestata da professori e studenti non era sulla possibilità di Benedetto XVI di parlare a 'La Sapienza', ma bensì di inaugurare l'anno accademico. Ci dispiace che il segretario del Partito Democratico, conclude Mosca, non riconosca nella 'contestabilità' delle scelte uno dei principi su cui si fonda la democrazia liberale".
Difesa
Casula incontra Capo Stato Maggiore aeronautica indiana
"L'India ha da tempo gettato le basi per diventare una moderna Nazione industriale: oggi, infatti, può vantare un settore industriale assai articolato e per certi aspetti altamente produttivo". E' quanto ha dichiarato Emidio Casula, Sottosegretario alla Difesa, al termine dell'incontro svoltosi presso Palazzo Aeronautica con il generale Fali Homi Major, Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare Indiana, con il generale Vincenzo Camporini, Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare Italiana, e con il generale Daniele Tei, Comandante della Squadra Aerea.
"Negli ultimi anni - ha proseguito Casula - le autorità governative indiane hanno dato un grande impulso alle industrie ad alta tecnologia come la Difesa, che per questo si è considerevolmente sviluppata, e mi riferisco all'aeronautica, all'elettromeccanica ed all'informatica, quest'ultima particolarmente attiva nella produzione di software. Nel corso dell'incontro sono emersi, da parte indiana, interessi verso l'elicottero medio-multiruolo NH-90 ed i radar per uso civile e militare prodotti da Selex Sistemi Integrati''.
"La delegazione indiana, durante la sua permanenza in Italia - ha continuato Casula - visiterà l'Agusta e l'Alenia, industrie del gruppo Finmeccanica; tali incontri sono importantissimi per favorire quei rapporti di collaborazione industriale, utili per trasferire tecnologia dall'industrie italiane a quelle indiane e per incrementare la presenza di prodotti italiani in India. Gli ottimi rapporti che l'attuale Governo ha saputo instaurare con l'India - ha concluso - porteranno, senza alcun dubbio, a dei risultati positivi in termini di esportazione e creeranno le giuste condizioni per una maggiore cooperazione industriale nel settore delle industrie per la Difesa".
I socialisti nel territorio
Napoli. Ps: crisi rifiuti, è il momento della responsabilità
Il Comitato promotore regionale del Partito Socialista, riunitosi con la partecipazione di Roberto Barbieri, Marco Di Lello, Tommaso Casillo e del Gruppo consiliare regionale, per l'esame della emergenza rifiuti, ha approvato il seguente documento:
"La tragedia dell'emergenza rifiuti in Campania, oltre ai tanti e devastanti effetti negativi che produce nell'intera regione, rende indispensabile l'apertura di una riflessione seria e profonda nel centro sinistra a tutti i livelli. Ora è il momento della responsabilità ed i partiti hanno il dovere di improntare i propri comportamenti al senso della misura.
I Socialisti, pertanto, sono pienamente impegnati nelle azioni per superare la crisi ed assicurano piena solidarietà al lavoro del Prefetto Gianni De Gennaro, respingendo con fermezza ogni forma di strumentalizzazione e di speculazione politica.
Al Prefetto De Gennaro spetta il difficile compito di superare la fase acuta dell'emergenza e di favorire il rientro della gestione dei rifiuti nei poteri ordinari delle autonomie locali. Tale obiettivo, tuttavia, può essere raggiunto soltanto se il Governo Centrale assume fino in fondo il carico di questa delicata fase con l'emanazione di provvedimenti legislativi che recepiscano, in maniera sostanziale, le indicazioni della Commissione Parlamentare di inchiesta e soprattutto quelle relative al superamento del Commissariato di Governo, dei Consorzi e di tutta la restante rete di intermediazione nella quale ha trovato spazio la cattiva amministrazione ed il malaffare, e se si concretizza l'auspicata intesa istituzionale (governo, regione, enti locali) che metta tutti di fronte alle proprie responsabilità attraverso lo strumento dell'accordo di programma.
Con altrettanta fermezza, i Socialisti sentono sin da ora il dovere di dire che il dramma di questi giorni rende ulteriormente manifesto in Campania il fallimento di una cultura politica che ha pervaso il centro-sinistra negli ultimi anni nei settori più delicati dell'Amministrazione regionale (rifiuti, sanità, fondi comunitari), che i socialisti hanno più volte e da tempo denunciato in polemica con DS, Margherita e Udeur.
Sarebbe miope non vedere in Campania una crisi politica, istituzionale e democratica e sarebbe ancor più irresponsabile non risolverla, ricostruendo innanzitutto quel rapporto tra politica e società che si è del tutto logorato.
L'antipolitica non può essere la risposta alle difficoltà del nostro tempo.
E' questa l'ora della buona e della sana politica, l'unica veramente capace di recuperare la frattura apertasi nella società campana. Per fare ciò, i Socialisti ritengono che occorra nel centro-sinistra della Campania una svolta profonda nel segno della discontinuità nei metodi e nella selezione della classe dirigente".
Palermo. Atm, Ballistreri: le scelte sbagliate degli amministratori colpiscono i lavoratori
"Le scelte sbagliate sul piano gestionale degli amministratori dell'ATM, di MessinAmbiente e del Policlinico a Messina, alla fine, colpiscono gli anelli più deboli della catena, i lavoratori e gli utenti": è quanto ha dichiarato l'on. Maurizio Ballistreri, parlamentare regionale. Per il deputato messinese all'ARS "il bel risultato di scelte sbagliate sono i precari del Policlinico senza lavoro e i lavoratori dell'ATM e di MessinAmbiente costretti ad azionare il conflitto sociale per rivendicare il sacrosanto diritto alla retribuzione, nel mentre sono nel caos i trasporto pubblico e la raccolta dei rifiuti". Ballistreri ritiene necessario "costituire presso la Prefettura un tavolo di emergenza per affrontare le crisi aperte, rispetto alle quali c'è bisogno di uno sforzo di responsabilità politica bipartisan".
Carbonia Iglesias. Costituito il gruppo consigliare a San Giovanni Suergiu
La volontà di rendere visibili i valori e gli ideali del costituendo Partito Socialista-PSE ha convinto i compagni del comune di San Giovanni Suergiu ( Provincia di Carbonia-Iglesias ) a costituire, in seno al consiglio comunale, il gruppo del Partito Socialista-PSE. Ne fanno parte i compagni Ambrogio Carta, Mario Cocco, Erminio Meloni e Marco Sulas.Il compagno Erminio Meloni, segretario povinciale dello SDI, è stato designato quale capogruppo. Piena soddisfazione è stata espressa dal compagno Marco Sulas, segretario della locale sezione dello SDI.
Appuntamenti Tv
Domani 18 gennaio, Rai Tre, ore 13.40, l'On.Valdo Spini
Appuntamenti
Firenze, 18 gennaio ore 17. Spini, Nencini. "Il comportamento storico delle forze politiche nel Governo delle città. Un caso particolare: Firenze".
Venerdì 18 gennaio, alle ore 17.00 presso la Sala Affreschi di Palazzo Panciatichi - Via Cavour 4, dibattito "Il comportamento storico delle forze politiche nel Governo delle città. Un caso particolare: Firenze". Parteciperanno, Valdo Spini, Riccardo Nencini, Presidente del Consiglio regionale della Toscana l'On.Paolo Bartolozzi, Consigliere regionale della Toscana, Marcello Mancini, Capo Redattore de "La Nazione", l'On.Lapo Pistelli e l'On.Bruno Tabacci. Nell'occasione verrà presentato il libro di Giovanni Pallanti, "Bloc Notes fiorentino" ( Libreria Editrice Fiorentina).
Genova. 18 gennaio ore 17. Attivo regionale
Venerdì 18 gennaio, alle ore 17.00, a Genova, presso la sede della federazione dello SDI in via del Fossato, è convocato l'Attivo regionale dei Socialisti per la Costituente. All'ordine del giorno la campagna per il tesseramento, manifestazioni e iniziative.
Torino. 19 gennaio ore 9,30. Buemi, Grillini, Spini, Dato, Boselli, Angius. "Di fatto e di diritto"
Sabato 19 gennaio, dalle ore 9,30 alle ore 17,30, a Torino, presso il Nuovo Hotel Santo Stefano, in via Porta palatina 19, "Di fatto e di diritto. Una giornata dedicata a laicità, libertà, diritti civili". Partecipano, mattina: Gian Luigi Bonino, Luigi Ricca, Alessandro Cecchi paone, Franco Grillini, Enrico Buemi, Mariella Immacolato, Aurelio Mancuso, Ignazio Marino, Maurizio Mori, Gavino Angius. Pomeriggio: Cinzia Dato, Giulio Giorello, Enzo Marzo, Tullio Monti, Massimo Salvadori,
Valdo Spini, Enrico Boselli. (info: 011 5096158).
Riccò del Golfo (La spezia) 19 gennaio ore 15, 30 " I socialisti un Val di Vara - proposte per lo sviluppo"
Sabato 19 gennaio a Riccò del Golfo alle ore 15,30 convegno dal titolo: " I socialisti un Val di Vara - proposte per lo sviluppo" .
Parteciperanno tutti gli amministratori del territorio, il Sindaco socialista di Sesta Godano Giovanni Lucchetti , l'Assessore provinciale Giorgio Traversone , il consigliere provinciale Sandro Pietrobono . Coordinerà Franco Maccione
Pesaro, 19 gennaio ore 9.30. Mancini. Conferenza Programmatica
Sabato 19 gennaio alle ore 9.30, presso la sala dell'Amministrazione Provinciale in Via Gramsci 4, "Conferenza Programmatica" dei socialisti della provincia di Pesaro Urbino. I lavori saranno aperti dalla relazione del Segretario Provinciale Stefano Gattoni seguiranno le relazioni dei compagni, Alberto Franci, Odino Zacchilli, Adele Berti, Enrico Azzaro, sarà presente il Segretario Regionale Massimo Seri, il convegno sarà concluso dall'intervento del Comp. Giacomo Mancini.
Bergamo, 19 gennaio ore 9.00. Locatelli, Angeletti, De Michelis. "Energia Economia Ambiente"
Sabato 19 gennaio, alle ore 9.00, a Bergamo, presso la Casa del giovane, Via Gavazzeni n° 13,
convegno su "Energia Economia Ambiente". Presiede Arch. Augusto De Marini. Intervengono Pia Locatelli, Luigi Angeletti (Segretario Nazionale U.i.l.), Gianni De Michelis. Relazioni ed interventi di: Prof. Massimo Beccatello (Università Studi Milano Bicocca), Dott. Maurizio Brunazzo (Già membro C.d.a. ASM), Prof. Umberto Verza (docente Università Parma), Dott. Giuseppe De Beni (Cons. Del. ITALGEN-ITALCEMENTI), Mauro Bolognini (Esperto Centrali Nucleari – France) Prof. Giovanni Blandino (Coordinatore Ricerca Ist. Regina Elena).
Firenze. 19 gennaio ore 16. Nencini, Formica, Macaluso, Ciucchi. "Gli anni di Craxi e Berlinguer. E la sinistra oggi"
Sabato 19 gennaio, a Firenze, alle ore 16, presso l'Hotel Michelangelo, in viale Fratelli Rosselli 2, "Gli anni di Craxi e Berlinguer. E la sinistra oggi".
Partecipano: Riccardo Nencini, Rino Formica, Emanuele Macaluso, Pieraldo Ciucchi.
Reggio Emilia, 19 gennaio ore 16. Barbieri, Del Bue, Intini, Turci. "Dalla Costituente al Partito socialista"
Sabato 19 gennaio alle ore 16.00 Hotel Astoria Viale Leopoldo Nobili, 2, incontro: "Dalla costituente al partito socialista – P.S.E."
Presiede: Armando Anceschi. Moderatore: Paolo Pessina. Intervengono: Roberto Barbieri, Franco Benaglia, Mauro Del Bue, Ugo Intini, Lanfranco Turci.
Parma, 19 gennaio ore 10. Barbieri, Del Bue, Intini, Turci. Per rinnovare la sinistra per cambiare l'Italia
Sabato 19 gennaio ore 10.00 Hotel Tre Ville via Benedetta 97/a, incontro: "Partito Socialista: per rinnovare la sinistra per cambiare l'Italia". Intervengono: Roberto Barbieri, Mauro Del Bue, Ugo Intini, Lanfranco Turci.
Arbus (Cagliari) 19 gennaio ore 15.30. Casula, Balia, Caligaris. Costituente socialista tra sviluppo sostenibile ed occupazione
Sabato 19 gennaio alle ore 15.30 ad Arbus nella Sala del Monte Granitico si terrà la manifestazione "Costituente Socialista tra Sviluppo Sostenibile ed Occupazione", promossa dal Consigliere Provinciale del Medio Campidano Agostino Pilia, nell'ambito delle manifestazioni per la nascita del Partito Socialista aderente al Partito Socialista Europeo. L'appuntamento sarà animato da diversi interventi. Dopo i saluti dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Arbus Andrea Concas, sono previsti i contributi, tra gli altri, del Sottosegretario di Stato Emidio Casula, del Segretario regionale del Partito Socialista Peppino Balia, della consigliera regionale Maria Grazia Caligaris, Segretaria della Commissione Diritti Civili, della Segretaria della Uil Sarda Francesca Ticca, del Presidente del Comitato isolano dell'I.N.PS. Gigi Piras, del componente della Segreteria regionale Socialista Paolo Atzeri, della Segretaria Provinciale del Medio Campidano Lucia Ghisu e del componente della FGS Daniele Melis.
Legnano (Mi) 21 gennaio, ore 20,30. Un partito socialista in Italia come in Europa
Lunedì 21 gennaio ore 20, 30, Sala Leone de Perego, Corso Magenta 13 a Legnano, manifestazione "Un partito socialista in Italia come in Europa". Partecipano: Cinzia Dato, Roberto Biscardini, Alberto Grancini, Antonio Perini, Alberto Nigra.
Prato, 21 gennaio ore 18.00. Boselli. "Lavoro, Flessibilità, Stato sociale".
Lunedì 21 gennaio alle ore 18.00, Auditorium del Museo Pecci incontro pubblico sui problemi del Lavoro, la Flessibilità, lo Stato sociale organizzato dalla Costituente del Partito Socialista della Provincia di Prato.
Partecipano: Paolo Bagnoli Docente dell'Università di Siena e della Bocconi di Milano e dirigente del Partito Socialista; il sindaco del Comune di Prato Marco Romagnoli; il Prof. Riccardo del Punta ordinario del diritto del lavoro dell'Università di Firenze; il Segretario della C.G.I.L. provinciale di Prato Emanuele Marigolli; il Vice Presidente della Unione Industriale Pratese Riccardo Matteini. Seguirà l'intervento di Riccardo Nencini Presidente del Consiglio della Regione Toscana e dirigente nazionale del Partito Socialista. Inoltre, all'iniziativa partecipa Marina Orlandi Biagi, in qualità di Presidente della Fondazione Marco Biagi, che porterà il saluto e il pensiero del libro bianco di Marco Biagi. La manifestazione sarà conclusa da Enrico Boselli.
Firenze, 21 gennaio ore 17.30. Spini, Nencini. "La crisi della politica e riforma elettorale: prospettive per il partito socialista"
Lunedì 21 gennaio alle ore 17,30 presso la Società di Mutuo Soccorso di Rifredi incontro con Valdo Spini e Riccardo Nencini sul tema: "La crisi della politica e riforma elettorale, prospettive per il partito socialista".
Deruta (Pg). 21 gennaio ore 18,30-20,30. Girolamini. Anniversario morte Bettino Craxi
Lunedì 21 gennaio, a Deruta (Pg), manifestazione dei socialisti in occasione dell'VIII° anniversario della morte di Bettino Craxi, su iniziativa della Sezione "V.Mariotti" , Circolo Socialisti Derutesi, Associazione Liberaleidee in collaborazione con il Gruppo Consiliare Uniti nell'Ulivo-SDI della Regione Umbria. Alle ore 18,30 inaugurazione dei locali della nuova Sezione del Partito Socialista, in Via Borgo Garibaldi 18. Ore 19,30 buffet presso Hotel Melody e alle ore 20,30 Convegno: "Bettino Craxi ed il Socialismo Riformista".
Girifalco (Cz) 21 gennaio, ore 17.30, aula magna scuola media statale "La Costituente Socialista per il rinnovamento della Sinistra"
Lunedì 21 gennaio alle ore 17,30, presso l' aula magna della scuola media statale, manifestazione "La Costituente Socialista per il rinnovamento della Sinistra"
Saluto: Mario Deonofrio, Sindaco di Girifalco. Intervengono:Luigi Incarnato, Pino Guerriero, Saverio Zavettieri, Giacomo Mancini. Modera: Pietro Melia
Roma, 22 gennaio. Dato, Locatelli, Quadrana. "Prostituzione, donne, legalità, immigrazione"
Martedì 22 gennaio alle ore 17,00 presso la Sala del Carroccio in Campidoglio. "Prostituzione, donne, legalità e immigrazione. Partecipano: Gianluca Quadrana, Atlantide Di Tommaso, Anna Coppotelli, Pia Locatelli, Cinzia Dato.
Vicenza, 24 gennaio. Attivo provinciale
Giovedì 24 gennaio attivo provinciale il giorno, presso il centro anziani del Villaggio del Sole, in via Colombo (dietro la chiesa) col seguente Ordine del Giorno: Tesseramento 2008; Convegno 11 febbraio 2008 con il senatore Angius; Prospettive politiche ed amministrative
Nichelino, 25 gennaio ore 20.30. Buemi. "Sicurezza oggi"
Venerdì 25 gennaio ore 20,30, Vecchia sala del Consiglio Comunale Piazza G. Di Vittorio 1 dibattito: "Sicurezza oggi, la nuova normativa della Regione Piemonte". Saluti del Segretario della Sezione Nello Cerutti. Relazioni introduttive: Giovanni Caracciolo, Luigi Sergio Ricca. Interventi: Angelo Defino sicurezza sul lavoro; Rino Pagin sicurezza, esperienze di Nichelino; Armelio Vitale una risposta per la sicurezza a Nichelino; Ersilia Ricatti sicurezza di genere.
Conclusioni: Enrico Buemi. Sono stati invitati al dibattito: Gian Luigi Bonino, Giorgio Cardetti, Nerio Nesi, Giovanni Ossola, Domenico Guarneri, Raffaele Riontino, Marco Coniglio, Giorgio Diaferia, Libertino Scicolone.
Genova, Venerdì 25 gennaio, alle ore 17,30. Gavino Angius, Enrico Boselli, Lanfranco Turci.
Venerdì 25 gennaio alle ore 17,30 a Genova-Pegli, presso il Grand Hotel Mediterranèe, via Lungomare, 69, "Per il socialismo in Italia come in Europa"- Manifestazione regionale della Costituente socialista ligure.Partecipano: Gavino Angius, Enrico Boselli, Lanfranco Turci.
Isernia. 25 gennaio ore 18.00. Cinzia Dato. Assemblea socialista
Venerdì, 25 gennaio 2008, alle ore 18,00, in Isernia, presso il Grand Hotel Europa, incontro/dibattito dei Socialisti della Provincia di Isernia per un esame della situazione politica attuale, nazionale e locale. Il dibattito s'incentrerà anche sulla celebrazione del prossimo Congresso che dovrà vedere la nascita di un Partito Socialista aperto a tutte quelle componenti progressiste, dai liberali riformatori agli ambientalisti riformisti, che hanno a cuore le sorti delle migliori espressioni dell'idea di democrazia che pur non sono mancate nei decenni passati. Interverranno i responsabili provinciali e regionali del Partito e gli eletti nei vari Enti locali (Regione, Provincia, Comuni). Chiuderà i lavori Cinzia Dato.
Brindisi. 25 gennaio ore 22. Battilocchio, Mosca. "Socialist party"
venerdì 25 gennaio, alle ore 22, al Timo's club, 1st Socialist Party. Partecipano Alessandro Battilocchio e Francesco Mosca.
Santadi ( provincia di Carbonia-Iglesias ) 26 Gennaio, ore 10.00, Costituente socialista
Sabato 26 Gennaio, ore 10.00 nella sala del centro sociale, ubicato in via Garibaldi di Santadi si terrà una manifestazione sulla "costituente socialista" organizzata
dalla locale sezione, in collaborazione con la federerazione provinciale e con i giovani della FGS. Alla manifestazione interverranno: Emidio Casula, sottosegretario alla difesa; Peppino Balia, Maria Grazia Caligaris, Mondino Ibba e Pierangelo Masia; la segretaria regionale della UIL Francesca Ticca;
Cosenza. 28 gennaio. Mancini. "Giovani Socialisti in Tour"
Lunedì 28 gennaio, a Cosenza, manifestazione dei "Giovani Socialisti in Tour". Partecipa Giacomo Mancini, il gruppo dirigente del Partito Socialista calabrese ed i rappresentanti socialisti nelle istituzioni locali.
Mantova, 1 febbraio ore 18.30. Incontro pubblico. Boselli, Angius, Galbusera.
Venerdì 1 febbraio alle ore 18.30 presso la Sala Congressi di Sport Village in Via A. Altobelli 10 (zona Trincerone) incontro pubblico organizzato dal Comitato Mantovano della Costituente Socialista con Gavino Angius, Enrico Boselli, Walter, Galbusera.
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