NEWSLETTER DEL 29 GENNAIO 2008
Governo, raggiungere prima un accordo sulla legge elettorale
Boselli: né un governo della bozza Bianco né un governo del referendum
"Non ci si può neppure incamminare nella formazione di un nuovo governo - commenta Enrico Boselli - se non si raggiunge prima un accordo sulla legge elettorale almeno tra coloro che dovrebbero votarlo. Successivamente questa intesa dovrebbe essere estesa anche all'opposizione quando fosse chiaro che è stata trovata in Parlamento una soluzione per evitare le elezioni anticipate. Se si ripartisse dalla bozza Bianco, come ha auspicato Veltroni al Quirinale, e non da quella Chiti, si ricreerebbero tutti quei problemi che hanno fortemente indebolito la maggioranza che sosteneva il governo Prodi. Se invece ci fosse un mandato in bianco ci troveremmo di fronte solo a un governo per il referendum. Noi non siamo contrari in linea di principio a trovare una soluzione positiva e non ci aggiungiamo al coro del centrodestra, ma conclude il leader socialista - non potremmo certo accettare né un governo della bozza Bianco né un governo del referendum e allora non rimarrebbe davvero altro che lo sbocco delle elezioni anticipate".
Del Bue: Baccini salvatore della Patria?
"Se Mastella ha schiacciato il grilletto, Baccini - afferma Mauro del Bue - potrebbe salvare il moribondo. E permettere il rientro di Dini e seguaci, e magari anche di Fisichella, la venuta in Italia del senador Pallaro, che oppose il gran rifiuto al rientro in patria per votare Prodi. E magari anche la discesa dall'Aventino di Andreotti. E chissà che anche qualcun altro dell'Udc non vada dietro al senatore. Però
Non è questa una soluzione della crisi che permetta al Paese di avere un governo capace di governare e di fare quelle riforme, compresa quella elettorale, delle quali il sistema necessita. E' giusto che il presidente della Repubblica tenti di verificare se esiste ancora una maggioranza prima di sciogliere le Camere. Sarebbe altrettanto giusto che i partiti politici evitassero però di assumere la funzione di guaritori che illudono che la malattia è stata debellata, quando invece si è ulteriormente aggravata".
Solidarietà a direttori giornali minacciati
Boselli: la libertà di stampa è il sale della democrazia
"Piena solidarietà al direttori del Corriere della Sera, del Sole 24 Ore, di Repubblica, e a quello de la Padania, per le minacce ricevute" è stata espressa da Enrico Boselli del Partito socialista. "Noi consideriamo la libertà di stampa afferma Boselli - il sale della democrazia. Purtroppo in questo Paese c'è sempre qualcuno che pensa che le intimidazioni possono essere efficaci per condizionare la libertà di stampa. Si tratta solo di una folle illusione che serve solo a introdurre ulteriori elementi di tensione in un quadro politico già preoccupante caratterizzato da una contrapposizione frontale al limite della rissa".
Angius: fatti inquietanti
"Si susseguono episodi inquietanti verso i grandi organi di informazione del nostro Paese".
Lo afferma il Vice Presidente del Senato ed esponente del Partito socialista, Gavino Angius.
"Esprimo la mia piena solidarietà ai Direttori del quotidiano la Repubblica, Ezio Mauro, del Corriere della Sera, Paolo Mieli e del Sole 24ore, Ferruccio De Bortoli, per il vile atto intimidatorio di cui sono stati oggetto. Convinto che quanto accaduto non intimidirà il lavoro dei loro rispettivi giornali, esprimo la mia vicinanza a tutti loro come anche ai redattori, giornalisti e lavoratori di queste importanti testate giornalistiche. La magistratura e le forze dell'ordine - conclude Angius - si adoperino al più presto per chiarire le responsabilità di questi vile atti."
Battilocchio: ancora una volta preso di mira il mondo dell'informazione
"Purtroppo ancora una volta viene preso di mira in modo vile il mondo dell'informazione: a Mieli, Mauro e De Bortoli, autorevolissimi direttori dei maggiori quotidiani italiani, vorrei esprimere la più sentita solidarietà per l'attacco ricevuto". È quanto afferma l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio.
Rifiuti, il governo non ha mai risposto in Aula
Barbieri: gravi responsabilità anche dell'esecutivo
Sull'ultima parte dell'emergenza rifiuti in Campania esiste una "grave responsabilità anche da parte della Presidenza del Consiglio" perché, malgrado anche le indicazioni venute dalla Commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti, "si è ritenuto di voler considerare quel tema solo come un problema di quantità e non come un groviglio difficilmente estri cabile".
Lo ha affermato lo stesso presidente della Commissione parlamentare, Roberto Barbieri nel corso nell'audizione con il Commissario straordinario di Governo Gianni De Gennaro. Lo stesso Barbieri ha poi detto che il governo è stato, nel corso della legislatura chiamato per quattro volte a riferire in audizione proprio sull'emergenza campana ma che, "in maniera per la verità un po' inusuale" non ha mai risposto alla chiamata.
"Da giugno in poi - ha spiegato Barbieri - il governo non si è assunto la grave responsabilità di non ever esercitato le prerogative dei poteri sostitutivi alle amministrazioni locali di fronte ad una emergenza che diventava via, via sempre più drammatica".
Battilocchio: serve una svolta e la collaborazione dei cittadin
"Sulla questione dei rifiuti campani serve un'assunzione di responsabilità e uno sforzo da parte delle amministrazioni e delle comunità locali per mettere fine a questa straziante emergenza. Il varo del piano a breve termine con a capo De Gennaro deve essere necessariamente la svolta decisiva per una pianificazione adeguata che porti al più presto alla costruzione dei tanto sospirati termovalorizzatori". Lo afferma l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio. "Stiamo dando - aggiunge Battilocchio - un'immagine estremamente negativa del nostro Paese: i media di tutta Europa puntano il dito contro la nostra incapacità di gestire l'emergenza e domani la Commissione europea invierà al nostro Paese un secondo e ultimo avvertimento, continuando nella procedura di infrazione avviata lo scorso luglio. Alla luce di tutto questo è ora che ognuno si prenda le proprie responsabilità in nome dell'interesse collettivo, ma soprattutto è il momento di non ricadere nell'errore di applicare metodi di gestione inadeguati e perdenti".
Fecondazione, mancata difesa laicità ha creato clima di tensione
Spini: non si può mettere il bavaglio alla ricerca scientifica
Intervenendo oggi all'Università Cà Foscari di Venezia, durante l'incontro "Scegliere. Scienza, Eticità, Laicità", l'On.Valdo Spini ha affermato che le recenti sentenze sia della magistratura ordinaria sia di quella amministrativa hanno dimostrato che il buon senso non può mancare di trionfare sull'accanimento ideologico. "Di fatti-spiega Spini- non è stato accettato il principio di obbligare la donna all'impianto di un embrione gravemente malato. Quello che vorremmo emergesse di più, da parte cattolica, è il principio del male minore, e cioè che in determinati casi, certe regole possono non applicarsi quando la loro applicazione porterebbe a mali maggiori per gli interessati. In questo senso andava il Cardinale Martini quando prospettava l'opportunità di lasciar usare il contraccettivo almeno tra coniugi sposati, quando uno di loro avesse contratto l'AIDS. Nella stessa direzione sono andate le recenti pronunce del Cardinale Tettamanzi sul tema delle separazioni e dei divorzi. Lo sviluppo di queste posizioni renderebbe più possibile un fecondo dialogo sui valori nella società italiana. L'esperienza peraltro ha dimostrato che non si aiutano le posizioni più innovatrici nel cattolicesimo con un atteggiamento rinunciatario da parte laica. Infatti la mancata difesa della laicità delle istituzioni ha provocato e non poteva non provocare tensioni e irrigidimenti come quelli che si sono verificati nella società civile. Il Partito Socialista ha dimostrato con la revisione del Concordato del 1984 di non essere anticlericale, ma sente oggi d'altro canto profondamente la necessità di difendere la laicità dello Stato e la libertà di ricerca scientifica. Tra l'altro la storia ci dimostra che il bavaglio alla ricerca scientifica non si può mettere, mentre invece è sull'utilizzazione dei risultati della ricerca che la società può porre i suoi limiti e le sue precauzioni. Più in generale- ha concluso Spini -non si è dimostrato fecondo l'appello alla contaminazione delle culture lanciato dal Partito Democratico. Le varie culture non si contaminano: si rispettano e si confrontano e cercano di convergere sui valori. E quando si converge sui valori il dialogo e il confronto si rivelano fruttuosi. Aggirare invece i problemi delle diverse impostazioni ha concluso - si è rivelato come inutile e controproducente".
I socialisti nel territorio
Torino. Ricca: con la legge 194 difendiamo un diritto che non si esercita con gioia
" Mettere in discussione la legge sull'aborto oggi vuol dire riaprire un dibattito pretestuoso e mettere in discussione non tanto la legge che è stata confermata con un referendum dal consenso schiacciante, ma un vero e proprio diritto" così esprime la sua opinione il consigliere regionale Luigi Ricca, proponente di un ordine del giorno in merito alla 194, sottoscritto anche dai consiglieri Valloggia e Turigliatto.
"Tra gli aspetti fondamentali della Legge 194 non possiamo dimenticare il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, il riconoscimento del valore sociale della maternità, la promozione della cultura della prevenzione puntualizza Ricca -. La legge in vent'anni ha consentito la drastica riduzione degli aborti senza mai tuttavia essere utilizzata come regolatore delle nascite. Infatti dopo la sua approvazione, le interruzioni volontarie di gravidanza sono scese, dal 1983 al 2003, da 235.976 a 132.178 con una riduzione del 43,5%. Le donne italiane che hanno diritto all'autodeterminazione e libera scelta, hanno utilizzato l'aborto con estrema ratio e mai come un diritto esercitato con gioia".
L'aborto è un dramma vissuto in prima persona proprio dalle donne che decidono di praticarlo e su questo aspetto il capogruppo Sdi precisa: "Nel tempo si è acquisita maggiore consapevolezza sebbene oggigiorno a ricorrere più facilmente all'aborto sono le fasce più povere della società, le donne immigrate e le vittime della solitudine e dell'instabilità. Serve dunque una decisa campagna di informazione che promuova progetti concreti di educazione alla sessualità nelle scuole al fine di evitare l'aborto. La 194 è una buona legge che va completata sotto l'aspetto dell'informazione, dell'educazione e della prevenzione".
L'Ordine del giorno presentato invita anche la Giunta Regionale a farsi carico di chiedere, in maniera improrogabile ed urgente, la rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono la piena applicazione della legge in tutte le strutture ospedaliere prevedendo nella programmazione regionale che almeno il 50% di personale, medico ed infermieristico, sia non obiettore.
Pescara. Nasce la sezione di Portanuova
Si è insediato, ieri sera, su iniziativa del compagno Dino Piscione, il Comitato Promotore per la costituzione della sezione del Partito Socialista nel quartiere di Pescara Portanuova. E' la terza sezione cittadina dopo quella del lungofiume " Matteotti" e quella dei colli "Mambella".
Nel corso della riunione è stato affrontato lo spinoso argomento, in questi giorni d'interesse pubblico, riguardante la tutela della circoscrizione n. 2. Si propone di mantenere integro il quartiere di Portanuova, che conta già 30.000 abitanti, prevedendo, altresì, l'accorpamento, per i quartieri San Donato e Villa del Fuoco. Si concorda con il disegno di riduzione delle circoscrizioni, le quali dovrebbero svolgere un effettivo ruolo di decentramento amministrativo. La Commissione di Decentramento dovrà riconsiderare e valutare le nuove perimetrazioni, tenendo conto del parere dei cittadini e di concerto con tutte le forze politiche cittadine. A supporto della nostra proposta stiamo già avviando una raccolta firme.
Inoltre si è argomentato sulla necessità di rivedere l'attuale piano traffico, riaprendo la rampa dell' Asse Attrezzato, e sulla necessità di migliorare la qualità della vita dei residenti, attraverso l'incremento di luoghi di aggregazione sociale e di spazi verdi.
All'iniziativa ha partecipato il Coordinatore Regionale del Partito Socialista Gaetano Cuzzi.
La sezione sarà inaugurata il prossimo 23 febbraio alla presenza del Sottosegretario Vittorio Craxi e sarà intitolata al compagno Bettino Craxi.
Roma. Insediate le commissioni di lavoro
L'esecutivo della Costituente Socialista del Lazio in data 28 gennaio, ha insediato le sei commissioni di lavoro su: Comunicazione; Servizi Sociali e Sanità; Assetto del Territorio; Lavoro - Sviluppo - Welfare; Organizzazione ed Enti Locali; Diritti civili. Nel corso della riunione sono state impostate le linee di fondo e gli indirizzi operativi che dovranno guidare, nell'attuale fase politica, il lavoro del Partito, di cui le commissioni costituiranno il braccio operativo. Mercoledì 30 gennaio alle ore 16,30 è stata convocata presso i locali del Regionale, Via Napoleone III n3 la commissione Ambiente e Assetto del Territorio. Lo stesso giorno alle ore 16,00, presso il Regionale, è convocata la commissione Lavoro - Sviluppo - Welfare. La commissione Servizi Sociali e Sanità è convocata il 30/1 alle ore 17,00 presso la Sezione Garbatella Via Ferrati,12, mentre per Venerdì 1 Febbraio alle ore 16 si riunirà, presso il regionale la Commissione Organizzazione ed Enti Locali.
Roma. Celli: definire il piano sanitario regionale
"E' positiva la notizia della decisione del Governo di non ricorrere alla sciagurata ipotesi del commissariamento della sanità del Lazio. Adesso è di primaria importanza la rapida definizione del Piano Sanitario Regionale, per un'adeguata programmazione in materia di interventi strutturali, che ponga al centro la riorganizzazione della rete ospedaliera, il potenziamento della medicina sul territorio, il riequilibrio privato-pubblico, il riequilibrio territoriale, la razionalizzazione e la redistribuzione dei centri di accreditamento privati, la lotta agli sprechi e alle inefficienze" lo ha dichiarato Giuseppe Celli, capogruppo SDI alla Regione Lazio.
"I tagli non devono essere indiscriminati, come quelli al personale ipotizzati solo ieri dall'Asp, ma finalizzati a colpire i veri sprechi. Anche se alcuni interventi richiedono tempo per essere adottati, come la riduzione delle Asl (una sola per Roma e una per la Provincia), ne esistono altri di più immediata attuazione per conseguire risparmi ed efficienza: significativa diminuzione delle consulenze esterne; chiusura dell'ASP, agenzia di sovrapposizione, e suo assorbimento all'interno dell'Assessorato Regionale; minore ricorso alle esternalizzazioni; infine diminuzione dei reparti complessi negli ospedali e dei primariati. Se non si agisce in maniera strutturale, a pagare è solo e sempre il cittadino, che si ritrova una sanità costosa e al tempo stesso inefficiente" ha concluso Celli.
Roma. Consultori, Coppotelli: tre milioni di euro per la riqualificazione
"Abbiamo quasi ultimato l'esame dei progetti presentati dalle ASL per la realizzazione di interventi di ristrutturazione, manutenzione e ammodernamento dei consultori". Lo ha dichiarato l'assessore alle Politiche sociali Anna Coppotelli.
"Il ruolo di queste strutture, organizzate con criteri multidisciplinari e presenti su tutto il territorio regionale, rende i consultori un punto di riferimento nell'ambito della prevenzione primaria, dell'informazione e dell'educazione alla salute soprattutto per gli adolescenti e i giovani. I ragazzi scelgono di recarsi presso i consultori e non dal medico di famiglia ha continuato perché il consultorio non ha un'identità precisa e offre la riservatezza necessaria a catturare la loro fiducia."
Anna Coppotelli ha precisato:"La conoscenza dell'esistenza del servizio e il primo accesso avvengono attraverso la scuola oppure una catena amicale o parentale per il 70% circa dei casi, mentre l'influenza di canali di comunicazione istituzionali come gli enti locali, il medico di base e altri servizi sociali e dei mezzi di informazione è residuale. Attualmente ha concluso - i motivi di accesso al consultorio, oltre alla gratuità delle prestazioni, sono la prescrizione della pillola anticoncezionale per il 54,1% dei casi e le informazioni sui metodi contraccettivi per il 27,9%. E l'assessorato alle politiche sociali, così come la Giunta e il Presidente, hanno sempre dimostrato una seria e costante attenzione ai giovani."
Roma. Coppotelli: bonus per i nuclei familiari numerosi
"Per contrastare la povertà e il rischio emarginazione delle famiglie con quattro o più figli ha detto l'assessore alle Politiche sociali Anna Salome Coppotelli - saranno assegnati bonus per contribuire al pagamento della utenze, dei servizi di mensa scolastica, dei libri di testo e per agevolare l'uso dei trasporti pubblici. Il Lazio, è stata tra le prime Regioni a sottoscrivere l'accordo con il Ministero delle Politiche per la famiglia, presentando un Piano per l'attuazione di interventi a sostegno dei nuclei familiari. Siamo tra le poche Regioni ha precisato l'assessore a beneficiare subito dei 2.500.000,00 euro messi a disposizione dal Fondo nazionale ai quali si aggiungono i 500.000,00 euro di cofinanziamento regionale. Solo dopo la concertazione con l'Anci ha concluso l'assessore - prevista a breve la convocazione di un Tavolo, si potrà procedere all'erogazione dei bonus alle famiglie numerose".
Cagliari. Caligaris: no a declassamento studi umanistici
"Il presidente Soru, nel corso dell?incontro di ieri mattina con i sindacati, ha annunciato, tra gli altri, anche un emendamento a sostegno degli studenti che, ottenuto un voto alto in sede di diploma, optino per le facoltà tecnologiche e scientifiche. E? una proposta che stravolge l?impostazione culturale della manovra finanziaria e per me inaccettabile?. Lo ha detto la consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris (Sdi ? Partito Socialista) annunciando il voto di astensione al passaggio all?esame degli articoli della legge finanziaria.
?In quanto socialista sono favorevole ad una istruzione pubblica per tutti e non elitaria e sono ? ha aggiunto l?esponente socialista - per un?università a cui si accede per libera scelta e dove le scienze umanistiche, letterarie e linguistiche, compresa la lingua sarda, hanno pari dignità con quelle più propriamente tecnico-scientifiche. Non credo che in questo modo si possano e si debbano colmare le eventuali carenze di docenti di scienze o di matematica. Né ritengo che la meritocrazia possa essere intesa con incentivi economici per giunta indirizzati verso una visione tecnocratica. Occorrono politiche d?indirizzo che siano davvero in grado di migliorare la qualità della formazione e incrementare il numero dei laureati nelle discipline scientifiche?.
?Non posso inoltre non rilevare che non sono state accolte le proposte emendative dei socialisti sulle questioni del lavoro e della formazione professionale. Reputo infine indispensabile che le forze politiche e la Giunta - ha concluso Caligaris - rispettino gli impegni assunti con i lavoratori. Per questi motivi ho deciso di astenermi.
Cagliari. Caligaris: inderogabile colmare vuoto agenti carcerari
"Il gravissimo episodio verificatosi nell'Istituto Minorile di Quartucciu che si aggiunge ai suicidi e al caso di overdose a Buoncammino conferma, aldilà delle questioni più squisitamente culturali e sociali, la necessità inderogabile di colmare gli organici degli Agenti e di potenziare gli operatori di mediazione culturale". Lo sostiene la consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris (SDI Partito Socialista), segretaria della Commissione "Diritti Civili" che ripropone con forza la richiesta al Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria affinché assuma iniziative concrete per colmare i gravi vuoti nell'organico degli agenti e delle agenti nelle diverse carceri isolane.
"Nel novembre scorso sottolinea la consigliera socialista - avevo segnalato che all'interno della Casa Circondariale stava filtrando la droga con sistemi sempre più sofisticati e inimmaginabili. Ora i fatti che hanno condotto alla devastazione dell'Istituto di pena minorile, oltre all'assenza di ben 16 unità, rispetto all'organico previsto con il Decreto Ministeriale del 2 marzo 2004, impongono una seria riflessione sul ruolo e la consistenza dei mediatori culturali vista l'alta percentuale di detenuti extra comunitari".
"In quattro anni il numero di agenti, per i settori maschili e femminili, degli Istituti sardi si e' considerevolmente ridotto per i pensionamenti ed i vuoti nell'organico sono insostenibili anche per malattia, godimento dei permessi e delle ferie. E' indispensabile ha aggiunto Caligaris - che il Dap ed il Ministero della Giustizia intervengano con provvedimenti di potenziamento della Polizia Penitenziari in Sardegna. Devono anche valutare una diversa razionale ubicazione territoriale degli
Istituti di pena". "A fronte di questa situazione, il DAP, oltre a non ripristinare l'organico degli agenti, si ostina a non rispettare - ha concluso Caligaris - la legge sull'ordinamento penitenziario, l'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio regionale ed il protocollo d'intesa Regione-Ministero sottoscritto il 7 febbraio 2006 sulla territorializzazione della pena in modo che i detenuti sardi dalla penisola siano trasferiti negli Istituti dell'Isola e quelli - molto numerosi - delle altre regioni presenti nelle carceri sarde siano avvicinati alle famiglie.
Appuntamenti TV
Rai due. 31 gennaio ore 17.30. Spini. "Tribuna politica"
Giovedì 31 gennaio, alle ore 17.30, l'On.Valdo Spini parteciperà, in diretta TV, alla trasmissione "Tribuna politica" in onda su Rai2.
Appuntamenti
Roma. 30 gennaio, ore 17.30. Turci. Assemblea
Mercoledì 30 Gennaio, alle ore 17,30, presso i locali della sezione centro di Roma, viale Giotto 17 (zona Piramide), si terrà un' assemblea sulla situazione politica, il prossimo congresso del partito socialista, una proposta di statuto. Partecipa il compagno Lanfranco Turci.
Roma. 31 gennaio ore 17.00. "Sicurezza e legalità"
Mercoledi 30 gennaio alle ore 17,00 presso i locali della federazione romana in via Napoleone III,6 incontro su sicurezza e legalità.
Roma. 31 gennaio ore 17.00. Riunione della commissione urbanistica
Giovedì 31 gennaio alle ore 17,00 riunione aperta della commissione urbanistica.
Roma. 31 gennaio, ore 17.00. Dato, Bandoli, Bernardini. Laicità, valore civile e sociale di uno Stato moderno
Giovedì 31 gennaio alle ore 17.00 nella sede dell'Associazione Forum Terzo Millennio in via E.Ferrati n. 12 (Garbatella) avrà luogo un incontro sul tema della laicità come valore civile e sociale nell'Italia di oggi. Partecipano Cinzia Dato, Fulvia Bandoli e Rita Bernardini; coordina Ileana Lang.
Roma. 31 gennaio, ore 18.30. Locatelli. Conferenza stampa
giovedì 31 gennaio alle ore 18.30 conferenza stampa indetta dall'Istituto "Regina Elena" in occasione della visita di una Commissione internazionale di ricercatori clinici e sperimentali. Partecipa Pia Locatelli.
Mantova. 1 febbraio ore 18.30. Incontro pubblico. Boselli, Angius, Galbusera.
Venerdì 1 febbraio alle ore 18.30 presso la Sala Congressi di Sport Village in Via A. Altobelli 10 (zona Trincerone) incontro pubblico organizzato dal Comitato Mantovano della Costituente Socialista con Gavino Angius, Enrico Boselli, Walter, Galbusera.
Novi Ligure. 1 febbraio ore 18. Spini, Borgoglio. Costituente Partito Socialista
Venerdì 1 febbraio alle ore 18, a Novi Ligure, Sala conferenze biblioteca Via Marconi 66 incontro politico della Costituente socialista con Valdo Spini. Introduzione: Claudio Patelli, Giovanni Masini. Partecipano: Giorgio Bricola, Domenico Marcugliano, Patrizio Vannini. Conclude: Felice Borgoglio.
Siena. 1 febbraio. Nencini, Locatelli, Manieri, Girolamini. Le donne nella Costituente Socialista
Venerdì 1 febbraio Le donne nella Costituente Socialista 1 febbraio presso la Saletta dei Mutilati. Partecipano: Ada Girolamini, Pia Locatelli, Ameriga Capitini, Silvia Lazzaroni, Maria Rosaria Manieri, Franco Pazzaglia, Riccardo Nencini
Pisa, 1 febbraio ore 17. Turci, Foccillo, Dato. Costituente Socialista
Venerdì 1 febbraio alle ore 17.00 presso l'Auditorium del Centro Maccarone si terrà la prima iniziativa della Costituente Socialista Pisana che aprirà la campagna elettorale per le elezioni amministrative del Comune di Pisa. Il titolo è: "Sicurezza del lavoro nella flessibilità: come conciliare lavoro e famiglia". Saranno presenti Lanfranco Turci, Antonio Foccillo e Cinzia Dato. L'iniziativa sarà un momento di ascolto e confronto tra testimonianze e rappresentanti sindacali.
Verona, 1 febbraio ore 21. Angius. "La crisi italiana; l'economia, la politica"
Venerdì 1 febbraio alle ore 21, presso la sala conferenze dell'Ater, si terrà un incontro con Gavino Angius sul tema "La crisi italiana; l'economia, la politica", organizzato dalla Costituente socialista veronese.
Udine. 2 febbraio, ore 15.30. Comitato promotore provinciale. De Michelis, Labellarte, Nigra, Perini, Spini, Turci
Sabato 2 febbraio si terrà l'incontro "Le ragioni del socialismo" a partire dalle 15.30 alla sala conferenze della Camera di Commercio di Udine in Piazza Venerio 7/8.
Il pomeriggio di lavori vedrà gli interventi di Gianni De Michelis, Gerardo Labellarte, Alberto Nigra, Antonio Perini, Valdo Spini e Lanfranco Turci. Tra altri parteciperanno rappresentanti del mondo universitario regionale come l'economista Mario Gregori e i giuristi Francesco Bilotta e Luigi Menghini. Il programma prevede inoltre l'intervento di un esponente UIL e del sindacalista Abdou Faye. Alla manifestazione porterà un saluto il candidato sindaco di Udine Giovanni Ortis.
L'evento è organizzato su macro-aree che coprono da un lato l'economia, il lavoro e lo sviluppo e dall'altro problemi concernenti i diritti e le libertà individuali, oltre a temi che investono la realtà territoriale.
Viareggio 2 febbraio ore 10. Nencini, Ciucchi. "Le proposte dei socialisti, per il nuovo governo della città"
Sabato 2 febbraio alle ore 10.00 presso l'Hotel Astor in viale Carducci, 54, "Le proposte dei socialisti, per il nuovo governo della città di viareggio". Intervengono: Alfredo Lambelet, Chiara Zappala', Cristiano Barone, Francesca Pasquinucci, Massimiliano Migliori, Francesca Fruzza, Maurizio Bianchi, Carlo Bonuccelli, Franco Pulzone, Riccardo Nencini, Presidente del Consiglio della Regione Toscana. Pieraldo Ciucchi, Portavoce Regionale della Costituente Socialista Toscana.
Bassiano (Lt). 2 febbraio, ore 18. Battilocchio, Schietroma, Celli. Costituente socialista
Sabato 2 febbraio a Bassiano (LT) alle ore 18,00 presso l'auditorium comunale
in occasione della costituente socialista si terrà un incontro in cui interverranno i compagni
Battilocchio, Schietroma e Celli, dal tema "1892 - 2008 Ancora come allora Socialisti "
Corato (BA). 7 febbraio ore 18. Spini. Costituente socialista.
Giovedì 7 febbraio alle ore 18,00 in Via De Gasperi n. 65, manifestazione per la costituente socialista. Intervengono: Valdo Spini, Onofrio Introna, Francesco Grosso, Cenzio Samarelli, Giacomo De Lillo, Giuseppe Scaringella, Luciana Tarantini, Francesco E. Stolfa, Domenico Perrone, Luigi Bove, Eliseo Tambone, Dino Di Zanni, Teresa Saccotelli, Luisella Ardito, Giovanni Montaruli.
Vicenza. 11 febbraio ore 18. Angius. Costituente Partito Socialista
Lunedì 11 febbraio ore 18, presso i Chiostri di S. Corona a Vicenza convegno con Gavino Angius
Rovigo. 11 febbraio ore 21 incontro con Gavino Angius
Lunedì 11 febbraio alle ore 21 presso la sala della Gran Guardia incontro con il senatore Gavino Angius
Prorogati i termini per il tesseramento al Partito socialista
La Commissione Nazionale Organizzazione del Partito Socialista, riunitasi martedì 29 gennaio, ha stabilito di prorogare i termini di scadenza della campagna di adesione al partito al 15 febbraio.
www.sdionline.it
Archivio Newsletter
Per inviare notizie e appuntamenti, scrivere a: redazione@partitosocialista.it
Per cancellarsi da questa newsletter info@partitosocialista.it
www.sdionline.it
Archivio Newsletter
Per inviare notizie e appuntamenti, scrivere a: redazione@partitosocialista.it
Per cancellarsi da questa newsletter info@partitosocialista.it
Nessun commento:
Posta un commento