NEWSLETTER DEL 29 LUGLIO 2008
Si svolgerà a Vieste (Fg) la prima edizione di SOCIALISTINFESTA@MONDOPERAIO.
La tre giorni socialista, nel corso della quale si terranno incontri e dibattiti con l'intervento di autorevoli esponenti del mondo della politica, della cultura e del giornalismo, sarà dedicata ai temi di maggiore attualità politica, dalle questioni economiche alle riforme costituzionali. L'obiettivo è di rendere questa occasione un momento di confronto tra le diverse voci del riformismo italiano, un confronto tra le forze politiche di maggioranza e di opposizione, presenti e non presenti in Parlamento, e le organizzazioni sindacali ed imprenditoriali. (informazioni)
IL DIBATTITO POLITICO
RIFORMISMO. NENCINI: ASSE RIFORMISTA PER UNA NUOVA OPPOSIZIONE E ALLEANZE PER IL 2009
«La scelta maturata in Rifondazione di rinnovare una sorta di dedizione all'ortodossia comunista, obbliga la sinistra riformista ad assumere rapidamente, già entro l'estate, importanti decisioni. Ciò che si rende necessaria è la creazione di un asse riformista credibile e duraturo attorno al quale formare una nuova opposizione al governo in carica e costruire alleanze in vista delle prossime elezioni amministrative del 2009». È quanto dichiara il segretario nazionale del Partito Socialista Riccardo Nencini, commentando i nuovi scenari apertisi dopo il congresso di Rifondazione comunista. «In questo contesto - conclude Nencini - ogni tentativo di introdurre uno sbarramento alle elezioni europee sarebbe oggi più che mai incomprensibile, ed anzi andrebbe a rafforzare gli opposti estremismi che da mesi dettano l'agenda della politica. Mi rivolgo pertanto a tutti i riformisti, da Veltroni a Casini, ai Verdi, a Sinistra democratica e ai Radicali, affinché assieme possiamo individuare un percorso per iniziative comuni».
PRECARIATO.CRAXI: "IIL GOVERNO RISCHIA ESITI OPPOSTI A QUELLI SPERATI
"Le nuove norme sul precariato sembrano partorite da una 'mente' dotata di alta inciviltà giuridica e politica: emerge ormai chiaramente la necessità di varare un nuovo Statuto dei lavoratori, che dedichi particolare attenzione e cura ai lavoratori precari". Così Bobo Craxi, del Partito socialista, in merito alle recenti polemiche esplose, anche all'interno del Governo, in materia di regolamentazione dell'occupazione cosiddetta 'precaria'. "L'offensiva contro il lavoro precario e le inefficienze della Pubblica amministrazione", ha inoltre commentato l'esponente socialista, "rischia di produrre una reazione politica conservatrice, soprattutto per il fatto che tali questioni sono state poste nel peggiore dei modi possibili".
ISTITUZIONI, BISCARDINI: CONDIVIDIAMO LE PREOCCUPAZIONI DI NAPOLITANO
"Senza riforme il Paese precipita nel nulla. Ma la recente illusione che bastasse ridurre il numero dei partiti perché i più grandi riuscissero a risolvere i problemi è già svanita. Anzi i partiti maggiori, senza un progetto politico costituzionale, navigano al buio incapaci di affrontare il tema delle grandi riforme." Lo ha dichiarato Roberto Biscardini della segreteria nazionale del Partito Socialista, commentando le dichiarazioni del Presidente della Repubblica. "Condividiamo in pieno le Sue preoccupazioni - ha aggiunto Biscardini - La crisi istituzionale ed i conflitti interni allo Stato richiedono ormai da tempo un intervento politico di grande spessore. E' dai primi anni '90 che l'esigenza di un profondo rinnovamento del Paese richiedeva una grande riforma costituzionale, da demandare ad un'Assemblea costituente eletta direttamente dal popolo con sistema proporzionale, ma purtroppo ha prevalso la via non politica e istituzionale della rivoluzione giudiziaria, accompagnata dal declino dei partiti e dalle inutili riforme elettorali. Ormai sembra provato le riforme senza una nuova Costituzione non danno risultati significativi."
NOMADI: BATTILOCCHIO , MONITO EUROPEO NON SIA STRUMENTALIZZATO
"I socialisti auspicano che il giudizio espresso dal Consiglio d'Europa sulle misure attuate dal nostro Paese in materia di immigrazione non venga strumentalizzato per fini di parte, ma rappresenti un monito per fare di più e meglio nella promozione dei diritti umani". E' quanto afferma l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio, che nei giorni scorsi ha visitato insieme all'Opera Nomadi un campo rom a Roma. "Non possiamo nasconderci - aggiunge Battilocchio - che la situazione in alcuni campi rom delle nostre città è preoccupante. Per questo motivo è importante lavorare sull'integrazione dei minori e sulla promozione dei diritti fondamentali delle minoranze al fine di scongiurare le sempre più frequenti derive xenofobe"
I SOCIALISTI NEL TERRITORIO
CASO ENGLARO; CIUCCHI, TOSCANA NON DIVENTI TERRA PROMESSA DELL'EUTANASIA
«Due sono i principi ai quali una regione si deve attenere: il diritto all'assistenza ed il rispetto della legalità. Questo vale anche per il caso di Eluana Englaro, rispetto al quale sono le strutture sanitarie della Lombardia a doverli garantire entrambi. La Toscana, così come si legge oggi sulla stampa, non può diventare la terra promessa per chi sceglie di morire e lo diciamo nel massimo rispetto per il dramma umano e le decisioni della famiglia Englaro. Il rischio è infatti che tutta la vicenda subisca una strumentalizzazione politica - con il governatore della Lombardia Formigoni nella veste di obiettore di coscienza e le strutture sanitarie di quella regione pronte a rifiutarsi di rispettare la sentenza - e che si crei un precedente giuridico rilevante. Qui non si tratta di misurare il grado di laicità o di sensibilità su alcuni temi di una regione, magari derivante dal colore politico di chi l'amministra. Formigoni dunque si assuma le proprie responsabilità e faccia valere i principi della legalità». È quanto sostiene Pieraldo Ciucchi, presidente del gruppo Partito Socialista in Consiglio regionale della Toscana, commentando le indiscrezioni apparse sulla stampa di oggi secondo le quali la dolorosa vicenda di Eluana Englaro potrebbe concludersi in una struttura sanitaria toscana.
FRIULI V.G. PERELLI: LA SINISTRA IN REGIONE PRIGIONIERA DI ARGOMENTAZIONI SCHEMATICHE
" Le forze politiche che si definiscono di sinistra - rileva Alessandro Perelli della Direzione regionale del Partito Socialista-continuano a operare su schemi ideologici dimenticando la realtà e i problemi del Friuli Venezia Giulia.La sinistra radicale, dopo i congressi, riconferma la sua vocazione massimalista, il PD continua a illudersi che la ricetta giusta per battere il centro destra sia quella di Intesa Democratica nonostante la batosta alle ultime regionali. I Cittadini si scherano con l'Italia dei Valori. In questa situazione - aggiunge Perelli- i socialisti devono porre con forza il tema dei programmi e delle cose da fare al centro della loro battaglia politica. . SuI temi che riguardano le scelte in campo energetico, l'abbattimento del debito e la revisione della logica del reddito di cittadinanzai socialisti dovranno confrontarsi lasciando ai nostalgici degli schieramenti ideologici le futili argomentazioni schematiche e parolaie e puntando invece ai fatti e alle reali esigenze della popolazione del Friuli Venezia Giulia. "
SARDEGNA. ABUSI EDILIZI: CALIGARIS (PS), PER CASO OROSEI INTERVENGA LA REGIONE
"E' indispensabile disporre di un dettagliato rapporto sugli edifici costruiti abusivamente in tutto il territorio dell'isola e attuare un costante monitoraggio della situazione per evitare che le costruzioni prive di licenza si moltiplichino anche per mancanza di sorveglianza". Lo sostiene in un'interrogazione al Presidente della Regione e all'Assessore degli Enti Locali la consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris (PS) con specifico riferimento al caso di Orosei dove sono sorte nel corso di diversi anni costruzioni totalmente o in parte abusive e dove da 23 anni sono state presentate domande di condono rimaste senza risposta. L'interrogante chiede inoltre se non sia opportuno che vengano fornite "indicazioni ai Comuni per interventi tempestivi di controllo in modo da bloccare i cantieri ed evitare che le situazioni di abusivismo edilizio si incancreniscano". L'esponente socialista ritiene anche necessario "intervenire, nei casi come quelli di Orosei e di altri centri dell'isola, esaminando eventuali soluzioni di sanatoria e di utilizzo alternativo in modo che l'intervento delle ruspe avvenga esclusivamente quando è evidente la speculazione edilizia". "Vi sono responsabilità delle diverse amministrazioni comunali nel non aver affrontato - scrive Caligaris per la situazione di Orosei - il problema in modo definitivo. Le domande di condono sono state attualmente affidate dal Comune ad uno studio di Isili. Quarantaquattro abitazioni, costruite senza licenza nelle campagne del paese, sono in attesa di essere ispezionate per l'intervento demolitore e fino ad oggi soluzioni alternative - trasformazione delle abitazioni in aziende didattiche sperimentali - non sono state prese in considerazione o sono state respinte". "Quello di Orosei - conclude Caligaris - non è un caso isolato. Analoga situazione riguarda molti altri Comuni del nuorese e di tutta l'isola. In prevalenza si tratta di abusi edilizi per necessità e sono situazioni che si protraggono da molti anni e che, per cause spesso non dipendenti dagli abusivi, non hanno usufruito delle diverse sanatorie. Le demolizioni quasi sempre gettano nella disperazione intere famiglie e il contesto economico dove avvengono è tra i più difficili per la crisi che caratterizza il mondo agro-pastorale".
APPUNTAMENTI
Noci (Ba) Giovedì 31 Luglio ore 19:00 la Sala convegni via Pio XII Convegno sul tema: "Nuovo Socialismo - Partito Nuovo".
Relatori: Tommaso Minervini, Gianvito Mastroleo, Gino Laroccia, Mino Tinelli.
www.partitosocialista.it
Per inviare notizie e appuntamenti, scrivere a: redazione@partitosocialista.it
Per cancellarsi:
Attenzione: per non ricevere piu la Newsletter andare al seguente link http://www.partitosocialista.it/IsiModules/Newsletter/Unsubscribe.aspx?mid=2887&email=pd8.costituente@blogger.com .
Nessun commento:
Posta un commento