NEWSLETTER DELL' 15 SETTEMBRE 2008
SOCIALISTINFESTA@MONDOPERAIO
Si svolgerà a Vieste (Fg) la prima edizione di SOCIALISTINFESTA@MONDOPERAIO. (19-21 settembre)
La tre giorni socialista, nel corso della quale si terranno incontri e dibattiti con l'intervento di autorevoli esponenti del mondo della politica, della cultura e del giornalismo, sarà dedicata ai temi di maggiore attualità politica, dalle questioni economiche alle riforme costituzionali. L'obiettivo è di rendere questa occasione un momento di confronto tra le diverse voci del riformismo italiano, un confronto tra le forze politiche di maggioranza e di opposizione, presenti e non presenti in Parlamento, e le organizzazioni sindacali ed imprenditoriali.
PER PRENOTARE IL SOGGIORNO OCCORRE, ENTRO IL 14 SETTEMBRE, COLLEGARSI AL LINK SOTTOSTANTE
Prenotazioni
Un' ora di "disobbedienza civile" promossa dai socialisti in tutta Italia
IL FUTURO DEI BAMBINI NON FA RIMA CON GELMINI
Significativa mobilitazione delle strutture del partito a sostegno della protesta degli insegnanti e dei genitori contro la riforma del ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini che reintroduce la figura del maestro unico nella scuola elementare provocando tagli al personale docente. Da Bergamo a Foggia, da Tortolì a Padova e Chioggia, in tutta Italia i socialisti si sono presentati dinanzi alle scuole elementari, nelle città o, più spesso, nelle scuole dei paesi più piccoli per manifestare la solidarietà ed il sostegno dei socialisti ad una lotta che è stata scandita dallo slogan apparso su striscioni e dazebao davanti a tutte le scuole: "il futuro dei bambini non fa rima con Gelmini". Il segretario nazionale Riccardo Nencini ha manifestato davanti alla scuola "Pestalozzi" di Firenze, un istituto tra i più importanti del capoluogo toscano, all'avanguardia per i metodi educativi e per il livello qualitativo dell'offerta formativa.(video) «La scuola elementare - ha detto Nencini ai giornalisti presenti - è un punto unificante per tutte le famiglie italiane, se torna il maestro unico saranno penalizzati i più bisognosi che non avranno la possibilità di una istruzione complementare a quella elementare e saranno penalizzate le scuole nei piccoli comuni. La nostra non è una posizione ideologica, ma un'idea che parte da una realtà profondamente mutata rispetto a qualche decennio fa. Oggi le classi sono composte di bambini di diverse nazionalità e se c'è un solo maestro o insegna l'italiano agli alunni stranieri o segue gli italiani nel programma quotidiano». Numerosi gli istituti coinvolti nell'iniziativa che ha visto impegnati i socialisti su tutto il territorio nazionale ed in particolare nei piccoli comuni: «Le scuole nei piccoli comuni - ha detto ancora il leader socialista - sono la salvezza di quei luoghi, che con un provvedimento del genere rimarrebbero privati di istituzioni fondamentali per la loro stessa esistenza». «La scuola che vogliamo - ha concluso Nencini è una scuola fondata sul merito, sul senso del dovere e sulla responsabilità, che garantisca una formazione di qualità per tutto il corso della vita e che formi i cittadini di oggi e di domani. Una scuola che non sia più l'ultima della classe in Europa e nel mondo». Da segnalare il caso di Nurri, a 70 chilometri da Cagliari,una trentina di genitori s'e' incatenata stamane davanti ai cancelli della locale scuola. Nessuno dei 361 alunni della scuola, che comprende la scuola dell'infanzia e le elementari, e' entrato in classe al suono della campanella, per solidarizzare con i genitori . "L'auspicio e' che anche attraverso azioni cosi' clamorose si manifesti un moto di ribellione ", ha affermato il consigliere regionale socialista Maria Grazia Caligaris, esprimendo solidarieta' ai genitori di Nurri. "Il decreto legge del governo dev'essere subito fermato perche' uccide le speranze dei piccoli centri che hanno necessita' di istituzioni pubbliche attive".
PD: NIGRA, "GIUSTE PAROLE DI VELTRONI. ADESSO OCCORRE UN NUOVO CENTROSINISTRA"
"Le critiche rivolte dal segretario del Pd Walter Veltroni all'esecutivo guidato da Silvio Berlusconi sono giuste e sacrosante." Lo afferma Alberto Nigra della segreteria nazionale del Partito Socialista. "All'Italia e agli italiani servirebbero misure capaci di coniugare sviluppo e giustizia sociale, ma di questo non c'è traccia nell'azione di questo governo. Alle parole di Veltroni ci auguriamo che seguano delle iniziative capaci di mettere insieme tutte quelle forze di opposizione convintamente riformiste. In questo modo potrà vedere la luce una nuova alleanza di centrosinistra, alla quale i Socialisti daranno il loro contributo. Occorre un nuovo centrosinistra in grado di proporsi come alternativa credibile a questo governo delle destre che si dimostra ogni giorno incapace di risolvere i problemi gravi e reali degli italiani."
I SOCIALISTI NEL TERRITORIO
TORINO. LE POLEMICHE NEL PD AFFOSSANO CHIAMPARINO.
''Chiamparino perde il primato nell'indagine Ekma Monitorcitta', sugli indici di popolarita' dei sindaci. E' il frutto avvelenato delle polemiche estive nel Pd subalpino che ha visto per settimane parti consistenti del suo partito attaccarlo costantemente e di recente una parte della sua maggioranza votare contro importanti provvedimenti come il grattacielo del San Paolo. I sindaci del centrosinistra rappresentano una delle poche risorse sulle quali riorganizzare un centrosinistra in grado di contrastare Berlusconi. Auspichiamo che non si sottovaluti questo pericoloso segnale''. Lo afferma Alberto Nigra del Partito socialista.
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