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Attivisti del Partito Socialista Europeo

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martedì 3 giugno 2008

Partito Socialista newsletter del 3 giugno 2008

NEWSLETTER DEL 3 GIUGNO 2008

IN PRIMO PIANO

P.E. Rapisardo Antinucci entra all'Europarlamento
Già depositate le dimissioni di Nicola Zingaretti.
Il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha scelto ufficialmente di mantenere la sua attuale carica a Palazzo Valentini, dimettendosi da quella di parlamentare europeo.
La decisione e' stata comunicata dallo stesso Zingaretti agli uffici di Bruxelles nei giorni scorsi. Le dimissioni di Zingaretti, saranno ufficializzate domani, 4 giugno all'apertura della prossima sessione dell'Europarlamento.
Il suo successore nel gruppo del Pse a Bruxelles sara' Rapisardo Antinucci, attuale responsabile dell'organizzazione del Partito socialista. Antinucci e' stato deputato della Rosa nel Pugno dal 2006 sino all'aprile scorso e precewdentemente ha ricoperto anche la carica di capogruppo al Consiglio regionale del Lazio.
"Apprezzo la sensibilita' istituzionale dimostrata da Zingaretti", afferma Antinucci." Spero che il suo atto sia anche utile- prosegue- a ristabilire rapporti positivi tra il Ps e il Pd, dopo tutti i problemi accaduti nell'ultima campagna elettorale a livello nazionale".


IL DIBATTITO POLITICO

Immigrazione. Locatelli a Papandreu: intervenga internazionale socialista
"L'Internazionale socialista intervenga sul governo italiano per sensibilizzarlo sui rischi connessi ad un uso politico disinvolto degli strumenti di repressione e riunisca al più presto in Italia la commissione sull'immigrazione". Lo chiede Pia Locatelli, europarlamentare socialista e presidente dell'Internazionale socialista donne in una lettera inviata al presidente dell'IS George Papandreu. "L'ipotesi avanzata dal nuovo governo italiano di introdurre nel nostro Paese il reato di clandestinità - afferma la Locatelli - sembra non solo sbagliata, ma anche inutile, ingiustificata, pericolosa e controproducente. Gli immigrati "irregolari"sono naturalmente anche quelli più sfruttati per il lavoro nero e hanno meno possibilità di integrarsi anche per le difficoltà di trovare un alloggio. Tra questi è più forte la percentuale di chi compie reati, ma il reato di clandestinità non ci metterebbe al riparo da rischi e renderebbe padossalmente più lunga e difficile l'espulsione, ottenendo un risultato opposto a quello che si vuole perseguire". "Il nostro governo - conclude l'esponente socialista - dovrebbe reoccuparsi
maggiormente di perseguire la criminalità organizzata, mafia, camorra e 'ndrangheta, tutt'ora molto forte, e non confondere l'opinione pubblica con misure di forte impatto emotivo ma di nessuna o quasi utilità".


Immigrazione: Craxi, giudizio sull'Italia dell'Alto Commissario ONU è un fatto grave.
A rischio i recenti successi della diplomazia italiana in seno alle Nazioni Unite.

'Il giudizio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per le politiche migratorie intorno alla nostra politica di accoglienza, anche se basato intorno ad informazioni sommarie, resta un fatto grave: se permane, nei confronti dell'Italia, il giudizio di un Paese divenuto a rischio xenofobia, i nostri piu' recenti successi in seno agli organismi dell'Onu, come ad esempio il nostro ingresso nella Commissione dei Diritti umani di Ginevra, rischiano di essere vanificati'. Cosi' Bobo Craxi, esponente del Partito socialista ed ex Sottosegretario di Stato agli Affari esteri.

FAO. Battilocchio: Necessarie azioni risolute.
L'alimentazione rimane diritto negato per un settimo della popolazione mondiale
"Il vertice Fao sulla sicurezza alimentare mondiale rappresenta un momento importante per la difesa del diritto fondamentale di ogni essere umano all'alimentazione. A 60 anni dalla Dichiarazione Universale sui diritti umani l'alimentazione è infatti ancora un diritto negato per almeno un settimo della popolazione mondiale: oltre 800 milioni di persone sono in uno stato di malnutrizione cronica ed ogni giorno 24.000 persone muoiono per fame". E' quanto afferma l'eurodeputato del Partito Socialista Alessandro Battilocchio, membro della commissione sviluppo del Parlamento Europeo, commentando l'apertura del vertice Fao a Roma. "Si tratta - aggiunge Battilocchio - di una situazione inaccettabile davanti alla quale la comunità internazionale ha l'obbligo di intervenire attraverso azioni congiunte per affrontare l'impatto dell'innalzamento dei prezzi sulle popolazioni più povere ed individuare politiche e strategie per la salvaguardia e la tutela del diritto all'alimentazione: la Dichiarazione Universale sui diritti umani, insomma, non può rimanere scritta solo sulla carta. La proposta del Presidente del Consiglio Berlusconi volta a sollecitare l'Ue a non considerare nei vincoli di bilancio imposti agli stati membri le quote destinate agli aiuti umanitari può essere un punto di partenza, ma è necessario che dal summit di Roma escano proposte risolute, per non commettere più gli errori del passato".


I SOCIALISTI NEL TERRITORIO

Cagliari. Caligaris: atto significativo la nascita della FGS Sarda.
La FGS è un valore non solo per i socialisti.

La Consigliera regionale del Partito Socialista Maria Grazia Caligaris intervenendo al congressso Della FGS sarda, ha affermato che. "I partiti, sempre più deboli, non sono capaci di produrre modelli alternativi.Ai giovani, poi - ha aggiunto - non sono più riservati spazi di esistenza né nei Partiti né nelle istituzioni. Lo tsunami elettorale e politico ha creato anche un deserto dei giovani dei partiti di centro-sinistra. Ecco perché la FGS ha un valore importante non soltanto per il Partito Socialista che si accinge a celebrare il congresso costituente ma per rilanciare il ruolo dei giovani in politica ispirandosi ai principi dell'equità,dell'uguaglianza e della libertà".
"In particolare, come hanno confermato gli interventi al congresso dei rappresentati dei movimenti giovanili del centro-sinistra, con tavoli di confronto ed iniziative unitarie in Sardegna. Indispensabili - ha concluso Caligaris - per convincere il Presidente Soru ad ascoltare il mondo giovanile e dare vita alla Consulta dei Giovani per accrescere gli spazi di ascolto modificando la propensione a non apprezzare gli organi democratici di controllo".
Il dibattito, coordinato da Andrea Zucca, è stato caratterizzato dagli interventi del segretario nazionale della FGS Francesco Mosca e del segretario regionale del partito socialista Peppino Balia.
La Federazione giovanile socialista, che si è costituita in cinque delle otto province, ha circa 300 iscritti, ha eletto all'unanimità Andrea Cacciarru Segretario regionale I congressi provinciali di Cagliari, Sassari, Oristano, Sulcis-Iglesiente ed Ogliastra, nella fase costituente, avevano eletto gli organismi dirigenti. La segreteria regionale è composta da due rappresentanti di ciascuna federazione provinciale.
APPUNTAMENTI

Roma.Giovedì 5 giugno Ore 12.00 -Sala Stampa Montecitorio Presentazione mozione n. 3 con Riccardo Nencini.

Roma Lunedì 9 giugno alle ore 17.00 alla Casa della Memoria, via San Francesco di Sales 5, la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli ricorderà il settantunesimo anniversario dell'assassinio dei fratelli Rosselli (1937-2008) con un convegno sul tema" Attualità dei fratelli Rosselli". Interverranno Valdo Spini, presidente della Fondazione e Massimo Rendina, presidente ANPI di Roma.

Firenze 9 giugno, alle 21.00 nella sede della Fondazione Rosselli in via Alfani 101 rosso, il professor Massimo Viroli, docente di Teoria Politica all'Università di Princeton, ricorderà i Rosselli tenendo una conferenza sul tema: " L' attualità dei fratelli Rosselli nel sessantesimo anniversario della Costituzione Italiana".


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