NEWSLETTER DEL 6 MARZO 2008
Elezioni, i socialisti discriminati dalla Tv
Boselli lascia "Porta a Porta" e protesta davanti ai cancelli Rai
La protesta del leader del Partito Socialista Enrico Boselli si trasferisce dagli studi Rai sul marciapiede di via Teulada, davanti all'ingresso del centro produzioni tv. Dopo avere abbandonato la trasmissione 'Porta a Porta', per protestare su quelle che definisce "regole truccate della campagna elettorale" relativamente agli spazi concessi ai socialisti e alle altre forze elettoralmente minori nelle trasmissioni di approfondimento politico, Boselli, megafono in mano, ha spiegato ad alta voce le sue ragioni davanti a un centinaio di militanti socialisti.
Con il candidato premier del Ps, tra gli altri, presenti anche Bobo Craxi, Gianni De Michelis, Roberto Villetti, Franco Grillini, Luigi Crespi, Gerardo Labellarte, Angelo Piazza. I militanti socialisti espongono anche alcuni striscioni: "Rai tv: censura di tutto di più", "Anche i socialisti pagano il canone", "Informazione: Veltrusconi come Putin". Chiesto anche un incontro urgente con il presidente della Rai Claudio Petruccioli, mentre Bobo Craxi piazzandosi davanti all'ingresso del centro Rai di via Teulada annuncia: "finché non ci riceveranno, da qui non uscirà nessuno".
Davanti alla decisione del leader socialista, Vespa cerca prima di convincerlo a recedere dal suo proposito, quindi gli annuncia che "la prossima settimana sarà nuovamente invitato a 'Porta a porta' assieme a tutti gli altri candidati premier". Ma tutto ciò non fa cambiare idea a Boselli, che ringrazia e lascia lo studio.
A Bruno Vespa non resta che sedersi per qualche minuto - fatto inedito per la trasmissione - proprio sulla poltroncina bianca abbandonata dal leader del Partito socialista.
Larizza candidato del Partito Socialista al Senato
Boselli: sono lieto di annunciare che ha accettato
Enrico Boselli ha proposto a Pietro Larizza di guidare la lista del Partito socialista al Senato in Calabria e in altre regioni del Mezzogiorno, dopo la decisione dell'ex segretario generale della Uil attualmente senatore di rifiutare la candidatura nelle liste del Pd. "Ho proposto a Piero sulla base della lunga storia socialista che lo contraddistingue - ha detto Enrico Boselli - di guidare le liste del Ps al Senato nella sua regione, la Calabria. Sono lieto di annunciare che Larizza ha accettato".
Biscardini importante la sua scelta
"Decisamente importante la decisione di Pietro Larizza di correre tra le fila del Partito Socialista alle prossime elezioni politiche. Questa scelta rappresenta l'inizio di un percorso politico per riunire la tradizione del socialismo italiano alla cultura del riformismo sociale di tutta la Uil."
Lo ha dichiarato Roberto Biscardini che ha aggiunto. "E' dalla conferenza programmatica del Partito Socialista che il tema di fondo del rapporto politico tra partito socialista e sindacato aveva bisogno di una sua forte concretizzazione. La scelta di Larizza è il segno di questa straordinaria opportunità."
Spini: a disposizione per impedire scomparsa dei socialisti
Valdo Spini mette a disposizione la sua esperienza politica per far sì che i Socialisti non scompaiano. Spiega infatti in una nota: "In queste elezioni, è per la prima volta in forse la sussistenza di un partito del socialismo europeo in Italia. Non solo, ma anche la sussistenza di un partito socialista italiano, che nato nel 1892 a Genova, sia pure con alti e bassi, con pagine più gloriose e altre meno, ha costituito uno dei pilastri insostituibili della democrazia italiana e della stessa Costituzione Repubblicana".
Aggiunge Spini: "Personalmente posso rivendicare con orgoglio una coerenza politica. Ho sempre militato sotto un simbolo socialista. Con altri compagni provenienti dai DS ho accettato la sfida della Costituente Socialista. Sapevamo che il cammino non sarebbe stato facile. Ma certo, il trattamento che ai socialisti è stato fatto in queste elezioni da parte del Partito Democratico, e cioè il diniego di un apparentamento che invece si è permesso ad una forza dichiaratamente non di sinistra, ad un partito personalistico come quello dell'Italia dei Valori, è chiaramente inaccettabile. Il tutto - sottolinea Spini - condito con attacchi ad alta voce o frasi sussurrate a mezza voce chiaramente insultanti e in netto contrasto con la campagna elettorale 'soft' che si dice di voler condurre. Si è stati soft con Berlusconi ma si è stati duri con il Partito Socialista. Quanto alla Sinistra Arcobaleno ha effettuato subito un fuoco di sbarramento scoraggiando ogni contatto e perfino ogni ipotesi di desistenza al Senato. Di fronte a tutto ciò la scelta del Partito Socialista di correre da solo è stata estremamente dignitosa. Per questo sento il dovere di mettere a disposizione non solo di un Partito, ma di un'idea, quella di Matteotti e di Pertini, quel patrimonio di esperienza, di proposte programmatiche, di relazioni e di consensi che la mia lunga vita parlamentare mi ha permesso di costruire. In tal senso non credo che sia il caso di guardarsi intorno né di sgomitare con questo o con quello. Sarebbe del tutto assurdo in una situazione del genere. Guardare avanti, rimboccarsi le maniche e chiarire all'Italia il perché ci battiamo per la sopravvivenza del Partito Socialista italiano e perché facciamo appello a tutti coloro che possono sentire questa esigenza perché si uniscano a noi nella battaglia elettorale e nel voto".
I Radicali si inchinano al Pd
Turci: Pannella-Veltroni vittime delle loro furbate
"Pannella e Veltroni sono vittime delle rispettive furbate". Lo afferma Lanfranco Turci che aggiunge: "L'uno si è fatto inglobare nel Pd con la solita presunzione di essere la pietra filosofale della politica italiana capace di trasformare in oro (laico) perfino la senatrice Binetti, e ora si trova a pagare lo scotto e a subire lo sconto su eletti e rimborsi elettorali. L'altro ha sovrastimato la sua capacità di leader dell'armonia e ora si trova 'absit iniuria verbis' un rospo sullo stomaco che non riesce né a ingoiare né a sputare. Complimenti a entrambi, per fortuna - conclude l'esponente del Partito socialista - sui valori laici i tanto bistrattati socialisti sono lì a tenere ben ferma una direttrice chiara e affidabile per tutti".
Elezioni, Veltroni sogna la rimonta
Mancini: è più facile che la Reggina vinca lo scudetto
"Ci sono più probabilità che la Reggina conquisti quest'anno lo scudetto che Veltroni vinca le elezioni". Lo sostiene, in una dichiarazione Giacomo Mancini che prosegue: "Per quanti sondaggi taroccati Veltroni faccia circolare - continua il deputato socialista - per quante ospitate in televisione dai servizievoli Floris e Santoro possa organizzare, alla favola della sua rimonta miracolosa non crede nessun italiano. L'unico miracolo che Veltroni e il Pd sono stati capaci di fare è quello di riconsegnare l'Italia a Berlusconi".
Paolo Gambescia escluso dalle liste del Pd
La solidarietà di Grillini
"Come membro della Commissione giustizia e collega di Paolo Gambescia - afferma in una nota Franco Grillini - non posso non esprimere tutto il mio rincrescimento per la sua esclusione dalle liste elettorali del Pd. L'esclusione non ha motivazione alcuna. Paolo Gambescia ex direttore de 'L'Unità' e 'Il Mattino' è stato, nel corso di questa breve legislatura, un ottimo parlamentare e redattore di numerose proposte di legge. La sua esclusione dalle liste assume quindi un aspetto ingiustamente e incomprensibilmente punitivo. Al collega va quindi tutta la mia affettuosa solidarietà.
Il Corriere della Sera ostile contro il Ps
Del Bue: un'offesa alla democrazia e alla libertà di opinione
"Dispiace - afferma Mauro Del Bue - che il giornale di via Solferino si distingua per ostilità contro il Partito socialista. Nei suoi rilevamenti, che riprendono quelli degli istituti specializzati italiani, non compare la percentuale del Ps e del suo candidato premier. Eppure tutti gli istituti italiani l'hanno pubblicata. E' incredibile e sconcertante. Un'offesa alla democrazia e alla libertà di opinione, una ferita alla necessaria obiettività nella pubblicazione delle notizie. Non possiamo che elevare la nostra protesta".
I socialisti nel territorio
Bergamo. Nasce la nuova federazione dei giovani socialisti
Dopo tanti anni la Federazione dei Giovani Socialisti di Bergamo ha ripreso la sua attività. Ne fanno parte ragazzi dai 22 ai 34 anni, i cui rappresentanti sono: Francesco De Marini di Albano S. Alessandro, Enrico Moroni di Dalmine, Andrea Signorelli di Chiuduno, Stefano Sonzogni di Treviglio ed Eleonora Pirrone di Levate. La Federazione giovanile non vuole porsi come organo avulso dal partito, ma come sua continuazione. I Giovani Socialisti di Bergamo sono parte integrante del coordinamento provinciale della costituente socialista e partecipano attivamente alla campagna elettorale attualmente in corso. In particolare Moroni e Sonzogni sono stati recentemente nominati responsabili per la campagna elettorale per la zona che va da Dalmine a Caravaggio. Ciascuno di loro avrà comunque un ruolo attivo nell'organizzazione e realizzazione della campagna elettorale. La Federazione dei Giovani Socialisti di Bergamo si inserisce nel più ampio contesto delle federazioni giovanili presenti sul territorio lombardo e nazionale. La loro attività si coordinano con quelle decise insieme alle altre federazioni, pur nel rispetto delle caratteristiche peculiari di ciascun territorio. Proprio per tali peculiarità le Federazioni Giovanili della Lombardia si sono impegnate per affrontare in questi mesi una discussione politica e programmatica sul tema della mobilità sociale e della meritocrazia. I ragazzi dell'Fgs di Bergamo hanno aperto la casella di posta elettronica fgsbergamo@yahoo.it e invitano tutti gli interessati a contattarli per partecipare alle loro attività.
Milano. Biscardini: no a Berlusconi statalista
"Nel programma di Berlusconi c'è in pillole l'esaltazione del più vetero statalismo, quello che si è sempre manifestato nella difesa dei vecchi carrozzoni di Stato e persino nella costruzione di nuovi. Due bufale. La difesa di Alitalia come compagnia di bandiera che non solo non serve al nord, ma è da anni causa di un enorme drenaggio di risorse pubbliche che non sono servite a nulla e men che meno a salvare Malpensa. La riproposizione del Ponte sullo stretto di Messina, che non serve al sud e che assorbirà tutte le risorse pubbliche necessarie per garantire uno sviluppo omogeneo di tutte le infrastrutture ferroviarie e stradali per l'intero Paese."
Lo ha dichiarato Roberto Biscardini del Partito Socialista che ha aggiunto: "Volete che in Parlamento ci sia una forza politica che si batta contro gli sprechi e contro lo sperpero di denaro pubblico? Sostenete il Partito Socialista che si batterà per evitare che altri soldi vadano a finire nelle casse di Alitalia e che si batterà per evitare la realizzazione dell'inutile Ponte sullo stretto".
Firenze. Riccardo Nencini candidato al Parlamento
Lunedì l'ufficializzazione dei nomi in lista. Campagna vecchio stile: porta a porta e confronti diretti, il primo con Pancho Pardi "Terrò nettamente separate le mie funzioni istituzionali dal ruolo di candidato dei socialisti alle elezioni politiche ed imposterò una campagna elettorale vecchio stile, cercando i confronti diretti con altri candidati e lavorando molto sul porta a porta, ma soprattutto puntando sulla specificità regionale del socialismo toscano, la stessa che in questi anni ha dato un importante contributo in termini di avanzamento sulla frontiera dei diritti e delle libertà individuali".
Ha esordito così Riccardo Nencini presentando oggi a Firenze la propria candidatura come capolista per le prossime elezioni politiche ed annunciando, per la giornata di lunedì prossimo, l'ufficializzazione delle liste del Ps per Camera e Senato, con candidature che, ha detto ai giornalisti presenti, "saranno 'devianti' perché individuate con criteri diversi da quelli tradizionali".
Nencini si è soffermato particolarmente sulla "specificità toscana" del Partito socialista, "improntata ai buonissimi rapporti con il PD, che hanno portato in numerosi comuni chiamati al voto amministrativo a rafforzare l'asse riformista con accordi siglati però nel segno dell'autonomia ed in nome della coerenza che ci ha sempre contraddistinto".
"I temi centrali - ha proseguito - saranno quelli delle libertà individuali, già declinati in Toscana sia nello Statuto sia in numerosi provvedimenti legislativi che sono stati approvati per merito o con il contributo determinante dei socialisti. Metteremo al centro del nostro percorso il riconoscimento delle unioni civili - con il caso recentissimo della compagna dell'operaio della Thyssen alla quale non viene riconosciuto alcun diritto come alle altre vedove - le tutele per i COCOPRO, i diritti dei consumatori, la valorizzazione del merito e del talento, il voto ai sedicenni nelle Circoscrizioni. La nostra sarà una campagna da Davide contro Golia - ha detto ancora Nencini - ma combatteremo questa battaglia spiegando che il voto ai socialisti è veramente un voto utile, sia perché da 120 anni in Italia c'è sempre stata in Parlamento una presenza socialista ed ovunque in Europa esiste una sinistra riformista rappresentata dai socialisti, sia perché raggiungere il 4% a livello nazionale significherebbe ottenere circa 25 deputati, che potrebbero essere determinanti per vincere le elezioni. «Il Partito socialista - ha concluso Nencini - non è un partito personale alla Mastella o alla Di Pietro, ma una forza politica che ha un patrimonio identitario forte e che dovrà declinare questa coerenza con un approccio diverso e garibaldino ai temi che gli altri partiti non vogliono o non possono affrontare. Per quanto mi riguarda cercherò i confronti diretti e mi auguro che il primo possa essere con Pancho Pardi: solo così saremo in grado di svelare le eccessive diversità che convivono negli altri schieramenti".
Firenze. 8 marzo, 100 anni dopo nasce Tanaquilla
A cento anni dalla tragedia dell'azienda newyorchese Cotton, nella quale persero la vita 129 donne che da giorni protestavano per le pessime condizioni nelle quali erano destinate a lavorare, sicurezza sul lavoro e marginalità delle donne nel dibattito pubblico sono tematiche purtroppo ancora di estrema attualità. Un gruppo di donne toscane, dopo un lungo periodo di incontri e confronti, ha deciso di allargare alla dimensione pubblica tale processo di riflessione. Ecco nascere Tanaquilla, associazione politico-culturale per dare alle problematiche del contemporaneo una lettura femminile (non femminista) e moderna.
Tanaquilla è infatti una donna etrusca,è un'imprenditrice del tessile, che grazie alle sue capacità di leadership, alla sua cultura e al suo spirito d'iniziativa contribuisce al prestigio del marito come re straniero di Roma, e influisce in prima persona nello sviluppo economico-politico della sua epoca. Tanaquilla è dunque un modello di riferimento di un'attualità sconvolgente. L'associazione Tanaquilla vuole essere interprete di un percorso nel quale merito e condivisione diventano reali veicoli di promozione individuale e di sviluppo sociale.
Tanaquilla, centro politico-culturale di ispirazione socialista che guarda al XXI secolo, vuole associare donne e uomini desiderosi di offrire il loro contributo coraggioso e realistico per condurre il Paese fuori dal tunnel nel quale è entrato sul finire degli anni Ottanta.
La Presentazione dell'Associazione Tanaquilla si terrà sabato 8 marzo, alle ore 17, presso il Bar Slowly, via Porta Rossa, Firenze. Mentre venerdì 7 marzo alle ore 12,00 Piazza della Repubblica a Firenze, la Conferenza stampa
Napoli. Oliviero: sconcertato per il trattamento riservato ai dirigenti del PD
"Sono letteralmente sconcertato - afferma Gennaro Oliviero - del trattamento riservato all'intera classe dirigente regionale, provinciale e locale del PD, e soprattutto valuto ingiusta la mortificazione che hanno dovuto subire i tantissimi amministratori locali, segretari ed attivisti politici del PD di tutto il territorio campano che dopo tanti sacrifici hanno dovuto 'subire' le scelte di altri che poco hanno a che fare con il territorio e che, ripeto, ingiustamente annullano di fatto equilibri, scelte ed accordi politici faticosamente raggiunti nei singoli territori nel segno del 'rinnovamento weltrusconiano' .Agli stessi dico: sono sinceramente dispiaciuto, perché come molti di voi anch'io conosco quanto sia difficile e faticoso fare politica in questa Regione e soprattutto nelle Province e nei Comuni. Vi hanno offeso più che nel merito nel metodo delle scelte. Noi Socialisti, cercheremo umilmente di rappresentare anche voi, continuando a combattere anche in questa campagna elettorale, con i nostri mezzi e con i nostri uomini e donne perché riteniamo che la Politica debba essere rappresentata da chi è realmente espressione territoriale e non da Amministratori delegati di turno di una 'bottega' che ha come unica sede Roma".
Baronissi (Sa). Verso le elezioni amministrative
Il 13 e 14 aprile a Baronissi (SA), oltre alle elezioni politiche si svolgeranno le elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Comunale. I socialisti di Baronissi (cittadina vicina a Salerno che vanta una forte tradizione socialista) sono tutti schierati con il candidato Sindaco, Giovanni Moscatiello, che ha già svolto quest'incarico per oltre otto anni mostrando saggezza, capacità e competenza. La sezione socialista di Baronissi, guidata dal Segretario Aldo Giusti, presenta ben quattro candidati nella lista civica che fa capo all'ottimo Giovanni Moscatiello nelle persone dei compagni: Lara Amodio, Pasquile Giuseppe, Rocco Enrico e Verzella Vincenzo, tutti giovani carichi di entusiasmo e di voglia di contribuire al buon governo della cittadina della Valle dell'Irno che ospita anche l'Università di Salerno. La nostra lista si contrappone ad un "cartello" di candidati che vanno dalla Sinistra Arcobaleno ad Alleanza Nazionale passando per Forza Italia ed una parte del PD: Tutta la Sezione socialista di Baronissi - con il Coordinatore di Zona, comp. Giovanni Stanzione - è fortemente impegnata a sostenere le candidature di questi nostri giovani. Domenica 9 marzo, alle ore 10,30, al Cinema "Quadrifoglio" di Baronissi (SA) presentazione della lista "Moscatiello" e quindi dei nostri candidati alla carica di consiglieri comunali ai quali formuliamo il nostro augurio per la loro affermazione elettorale e per continuare la gloriosa tradizione socialista a Baronissi.
Cagliari. Caligaris: le FS chiariscano la destinazione dell'area dello scalo merci
"Lo scalo merci delle Ferrovie in località San Paolo a Cagliari è compreso in una vastissima area semi abbandonata, particolarmente interessante e appetibile sotto il profilo urbanistico, in cui si trova perfino una vasta zona alberata. Le Ferrovie dello Stato devono chiarire che cosa intendono farne e precisare se abbiano già venduto tutto o una parte a privati". Lo afferma la consigliera regionale Maria Grazia Caligaris al termine di un sopralluogo nel corso del quale ha incontrato diversi dipendenti di FS e alcuni operatori dello scalo.
"Non è concepibile che le Ferrovie dello Stato - ha aggiunto - possano pensare di ridurre quello di Cagliari a uno scalo merci fantasma mantenendo un silenzio omertoso sugli eventuali progetti anche verso la Regione. L'assessore dei Trasporti Sandro Broccia ha infatti riferito in Commissione di un trasferimento a Elmas o a Decimo, deciso autonomamente da FS, dello scalo merci in sostituzione di quello di Cagliari. Difficile anche accettare che non debba essere di dominio pubblico la destinazione dell'area in cui insistono uffici, capannoni per la manutenzione, attrezzature e vagoni ormai divenuti preziosi reperti di archeologia industriale. All'interno dell'area, recintato da muri, vi è anche un ampio giardino abbandonato con diversi palmizi, eucalipti, mimose e pioppi, in cui arrivano attraverso un unico binario i carri di acqua minerale provenienti in grande quantità dalla penisola".
"L'area di San Paolo - ha aggiunto la consigliera socialista - è un patrimonio al centro della città che non può essere utilizzato per speculazioni immobiliari. Penso che sarebbe opportuno che la Regione lo debba rivendicare con il Governo nell'ambito della continuità territoriale per le merci. Del resto l'intera questione non può trascurare né la tratta marittima né il rilancio di un tipo di trasporto con l'Italia e i Paesi europei proprio nell'ottica di un maggior rispetto dell'ambiente e della riduzione della presenza di TIR sulle nostre strade, peraltro non in grado di assorbire grandi numeri di traffico pesante. Un confronto trasparente con le Ferrovie dello Stato e le diverse società collegate potrà sicuramente portare a una razionalizzazione non selvaggia della rete e degli scali. Né può essere condivisibile che ufficialmente siano stati chiusi diversi importanti scali merci ma in alcuni di essi i concessionari continuino a pagare affitti di locali e piazzali per usi estemporanei. Ciò accade a Carbonia, San Gavino, Decimomannu, Oristano, Olbia e Macomer".
"Il Consiglio regionale affronterà in tempi brevi la questione del trasporto merci e in quella sede - ha concluso Caligaris - sarà possibile non solo evidenziare alcuni atteggiamenti incomprensibili delle Ferrovie dello Stato, ma assumere una posizione netta e intransigente per un settore strategico non solo per i risvolti sull'economia isolana ma anche su quello sviluppo eco-compatibile che la Regione ha scelto di perseguire con determinazione e con una forte spinta dal basso considerando la natura e l'ambiente principali fattori di crescita e occupazione".
Appuntamenti
Italiani all'estero. Gli appuntamenti Tv per la campagna elettorale
Puntata di "Italia World", il programma di Rai-International dedicato all'approfondimento dei grandi temi della politica italiana e internazionale in onda in tutto il mondo venerdì 7 marzo 2008. Ospiti del programma saranno i responsabili della campagna collegio estero dei vari partiti, (Luca Cefisi per il PS).
Ecco gli orari in cui il programma andrà in onda.
Nord America: h. 04.40 - h. 22.40 New York
Sud America: h. 04.40 - h. 01.40 Buenos Aires;
Asia e Africa: h. 22.40 - h.23.40 Johannesburg
Australia: h. 11.30 sabato 8 - h. 21.30 sabato 8 Sidney;
Roma. 7 marzo ore 12. Grillini. Conferenza stampa.
Venerdì 7 marzo alle ore 12, Conferenza stampa di Franco Grillini a Roma, piazza san Lorenzo in Lucina 26, (sala in Lucina 2° piano).
Siena. 7 marzo ore 17.30. "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo"
Venerdì 7 marzo alle ore 17.30 presso la "Saletta dei Mutilati" - La Lizza Siena - si terrà il dibattito "L'economia a Siena: prospettive di sviluppo". Introduce: Gianluca Targetti, segretario comunale del PS di Siena. Partecipano: Maurizio Cenni - Sindaco comune di Siena, Mauro Marzucchi - Vice Sindaco comune di
Siena, Giuseppe Mussari - Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena, Riccardo Martinelli - Deputato Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Modera: Stefano Bisi - Capo Redattore quotidiano "Corriere di Siena".
Città di Castello (Pg). 7 marzo ore 17.30. Battilocchio. "Voto Socialista utile all'Italia"
Venerdì 7 marzo ore 17,30 presso la Sala Congressi Hotel Umbria, incontro: "Voto Socialista utile all'Italia". Intervengono:
Laura Ganovelli - Giovani Socialisti Umbria; Luciano Bacchetta - Vice Sindaco Città di Castello; Silvano Rometti - Assessore Regione Umbria; Alessandro Battilocchio - Parlamentare Europeo.
Napoli. 7 marzo ore 16. "Le nuove ragioni del socialismo"
Venerdì 7 marzo alle ore 16.00 presso la Federazione del PS Campania, in via Roma 156, seminario su "Le nuove ragioni del socialismo nella crisi della democrazia rappresentativa". Partecipano: Filippo Caria, Vincenzo Esposito, Mario Parente, Rino Formica.
Bologna. 8 marzo ore 9.15. Grillini. "Il metodo laico per un'azione innovatrice nel Paese"
Sabato 8 marzo a Bologna, presso il Quartiere Porto, Via dello Scalo n° 21, alle ore 9.15, l'Associazione Culturale Gaetano Salvemini promuove un pubblico dibattito sul tema "Il metodo laico per un'azione innovatrice nel Paese". Al convegno sarà presente l'on. Franco Grillini e interverranno numerosi esponenti socialisti bolognesi ed emiliano-romagnoli, tra i quali Paolo Zanca, Franco Franchi, Rocco Mungo, Virginio Biagini, Paolo Cristoni, Serafino D'Onofrio. La relazione introduttiva sarà tenuta da Pietro Cistulli, direttore dell'associazione che promuove il convegno, mentre le conclusioni saranno tratte da Gian Primo Quagliano, presidente dell'associazione stessa.
Roma. 8 marzo ore 10.30 manifestazione nazionale con Enrico Boselli
Sabato 8 marzo, a Roma, dalle ore 10,30, all'Auditorium del Massimo, via M. Massimo 1 (EUR) manifestazione nazionale del Partito socialista. Nel corso dei lavori che verranno aperti dal candidato premier Enrico Boselli, verranno illustrati i principali punti del programma socialista. La manifestazione si concluderà alle ore 18 circa.
Pescara. 8 marzo ore 9. Gazebo del Partito Socialista
Sabato 8 marzo dalle ore 9 alle ore 20 in Corso Umberto, angolo Via N. Fabrizi, verrà allestito un gazebo per l'iniziativa "Il partito socialista utile all'Italia, utile a Pescara". L'occasione servirà a raccogliere le firme per la presentazione delle liste elettorali e per promuovere e divulgare le proposte e il programma socialista.
Sassari. 8 marzo. Dibattito sul ruolo delle donne
Sabato 8 marzo presso la sede della federazione del partito socialista in viale Dante n. 12, in occasione della giornata della donna il Centro Amico della Valle di Rosello, il centro sociale e culturale aderente alla Costituente Socialista nella persona della responsabile del Centro sociale e culturale organizza un dibattito sul ruolo attivo delle donne all'interno del partito socialista. Nel Corso del dibattito verrà presentato il libro di Rita Meloni i "I sogni di Lisa continuano".
Cellara (Cs) 9 marzo ore 17.30. Socialisti in Tour
Domenica 9 marzo alle ore 17.30 presso la Sala consiliare del municipio XVII tappa di "Giovani Socialisti in Tour".
Venezia. 8 marzo ore 10. "Vi regaliamo la mimosa e 100anni di storia..."
Sabato 8 marzo ore 10 iniziativa "Vi regaliamo la mimosa e 100anni di storia...". L'appuntamento, che vede la dislocazione di alcuni gazebo nel centro storico veneziano, è co-promosso assieme ad alcune associazioni in difesa della 194 e persegue lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica verso un tema ritornato prepotentemente alle cronache.
Napoli. 10 marzo ore 17. Spini. "Orgogliosi di essere socialisti"
Lunedì 10 marzo alle ore 17.00 presso la Sala del Consiglio Provinciale in Santa Maria La Nova, Valdo Spini parteciperà ad una manifestazione dal titolo "Orgogliosi di essere socialisti". Interverranno tra gli altri, l'On.Franco Iacono, l'On.Carmelo Conte, l'On.Filippo Caria, il Dott.Franco Piccardi e il Dott.Giuseppe Vetrano.
Torino. 11 marzo ore 18. Discutendo di aborto e dintorni
Martedì 11 marzo alle ore 18, Sala delle Colonne, Palazzo Civico, Piazza Palazzo di Città 1, dibattito: "Discutendo di aborto a dintorni. Difesa della legge 194, pillola abortiva RU 486, contraccezione, autodeterminazione della donna.
Marcon (VE) 11 marzo ore 20.30. "I giovani impegnati in politica. Utopia?"
Martedì 11 marzo ore 20,30 presso il Centro Civico, in Via della Cultura 3, Marcon, Incontro - Confronto sull'impegno dei giovani e la loro passione politica: "I giovani impegnati in politica. Utopia?".
Crevalcore (BO). 13 marzo ore 20. Grillini. Cena di autofinanziamento
Giovedì 13 marzo alle ore 20 Località casa colonica "Il Silos" via Panaro - Caselle di Crevacore, cena di autofinanziamento della campagna elettorale. Quota di partecipazione ? 20,00. Ha confermato la sua partecipazione Franco Grillini. Per prenotazioni: Ferriani Mario 051-982042; Mariani Claudio 051-983900; Cremonini Alfeo 051-983436; Golini Renato 051-982687
Brescia. 14 marzo ore 9.30. Locatelli. "Una politica riformista locale ed europea per salari e pensioni".
Venerdì 14 marzo dalle ore 9.30 alle 13.00 presso c/o Istituto Atigianelli di Brescia Convegno: "Una politica riformista locale ed europea per salari e pensioni". Presiede Giovanni Belletti Segr.Prov.UILP-UIL saranno presenti: Laura Castellini Candidato sindaco di Brescia per il P.S.
Romano Bellissima Segr.Naz.UILP-UIL, Carlo Fiordaliso Segr.Naz. FPL-UIL, Antonio Focillo Segr.Naz. UIL, Walter Galbusera Segr.UIL Lombardia-Milano, Pia Locatelli Parlamentare Europeo Presidente I.S.W., Giovanni Tevisio Segr.Regionale UILP- Lombardia, Angelo Zanelli Segr.C.S.P. UIL.
Mantova. 15 marzo ore 10. Barbieri. "Come deve cambiare la politica per agevolare lo sviluppo economico?"
Sabato 15 marzo alle ore 10 presso la Sala Congressi di Via Porta Giulia 10 in loc. Cittadella - Mantova, incontro pubblico: "Come deve cambiare la politica per agevolare lo sviluppo economico?". Partecipano: Roberto Barbieri, senatore aderente alla costituente per il Partito Socialista; Stefano Speziali, presidente Associazione piccole e medie industrie della provincia di Mantova; Franco Bruno, responsabile comunicazione Unione provinciale artigiani di Mantova. Modera Giorgio Rebuschi, segretario della Federazione Provinciale.
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