L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni in materia di par condicio ha disposto oggi diffida a tutte le tv e una multa da 180 mila euro a Rete 4. ''La Commissione Servizi e Prodotti dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, presieduta da Corrado Calabro'- si legge nel comunicato - alla luce dei dati sul monitoraggio dell'ultimo periodo, perdurando uno squilibrio informativo tra tutte le liste che si sono presentate alle elezioni e una sovraesposizione del Governo, ha adottato un atto di diffida generale nei confronti di tutte e emittenti affinche' procedano all'immediato riequilibrio''. Inoltre, la commissione ha esaminato gli esposti pervenuti dalle liste Pannella, Italia dei Valori-Di Pietro, La Destra-MPA, Sinistra e Liberta', Partito comunista dei lavoratori, ordinando specifici riequilibri laddove necessario . E' stata comminata all'emittente Rete 4, una sanzione di 180 mila euro per l'inosservanza dell'ordine di riequilibrio impartito dall'Agcom il 14 maggio scorso.
Domanda. Retequattro, come al solito se la cava con una "multina" per l'ormai abituale e sfrontata inosservanza, oltrechè della par condicio, persino delle precedenti ordinanze dell'AGCOM. Visto lo storico consolidato in materia, c'è da credere che non succederà nulla. E allora? Tra qualche giorno un'altra "multina" a Fede & C? Ma (domanda retorica), sbagliamo, o AGCOM potrebbe anche comminare sanzioni più severe? Vista la situazione attuale, che temiamo non muterà o muterà ben poco, è troppo aspettarsi maggiore severità dall'Autorità garante? Temiamo di si e dunque è lecito dubitare che la sanzione possa sortire qualche effetto. Alla faccia dell'informazione libera, democratica e accessibile a tutti.
Domanda. Retequattro, come al solito se la cava con una "multina" per l'ormai abituale e sfrontata inosservanza, oltrechè della par condicio, persino delle precedenti ordinanze dell'AGCOM. Visto lo storico consolidato in materia, c'è da credere che non succederà nulla. E allora? Tra qualche giorno un'altra "multina" a Fede & C? Ma (domanda retorica), sbagliamo, o AGCOM potrebbe anche comminare sanzioni più severe? Vista la situazione attuale, che temiamo non muterà o muterà ben poco, è troppo aspettarsi maggiore severità dall'Autorità garante? Temiamo di si e dunque è lecito dubitare che la sanzione possa sortire qualche effetto. Alla faccia dell'informazione libera, democratica e accessibile a tutti.
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