NEWSLETTER DEL 30 SETTEMBRE 2008
Il 7 ottobre a Roma seminario promosso dal Ps. Interverranno Acquaviva, Binetti, Casini, Schiavone
BIOETICA: NENCINI: UNA PROPOSTA DI LEGGE DAI SOCIALISTI.
"Le forze politiche devono creare le condizioni per il varo di una legge su un tema che lacera ogni coscienza, di laici o di cattolici che siano, il tema del "fine vita". Non si tratta solo di adempiere all' impegno che il Parlamento si era preso di varare una legge sul testamento biologico entro dicembre, ma di cogliere e verificare subito alcuni segnali positivi che vengono dal Vaticano". Lo sottolinea il segretario del Partito socialista, Riccardo Nencini, secondo il quale "che la situazione sia in movimento per un intervento della magistratura sul caso Englaro o per le riflessioni in corso nel mondo cattolico sulla coscienza dei diritti dell' uomo ha una importanza relativa. Dobbiamo essere tutti impegnati a sostenere la necessità di legiferare sul fine vita. Di qui anche il contributo dei socialisti, che dedicano a questi temi un convegno, il prossimo 7 ottobre a Roma dal titolo 'I padroni della vita - Il testamento biologico: l' uomo e la sua natura'". "Noi pensiamo - sottolinea ancora Nencini - che una persona deve essere libera di rifiutare cure e di disporre della propria vita e che sia dunque legittimo legiferare al riguardo e vorremmo confrontarci con i richiami della Chiesa sulla indisponibilità della vita umana e con i doveri del medico di ogni possibile cura del malato. Ci proponiamo anche di partire da una proposta di legge che intendiamo presentare alla riflessione di tutti in modo da avere un riferimento pratico sul quale discutere e ci fa molto piacere la disponibilità di persone con punti di vista diversi dal nostro a confrontarsi con noi e a trovare se possibile punti significativi di convergenza". Al convegno socialista hanno dato la loro adesione Gennaro Acquaviva, Aldo Schiavone, la senatrice Paola Binetti, l'onorevole Carlo Casini, il dottor Giovanni Blandino, i professori Francesco Margiotta Broglio, Paola Muti, Mauro Barni.
ALL'AVVIO LA CAMPAGNA DI ADESIONE 2008 AL PARTITO SOCIALISTA
Messaggio del Segretario del partito agli iscritti e sostenitori
Care Compagne, cari Compagni e cari Amici Sostenitori,
innanzitutto un caloroso ringraziamento a ciascuno di voi, a tutti i 72.000 cittadini che con l'adesione alla Costituente hanno concorso alla nascita del Partito Socialista.
Il Congresso dello scorso luglio è stato l'ultima tappa di un percorso unitario che tutti insieme abbiamo lungamente auspicato e voluto e che, nonostante il risultato elettorale non soddisfacente, ricolloca i Socialisti a pieno titolo nel dibattito italiano.
Non basta. Ora dobbiamo compiere un salto di qualità, e individuare un nuovo modo di fare politica che ci permetta di fare arrivare le nostre idee e le nostre proposte ai cittadini e in tutte le sedi ove si decide. Inizieremo i primi di ottobre le Campagne Pubbliche contro il carovita, per tutelare i lavoratori precari, per consentire la nascita di una Assemblea Costituente che affronti il tema delle riforme istituzionali, per affermare nuovi diritti di cittadinanza.
Avverto come primo compito di dover dedicare ogni energia, mia e dell'intero gruppo dirigente, all'azione di consolidamento delle strutture del partito che abbiamo appena ricreato, dando sin dai prossimi giorni avvio alla campagna 2008 di adesione al Partito Socialista, non solo nel nome della nostra storia ma soprattutto per costruire una sinistra libera e riformista che l'Italia di questo tempo non conosce.
Abbiamo un programma di lavoro ampio e ambizioso la cui realizzazione richiede un partito rinnovato e strutture forti e radicate sul territorio.
La Segreteria, nella riunione del 3 settembre scorso, ha stabilito che il tesseramento inizi il 30 settembre e abbia termine il 30 novembre 2008 e che possono iscriversi al Partito, al costo di ? 30,00 (trenta), tutti i cittadini residenti in Italia che abbiano compiuto i 16 anni di età.
Con i miei migliori auguri,
Riccardo Nencini
QUATTRO LEGGI D'INIZIATIVA POPOLARE PER CAMBIARE IL PAESE
Il segretario Riccardo Nencini sarà giovedì 2 in Cassazione per depositare le pdl su precariato, caro-vita, coppie di fatto e riforme costituzionali.
Precariato, diritti civili, riforme costituzionali, costi impropri delle bollette. Ripartono da questi temi i socialisti, che giovedì 2 ottobre depositeranno a Roma presso la Corte di Cassazione quattro proposte di legge di iniziativa popolare sulle quali raccoglieranno fin dai prossimi giorni le firme previste dalla Costituzione. Prendono così avvio le quattro "Campagne d'autunno" del Partito Socialista, annunciate già nel corso della festa nazionale del Ps dal segretario Riccardo Nencini.
«Si tratta - spiega Nencini - di quattro provvedimenti simbolo del bisogno di un cambiamento che questo Paese sembra non conoscere mai: elezione di un'Assemblea costituente per riscrivere la Costituzione, nuove regole per combattere la disoccupazione e ridurre la precarietà, riconoscimento delle coppie di fatto, riduzione delle tariffe pubbliche per difendere il potere d'acquisto delle famiglie. Un tema, quest'ultimo, che è di straordinaria attualità, visti gli aumenti sulle bollette di luce e gas che già da oggi graveranno ulteriormente sui bilanci delle famiglie italiane. «I socialisti, che non sono in questo momento presenti in Parlamento - conclude Nencini - intendono far sentire alla politica la voce dei cittadini attraverso lo strumento delle proposte di legge di iniziativa popolare».Nencini ed i vertici del Partito Socialista terranno una conferenza stampa giovedì 2 ottobre alle ore 12 in piazza Cavour a Roma, davanti al palazzo della Cassazione.
RIFORMISMO: ACCORDO CON IL PD SE SI CANCELLANO GLI SCEMPI DI VELTRONI
Piero Fassino propone un patto elettorale sotto il segno del riformismo e del socialismo europeo. Cio' diverrebbe un'eventualita' anche possibile se riguardasse la prospettiva di un accordo politico di coalizione piu' ampio, di piu' lungo termine, che cancelli lo 'scempio' compiuto da Veltroni nel mese di marzo e di cui ancora nessuno ha assunto una chiara e formale autocritica". Lo dice Bobo Craxi, esponente del Partito socialista. "D'Altronde, il Pd e' destinato, anzi obbligato, a far parte del gruppo socialista europeo, mentre noi, sul piano elettorale, saremo costretti a subire l'involuzione antidemocratica degli sbarramenti che verranno imposti dal Governo". Secondo Bobo Craxi: "Dunque, affinche' nasca una vera 'casa dei riformisti e dei democratici', ritengo vi siano molte cose da rivedere e che il presidente del Partito socialista europeo debba farsi garante di questo eventuale accordo elettorale. E' giusto che la cultura politica socialista contribuisca a costruire il nuovo nella sinistra italiana, rappresentando la piu' grande famiglia europea. Ma per far questo non mi pare sufficiente un singolo passaggio elettorale, bensi' un lungo e piu' robusto percorso".
IS: OCCORRE UN'AGENZIA REGOLATRICE DEI MERCATI FINANZIARI
Il 26 settembre scorso, in occasione della 63ma Assemblea delle Nazioni Unite, si è riunita a New York la Presidenza dell'Internazionale Socialista. All'ordine del giorno "la grandezze e l'estensione" della presente crisi finanziaria. Si è discussa la proposta di una Organizzazione Finanziaria Mondiale che agisca da agenzia regolatrice dei mercati finanziari, e i leader socialisti presenti si sono trovati concordi nella necessità di stabilire regole di maggiore trasparenza e di inserire la politica finanziaria nel quadro più generale di una politica di sviluppo e progresso per l'ambiente e le persone. In particolare, il cosneguimento degli "obiettivi del millennio" posti dalle Nazioni Unite - salute,
alfabetizzazione- non deve essere rallentato dalla crisi finanziaria.
Alla riunione, presieduta da George Papandreu, hanno preso parte diversi leader e capi di governo. Per l'Italia, Massimo D'Alema e Pia Locatelli.
SOLLAZZO:IL DISATRO AMERICANO. LA LEZIONE DI RICCARDO LOMBARDI
"Non ci volevano insigni economisti per prevedere che prima o poi la bolla finanziaria sarebbe esplosa'. 'Il voto del Congresso USA - ha dichiarato Angelo Sollazzo, della Segreteria Nazionale del Partito Socialista - bocciando la proposta di Bush di salvataggio pubblico dei colossi finanziari sull'orlo del crac, getta scompiglio su tutto il settore in ogni parte del pianeta.'
'Probabilmente i deputati americani avranno un ripensamento, anche perché si rischierebbe un crollo dell'economia superiore a quello del 29, ma quanto avvenuto costituisce la riprova che il liberismo selvaggio porta al disastro ed all'impoverimento delle nazioni.'
'Che gli Stati Uniti, la Gran Bretagna ed altri Paesi europei pensino a salvataggi pubblici di organismi finanziari per evitare che le borse crollino del tutto, dimostra come il capitalismo senza regole non sia più praticabile.'
'Torna utile - ha concluso Sollazzo - la lezione di Riccardo Lombardi che era fortemente convinto della necessità di regolare il
mercato e fermo assertore del ruolo delle Partecipazioni Statali.'
'Non si tratta di tornare indietro, ma senza regole la finanza allegra ci travolgerà tutti, dopo aver arricchito i veri responsabili del
tracollo, banchieri e manager.' Evitiamo facili ottimismi e prepariamoci al peggio
I SOCIALISTI NEL TERRITORIO
FIRENZE; SOCIALISTI: QUADRO CHIARO, ORA PRIMARIE DI COALIZIONE
Il segretario regionale del Ps Ciucchi: «Solo un nuovo progetto riformista con democratici, socialisti e cattolici azzererebbe le primarie di coalizione»
«Il quadro è chiaro. I quattro candidati alle primarie del Pd, di indubbia autorevolezza e sospinti da un clamore mediatico e da un'eco di opinione pubblica che non si riscontrava da tempo nella politica cittadina, rappresentano senza dubbio un arricchimento democratico per Firenze ed è per questi motivi estremamente improbabile pensare che qualcuno di loro possa fare un passo indietro. Solo la definizione di un nuovo progetto politico riformista, come quello che noi socialisti abbiamo proposto invocando un'apertura all'area cattolica di centro, determinerebbe un azzeramento di un simile scenario e con esso l'avvio di un nuovo percorso politico e programmatico».
Lo dice Pieraldo Ciucchi, segretario regionale del Partito Socialista, commentando il quadro politico fiorentino dopo l'ufficializzazione della quarta candidatura, quella di Matteo Renzi, per le primarie per la scelta del candidato a sindaco di Firenze.
«La spinta che arriva da Firenze in termini di arricchimento dell'offerta politica - prosegue Ciucchi - determinerà sicuramente la necessità anche in altri contesti elettorali, soprattutto per i sindaci delle città più importanti e per i presidenti di Provincia, di incamminarsi su un percorso di primarie di coalizione. Per questo sarà necessario utilizzare le prossime settimane per sviluppare ovunque un approfondimento programmatico e determinare delle nuove proposte di governo. Sarà dunque importante ragionare sulla scorta di programmi omogenei e, per quanto riguarda i socialisti, si ritiene di poter offrire contributi significativi designando nell'ambito di primarie di coalizione delle proposte di candidature, a partire proprio da Firenze».
APPUNTAMENTI
3 Ottobre Siena ore 10
Convegno UIL "Sicurezza Ergonomia" c/o Auditorium CIA Via degli Arti n 4. Ospite R.Nencini
4 Ottobre Mantova ore 16.30
Iniziativa circoli socialisti, c/o Sala degli Stemmi Comune di Mantova
partecipa Riccardo Nencini
5 Ottobre Napoli ore 18.30
"Italia quale futuro? Come vorremmo che voi, noi e l'Italia" c/o Palapartenope via Barbagallo 115
interviene Riccardo Nencini
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