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Attivisti del Partito Socialista Europeo

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martedì 2 settembre 2008

Partito Socialista newsletter del 2 settembre 2008


NEWSLETTER DEL 1 SETTEMBRE 2008

SOCIALISTINFESTA@MONDOPERAIO
Si svolgerà a Vieste (Fg) la prima edizione di SOCIALISTINFESTA@MONDOPERAIO. (19-21 settembre)
La tre giorni socialista, nel corso della quale si terranno incontri e dibattiti con l'intervento di autorevoli esponenti del mondo della politica, della cultura e del giornalismo, sarà dedicata ai temi di maggiore attualità politica, dalle questioni economiche alle riforme costituzionali. L'obiettivo è di rendere questa occasione un momento di confronto tra le diverse voci del riformismo italiano, un confronto tra le forze politiche di maggioranza e di opposizione, presenti e non presenti in Parlamento, e le organizzazioni sindacali ed imprenditoriali.
PER PRENOTARE IL SOGGIORNO OCCORRE, ENTRO IL 14 SETTEMBRE, COLLEGARSI AL LINK SOTTOSTANTE
Prenotazioni


VIDEO: IL PUNTO DELLA SETTIMANA DI RICCARDO NENCINI


GIUSTIZIA; NENCINI; GIUSTIZIA PIU' GIUSTA E PIU' VELOCE, VERA RESPONSABILIZZAZIONE DEI MAGISTRATI

Velocizzazione della giustizia civile e garanzia di una parità effettiva tra accusa e difesa con una reale responsabilizzazione dei magistrati. È stato questo il punto centrale dell'intervento di Riccardo Nencini, segretario nazionale del Partito Socialista, nel corso del seminario di studi promosso dall'Istituto Luigi Sturzo, dalla Fondazione Liberal e da Mondoperaio in programma oggi e domani a Roma. Nencini, tra i primi promotori del convegno, ha sottolineato che «lo scontro permanente tra poteri dello Stato e la crisi della giustizia civile e penale richiedono un intervento urgente», parlando di una vera «questione sociale nazionale». Tra i punti fondanti della riforma proposta dai socialisti, che a partire dai prossimi giorni verrà portata in giro per l'Italia e sottoposta al vaglio dei cittadini sotto forma di petizione: abolizione della obbligatorietà dell'azione penale, separazione delle carriere dei magistrati con modalità tali da garantire l'indipendenza assoluta del giudice, riduzione della lunghissima sospensione feriale (45 giorni, nella prassi almeno 60), responsabilizzazione del Pubblico Ministero nell'osservanza delle priorità fissate, potenziamento delle risorse e delle strutture e promozione di una moderna tecnologia degli uffici giudiziari, riforma del Csm sullo schema previsto per la Consulta, valutazioni per merito e competenza nel corso della carriera del magistrato, revisione della 'Legge Gozzini' per le tipologie di reato più gravi. Nencini, parlando con i giornalisti a margine del seminario, è intervenuto anche sul tema delle intercettazioni telefoniche, sostenendo la necessità di introdurre il «divieto di pubblicazione - con responsabilità diretta del magistrato 'tutore' - di notizie non attinenti le indagini in corso e di notizie che il magistrato tiene riservate nell'interesse dell'inchiesta».


Pia Locatelli, Presidente dell'I.S. donne e del CN del partito, invitata all' International Leaders hip Forum, che è organizzato dal National Democratic Institute, ha partecipato alla Convention che ha eletto Barack Obama candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti. Ecco le sue riflessioni di ritorno da Denver.

Barak Obama: chiara visione, chiari impegni, poca demagogia. di Pia Locatelli

"Time to change" (tempo di cambiare), lo slogan della Convention del Partito democratico americano, risuonata in continuazione per tutti i quattro giorni di questo mega-incontro che ha riunito 4.800 delegati in rappresentanza di milioni di militanti, simpatizzanti, semplici cittadini chiamati nei mesi scorsi a scegliere tra i possibili candidati, infine tra Barack Obama e Hillary Clinton. Insieme ai delegati ed ai superdelegati, che contano circa per il 20%, migliaia di presenti per tre giorni nel Pepsi-Centre e nel quarto, all'aperto, come John Kennedy nel 1960, nello stadio Invesco dove Obama ha tenuto il suo discorso di accettazione della candidatura ed ha presentato il suo programma davanti a 84.000 persone. Il suo discorso a chiusura della Convention democratica ha fatto fare ad Obama un balzo di otto punti, ritornando largamente in testa nei sondaggi (48% contro 42% per McCain). Diversamente dall'opinione dell'Osservatore Romano (che ritiene sarà vantaggio di breve durata), penso che il programma presentato nel suo discorso darà solidità alla candidatura di Obama, finora presentata più attraverso la novità del personaggio, il primo candidato afro-americano, che non appunto il programma. Inizia con le tasse e subito precisa che cambiare significa un sistema di tassazione che non favorisca i lobbisti che l'hanno scritto ma i lavoratori e le piccole imprese che lo meritano; dire basta agli incentivi fiscali per le aziende che esportano posti di lavoro per darli invece alle aziende che creano nuovi posti di lavoro nel Paese; taglio delle tasse del 95% per le famiglie della middle class, sostegno alle piccole aziende e a quelle nuove, altamente tecnologiche che creeranno posti di lavoro a loro volta altamente tecnologici. Con grande soddisfazione dell'ex vicepresidente Al Gore - presente con un ottimo discorso sui temi a lui cari del cambiamento climatico, dell'energia, dell'emergenza ecologica -, Barack Obama si è impegnato ad eliminare la dipendenza dal petrolio del Medio Oriente in 10 anni, per il bene dell'economia, della sicurezza, del futuro del pianeta. 150 miliardi di investimenti in dieci anni per fonti energetiche rinnovabili, energia eolica, solare, nuova generazione di biocarburanti... e ricerca per rendere sicura l'energia nucleare. Investimenti nell'istruzione, a partire dalla scuola elementare per la quale sarà reclutato un esercito di nuovi insegnanti, meglio pagati e meglio supportati, ai quali verranno chiesti in cambio alti standard di qualità ed insieme responsabilità. E promessa a tutti gli studenti, impegnati a servire la comunità e il Paese, della certezza di un'educazione universitaria. Servizi sanitari a costi accessibili, possibilità di conciliare lavoro e famiglia, uguale salario per uguale lavoro perché "voglio che le mie figlie abbiano esattamente le stesse opportunità dei vostri figli"... Un riferimento a dove trovare i fondi viene dall'impegno a impedire alle grandi società scappatoie per eludere le tasse ed a chiudere i paradisi fiscali, insieme ad un lavoro di verifica puntuale e sistematica del budget federale per eliminare spese inutili ed inefficaci, razionalizzazione della macchina pubblica, perché non si può vincere le sfide del XXI secolo con una burocrazia del XX. Promesse ed impegni che si riferiscono al governo ma a ciascun cittadino americano. Non basta trovare le risorse finanziarie, che certamente servono, ma occorre soprattutto un rinnovato senso di responsabilità che Barack Obama sollecita soprattutto fra i Democratici, richiamando John Kennedy e quella che lui definiva "la nostra forza intellettuale e morale". La promessa americana significa responsabilità individuale e responsabilità reciproca, significa mantenere gli impegni, nel Paese e all'estero. Obama rivendica di aver previsto l'errore della guerra in Iraq e di aver votato contro perché era una guerra che distraeva dalle vere minacce per l'America; rimprovera a McCain di aver respinto la richiesta di maggiori risorse e truppe in Afghanistan per combattere il terrorismo e accusa la coppia Bush e McCain di aver dissipato la credibilità dell'America nel mondo Un grande discorso, che ha richiamato tutti alla responsabilità: chiara visione, chiari impegni, poca demagogia ed insieme un po' di poesia e soprattutto ottimismo e fiducia, fiducia nel futuro e nelle persone per dare slancio al Paese, quello che manca in Europa, quello che manca in Italia.


APPUNTAMENTI


5 settembre ore 21.00 Arcore (MB) Via Monterosa (Area Spettacoli) Festa dei Socialisti
della Provincia di Monza e della Brianza interviene Roberto Biscardini

5 settembre ore 19.00 Andrano (LE) Piazza Castello Festa socialista del Basso Salento.
Intervengono:Bobo Craxi,Biagio Marzo,Maria Rosaria Manieri.

5 Settembre Cecina Marina (LI) ore 21 Festa Socialista della Val di Cecina c/o area espositva -La Cecinella.
Interviene Riccardo Nencini

7 Settembre Ferrara Festa socialista Via Marconi n. 204 - Area ex Consorzio Agrario ore 17.30
interviene Riccardo Nencini

7 settembre ore 20.00 Pisa- Putignano Festa socialista c/o Dancing La Pista
interviene Riccardo Nencini

11 settembre Marsciano (PG) ore 18.30 I Festa per l'unità della sinistra e per il socialismo europeo.
Interviene Riccardo Nencini

14 settembre Alanno(PE) ore 21.00 Piazza Trieste Festa socialista.
Intervengono Bobo Craxi e Gaetano Cuzzi


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