NEWSLETTER SETTIMANALE DEL 22 FEBBRAIO 2009
PRIMO PIANO - LA CRISI DEL PARTITO DEMOCRATICO
Il vicesegretario di Veltroni eletto segretario da meno della metà dell'Assemblea nazionale.
PD. NENCINI: FRANCECHINI NON SCIOGLIE I NODI POLITICI
domenica 22/02/2009 -
"Attendo di capire bene se per la base del Partito Democratico il discorso di Franceschini sia un discorso di prospettiva. Se, insomma, le cose dette rappresentino una linea per il futuro. La mia prima impressione è che i nodi non siano stati sciolti e che i problemi politici siano ancora tutti sul tavolo". E' quanto affermato dal segretario del Partito Socialista Riccardo Nencini in merito alla relazione del candidato alla segreteria del Pd dopo le dimissioni di Veltroni. "Franceschini mi è parso molto vago - ha aggiunto il segretario socialista - sulla futura collocazione europea dei democratici nonostante ci separino solo tre mesi dalle elezioni. Inoltre ho notato un assordante silenzio sul tema delle alleanze. Buona invece la parte sui diritti civili e sul testamento biologico dove si è mostrato più liberale di quanto non sia stato Veltroni".
"Speriamo che con Franceschini, il Pd recuperi davvero un po' di autonomia in tema di laicita' perche' con la segreteria Veltroni la resa e' stata totale e incondizionata" E' quanto ha affermato Pia Locatelli, capodelegazione del Ps a Strasburgo e presidente dell'Internazionale socialista donne. "Su tutta la vicenda Englaro e poi sul testamento biologico - ha continuato l'esponente socialista - il comportamento del Pd è stato contraddittorio se non peggio.. Aspettiamo Franceschini alla prova dei fatti - ha concluso la Locatelli - perche' non riuscira' a recuperare i consensi dell'Italia laica e riformista, e sicuramente quelli dei socialisti, se continuera', come ha fatto Veltroni, a fuggire di fronte alle pretese delle gerarchie ecclesiastiche".
Quel che mi ha stupito di più di questa assemblea generale del Pd è che nessuno, soprattutto fra i giovani, ha parlato di politica. -questo il commento di Mauro Del Bue - Il lessico usato verteva su questa abusata terminologia: primarie,congresso, rinnovamento, nuovo dialogo con la società, rilancio del progetto e via dicendo. Nessuno-ha osservato Del Bue- che abbia avuto il coraggio di dire quel che poi un pò tutti pensano. E che cioè il Pd è in crisi perchè il progetto era sbagliato, perchè non si possono incollare due partiti in uno senza un minino comun denominatore che non sia la sconfitta di Berlusconi.
Per Bobo Craxi - "L'elezione del nuovo segretario del Partito Democratico non risolve le molte questioni di fondo e i numerosi problemi che lo circondano, questioni che assomigliano sempre più al 'dilemma di Ovidio': sono aree politiche sostanzialmente diverse e poco conciliabili, come abbiamo già visto, costrette ormai a convivere fino alla fine".
"Franceschini", ha proseguito Craxi, "ha rivendicato i percorsi e gli errori della segreteria Veltroni, non ha aperto nessuna prospettiva di dialogo e di confronto all'interno della sinistra italiana, e non ha rilanciato alcun significativo cambiamento programmatico".
DIMISSIONI VELTRONI. NENCINI: IMBOCCARE LA VIA DEL RIFORMISMO EUROPEO
mercoledì 18 febbraio 2009
"I commenti e le critiche delle ultime ore a Veltroni e alla linea del Partito Democratico lasciano stupiti. Dopo molti mesi in cui sosteniamo senza essere minimamente ascoltati che per creare una vera alternativa a Berlusconi ci si deve mettere seriamente intorno a un tavolo con un patto per il futuro laico, riformista e di sinistra, leggiamo dopo il voto sardo molte polemiche tardive e ciniche". Lo afferma il segretario del Partito, Riccardo Nencini. "All'ex leader del Pd - aggiunge Nencini - i socialisti oggi rendono l'onore delle armi e chiedono nuovamente ai democratici di partecipare, con maggior umiltà, alla riorganizzazione di una sinistra riformista che faccia riferimento al socialismo europeo in un confronto tra laici e cattolici democratici che isoli forzosi antagonismi e demagogie vecchie e inutili. Dalla crisi-conclude Nencini- sono convinto, si può con pazienza uscire. Ma solo imboccando questa via".
SARDEGNA: NENCINI, VOTO OBBLIGA A SVOLTA IMMEDIATA
martedì 17 febbraio 2009
''Le elezioni sarde, dopo quelle abruzzesi, obbligano ad una svolta immediata''. Lo sottolinea, in una dichiarazione, il segretario del Partito Socialista, Riccardo Nencini. ''Da tempo - osserva Nencini - avevamo capito che in Sardegna spirava un vento forte contro Soru. Vento locale cui si è sommato un vento nazionale che il centro sinistra non ha saputo contenere. La lista socialista ha ottenuto un risultato apprezzabile ma insufficiente ad eleggere''. '' Si tratta ora - aggiunge il segretario socialista - di ricostruire dalle fondamenta uno schieramento riformista del tutto nuovo rispetto a quello esistente''. ''Al letale isolamento di questo Pd - conclude Nencini - conviene sostituire un 'patto per il futuro' che renda competitiva la sinistra italiana, isolando le frange radicali e demagogiche''.
PRIMO PIANO - TESTAMENTO BIOLOGICO
TESTAMENTO BIOLOGICO:NENCINI, ADERIAMO ALL' APPELLO DI LIBERTA' CONTRO DDL CALABRO'
domenica 22/02/2009
I socialisti si schierano decisamente contro il Ddl Calabrò sul testamento biologico. ''Aderiamo con decisione alla manifestazione organizzata a Roma da Micromega - sottolinea il segretario del Partito socialista, Riccardo Nencini - e lo facciamo con la stessa determinazione che sta muovendo Beppino Englaro. La sua passione e le sue convinzioni sono anche le nostre, per di più sottolineate dalla comune appartenenza a quelle radici culturali e politiche che hanno fatto del socialismo la sua casa e il suo sogno''.
''Niente è più importante per noi - conclude il segretario socialista - che quell' appello di libertà che si traduce nel diritto individuale di decidere della propria vita, proprio quello che la proposta del Pdl ci vuole togliere''.
I socialisti seguono e sostengono le sue proposte
TESTAMENTO BIOLOGICO. LETTERA DI NENCINI AL SEN. IGNAZIO MARINO
venerdì 13 febbraio 2009
Caro Senatore Marino,
la sostengo senza tentennamenti nella sua battaglia per dotare l'Italia di una legge non ipocrita né ambigua su testamento biologico e fine vita.
Una legge che consenta ad ogni cittadino, quando lo voglia, di lasciare scritte le terapie che intende accettare se dovesse trovarsi nella condizione di non potersi più esprimere consapevolmente.
Una legge che infigga il primato della libertà sul primato della 'verità', che respinga la nozione ontologico-normativa di 'natura' e che prenda le distanze da ogni mistica della sofferenza e del sacrificio.
Anche se assenti dal Parlamento, i socialisti seguono con attenzione le sue proposte e sono pronti a sostenerle.
Stiamo preparando mozioni e proposte di legge in materia, ispirate ai principi che ho richiamato, da presentare in tutti i Consigli Regionali. E' necessario che chi rappresenta i cittadini nelle istituzioni, ad ogni livello, si esprima con chiarezza, fuori dal fuoco delle polemiche di questi giorni tristi e con la consapevolezza di interpretare un pensiero libero, autonomo dalle prescrizioni che questa Chiesa tenta di imporre.
TESTAMENTO BIOLOGICO. NENCINI: ESPLODONO LE CONTRADDIZIONI DEL PD, I SOCIALISTI CON IGNAZIO MARINO
giovedì 19 febbraio 2009
''Il voto in commissione sanità è da clima di resa dei conti nel Pd, né serve che qualcuno cerchi di esorcizzarlo con la tesi di 'migliorare' il testo della maggioranza. Sono esplose contraddizioni insanabili destinate a spaccare partito (il PD) e coscienze. Noi siamo per la proposta Marino, siamo cioè per la libertà e responsabilità personale nelle scelte di fine vita. Porteremo questa posizione a livello di tutte le assemblee regionali e comunali per coinvolgere e spiegare alla gente i termini reali della proposta''. Lo afferma il segretario del Partito. ''Rivolgerò un invito in questo senso - continua Nencini - a tutti i nostri rappresentanti nei consigli regionali e comunali. Siamo convinti di avere con noi la stragrande maggioranza degli italiani''. ''Un partito si costruisce e si organizza attraverso scelte di fondo per quanto riguarda principi e valori: il rispetto dell'art. 32 della Costituzione, secondo il quale nessuno può essere sottoposto ad un trattamento medico contro la sua volontà, è - conclude Nencini - uno di questi valori''.
SUL SITO www.partitosocialista.it
L'alternanza come delusione.
di Onofrio Introna
Mali (incurabili?) della sinistra.
di Bobo Craxi
Una sinistra democratica e riformista
di Raffaele Gentile
PARTITO
Il Consiglio Nazionale del Partito, nella riunione del 24 gennaio scorso, ha approvato lo Statuto del Partito Socialista.
L'art. 3, comma 6, innovando le precedenti norme relative al tesseramento e al diritto di voto, ha stabilito che "l'elettorato attivo e passivo negli organi del Partito si acquisisce con il secondo anno consecutivo di iscrizione".
Per queste ragioni la Segreteria Nazionale ha stabilito la proroga del termine ultimo per la chiusura del tesseramento 2008 al 28 febbraio prossimo.
Le iscrizioni effettuate a partire dal 1 marzo saranno riferite al tesseramento per l'anno 2009.
ALL'INTERNO DEL SITO www.partitosocialista.it SARÀ A DISPOSIZIONE UNA LIBERA TRIBUNA VIRTUALE CHIAMATA HYDE PARK (IL PARCO DI LONDRA CELEBRE PER LO "SPEAKER'S CORNER") NELLA QUALE SARANNO INSERITI I VIDEOMESSAGGI DI TUTTI COLORO I QUALI INTENDONO DARE UN CONTRIBUTO AL DIBATTITO POLITICO ED ALLA VITA DEL PARTITO.
I VIDEOMESSAGGI, DI UNA DURATA NON SUPERIORE AI 2 MINUTI POTRANNO ESSERE INVIATI A redazione@partitosocialista.it. SI CONSIGLIA DI USARE UN GESTORE D'INVIO DI FILES SUPERIORI ALLA NORMALE CAPACITÀ DI UNA CASELLA POSTALE (ES. www.filemail.com)
SUI VIDEOMESSAGGI NON VERRÀ ESERCITATA ALCUNA CENSURA TUTTAVIA NON SARANNO PRESI IN CONSIDERAZIONE MESSAGGI CON CONTENUTI OFFENSIVI.
I MESSAGGI SARANNO COLLOCATI ALL'INTERNO DEL CANALE http://www.youtube.com/PartitoSocialistaPSE
www.partitosocialista.it
Per inviare notizie e appuntamenti, scrivere a: redazione@partitosocialista.it
Per cancellarsi:
Attenzione: per non ricevere piu la Newsletter andare al seguente link http://www.partitosocialista.it/IsiModules/Newsletter/Unsubscribe.aspx?mid=2887&email=pd8.socialisti@blogger.com .
Nessun commento:
Posta un commento